
Questo sperimentare e sperimentarsi - uniti ad un gusto raffinato, alla sapiente creatività di ineguagliabili giochi di forme e di luce - hanno sempre prodotto Opere significative.
Come ricorda lo stesso Daniele Taddei - peraltro, curatore dell'evento artistico dall'evocativo titolo LIGHTS - "... tutti i suoi lavori, a partire dagli anni '70 hanno avuto questa caratteristica, esplicitando un linguaggio ottico-cinetico che non cattura lo spettatore dal solo punto visivo, ma gli concede l'opportunità di guardarsi dentro, di conoscersi...".
Personalmente, trovo le Opere del M° Finzi estremamente intriganti ancorché significative testimonianze di stile e creatività, e il sapiente uso dei colori e dei giochi d'ombra e luce, apre vere e proprie 'porte' che, anche attraverso il dinamismo delle forme, proiettano chi guarda dalla vellutata superficie verso spazi profondi, dimensioni dense di luce, energia e pace.
Saranno 15 le Opere in mostra, e consentiranno di seguire un lungo tratto della vita artistica di questo eccellente Maestro.
Roma, 18 Marzo 2016 Giuseppe Bellantonio
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