giovedì 14 aprile 2016

L'ARTISTA: ECCO IL SUO IDENTIKIT

l'Amico Daniele Taddei - reduce dall'intensa e particolare Conferenza che lo ha visto impegnato il 9 Aprile al CorridoMnia di Macerata, insieme ad altri autorevoli personaggi - ha avuto la cortesia di mettere a disposizione dei Lettori del nostro sito il testo del suo intervento nell'occasione.
I contenuti sono apparentemente schematici: ma, per chi ama l'Arte e ne conosce le dinamiche anche meno evidenti, le parole di Daniele Taddei - appassionato collezionista ed egregiamente in grado di esprimere valutazioni competenti e pareri ricchi di riferimenti alla Storia dell'Arte - costituiscono un forte richiamo alla realtà.
Una realtà scevra da fronzoli, per molti forse 'cruda', ma meritevole di essere non solo ben conosciuta ma soprattutto evidenziata agli occhi dei più.
Per molti versi, i contenuti di questo intervento di Daniele Taddei, ben si coniugano con quelli di un recente documento - un vero e proprio 'Manifesto' - espresso dall'Accademia di Alta Cultura: per tale motivo è vivo auspicio di chi scrive che questa Illustre Persona possa offrire il proprio contributo anche in quel contesto: a beneficiarne, sarebbe il Mondo dell'Arte. 
Buona lettura, quindi, specie agli amanti dell'Arte!
Roma, 13 Aprile 2016                                        Giuseppe Bellantonio
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IDENTIKIT DELL’ARTISTA
Trovandomi “oramai” al dentro del SISTEMA ARTE, mi è capitato di leggere, di ascoltare, si osservare, di assistere a confronti , dibattiti, dove l’ARTISTA e LA SUA OPERA si trovano al centro della discussione.
Negli incontri nascono e si susseguono critiche, affermazioni, valutazioni, interessi, identificazioni, capacità, pensieri, significati, ricerche, tutti elementi che cercano di dare un contributo alla valorizzazione dell’ARTISTA.
Quando si parla in termini di RIFERIMENTI ECONOMICI, occorre però stabilire una sorta di tabella “scientifica”, che  possa raccogliere e tener conto di tutti quei dati, che una volta studiati ed analizzati, sempre “scientificamente”, contribuiscano a favorire una più corretta esamina del percorso artistico, espositivo, critico e bibliografico di ogni ARTISTA, e quindi del VALORE delle sue opere.                                       Approfondendo il SISTEMA ARTE, sono scaturiti “matematicamente” CINQUE FATTORI di merito, che potrebbero essere utili ad una eventuale attribuzione di valore delle opere, più precisamente:
1)     CAPACITA’ TECNICA                                                                                                            2)     CAPACITA’ CREATIVA                                                                                                            3)     CAPACITA’ COMUNICATIVA                                                                                              4)     CAPACITA’ RELAZIONALE                                                                                                       5)     CAPACITA’ IMPRENDITORIALE
Entrando ancora più compiutamente nei vari aspetti, si potrebbe esternare quanto segue:
CAPACITA’ TECNICA come abilità nel disegno, nel “sentire” il colore, nel rigore e nell’eleganza della tavolozza.                                                                                      CAPACITA CREATIVA come pensiero, ricerca, significato, sperimentazione, innovazione, originalità.                                                                                                    CAPACITA’ COMUNICATIVA come promozione del proprio lavoro, apertura al dialogo, al confronto, al dibattito.                                                                                                  CAPACITA’ RELAZIONALE come instaurare e misurare i rapporti con Studiosi, Critici, Cultori, Curatori, Mercanti,Galleristi, Case d’Asta, Collezionisti.                         
CAPACITA’ IMPRENDITORIALI come gestire ed ottimizzare il proprio percorso artistico  e congiuntamente, l’immagine della propria persona.
Proseguendo in questa suggestione, possiamo “scientificamente” stabilire che gli
ARTISTI si potrebbero suddividere in CINQUE LIVELLI, e più dettagliatamente:
1° Livello, coloro che hanno la sola Capacità’ TECNICA.
2° Livello, coloro che oltre alla Capacità Tecnica , hanno quella CREATIVA.     
3° Livello, coloro che  oltre alle Capacità Tecnica e Creativa, hanno quella COMUNICATIVA.
4° Livello, coloro che oltre alla Capacità Tecnica, Creativa e Comunicativa hanno
quella RELAZIONALE.
5° Livello, coloro che oltre alla Capacità Tecnica, Creativa, Comunicativa e Relazionale, hanno quella IMPRENDITORIALE.

Scavando ancora di più, entrando in una mera LOGICA MERCANTILE e/o COMMERCIALE,  che diventa fondamentale quando spostiamo “la formula scientifica” in termini “EURO e/o DOLLARO”, si dovrebbe riflettere più attentamente in questa suddivisione.
Coloro che si trovano al 1° Livello potrebbero appartenere ad un MERCATO LEGATO ALLA PROVINCIA.                                                                                                                Coloro che si trovano al 2° Livello potrebbero appartenere ad un MERCATO LEGATO ALLA REGIONE.                                                                                                                        Coloro che si trovano al 3° Livello potrebbero appartenere ad un MERCATO LEGATO A PIU’ REGIONI.                                                                                                                  Coloro che si trovano al 4° Livello potrebbero appartenere ad un MERCATO LEGATO ALLA NAZIONE.                                                                                                                   Coloro che si trovano al 5° Livello potrebbero appartenere ad un MERCATO LEGATO A PIU’ NAZIONI.
Come si evince da questa mia suggestione, non esiste un solo MERCATO ma più MERCATI, e tutti gli ARTISTI hanno un loro MERCATO ed a loro va il massimo rispetto e la dovuta considerazione, ma senza però andare oltre, creando  inutili confusioni  e generando ipotetiche aspettative ed immaginarie illusioni, che  alla fine risultano negative allo stesso ARTISTA ed al suo COLLEZIONISTA di turno.                                      La storia scritta e quella che si dovrà scrivere ci ha riservato e ci riserverà comunque delle sorprese, ma sono convinto che nel 80% dei casi, queste mie suggestioni non si discostano molto dalla realtà del MERCATO o dei MERCATI .                                               Una cosa però è certa, e sulla quale sono estremamente convinto, per essere GRANDI ARTISTI o STORICIZZATI, occorre quantomeno possedere tutte le CINQUE CAPACITA’, ed averle dimostrate con coerenza nel corso della propria attività ed in più, aver contribuito dal lato CULTURALE e SOCIALE a favorire ed affermare l’Arte in tutte le sue componenti.                                                                                                                     
Certamente questo non toglie  valore agli ALTRI, che forse avrebbero potuto avere riconoscimenti maggiori, ma l’ARTE come la VITA  è un viaggio, dove partono in MOLTI, ma purtroppo solo POCHI arrivano al traguardo, entrando di diritto nella STORIA.                                                                                                                               Concluderei con un pensiero esternato dal Direttore della TATE GALLERY di Londra, sicuramente tra i Musei d’Arte Moderna più importanti del Mondo
“ POTENDOSELO PERMETTERE, IL MIGLIOR MODO DI OCCUPARSI D’ARTE E’ ACQUISTARLA, VIVERLA CON PASSIONE E PRENDERSENE CURA.”
                                                                                           Daniele Taddei
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1 commento:

  1. Una analisi molto utile, se non altro per avere dei parametri di partenza condivisibili. Grazie

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