tag:blogger.com,1999:blog-70759749289097282562024-03-06T00:56:15.258-08:00STORIA, COSTUME, CULTURA E SOCIETA' (c)peppehttp://www.blogger.com/profile/03308643517159472688noreply@blogger.comBlogger472125tag:blogger.com,1999:blog-7075974928909728256.post-54495794270547709342024-02-29T10:07:00.000-08:002024-02-29T10:14:21.544-08:00A BOLOGNA, PREMIO ECCELLENZA DONNA 2024 ALLA DOTT.ssa ROSSELLA BURZI<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjxK8Vrhd87m3KuuF-bAQeWi_5tTtjvpzoRWiHm3Gs95lU-GXvRZoXsJ6BTAKRoSDxftjD-e9XeVhGYXqIeCZDiwbtb_X7G92TAIQsudp6GFlAwuR7c-JbhJZ9h6BOrOsulK_Z92MAn3N1gQ5vYbHx5QbcYCWdIwke3F2arQBf4yUY-IaMrCB8OIObY_6q8/s1600/ROSSELLA.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em; text-align: center;"><img border="0" data-original-height="1600" data-original-width="1568" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjxK8Vrhd87m3KuuF-bAQeWi_5tTtjvpzoRWiHm3Gs95lU-GXvRZoXsJ6BTAKRoSDxftjD-e9XeVhGYXqIeCZDiwbtb_X7G92TAIQsudp6GFlAwuR7c-JbhJZ9h6BOrOsulK_Z92MAn3N1gQ5vYbHx5QbcYCWdIwke3F2arQBf4yUY-IaMrCB8OIObY_6q8/s320/ROSSELLA.jpg" width="314" /></a></div><p></p><p class="MsoNormal" style="text-align: justify;"><span face="Verdana, sans-serif" style="text-indent: 35.4pt;">La Dott.ssa </span><b style="font-family: Verdana, sans-serif; text-indent: 35.4pt;">Rossella Burzi</b><span face="Verdana, sans-serif" style="text-indent: 35.4pt;">,
specializzata in Medicina Nucleare e Medico Legale e delle Assicurazioni, da
sempre è impegnata nell'assistenza medica umanitaria, come dimostra la sua
attività di medico volontario durante una missione in Iraq (2010) finalizzata
alla costituzione di una medicina territoriale. </span></p><p class="MsoNormal" style="text-align: justify;"><span face="Verdana, sans-serif" style="text-indent: 35.4pt;">Dedita
a un approccio olistico della salute che comprenda anche l'alimentazione, un
sano stile di vita e il benessere personale e mentale, ha dimostrato il suo
coraggio e la sua indipendenza nel triennio della gestione pandemica, fondando
l'Associazione </span><i style="font-family: Verdana, sans-serif; text-indent: 35.4pt;">no-profit</i><span face="Verdana, sans-serif" style="text-indent: 35.4pt;"> e </span><i style="font-family: Verdana, sans-serif; text-indent: 35.4pt;">pro veritate</i><span face="Verdana, sans-serif" style="text-indent: 35.4pt;"> "</span><b style="font-family: Verdana, sans-serif; text-indent: 35.4pt;">Edward Jenner</b><span face="Verdana, sans-serif" style="text-indent: 35.4pt;">"
di cui è ora tesoriera.</span></p><p class="MsoNormal" style="text-align: justify;"><span face="Verdana, sans-serif" style="text-indent: 35.4pt;">Insieme
al marito Giuseppe Barone, capitano medico della Croce Rossa Militare e medico
nucleare e legale, ha assistito - e tuttora assiste - i danneggiati da
malasanità. In campo prettamente medico, l'</span><b style="font-family: Verdana, sans-serif; text-indent: 35.4pt;">Associazione Jenner </b><span face="Verdana, sans-serif" style="text-indent: 35.4pt;">ha
aiutato e curato i pazienti danneggiati da vaccino; in campo medico legale e legale
ha prestato assistenza gratuita con accurate perizie autoptiche e non, così
sostenendo i parenti dei defunti, così ottenendo a favore dei propri pazienti
danneggiati i primi indennizzi per danni da vaccino e le prime invalidità
civili.</span><span face="Verdana, sans-serif" style="text-indent: 35.4pt;"> </span><span face="Verdana, sans-serif" style="text-indent: 35.4pt;">Stanno iniziando ora le prime
cause di risarcimento danni in Italia; si tratta </span><span face="Verdana, sans-serif" style="text-indent: 35.4pt;"> </span><span face="Verdana, sans-serif" style="text-indent: 35.4pt;">di cause extragiudiziali molto costose le cui
