domenica 28 maggio 2017
IL M° SERAFINI ESPONE AD AMALFI
Da oggi al 6 Giugno, Amalfi ospiterà una interessante esposizione d'Arte ESCAMOTAGE 1.0 dedicata al 'Piccolo Formato Sperimentale' e curata dal brava Critica d'Arte Loredana Finnicelli.
La Mostra ospiterà le performance artistiche di molti Autori, alle prese con formati minori rispetto al loro consueto modo di esprimersi: si sperimenteranno quindi, ma fino ad un certo punto.
Difatti, se sarà il formato a mutare, non sarà certo la qualità delle loro opere.
Anzi sarà forse l'opposto: nel piccolo, si condensano le tante energie espresse di solito su più ampie superfici.
Tra gli Artisti che esporranno le proprie opere, anche il M° Leonardo Serafini, reduce dall'importante successo di pubblico e critica nel contesto della Mostra-Celebration per i 'primi' 10 anni di attività della Galleria di Arte Contemporanea IL MITREO di Roma: vero e proprio polo aggregativo socio-culturale ed artistico nato e sviluppato da una felice ispirazione e quindi iniziativa della sua creatrice, l'Artista e Critica d'Arte Monica Melani.
A Roma, lo ricordiamo per i nostri Lettori, il M° Leonardo Serafini - che è Accademico dell'Accademia di Alta Cultura nonché aderente al MIRA, Movimento Internazionale per un Rinnovamento nell'Arte - ha esposto un'opera che sarà donata nei prossimi giorni ad un importante ente culturale Bulgaro, di rilevanza internazionale, presieduto dalla N.D. Anna Maria Petrova-Ghiuselev.
Buona Arte a tutti!
Roma, 28 Maggio 2017
Giuseppe Bellantonio
lunedì 22 maggio 2017
IL MITREO COMPIE 10 ANNI: AUGURI !
IL DECENNALE DEL MITREO
Impegno e buona pratica giornaliera e continuativa sul territorio che, generando una nutrita rete di relazioni, ha consentito, nonostante le poche risorse economiche, di realizzare ed offrire al territorio oltre 400 eventi, di cui più del 50% a titolo gratuito, circa 100 mostre di arte contemporanea, visibilità ad oltre 3000 Artisti dei vari linguaggi e decine di corsi e laboratori di varie discipline, divenendo un riferimento per le tante associazioni, enti e talenti creativi , ma anche anello di congiunzione fra le istituzioni, le necessità, ma anche le soluzioni proposte “dal basso” ed una rinnovata visione della qualità della vita, del ben-essere di una comunità e del suo ambiente.
www.mitreoiside.com www.facebook.com/MitreoArteContemporanea
info@mitreoiside.com
LA MOSTRA
79 gli Artisti presenti con una loro opera alla mostra del decennale del MITREO:
Sara Aguzzoni, Alder, Wanda Bettozzi, Andrea Bevilacqua, Katia Brosio, Giselda Cacciani, Elvira Calabrese, Calogero Carbone, Donatella Castellitto, Norberto Cenci, Tommaso Cenci, Cesare De Stefanis, Rita Denaro, Giusy Di Bilio, Lidia Di Donato, Cinzia Di Noto, Gabriella Di Trani, Roberta D’Orsi, Antonella Duranti, Franco Durelli, Giovanna Ferraro, Nora Ficcadenti, Alexandru Emil Francu, Marco Fratarcangeli, Emilio Gagliardi, Primo Gambini, Giovanna Gandini, Marco Giacobbe, Karla Ro Guajardo, Francesco Guidoni, Helos, Daniela Iacobelli, Alessandro Iacopelli, Fiona Liberatore, Nicoletta Ligresti, Pasquale Liguori, Salvatore Marsillo, Damiano Sergio Massaro, Monica Melani, Sebastiano Messina, Adamo Modesto, Alessandro Monti, Isabella Morandi, Roberta Mucci, Walter Necci, Teresa Nolli, Franco Paletta, Valerio Paolini, Michel Patrin, Patrizia Perticari, Alessandro Piccinini, Carla Pietrasanta, Gianna Pisanu, Elisabetta Piu, Franco Pivetti, Michele Polizzi, Anna Grazia Pozzi, Rita Ricci, Clara Ruffin, Silvia Sacchettoni, Vito Sardano, Simona Sarti, Alessia Scaccia, Egidio Scardamaglia, Leonardo Serafini, Katia Seri, Sandra Sfodera, Andrea Simonetti, Maria Sole Sollazzi, Claudio Spoletini, Stefania Tanca, Gabriella Tirincanti, Sabrina Trasatti, Maria Trimani, Anna Maria Trinchieri, Gheorghe Untu, Paolo Viterbini, Ernestina Zavarella, Fiorella Zorri.
Scrive nel suo testo critico Piermarco Parracciani, […] La galleria diviene centro socio-culturale dove gli artisti e i cittadini, possono discutere fra di loro come in un moderno Agorà e trasformare al meglio il quartiere in cui vivono. Il
MitreoIside di Corviale è una realtà che rispecchia tutto questo. Un centro per le arti –collante sociale dove pubblico e artisti, producono energia, valori sociali, calore umano. Lo spettatore diviene attivo protagonista delle opere degli artisti contemporanei, dalle quali impara a capire il quartiere, la sua bellezza, risorse e qualità. Il decennale del Mitreo diventa una occasione per scoprire nuovi artisti emergenti dell’ XI Municipio e del panorama romano. Un percorso in cui pittura, scultura, fotografia, video coinvolgono sensorialmente lo spettatore. Uno spazio polisensoriale in cui il quartiere e la semplicità della gente, parlano al cuore dello spettatore. Ogni artista ci comunica una realtà visibile o invisibile. Ci spinge a relazionarci con essa e a capire ciò che siamo.
