MARTA REYES E L'ENERGIA DEL ALMA

L'Amica e Collega Fiorella Ialongo  è stata tra i partecipanti al vernissage della brava e apprezzata Artista guatemalteca MARTA REYES. Pittura intensa, la sua, e dai toni caldi e vivaci: come d'altronde è nella tradizione della sua Terra d'Origine.

Di seguito, senza nulla aggiungere, il comunicato-stampa preparato dalla stessa Giornalista, con l'invito - in particolare, ai numerosissimi amanti dell'Arte che seguono questo sito - di visitare questa bella Mostra, le cui espressioni, energie e sensibilità, ben rappresentano l'ENERGIA DEL ALMA insita nelle Terre del Guatemala.

Roma, 13 Maggio 2016                                   Giuseppe Bellantonio

                                     ENERGIA DEL ALMA 

Marta Reyes è una delle pittrici guatemalteche di maggior rilievo. 

Nella sua produzione artistica si ritrovano gli aspetti più affascinanti della cultura centro – americana: la solarità, la grande comunicativa espressiva, i colori caldi ed energetici. 

Sono questi gli elementi di spicco della sua personale visitabile presso la Sala Dalì dell’Istituto Cervantes di Roma, piazza Navona 91,  intitolata “Energia del Alma”, aperta fino all’11 giungo, dal mercoledì al sabato dalle 16 alle 20. 

In considerazione della sua importanza, la Mostra è stata inserita nel calendario degli eventi istituzionali del mese del Guatemala; inoltre, ha i patrocini dell’Ambasciata del Guatemala e dell’ Istituto Cervantes di Roma. 

Nel corso del vernissage abbiamo chiesto alla curatrice della mostra,  la Dott.ssa Monica Ferrarini, un commento critico:  “...La produzione pittorica di Marta Reyes è qualcosa che va al di là della semplice figurazione, è un percorso di ricerca denso di realtà soggettiva, di pensieri, di desideri, di sentimenti, è un mondo intimo e privato  dove l’arte rappresenta uno spazio di transizione  tra realtà esteriore e interiore. In ogni suo quadro segni, linee e colori diventano messaggio in relazione al contesto sociale originario dell’artista. Ritroviamo i colori vivi ed energetici della sua Terra, l’orgoglio di appartenenza alla Terra guatemalteca e alla cultura maya, la forza dirompente della Natura, ma c’è qualcosa di più, qualcosa che va oltre e  al di là del contesto oggettivo e che si riallaccia all'intimità dell’autrice, alla sua esperienza vissuta e a ciò che è rimasto in sospeso….”

Fiorella Ialongo