spese non sono affrontabili per la maggior parte dei danneggiati. Ricordiamo
che l'</span><b style="font-family: Verdana, sans-serif; text-indent: 35.4pt;">Associazione Jenner </b><span face="Verdana, sans-serif" style="text-indent: 35.4pt;">opera in regime 'no-profit e pro veritate':
tutti sono volontari e l'Associazione stessa non riceve né sovvenzioni
pubbliche, né altri sussidi o contributi, potendo contare solo su pochissime modeste
donazioni private. </span><span face="Verdana, sans-serif" style="text-indent: 35.4pt;"> </span><span face="Verdana, sans-serif" style="text-indent: 35.4pt;"> </span></p><p class="MsoNormal" style="text-align: justify;"><span face="Verdana, sans-serif" style="text-indent: 35.4pt;">Nella sua attività di assistenza e divulgazione
scientifica e sociale, la Dott.ssa Burzi si impegna a diffondere tra i pazienti
la consapevolezza dei propri diritti e tra i colleghi medici un approccio
critico e una "medicina della persona" che superi l'adesione
pedissequa e a-critica ai protocolli, ristabilendo la regola aurea dell'Ars
medica: operare "in scienza e coscienza". Per l'esperienza maturata
sul campo e l'ampia casistica clinica analizzata, la dott.ssa Burzi si candida,
insieme agli altri colleghi dell'associazione, a diventare un consulente qualificato
della commissione d'inchiesta sul covid, appena approvata dal parlamento su
istanza di Fratelli d'Italia. </span><span face="Verdana, sans-serif" style="text-indent: 35.4pt;"> </span></p><p class="MsoNormal" style="text-align: justify;"><span face="Verdana, sans-serif" style="text-indent: 35.4pt;">Infine, nel corso del 2023 si è prodigata, insieme ai volontari dell'Associazione
Jenner, nel portare aiuto materiale, morale e clinico alle </span><b style="font-family: Verdana, sans-serif; text-indent: 35.4pt;">popolazioni
romagnole colpite dall'alluvione</b><span face="Verdana, sans-serif" style="text-indent: 35.4pt;"> di maggio, agendo direttamente sul
territorio e cercando di offrire alla popolazione bisognosa generi di prima
necessità e aiuti calibrati in base alle effettive necessità.</span><span face="Verdana, sans-serif" style="text-indent: 35.4pt;"> </span><span face="Verdana, sans-serif" style="text-indent: 35.4pt;"> </span></p><p class="MsoNormal" style="text-align: justify;"><span face="Verdana, sans-serif" style="text-indent: 35.4pt;">Il </span><b style="font-family: Verdana, sans-serif; text-indent: 35.4pt;">5 Marzo, a Bologna, nei saloni
dell’Hotel Europa</b><span face="Verdana, sans-serif" style="text-indent: 35.4pt;">, la Dott.ssa </span><a name="_Hlk160120715" style="font-family: Verdana, sans-serif; text-indent: 35.4pt;"><b>Rossella Burzi</b>
</a><span face="Verdana, sans-serif" style="text-indent: 35.4pt;">riceverà un meritato riconoscimento per tanta abnegazione e premura: nel
corso di una significativa cerimonia, le sarà assegnato il </span><b style="font-family: Verdana, sans-serif; text-indent: 35.4pt;"><i><u><span style="color: #2f5496; mso-themecolor: accent1; mso-themeshade: 191;">PREMIO
ECCELLENZA DONNA 2024</span></u></i></b><span face="Verdana, sans-serif" style="text-indent: 35.4pt;">; un premio che gratifica la
Professionista, la Donna, la passione il merito e il coraggio, anche di un Team
di grande spessore umano, clinico e sociale. </span><span face="Verdana, sans-serif" style="text-indent: 35.4pt;"> </span></p><p class="MsoNormal" style="text-align: justify;"><span face="Verdana, sans-serif" style="text-indent: 35.4pt;">Chi
scrive ha avuto modo di apprezzare personalmente le qualità della Dott.ssa