La mostra d’arte è un percorso, una grande esperienza, una via, nella quale artisti di ogni genere si relazionano fra loro. L’arte si nutre di tali relazioni, ed esse sono le scintille, le schegge che generano l’estetica artistica. Ogni genere artistico entrando in rapporto con gli altri stili e forme d’arte è portatore di cambiamento e innovazione. Lo spazio del museo quindi non è più statico ma dinamico, in continua metamorfosi, in continuo work in progress. Anche il quadro, la scultura, l’installazione si trasformano all’interno di questo spazio. Invitano lo spettatore a riflettere, a pensare, a meditare, a conoscere se stesso e gli altri. L’arte è viva, ricca di vitalità e natura. Il decennale del MitreoIside è un percorso che si snoda fra vari generi artistici, che porta lo spettatore ad interrogarsi sul valore di una periferia. Che cosa è una periferia? Solo degrado, povertà, malavita e abbandono? Gli artisti e la gente comune, con la loro sensibità e umanità ci fanno capire che non possiamo giudicare un luogo solo per ciò che apparentemente sembra, ma dobbiamo entrare dentro l’anima, dentro il cuore e la spiritualità di un quartiere che vuole crescere e cambiare davvero. Allora capiamo che la periferia è spazio di creatività e ingegno. Crogiolo di arti e culture. Spazio nel quale l’arte trova il suo riscatto nelle difficoltà e nella crisi. Gli artisti emergenti ci insegnano tutto questo. Non è solamente un’arte “bella”, ma un’arte che vuole cambiare le cose. Un’arte che ci porta a scoprire la bellezza di un quartiere che ama lo sport, la natura, i sentimenti. Un’arte che ci porta a scoprire i misteri della materia che ci circonda, una materia spesso nascosta, invisibile ai nostri occhi. […].
lunedì 8 maggio 2017
TRA IERI E DOMANI
Molti dei nostri Lettori hanno conosciuto la Scrittrice e Poetessa Gabriella Nardacci attraverso la nostra presentazione in esclusiva per i nostri Lettori del suo scritto 'Un'analisi del mito', gradito per il suo spessore e per lo stile dell'Autrice: tale da condurre per mano il Lettore tra i suoi pensieri.
Oggi Gabriella ci propone in esclusiva, l'altrettanto per noi inedito "TRA IERI E DOMANI"; una sorta di riflessione a voce alta dove i pensieri si rincorrono seguendo comunque un unico fil rouge.
Tra qualche giorno, dell'Autrice, pubblicheremo un altro inedito di questo medesimo segmento di pensiero, di queste riflessioni di tipo intimistico che inevitabilmente ci contagiano, e quindi ci appassionano.
Grazie a Gabriella Nardacci per l'attenzione e la preferenza accordataci.
Roma, 8 Maggio 2017
Giuseppe Bellantonio
Oggi Gabriella ci propone in esclusiva, l'altrettanto per noi inedito "TRA IERI E DOMANI"; una sorta di riflessione a voce alta dove i pensieri si rincorrono seguendo comunque un unico fil rouge.
Tra qualche giorno, dell'Autrice, pubblicheremo un altro inedito di questo medesimo segmento di pensiero, di queste riflessioni di tipo intimistico che inevitabilmente ci contagiano, e quindi ci appassionano.
Grazie a Gabriella Nardacci per l'attenzione e la preferenza accordataci.
Roma, 8 Maggio 2017
Giuseppe Bellantonio
TRA IERI E DOMANI
Mi è
capitato di ascoltare un discorso di un Sacerdote
Agostiniano. Sono rimasta,
letteralmente, incantata dalla sua cultura e ancor più catturata dal fascino
del suo comunicare. Nonostante esprimesse, a volte, dei concetti sui quali era
importante soffermarsi per rifletterci un po’ sopra, aveva però un modo di
parlare che mi ha fatto pensare alla leggerezza e al desiderio di ascoltarlo
ancora. Ha raccontato un
po’ della sua storia e sul perché avesse scelto l’Ordine di S. Agostino. Per meglio aiutarci a comprendere, ha
citato un’opera di S. Agostino: ’L’istruzione
cristiana’.
Né il futuro né il
passato esistono.
Forse sarebbe meglio
dire che i tempi sono:
il presente del
passato
il presente del
presente
il presente del
futuro.
Il presente del
passato è la memoria
Il presente del
presente è l’intuito
Il presente del
futuro è l’attesa.
(S. Agostino - libro XI, 20, 28).
Ora,
nella maturità, mi trattengo talvolta dal pensare al futuro: ma la parola attesa è meravigliosa, specie per
tutto ciò che essa sottende. Quando ero bambina, il periodo dell’attesa del Natale era
gioioso così come, in seguito, è stata emozionante l’attesa per un appuntamento
d’amore… l’attesa di un figlio… l’attesa di un ritorno. L’attesa in tutte le sue mille e mille sfumature. In questo senso - dove il presente è
attesa del futuro e dove non si ha data di scadenza - il momento può anche
apparire infinito: e ciò mi regala
un’illusione che mi rimane difficile
definire tale. Così, penso… rifletto… Il Sacerdote dice
che noi viviamo come se il passato fosse
stato il periodo migliore che abbiamo vissuto. Non posso che assentire… Chi di noi non ha mai detto: “…che bei
tempi erano quelli…”! Mia Madre,
spesso l’ho sentita dire ”…prima nun tenemme gnente ma se steva
megli…”; a chi non è successo di ascoltare vecchie canzoni e ricordare antichi
amori… o aver conservato lettere d’amore… o semplici oggetti che ricordano
paesi ed eventi? Non è forse un breve perdere il contatto con la realtà e con noi
stessi anche il semplice leggere libri e vedere film? “Siamo un po’ tutti degli accumulatori
seriali“, penso mentre il Sacerdote sembra distogliermi da questi
pensieri chiudendoli con “…storie di memoria cristallizzate… fantasia
che alleggerisce…”: riportandomi così alla mente la risposta di un
amico al quale avevo chiesto perché corresse
sempre… ”Corro per non cadere!” mi rispose. Qualcuno
ringraziò il Sacerdote per quel discorso così interessante, dicendogli che,
anche se il suo eloquio conteneva concetti certamente di peso, non ci si era stancati nell’ascoltarlo. Il Sacerdote, a sua volta, rispose che era necessario impartire gli
insegnamenti con suadente modalità oratoria - come diceva S. Agostino -. Solo così la comunicazione sarebbe stata efficace. La leggerezza del linguaggio contro la
pesantezza dello stesso. Ricordo
bene che nel ritornarmene a casa, camminai evitando altri pensieri che non
