Le problematiche delle donne vittime di violenza non sono semplici dato che
si tratta di un tema delicato che coinvolge le sfere intime e relazionali più
profonde. Da questa breve considerazione risulta evidente l’immane difficoltà
del cercare di sfuggire ai maltrattamenti, alla gogna quotidiana, unita alla
scarsa conoscenza che sovente si ha delle strutture, della rete di servizi che
vi sono a tutela di coloro che subiscono brutalità.
Per questo la FIDAPA BPW
Italy ha elaborato un Vademecum denominato “Capire per salvarsi”. Esso intende
essere il segno concreto del suo impegno contro la violenza di genere ed è nato
dalle donne e pensato per loro.
Tale documento è il frutto di un lavoro di
squadra iniziato nelle Sezioni romane di “Roma Campidoglio” e “Roma” e
successivamente adottato a livello nazionale senza dimenticare il sostegno dei
Distretti e dei past Presidenti che continuano a lavorare ad esso anche se si
trovano in altre zone, come Lucca.
Nel tempo le Presidenti di tutti i livelli si
sono passate il testimone di una battaglia che si chiede di condividere.
In
altri termini, la diffusione del Vademecum non riguarda il semplice essere
socie, ma il concetto di donne che lottano con i mezzi pacifici che hanno a
disposizione per rendere libero l’universo femminile dalla paura e tornare a
guardare gli uomini con fiducia ed amore.
In questa linea, alle singole sezione
della FIDAPA è lasciata l’importante continuità di un progetto che si auspica
venga concretizzato anche a livello locale. Nella prospettiva delineata è stato
presentato un’edizione territoriale del testo nel corso di una conferenza
stampa nel Municipio di Terracina alla quale ha partecipato il Vicesindaco
della città pontina Roberta Tintari ed ha portato i saluti istituzionali il
Sindaco Nicola Procaccini.
Entrambi hanno illustrato le azioni congiunte tra la
FIDAPA e le autorità pubbliche per sensibilizzare nel corso di tutto l’anno sul
problema della violenza di genere. In questa azione vi sarà anche il contributo
del Centro Antiviolenza Nadyr. Il testo del documento è frutto di un’azione
congiunta di tutta la Sezione di Terracina, in cui è stata trasposta
l’esperienza della Presidente nell'azione di tutela internazionale a favore
delle donne, anche straniere, migranti e rifugiate.
Alcuni esempi sono la
traduzione del testo in inglese ed il formato tascabile, facilmente occultabile
agli occhi di un marito brutale.
Alla conferenza stampa, insieme a giornalisti
e rappresentanti dell’Amministrazione comunale, hanno affettuosamente
partecipato la Vicepresidente distrettuale Concetta Di Palo ed il Capitano dei
Carabinieri Margherita Anzini.
Un ultimo dato da ricordare sono i murales
dell’Associazione Memorie Urbane sul tema del 25 novembre realizzati sia a
Terracina che in altre città pontine, come Fondi, dall’Artista internazionale
Alaniz.
Consigliera Sezione Roma Campidoglio
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