Burzi allorché, in prossimità del Natale 2022, un proprio familiare ha patito
un’affezione alle vie respiratorie, per le quali si rese necessario il ricovero
ospedaliero. Sollecitata al riguardo, non ha lesinato suggerimenti e consigli:
tali da rincuorare la paziente e tutta la famiglia. Ancora Grazie! </span><span face="Verdana, sans-serif" style="text-indent: 35.4pt;"> </span></p><p class="MsoNormal" style="text-align: justify;"><span face="Verdana, sans-serif" style="text-indent: 35.4pt;">Abbiamo avuto l’opportunità di formulare qualche
domanda alla Dottoressa:</span><span face="Verdana, sans-serif" style="text-indent: 35.4pt;"> </span><span face="Verdana, sans-serif" style="text-indent: 35.4pt;"> </span><b style="font-family: Verdana, sans-serif; text-indent: 35.4pt;"><span style="color: #2f5496; mso-themecolor: accent1; mso-themeshade: 191;">Programmi per il futuro prossimo? </span></b><span face="Verdana, sans-serif" style="text-indent: 35.4pt;">Certo,
i ritmi sono intensi… ma non sono capace di sottrarmi ad alcuno dei miei
impegni, ben consapevole che ci sono persone che soffrono, fisicamente e
psicologicamente. Anzi: mi accorgo che quando mi confronto con tematiche e
problematiche, per reazione (ma anche per passione) subentrano nuove, nascoste
energie.</span><span face="Verdana, sans-serif" style="text-indent: 35.4pt;"> </span><span face="Verdana, sans-serif" style="text-indent: 35.4pt;">Ma il mio impegno resterà
anche quando l’età della pensione subentrerà: con un’arma in più, maggior tempo
a disposizione per aiutare chi soffre e chi possa aver subito un’ingiustizia
sanitaria.</span><span face="Verdana, sans-serif" style="text-indent: 35.4pt;"> </span><span face="Verdana, sans-serif" style="text-indent: 35.4pt;"> </span></p><p class="MsoNormal" style="text-align: justify;"><b style="font-family: Verdana, sans-serif; text-indent: 35.4pt;"><span style="color: #2f5496; mso-themecolor: accent1; mso-themeshade: 191;">Cosa avrebbe
voluto fare che non le è stato possibile portare a compimento? </span></b><span face="Verdana, sans-serif" style="text-indent: 35.4pt;">Il
rammarico, non solo mio ma di tutto il team, è quello di non poter contare su
mezzi tali da assicurare un maggior impegno e un impiego ancora più articolato
di professionisti. La precedenza la vorremmo dare a una più significativa e
continua presenza nell’assistenza dei pazienti impossibilitati a muoversi. Ma
siamo fiduciosi: guardiamo al futuro con ottimismo.</span><span face="Verdana, sans-serif" style="text-indent: 35.4pt;"> </span></p><p class="MsoNormal" style="text-align: justify;"><b style="font-family: Verdana, sans-serif; text-indent: 35.4pt;"><span style="color: #2f5496; mso-themecolor: accent1; mso-themeshade: 191;">Se dovesse
lanciare un appello ‘sociale’, specie ai suoi concittadini? </span></b><span face="Verdana, sans-serif" style="text-indent: 35.4pt;">Aiutateci
come potete: un piccolo contributo di molti può aiutarci a fare grandi cose. Ma
soprattutto vogliatevi bene: controllate la vostra salute, mantenete un sano e
continuo rapporto con il vostro medico di base, procedete a screening periodici
e siate pronti a cogliere quelle variazioni che, pur non destando in voi
allarme, vi spingano ad approfondire la valutazione clinica. Non abbiate timore
di prendere coscienza e consapevolezza della vostra eventuale malattia, di ciò
che vi sia accaduto. Solo con la forza di tutti possiamo essere più forti
nell’ottenere Giustizia.</span><span face="Verdana, sans-serif" style="text-indent: 35.4pt;"> </span><span face="Verdana, sans-serif" style="text-indent: 35.4pt;"> </span></p><p class="MsoNormal" style="text-align: justify;"><b style="font-family: Verdana, sans-serif; text-indent: 35.4pt;"><span style="color: #2f5496; mso-themecolor: accent1; mso-themeshade: 191;">E alle