fossero quelli sulla leggerezza da cui mi ero staccata
poco prima. Ho
pensato a certe storie d’amore che a
volte terminano senza un motivo apparente, ma che forse, in realtà, finiscono
perché siamo noi stessi che uccidiamo l’amore misurandolo,
confrontandolo, interrogandolo, quantificandolo…. L’amore
è libero... arriva quando vuole e imprigionandolo non facciamo altro
che trasformarlo in un invisibile stratega che cercherà rapidamente una via di
fuga. Concetto che mi riporta a “L’insostenibile leggerezza dell’essere” di Milan Kundera, dove
l’amore vuole essere disinteressato e finisce nel momento in cui ciò non
avviene; in Shakespeare, quando in “Romeo
e Giulietta” – allorché Marcuzio dice “…tu sei innamorato…fatti prestare le ali da
Cupido e levati più in alto d’un salto…” - Romeo risponde “…io sprofondo sotto un peso d’amore…”. Concetto che ritroviamo puntualmente in
alcuni film, dove gli amanti cercano leggerezza contro le zavorre
dell’abitudine; in alcune poesie “...leggera e piana dritt’a la donna mia…”
di Cavalcanti, famoso anche per quel salto cui forse lo stesso Shakespeare fece
inespresso riferimento, quando, volendo fuggire da quei baldi giovani che
volevano introdurlo nelle loro goliardie, spicca un salto così in alto che lo
porta oltre salvandolo da loro. In
poche parole: l’insostenibile leggerezza dell’essere contro l’ineluttabile pesantezza
del vivere! E nel mezzo ,cosa c’è? E’
tutto bianco o è tutto nero? Anche
il mio pensare sta diventando pesante…
facendomi balenare improvviso il ricordo sulla “leggerezza della pensosità”
con Italo Calvino e le sue “Lezioni
americane” (1985, Cambridge, Massachusetts) in sei bozze. La prima, è
quella in cui affronta proprio il tema della leggerezza “…esiste
la leggerezza della pensosità, così come tutti sappiamo che esiste una
leggerezza della frivolezza: anzi la leggerezza pensosa può far apparire la
frivolezza come pesante e opaca…”. Occorre togliere peso… dare
leggerezza… volare. Cita Lucrezio ne il “De
rerum natura” come “…Il vuoto è altrettanto concreto che i
corpi solidi…”. Penso al pulviscolo
nell’aria, che così mi appare come una concretezza polverizzata.
Penso al salto che può, anche per
un solo momento, farci librare nell’aria come farfalle… ma che inevitabilmente
ci riporta a terra. Penso alla mia
tristezza quando si fa malinconia costruttiva… Tutte
queste riflessioni, coniugate al pensiero espresso dai grandi uomini
menzionati, mi hanno fatto volare tra le zavorre della vita,
sostenendomi anche negli atterraggi bruschi della vita stessa… Comunque, sempre
inducendomi a guardare con animo benevolo e costruttivo dinanzi a me. E’
così che ritorno sul pensiero mirabilmente espresso da S. Agostino,
soffermandomi a pensare proprio a quel “…il presente del presente è l’intuito…”
che non ho molto considerato intercorrere tra il passato e il futuro o che
forse ho lasciato per ultimo proprio perché sento che voglio viverlo: tutto. Sperando di aver reso leggeri
questi miei pensieri pesanti, e nel considerare ancora
l’amore racchiuso in quel salto o nel pulviscolo dentro un chiaro
raggio di sole, mi torna in mente una piccola lirica che scrissi qualche tempo
fa e che scrivo come chiusa di questo mio pezzo: che altro non è se non una
riflessione a voce alta.
DI
QUELL’ANTICO AMOR
Oggi è un nuovo
giorno
annuso la primavera
scalpitante
che fa lo sberleffo
ad un inverno pavido
che fugge altrove.
Da sotto le coperte
un desiderio fervido
m’inumidisce il cuore
di quell’antico amor.
Vivo è il ricordo che
mi sveglia
col pensiero di
pensarlo.
Il tempo passa
e il mio amato
dimentica…
Son nuvola e vino
son ventre e cuscino
ma il mio amato
dimentica.
Gabriella Nardacci
EQUAL PAY DAY: UN FOCUS DELLA FIDAPA-BPW
La Collega Dott.ssa Fiorella Ialongo, ci informa che il giorno 10 c.c.l alle ore 14,30 si terrà un'importante sessione della FIDAPA-BPW ITALY - FEDERAZIONE ITALIANA DONNE ARTI PROFESSIONI AFFARI -International Federation of Business and Professional Women - Sezione Roma Campidoglio, che - sotto la capace guida della propria Presidente Dott.ssa Pia Petrucci - dedica un importante e qualificatissimo focus sul tema della parità di retribuzione.
Di seguito il Comunicato-stampa che volentieri porgiamo alla c.a. dei nostri Lettori:
EQUAL PAY DAY
Quali proposte per la parità di retribuzione
in una società in continuo cambiamento
Il ruolo delle donne al mondo del lavoro ed imprenditoriale è in
chiaroscuro: da un lato si registra la loro ascesa in tutti i settori
costituendo un fattore indiscusso di crescita economica e sviluppo. Tutti gli
studi autorevoli evidenziano come la presenza femminile favorisca risultati
produttivi, innovazione, cambiamenti vantaggiosi nella capacità di risolvere i
problemi dei team di attività, fama dell’impresa. Nello stesso tempo è
analogamente accertato come sia necessario continuare a promuovere e
valorizzare le donne per ridurre le differenze di genere. In altri termini, la
strada che loro percorrono nel mondo del lavoro è maggiormente caratterizzata
da lunghezza e difficoltà, i divari retributivi registrano differenze notevoli.
Senza dimenticare i veri e propri virtuosismi per conciliare vita, lavoro ed assistenza
familiare con alti costi personali. Per questo la FIDAPA BPW Italy, che ha tra
i suoi obiettivi la difesa dei diritti e della dignità delle donne, ha inteso
promuovere un convegno dal titolo: “Equal Pay Day: quali proposte per la parità
di retribuzione in una società in continuo cambiamento” che si terrà Mercoledì
10 maggio alle ore 14,30 nei locali della Rappresentanza in Italia della
Commissione e del Parlamento Europeo. Il fine della manifestazione è quello di
fare il punto sulla parità retributiva nel nostro Paese in raccordo con
analoghe iniziative in ogni Paese dell’Unione Europea sul tema in oggetto. Nel
corso dell’evento non si cercheranno rituali, ma approfondimenti e, se
necessario denunce, in particolare vi saranno proposte concrete e azioni di
sensibilizzazione dirette non solo alle donne ma a tutta l’opinione pubblica.