autorità? </span></b><span face="Verdana, sans-serif" style="text-indent: 35.4pt;">Potrei dilungarmi troppo… Le autorità amministrative e
sanitarie sanno, hanno il polso della situazione, anche se talvolta la lentezza
negli interventi sciupa molto. Aiutateci ad aiutare: aiutando noi, le
Associazioni di volontariato a vocazione territoriale come la nostra e le tante
che possano esistere, consente di alleggerire le strutture sanitarie complesse,
assicurando nel contempo assistenza sollecita di qualità, garantita dal
contributo di professionisti capaci che saranno lieti di offrire ogni più utile
aiuto. Ma un preciso richiamo desidero riservarlo a quanto sta accadendo, in
maniera molto dolorosa. A fronte di persone che soffrono, che restano invalide,
che muoiono, e – cosa ancor più grave – prima sane, è assurdo che nessuno sia
ritenuto responsabile. L’auspicio più vivo è che finalmente sia operativa la
Commissione di Inchiesta che faccia luce su quanto è accaduto. E’ doveroso che
i responsabili paghino e si assumano le proprie responsabilità, senza così
dover assistere a vergognosi scarica-barile. Assistere a risposte del tipo
‘nessuno è responsabile’, non è segno di civiltà e mortifica ulteriormente le
vittime: quasi avessero insistito e battagliato per sottoporsi alle note
‘terapie’ con sieri – ormai è accertato oltre ogni ragionevole dubbio –
sperimentali. </span><span face="Verdana, sans-serif" style="text-indent: 35.4pt;"> </span></p><p class="MsoNormal" style="text-align: justify;"><span face="Verdana, sans-serif" style="text-indent: 35.4pt;">Ringraziamo la Dott.ssa </span><b style="font-family: Verdana, sans-serif; text-indent: 35.4pt;">Rossella
Burzi </b><span face="Verdana, sans-serif" style="text-indent: 35.4pt;">per averci dedicato un po' del suo tempo, rinnovando i nostri
complimenti per l’importante riconoscimento che le verrà conferito. Complimenti
ai quali si associano gli Amici di </span><b style="font-family: Verdana, sans-serif; text-indent: 35.4pt;">ZETETICA</b><span face="Verdana, sans-serif" style="text-indent: 35.4pt;"> e del suo Amministratore </span><b style="font-family: Verdana, sans-serif; text-indent: 35.4pt;">Paolo
Battaglia La Terra Borgese</b><span face="Verdana, sans-serif" style="text-indent: 35.4pt;"> e i Lettori di </span><b style="font-family: Verdana, sans-serif; text-indent: 35.4pt;">BETAPRESS.IT</b><span face="Verdana, sans-serif" style="text-indent: 35.4pt;"> con il suo
Direttore Prof.</span><b style="font-family: Verdana, sans-serif; text-indent: 35.4pt;"> Corrado Faletti</b><span face="Verdana, sans-serif" style="text-indent: 35.4pt;">.</span></p>
<p class="MsoNormal" style="text-align: justify;"><i><span face=""Verdana",sans-serif">Giuseppe
Bellantonio<o:p></o:p></span></i></p><p><b style="color: red;"><span style="font-family: verdana;">A</span><span style="font-family: arial;">vviso - Disclaimer 1 - </span></b><span style="color: #002060; font-family: arial; font-size: 10pt;">L'autore nonché titolare dei diritti e dei doveri relativi alla gestione di questo </span><em style="color: #002060; font-family: arial; font-size: 10pt;"><span style="color: black;">blog </span></em><span style="color: black; font-family: arial; font-size: 10pt;">rende noto a tutti gli effetti di Legge quanto segue:</span><span style="font-family: arial; font-size: 10pt;">1) tutti i diritti di proprietà artistica e letteraria sono riservati. Ai sensi dell'art. 65 della Legge 22 Aprile 1941 n° 633, è vietata la riproduzione e/o diffusione totale o parziale - sotto qualsivoglia forma - senza che vengano citati il nome dell'autore e/o la fonte ancorché informatica.