Per questo il convegno è stato organizzato nella sede al massimo grado
rappresentativa dell’Unione Europea nel nostro Paese, per cercare di
approfondire temi ed avanzare delle proposte relative ad un più avanzato grado
di parità che possa corrispondere ad un maggior livello di civiltà. La presenza
di alte e qualificate dirigenti della FIDAPA impegnate anche a livello europeo,
oltre che delle rappresentanti giovanili dell’Associazione, delle Consigliere
di parità, un giornalista di lunga esperienza nel sociale e nelle istituzioni,
sono alcuni degli elementi scelti dalle organizzatrici per avviare un dibattito
che possa incidere su un positivo cambiamento sociale e culturale.
Fiorella Ialongo
sabato 6 maggio 2017
IN OGNI CASO, IN FRANCIA SI CAMBIA.
Le
elezioni di domani in Francia, hanno una valenza assolutamente straordinaria.
Vale la pena di fare degli spot che
ci aiutino a meglio definire il quadro d’insieme ed a meglio comprendere quali potrebbero essere gli
scenari futuri.

- E’ la
prima volta che una Donna giunge al ballottaggio per la massima carica esecutiva
della Francia.
- E’ la
prima volta che in Francia delle votazioni possono esprimersi indirettamente e
quindi avere ripercussioni sulla permanenza della Francia nell’area Euro.
- E’ la
prima volta che in Francia delle votazioni subiscono pesanti influenze estere
finalizzate a non mutare l’attuale assetto politico: dalla Germania, dalla
governance della UE, e persino dall’ex-Presidente USA Obama.
- E’ la
prima volta che in Francia delle votazioni presentano non solo candidati
divergenti in assoluto, ma soprattutto un coro di sostenitori che ‘non si deve
cambiare’ a favore di un nuovo assetto, perché succederebbero chissà quali
disastri. Uno schema di ‘campagna del terrore’ nei confronti del Corpo
Elettorale già adottato da una serie di Nazioni in occasione delle elezioni USA
e delle elezioni in Austria come pure per il referendum sulla Brexit. Ma che non tengono in alcun conto ciò che pensano
e desiderano le popolazioni delle varie Nazioni. Lo stesso schema è stranamente ripetuta nel ‘furto’
di dati sensibili dall’archivio di Macron e dei suoi collaboratori, di cui si
attribuisce la colpa ai soliti hacker strumentalizzati da qualcuno.
- La
Francia paga le scelte fatte contro le Famiglie tradizionali, ed i Cittadini
già scesi in piazza per dimostrare contro il Governo e contro Hollande, fanno
più parte della schiera degli astenuti che non dei sostenitori di Macron: se votassero
tutti, non credo che voterebbero Macron.
- Per la
prima volta nella Storia della Francia, una propaganda di parte – cui ha fatto
da risonanza una orchestrazione della comunicazione transnazionale – ha consentito
che nella settimana antecedente il voto di ballottaggio fossero resi noti i
dati dei sondaggi (casualmente, pro Macron).
- Per la
prima volta nella Storia della Francia, il candidato che potenzialmente è
svantaggiato – Marine Le Pen – risulta vincitrice come risultato complessivo, e
soprattutto per il peso che potrà avere nel dopo-elezioni il partito da lei
guidato come pure per un cambio di atteggiamento nell'elettorato francese. Che non si femerà qui.
- Per la
prima volta il candidato accreditato di potenziale vittoria non ha alle spalle
una struttura organizzativa e organizzata, ossia un partito strutturato: se
governerà lui, dovrà appoggiarsi comunque alla linea di Hollande e dovrà fare
miracoli per strutturare una maggioranza, peraltro costante. E i francesci non
sono felici di proseguire seguendo la linea tracciata da Hollande.
Non stupiamoci
quindi se l’elettorato francese, meno con i ‘paraocchi’ rispetto a quello
italiano e capace di pronunciarsi in modo sostanzioso nei casi più delicati
della propria Storia, darà a questo ballottaggio un risultato non in linea con
i sondaggi.
Non
stupiamoci, perché la Francia di fatto è già cambiata.
Roma,
6 Maggio 2017
Giuseppe
Bellantonio
Disclaimer / Avviso 1
L'autore nonché titolare dei diritti e dei doveri relativi alla gestione di questo blog rende noto a tutti gli effetti di Legge quanto segue:
1) tutti i diritti di proprietà artistica e letteraria sono riservati. Ai sensi dell'art. 65 della Legge 22 Aprile 1941 n° 633, è vietata la riproduzione e/o diffusione totale o parziale - sotto qualsivoglia forma - senza che vengano citati il nome dell'autore e/o la fonte ancorché informatica.
1) tutti i diritti di proprietà artistica e letteraria sono riservati. Ai sensi dell'art. 65 della Legge 22 Aprile 1941 n° 633, è vietata la riproduzione e/o diffusione totale o parziale - sotto qualsivoglia forma - senza che vengano citati il nome dell'autore e/o la fonte ancorché informatica.
2) E' vietato trarre copie e/o fotocopie degli articoli/interventi contenuti nel presente blog - con qualsiasi mezzo e anche parzialmente - anche per utilizzo strettamente personale/riservato.
Disclaimer / Avviso 2
Questo blog non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità. Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n° 62 del 7.03.2001. L'autore non è responsabile per quanto pubblicato dai lettori nei commenti ad ogni post. I commenti ritenuti offensivi o lesivi dell’immagine o dell’onorabilità di terzi, di genere spam, razzisti o che contengano dati personali non conformi al rispetto delle norme sulla privacy, potranno essere rimossi senza che per ciò vi sia l'esigenza di prendere contatto anche preventivo con gli autori. Nel caso in cui in questo blog siano inseriti testi o immagini tratti dal web, ciò avviene considerandoli di pubblico dominio; qualora la loro pubblicazione fosse tutelata da possibili quanto eventuali diritti d'autore, gli interessati sono pregati di comunicarlo via e-mail al recapito giuseppebellantonio@infinito.it al fine di procedere alla opportune rettifiche previa verifica della richiesta stessa. L'autore del blog non è responsabile della gestione dei siti collegati tramite eventuali link né dei loro contenuti, entrambi suscettibili di variazioni nel tempo.