</span><span style="color: black; font-family: arial; font-size: 10pt;">2) E' vietato trarre copie e/o fotocopie degli articoli/interventi contenuti nel presente </span><em style="color: #002060; font-family: arial; font-size: 10pt;"><span style="color: black;">blog</span></em><span style="color: black; font-family: arial; font-size: 10pt;"> - con qualsiasi mezzo e anche parzialmente - anche per utilizzo strettamente personale/riservato.</span></p><p align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;"><span style="font-family: Tahoma, serif;"></span></p><p class="MsoNormal" style="line-height: normal; mso-margin-bottom-alt: auto; mso-margin-top-alt: auto; text-align: justify; text-indent: 35.4pt;"><span style="font-family: Times New Roman, serif;"><span style="font-size: 18.6667px;"></span></span></p><p style="text-align: justify;"><span style="background-color: white; text-align: start; white-space-collapse: preserve;"><span style="font-family: helvetica; font-size: medium;"></span></span></p><div><span style="font-family: arial;"><b><span><span><span><span style="line-height: 19px;"><span face=""Helvetica Neue", Arial, Helvetica, sans-serif" style="color: red;">Avviso - Disclaimer 2 - </span></span></span></span></span></b><span style="color: #002060; font-size: 10pt;"><span style="color: black;">Questo </span></span><span style="color: #002060; font-size: 10pt;"><span style="color: black;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif"><i>blog </i></span></span></span><span style="color: #002060; font-size: 10pt;"><span style="color: black;">non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità. Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n° 62 del 7.03.2001. L'autore non è responsabile per quanto pubblicato dai lettori nei commenti ad ogni </span></span><span style="color: #002060; font-size: 10pt;"><span style="color: black;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif"><i>post</i></span></span></span><span style="color: #002060; font-size: 10pt;"><span style="color: black;">. I commenti ritenuti offensivi o lesivi dell’immagine o dell’onorabilità di terzi, di genere </span></span><span style="color: #002060; font-size: 10pt;"><span style="color: black;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif"><i>spam</i></span></span></span><span style="color: #002060; font-size: 10pt;"><span style="color: black;">, razzisti o che contengano dati personali non conformi al rispetto delle norme sulla </span></span><span style="color: #002060; font-size: 10pt;"><span style="color: black;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif"><i>privacy</i></span></span></span><span style="color: #002060; font-size: 10pt;"><span style="color: black;">, potranno essere rimossi senza che per ciò vi sia l'esigenza di prendere contatto anche preventivo con gli autori. Nel caso in cui in questo </span></span><span style="color: #002060; font-size: 10pt;"><span style="color: black;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif"><i>blog </i></span></span></span><span style="color: #002060; font-size: 10pt;"><span style="color: black;">siano inseriti testi o immagini tratti dal </span></span><span style="color: #002060; font-size: 10pt;"><span style="color: black;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif"><i>web</i></span></span></span><span style="color: #002060; font-size: 10pt;"><span style="color: black;">, </span></span><span style="color: #002060; font-size: 