Disclaimer / Avviso 2
Questo blog non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità. Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n° 62 del 7.03.2001. L'autore non è responsabile per quanto pubblicato dai lettori nei commenti ad ogni post. I commenti ritenuti offensivi o lesivi dell’immagine o dell’onorabilità di terzi, di genere spam, razzisti o che contengano dati personali non conformi al rispetto delle norme sulla privacy, potranno essere rimossi senza che per ciò vi sia l'esigenza di prendere contatto anche preventivo con gli autori. Nel caso in cui in questo blog siano inseriti testi o immagini tratti dal web, ciò avviene considerandoli di pubblico dominio; qualora la loro pubblicazione fosse tutelata da possibili quanto eventuali diritti d'autore, gli interessati sono pregati di comunicarlo via e-mail al recapito giuseppebellantonio@infinito.it al fine di procedere alla opportune rettifiche previa verifica della richiesta stessa. L'autore del blog non è responsabile della gestione dei siti collegati tramite eventuali link né dei loro contenuti, entrambi suscettibili di variazioni nel tempo.
Oltre ciò - specie per le parti informative a contenuto storico e/o divulgativo - i Lettori, ovvero quanti comunque interessati alla materia, che possano ritenere ciò utile e opportuno, potranno suggerire delle correzioni e/o far pervenire qualche proposta. Proposte che saremo lieti di valutare ed elaborare.
IL DIRITTO AD ESPRIMERSI
Il prossimo 14 Maggio 2017, Milano
sarà testimone di un evento molto significativo per il quale grande è l’attesa
tanto tra gli Artisti che tra gli amanti dell’Arte. I
promotori della costituenda Fondazione
Michele Cea - il cui scopo precipuo è quello di promuovere, tanto a livello
nazionale che internazionale, l’opera dello scomparso Artista Michele Cea al pari di quella di
giovani che possano distinguersi nel settore dell’Arte Contemporanea - e tutti
gli Amici dell’Artista, hanno inteso dare spazio e forma ad una Mostra dal forte
titolo IL DIRITTO AD ESPRIMERSI. Di seguito, la locandina e il Comunicato
ufficiale:
IL DIRITTO AD ESPRIMERSI
La costituenda Fondazione Michele Cea e Gli Amici di MicheleCea
in collaborazione con la CASA DEI DIRITTI, Via E. De Amicis, 10
in Milano
presentano la Mostra:
IL
DIRITTO AD ESPRIMERSI
Mostra d’Arte Contemporanea
Un diritto non è ciò che ti viene dato da qualcuno; è ciò
che nessuno può toglierti (William Ramsey Clark)
Questi i presupposti della
Mostra espositiva a titolo completamente gratuito che avrà luogo presso la Casa
dei Diritti, in cui gli Artisti - scelti fra coloro che
hanno inviato le loro opere e che sono stati recensiti sulla pagina Facebook “Gli
Amici di MicheleCea” - hanno indagato sulla propria “libertà di espressione”.
Il vernissage è fissato per Domenica 14 maggio, alle ore 17.30
In
questa occasione sarà inaugurata l’esposizione, con personalità del mondo dellArte,
degli Artisti, degli Amici e dei Soci sostenitori della Fondazione.
Si
terrà inoltre un dibattito, che sarà condotto dal
presentatore artistico Michele Franco
e dal critico e docente di Storia dell'Arte Massimiliano Porro.
L’evento si concluderà Venerdì 19 maggio alle ore 20.30 con un live dell’Artista delle ombre, Fabrizio Gavatorta.
L’evento si concluderà Venerdì 19 maggio alle ore 20.30 con un live dell’Artista delle ombre, Fabrizio Gavatorta.
Arricchisce la mostra la Sezione degli allievi della 3E "I.C. Ilaria Alpi" di Milano che sarà protagonista con
la presentazione del proprio percorso didattico e artistico sulla tematica dei ‘diritti’.
La Mostra sarà visitabile anche durante la settimana (dal lunedì al venerdì, 10.00 – 18.00).
La Mostra sarà visitabile anche durante la settimana (dal lunedì al venerdì, 10.00 – 18.00).
Artisti in Mostra con 27 opere in 2 sezioni, pittura e scultura:
Giovanna Alfeo, Lorenzo Anfora, Valeria
Buzilan, Marco Cagnolati, Germano Caiano, Patrizio Caiano, Angela Catucci, Michele Cea, Maria Maddalena Cicciù, Gina Craca, Fabio D'Agostino,
Rafael Espada, Fabrizio Gavatorta, Giuliano Mantovani, Giuliana Marchesi, Salvatore Morgante, Teresa Claudia Pallotta, Mariachiara Persico, Elisabetta Piccirillo, Feffo Porru, Daniela Protopapa, Milena Quercioli, Principia Bruna Rosco, Delia Saba, Vittoria Salati, Nicola Pittore Soriani, Sonia Velluto.
Per richiedere ulteriori informazioni che non siano
indicate nel presente comunicato contattare il curatore al numero 339 7784834 oppure
alla mail: fondazionemichelecea@gmail.com
Tags: Eventi
Facebook:
Gli Amici di MicheleCea
Instagram:
gliamicidimichelecea
Web:
www.michelecea.com
SPOLETO ART FESTIVAL A VENEZIA E BRUXELLES
SPOLETO ART FESTIVAL
ALLA BIENNALE DI VENEZIA E AL PARLAMENTO EUROPEO
La prossima settimana sarà molto intensa per l'organizzazione spoletina, che
sarà presente alla presentazione della Biennale di Venezia e poi - in occasione della Festa
dell'Europa - sarà a Bruxelles nelle giornate del 10 e dell'11 Maggio 2017: l'occasione sarà propizia per una visita ufficiale al Parlamento Europeo, presieduto dall'italiano
Antonio Tajani . Per la trasferta di Bruxelles, il Presidente dello Spoleto Art Festival Prof. Luca Filipponi ed il Dott. Piergiorgio Di Clemente saranno in visita al Palazzo Altiero Spinelli
di Bruxelles, per poi presenziare presenziare ad un evento culturale al Museo Magritte della Capitale
dell'Europa.
Nella giornata di Sabato 6 Maggio - a Spoleto, nella sede di Via Walter Tobagi 12 , al piano terra di Palazzetto Pianciani, con inizio alle ore 18, 30 - ci sarà la presentazione della Mostra Personale dell'Artista campano Andrea Natale.
Nell'occasione, l'Artista e musicista
Andrea Natale presenterà i suoi progetti futuri a Spoleto incentrata su un'importante monografia che
sta preparando, il critico e storico dell'arte Sandro Costanzi , il presidente dello Spoleto
Art festival Luca Filipponi : " questo nuovo spazio sta avendo molto successo tanto che si sta pensando di creare una
sorta di Galleria permanente a Spoleto, per settembre stiamo finendo gli ultimi dettagli , ma avremo artisti
e galleristi provenienti dai 5 continenti". Anche Andrea Natale è molto soddisfatto: "ho scelto
Spoleto per creare il mio studio e poi ho deciso di venirci anche a vivere".
La Mostra resterà aperta per tutto il mese di maggio.
Etichette:
Andrea Natale,
Luca Filipponi,
Spoleto Art Festivsl,
Spoleto Festival Art
martedì 2 maggio 2017
LA RIFORMA DELLA CHIESA: LA SFIDA DI PAPA FRANCESCO
.


Come già anticipato alla cortese attenzione dei nostri Lettori, nei
giorni scorsi si è tenuta una Sessione tenuta dal Prof. Rocco D'Ambrosio - della Pontificia Università Gregoriana – che ha
presentato il suo libro “Ce la farà Francesco?
La sfida della riforma ecclesiale".
L’evento, curato dalla
Prof.ssa Fiorella Ialongo - Università degli Studi di Roma Tre - ha avuto
luogo nella splendida cornice dell'Istituto Portoghese di Sant'Antonio in Roma –
di cui è Rettore Monsignor Agostino Da Costa Borges -, sotto l'alto patrocinio di S.E. l'Ambasciatore del
Portogallo presso la Santa Sede - Dott. Antonio De Almeida Riberio - con a latere Padre Nuno Da Silva
Gonçalves, S.J. - Rettore della Pontificia Università Gregoriana -.
Dopo un caloroso indirizzo
di benvenuto da parte di S.E. l’Ambasciatore Antonio De Almeida Riberio, altre parole
di benvenuto – ma anche di introduzione alla serata – sono state indirizzate ad
un pubblico attento e selezionato, tra cui spiccavano S.E. l’Ambasciatore di
Albania e S.E. l’Albasciatore di Timor Est, dal ‘padrone di casa’ Mons. Agostino Da Costa Borges, da Padre Nuno Da Silva Gonçalves, S.J., dall’Autore e dalla Prof.ssa Fiorella Ialongo. Questa, ha unito all’ultima fase dell’introduzione,
l’inizio vero e proprio della Sessione, porgendo al Prof. Rocco D'Ambrosio una serie di quesiti, suscitati
dalla lettura del libro da lui scritto.
Alle domande, stimolanti e garbate, poste dalla Prof.ssa Ialongo,
il Prof. D’Ambrosio ha risposto sempre con capace e seria profondità – d’altronde,
il tema del libro da lui scritto, era estremamente qualificato -: ora
approfondendo ora collegandosi ad altri argomenti comunque pertinenti la tematica
comunemente esaminata.
Al termine della Sessione, i molteplici ringraziamenti
indirizzati all’Autore hanno esaltato sì i contenuti della sua opera, ma
eminentemente hanno posto in una luce più completa e corretta – agli occhi
esterni, ma non solo - l’opera di Papa
Francesco, e lo spirito che la permea.
In questa sede, chi scrive ed era presente in rappresentanza dell'Accademia di Alta Cultura, qui porge alla c.a. dei
Lettori taluni dei contenuti recepiti nel corso dell’importante incontro,
ampliate da proprie valutazioni personali.
Al quesito dell’Autore – “Ce la farà Francesco?...” -, che
scaturisce a più di mille giorni dall'elezione di Papa Francesco a Vescovo di
Roma, hanno fatto da contorno le molte domande incentrate sul di Lui Pontificato e
le risposte che, quali chiavi di lettura, l’Autore stesso ha offerto con il piglio
dello studioso (qui ricordiamo come egli si occupi di logiche istituzionali, in
particolare degli aspetti filosofici di queste: tematica peraltro già dallo
stesso affrontata in precedenti saggi), attraverso analisi e approfondimenti.
Innanzitutto, va posto nella luce più corretta e genuina come
il Papa non stia seguendo certo logiche correlate a teorie di tipo ‘rivoluzionario’: Egli opera invece per il Popolo, per favorirne l’elevazione spirituale, sociale, etica e
morale, affrancandolo dalle logiche di sfruttamento e sopraffazione cui possa
essere sottoposto, ovunque nel Mondo. Il
Papa delle Genti parla alle Genti con un linguaggio preciso e ben comprensibile,
che non lascia adito a dubbi e che, proprio per questo, può aver dato ‘fastidio’
a molti: anche all’interno delle mura Vaticane.
L’Ill.mo ed Ecc.mo Pontefice, a ben vederne l’opera sin qui
espressa, si muove – al pari dei Suoi Illustri predecessori – in linea con
quanto stabilito dal Concilio Vaticano II°, concorrendo così con la propria
azione al conseguimento degli stessi obiettivi conciliari.
Certamente un’azione
di tale spessore, che si muove su piani temporali complessi e molto, molto, diversi per l'impatto sociale, abbisogna
di tempi adeguati, ma molto molto lunghi.
Nel suo scritto, l’Autore, si propone dichiaratamente di sperimentarsi in
un'approfondita e ragionata analisi istituzionale della Chiesa Cattolica nel
pontificato di Papa Bergoglio. E l’augurio che tutti hanno fatto – più o meno
palesemente – è che il Pontefice riesca a compiere un buon tratto del lungo
percorso stabilito nel Concilio Vaticano II°, e che soprattutto Egli riesca a
concretizzare le riforme che ha posto in essere nell'interesse della Chiesa di
Roma, ma anche e soprattutto nell'interesse dei Fedeli che a lui guardano con speranza come ad un innovatore nel solco della Tradizione.