10pt;"><span style="color: black;">ciò avviene considerandoli di pubblico dominio; qualora la loro pubblicazione fosse tutelata da possibili quanto eventuali diritti d'autore, gli interessati sono pregati di comunicarlo via </span></span><span style="color: #002060; font-size: 10pt;"><span style="color: black;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif"><i>e-mail </i></span></span></span><span style="color: #002060; font-size: 10pt;"><span style="color: black;">al recapito</span></span><span style="color: #002060; font-size: 10pt;"> <a href="mailto:giuseppebellantonio@infinito.it"><span face="Trebuchet MS, sans-serif" style="color: blue;">bellantoniog@gmail.com</span></a></span><span style="color: #002060; font-size: 10pt;"> </span><span style="color: black; font-size: 10pt;">al fine di procedere alla opportune rettifiche previa verifica della richiesta stessa. L'autore del </span><span style="color: black; font-size: 10pt;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif"><i>blog </i></span></span><span style="color: black; font-size: 10pt;">non è responsabile della gestione dei siti collegati tramite eventuali </span><span style="color: black; font-size: 10pt;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif"><i>link </i></span></span><span style="color: black; font-size: 10pt;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif"><span>né dei loro contenuti, entrambi suscettibili di variazioni </span><span>nel tempo.</span></span></span></span></div><p class="MsoNormal" style="text-align: justify;"><b style="font-family: verdana;"><br style="text-align: left;" /></b></p>peppehttp://www.blogger.com/profile/03308643517159472688noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7075974928909728256.post-15355796646249738872024-02-21T03:12:00.000-08:002024-02-21T03:12:10.905-08:00VERTICE TRA ITALIA ROMANIA<p><span style="color: #2b00fe; font-family: verdana; font-size: medium;"><span lang="RO" style="line-height: 107%;"><b><i>L'Ing. Angelo Sinisi - profondo conoscitore della reltà socio-economica della Romania e acuto osservatore delle vicende politiche in ambito comunitario, ci ha inviato una sua nota in merito all'incontro Intergovernativ o tra Italia e Romania. </i></b></span></span></p><p><span style="color: #2b00fe; font-family: verdana; font-size: medium;"><span lang="RO" style="line-height: 107%;"><b><i>Dobbiamo scusarci con l'Ing. Sinisi dal momento che - per un disguido tecnico dovuto all'accavallarsi di eventi significativi nello scacchiere internazionale - il suo interessantissimo intervento non è apparso ai Lettori con l'usuale nostra tempestività.</i></b></span></span></p><p><span style="font-family: verdana; font-size: medium;"><span lang="RO" style="line-height: 107%;">La mattina del 15 febbraio, si è svolto il
vertice intergovernativo tra Italia e Romania a Villa Pamphilj, dove il
presidente del Consiglio italiano, Giorgia Meloni, ha accolto il primo ministro
romeno Marcel Ciolacu. Questo è stato il terzo vertice tra i due paesi,
evidenziando la continuità dei rapporti diplomatici. Ciolacu ha portato con sé
un mazzo di rose bianche per la premier italiana, aggiungendo un tocco di
cortesia e gentilezza al momento dell'incontro. Nel pomeriggio dello stesso giorno,
sempre nell'ambito del vertice intergovernativo, si è tenuto un Business Forum
presso la Farnesina, che ha visto la partecipazione di circa 200 aziende
provenienti da entrambi i paesi. Le principali aziende italiane operanti in
Romania sono state rappresentate da Confindustria Romania, guidata dal
presidente dott. Giulio Bertola e dall'Ambasciatore d'Italia in Romania, S.E.