Il Papa –
ricordava il Prof. D’Ambrosio nell'offrirci un quadro ampio e variegato di
tutto il contesto – ci insegna e ci esorta a guardare avanti, stigmatizzando
nel contempo le incrostazioni, le sovrastrutture, i comportamenti profittevoli
o amorali che hanno deturpato il vero volto
della Chiesa.
Un Papa da amare,
da sostenere nella sua opera con il contributo che ciascuno di noi potrà
offrire, così comprendendo e facendo meglio comprendere le difficoltà che Egli
affronta quotidianamente nell'esecuzione del Suo ministero: che è d’ordine
disciplinare, teologico, normativo, fideistico e sociale.
Tutti sono rimasti colpiti da questa interessante e compiuta serata, e soprattutto dai contenuti così mirabilmente espressi dall'Autore. Contenuti che sicuramente rafforzano e meglio indirizzano la Fede di ciascun Cattolico, ma che riportano alla mente di chi scrive anche la secca esortazione di Papa Francesco: "Meglio non credenti che credenti ipocriti"...
... ecco, dunque, aiutiamo l'azione del Papa da credenti, da fedeli, da buoni cristiani: con i fatti. Le tante, le troppe parole e persino le critiche, lasciamole agli incerti, ai pavidi, ai tiepidi: a chi, in definitiva, 'crede a modo suo', ma non 'Crede'.
Roma, 2 Maggio 2017
Giuseppe Bellantonio
------------
------------
Disclaimer / Avviso 1
L'autore nonché titolare dei diritti e dei doveri relativi alla gestione di questo blog rende noto a tutti gli effetti di Legge quanto segue:
1) tutti i diritti di proprietà artistica e letteraria sono riservati. Ai sensi dell'art. 65 della Legge 22 Aprile 1941 n° 633, è vietata la riproduzione e/o diffusione totale o parziale - sotto qualsivoglia forma - senza che vengano citati il nome dell'autore e/o la fonte ancorché informatica.
1) tutti i diritti di proprietà artistica e letteraria sono riservati. Ai sensi dell'art. 65 della Legge 22 Aprile 1941 n° 633, è vietata la riproduzione e/o diffusione totale o parziale - sotto qualsivoglia forma - senza che vengano citati il nome dell'autore e/o la fonte ancorché informatica.
2) E' vietato trarre copie e/o fotocopie degli articoli/interventi contenuti nel presente blog - con qualsiasi mezzo e anche parzialmente - anche per utilizzo strettamente personale/riservato.
Disclaimer / Avviso 2
Questo blog non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità. Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n° 62 del 7.03.2001. L'autore non è responsabile per quanto pubblicato dai lettori nei commenti ad ogni post. I commenti ritenuti offensivi o lesivi dell’immagine o dell’onorabilità di terzi, di genere spam, razzisti o che contengano dati personali non conformi al rispetto delle norme sulla privacy, potranno essere rimossi senza che per ciò vi sia l'esigenza di prendere contatto anche preventivo con gli autori. Nel caso in cui in questo blog siano inseriti testi o immagini tratti dal web, ciò avviene considerandoli di pubblico dominio; qualora la loro pubblicazione fosse tutelata da possibili quanto eventuali diritti d'autore, gli interessati sono pregati di comunicarlo via e-mail al recapito giuseppebellantonio@infinito.it al fine di procedere alla opportune rettifiche previa verifica della richiesta stessa. L'autore del blog non è responsabile della gestione dei siti collegati tramite eventuali link né dei loro contenuti, entrambi suscettibili di variazioni nel tempo.
Disclaimer / Avviso 2
Questo blog non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità. Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n° 62 del 7.03.2001. L'autore non è responsabile per quanto pubblicato dai lettori nei commenti ad ogni post. I commenti ritenuti offensivi o lesivi dell’immagine o dell’onorabilità di terzi, di genere spam, razzisti o che contengano dati personali non conformi al rispetto delle norme sulla privacy, potranno essere rimossi senza che per ciò vi sia l'esigenza di prendere contatto anche preventivo con gli autori. Nel caso in cui in questo blog siano inseriti testi o immagini tratti dal web, ciò avviene considerandoli di pubblico dominio; qualora la loro pubblicazione fosse tutelata da possibili quanto eventuali diritti d'autore, gli interessati sono pregati di comunicarlo via e-mail al recapito giuseppebellantonio@infinito.it al fine di procedere alla opportune rettifiche previa verifica della richiesta stessa. L'autore del blog non è responsabile della gestione dei siti collegati tramite eventuali link né dei loro contenuti, entrambi suscettibili di variazioni nel tempo.
Oltre ciò - specie per le parti informative a contenuto storico e/o divulgativo - i Lettori, ovvero quanti comunque interessati alla materia, che possano ritenere ciò utile e opportuno, potranno suggerire delle correzioni e/o far pervenire qualche proposta. Proposte che saremo lieti di valutare ed elaborare.
CONCORSO INTERNAZIONALE "PASQUA IN ARTE"
La Gentilissima Artista Maria Teresa Minneci - tanto attiva nel proprio campo, e prodiga di iniziative nell'organizzare Mostre e Contest - ci ha consentito di seguire passo passo tutte le fasi dell'importante I° Edizione del Concorso Internazionale "PASQUA IN ARTE", conclusosi lo scorso 7 Aprile con l'enunciazione degli Artisti premiati e di quelli cui è andata la Menzione Speciale per le indubbie belle caratteristiche delle opere da loro presentate in Concorso.
Di seguito il Comunicato Stampa diramato dalla brava Maria Teresa Minneci, seguito da una summa degli Artisti premiati.
Carissimi amici
Vi presentiamo le opere premiate con il contest online PASQUA IN ARTE
1' edizione 2017.
Ringraziamo la Dott.ssa Stefania Maggiulli Alfieri che ha dedicato con passione il suo tempo al contest e un ringraziamento particolare è rivolto a tutti gli artisti che ci seguono nelle nostre iniziative.
L'album pubblicato prevede 16 opere premiate e resterà pubblicato nel post fissato in alto nel gruppo LA PASSIONE DEL DIPINGERE in attesa dei likes fino all'11 Aprile prossimo.
Chi riceverà il maggior numero di likes avrà l'onore di esporre la propria opera in occasione di VIESTE ARTE della prossima estate 2017.
Complimenti a tutti!!!
Maria Teresa Minneci
La Dott.ssa Stefania Maggiulli Alfieri, così si esprime verso tutti i partecipanti:
""" Difficile la scelta, purtroppo un contest prevede dei vincitori e bisogna operare a selezionarle tra gli
artisti partecipanti, tuttavia la scelta di alcuni non significa l'esclusione degli altri, le opere presentate
sono tutte valide a più livelli, evidenziano l'impegno e la capacità di esprimersi attraverso il complesso mondo dell'arte.
La scelta si è orientata verso quei lavori che presentano, anche in foto, una qualità tecnica unitamente a talento creativo tali da attirare l'attenzione seguendo la logica del tema scelto: la Pasqua intesa come festa religiosa ma anche come Rinascita.
Rinascita dell'uomo, rinascita dalla sofferenza, dal dolore o dell'anima illuminata.
A tutti i miei più sinceri complimenti, ad maiora! """
Ecco gli Artisti cui è stato conferito l'Attestato di Merito.
Nella Sezione DISEGNO: Raffaella Bellonia (con l'opera PACE SANTA), Carla Castrini (TENEREZZA), Silvia Guarcello (TRIBUTO A MICHELANGELO - LA PIETA').
Nella Sezione SCULTURA: Raffele Saba (CRISTO), Sergio Gatta (FIAMME), Paolo Scipione (CRISTO).
Nella Sezione PITTURA ACQUERELLO: Francesco De Marco (MANDORLO IN FIORE), Valeria Zito (SEDUZIONI DELL'INCONSCIO), Vilma Falcon (FIORI DI CILIEGIO).
Nella Sezione PITTURA TECNICA MISTA: Elena Ostrica (VERSO IL GOLGOTA), Nicoletta Astori (VASO BLU), Barbara Benvegnù (OLTRE).
Nella Sezione PITTURA: Corrado Pirré (LA PASSIONE), Serena Stefani (SUMPF PALUDE PRIMORDIALE), Vincenzo Persico (CHI HA FEDE IN ME MI VEDRA' RISORGERE), Giovanna Gasperini (IL SEPOLCRO).
Un BRAVO a tutti gli Artisti che hanno partecipato, e un PLAUSO a chi ha meritato l'attenzione della critica oltre che degli estimatori dell'Arte.
Chi desiderasse ammirare le opere e le motivazioni dei premi, potrà digitare direttamente il link che li collegherà con le pagine web de LA PASSIONE DEL DIPINGERE:
http://lapassionedeldipingere.blogspot.com/2017/04/la-passione-del-dipingere-opere.html
Di seguito il Comunicato Stampa diramato dalla brava Maria Teresa Minneci, seguito da una summa degli Artisti premiati.
Carissimi amici
Vi presentiamo le opere premiate con il contest online PASQUA IN ARTE
1' edizione 2017.
Ringraziamo la Dott.ssa Stefania Maggiulli Alfieri che ha dedicato con passione il suo tempo al contest e un ringraziamento particolare è rivolto a tutti gli artisti che ci seguono nelle nostre iniziative.
L'album pubblicato prevede 16 opere premiate e resterà pubblicato nel post fissato in alto nel gruppo LA PASSIONE DEL DIPINGERE in attesa dei likes fino all'11 Aprile prossimo.
Chi riceverà il maggior numero di likes avrà l'onore di esporre la propria opera in occasione di VIESTE ARTE della prossima estate 2017.
Complimenti a tutti!!!
Maria Teresa Minneci
La Dott.ssa Stefania Maggiulli Alfieri, così si esprime verso tutti i partecipanti:
""" Difficile la scelta, purtroppo un contest prevede dei vincitori e bisogna operare a selezionarle tra gli
artisti partecipanti, tuttavia la scelta di alcuni non significa l'esclusione degli altri, le opere presentate
sono tutte valide a più livelli, evidenziano l'impegno e la capacità di esprimersi attraverso il complesso mondo dell'arte.
La scelta si è orientata verso quei lavori che presentano, anche in foto, una qualità tecnica unitamente a talento creativo tali da attirare l'attenzione seguendo la logica del tema scelto: la Pasqua intesa come festa religiosa ma anche come Rinascita.
Rinascita dell'uomo, rinascita dalla sofferenza, dal dolore o dell'anima illuminata.
A tutti i miei più sinceri complimenti, ad maiora! """
Ecco gli Artisti cui è stato conferito l'Attestato di Merito.
Nella Sezione DISEGNO: Raffaella Bellonia (con l'opera PACE SANTA), Carla Castrini (TENEREZZA), Silvia Guarcello (TRIBUTO A MICHELANGELO - LA PIETA').
Nella Sezione SCULTURA: Raffele Saba (CRISTO), Sergio Gatta (FIAMME), Paolo Scipione (CRISTO).
Nella Sezione PITTURA ACQUERELLO: Francesco De Marco (MANDORLO IN FIORE), Valeria Zito (SEDUZIONI DELL'INCONSCIO), Vilma Falcon (FIORI DI CILIEGIO).
Nella Sezione PITTURA TECNICA MISTA: Elena Ostrica (VERSO IL GOLGOTA), Nicoletta Astori (VASO BLU), Barbara Benvegnù (OLTRE).
Nella Sezione PITTURA: Corrado Pirré (LA PASSIONE), Serena Stefani (SUMPF PALUDE PRIMORDIALE), Vincenzo Persico (CHI HA FEDE IN ME MI VEDRA' RISORGERE), Giovanna Gasperini (IL SEPOLCRO).
Un BRAVO a tutti gli Artisti che hanno partecipato, e un PLAUSO a chi ha meritato l'attenzione della critica oltre che degli estimatori dell'Arte.
Chi desiderasse ammirare le opere e le motivazioni dei premi, potrà digitare direttamente il link che li collegherà con le pagine web de LA PASSIONE DEL DIPINGERE:
http://lapassionedeldipingere.blogspot.com/2017/04/la-passione-del-dipingere-opere.html
Iscriviti a:
Post (Atom)