Alfredo Durante Mangoni. L'obiettivo del forum è stato quello di rafforzare
ulteriormente i rapporti economici bilaterali, concentrandosi anche su settori
innovativi e tecnologie emergenti, con un'attenzione particolare alla
transizione ecologica e digitale. Durante il vertice, Meloni e Ciolacu hanno
sottoscritto un impegno reciproco: gli italiani condannati in via definitiva in
Romania devono poter scontare la pena in Italia, e viceversa per i romeni nelle
carceri italiane. Questo accordo mira a garantire una maggiore equità nel
trattamento dei detenuti e a rafforzare la cooperazione giudiziaria tra i due
paesi. Oltre a ciò, sono state firmate sette intese tra Italia e Romania, che
spaziano dalla difesa al turismo, passando per la cooperazione nel settore
dell'energia nucleare, la cybersicurezza e la formazione dei funzionari
pubblici. Questi accordi evidenziano la vastità e la profondità dei rapporti
bilaterali, toccando settori chiave per entrambe le nazioni. È interessante
notare che la delegazione rumena è stata ricevuta anche da Papa Francesco,
evidenziando l'importanza dei legami culturali e religiosi tra i due paesi.
Inoltre, il primo ministro di Bucarest ha annunciato il coinvolgimento della
Romania nel restauro della Colonna Traiana, un monumento di grande significato
storico e culturale per entrambe le nazioni, simboleggiando la volontà di
preservare e promuovere il patrimonio condiviso</span></span></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEhlDQdq9rz9kzh4vFzgRN1EZUF9vJiO7_NaP6hVifY7IT44Ph0E_R6spqRtzgrua5uk13svMlaqvl2Now592dPxt3_t5QmbzfWh0eo19GTKdm0bCxwecef1MUxaFAsuogJHXAuc3c-Gr8CmiyHXqcRXE2ymw8i-KSAmb5nYnnC_HK40j4TDW6ILq2s6hV_x" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="" data-original-height="1754" data-original-width="1240" height="397" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEhlDQdq9rz9kzh4vFzgRN1EZUF9vJiO7_NaP6hVifY7IT44Ph0E_R6spqRtzgrua5uk13svMlaqvl2Now592dPxt3_t5QmbzfWh0eo19GTKdm0bCxwecef1MUxaFAsuogJHXAuc3c-Gr8CmiyHXqcRXE2ymw8i-KSAmb5nYnnC_HK40j4TDW6ILq2s6hV_x=w281-h397" width="281" /></a></div><br /><p></p>peppehttp://www.blogger.com/profile/03308643517159472688noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7075974928909728256.post-43371733694417831502024-02-09T15:30:00.000-08:002024-02-10T00:02:58.618-08:0010 FEBBRAIO : GIORNO DEL RICORDO.<p> </p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEjEsf7PVnOfVn64ljL0q_56EyC5SY9x1PSbqplgJTGix9CCCuQZi4AvTzALWKz1yRrgkPesiaAeDJISb8ZbjkQWnhkxknymevOUzcTRQYdy88WtRG5hScAqt4Ui4hD06EffSBAqYf1ZFKXSS4-TmWM_CtlNwjUavXCLJWhcUuSma2vU9J-002cwISMht1uQ" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="" data-original-height="1600" data-original-width="1131" height="312" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEjEsf7PVnOfVn64ljL0q_56EyC5SY9x1PSbqplgJTGix9CCCuQZi4AvTzALWKz1yRrgkPesiaAeDJISb8ZbjkQWnhkxknymevOUzcTRQYdy88WtRG5hScAqt4Ui4hD06EffSBAqYf1ZFKXSS4-TmWM_CtlNwjUavXCLJWhcUuSma2vU9J-002cwISMht1uQ=w221-h312" width="221" /></a></div><b><div style="text-align: center;"><b><span style="font-family: verdana; font-size: large;">10 FEBBRAIO 2024 </span></b></div></b><p></p><p><span style="color: #2b00fe; font-size: medium;"><b><span style="font-family: verdana;">CONVEGNO IN OCCASIONE DELLA CELEBRAZIONE DELLA SOLENNITA' CIVILE DEL <span style="background-color: white;">GIORNO DEL RICORDO</span> IN MEMORIA DELLE VITTIME DELLE FOIBE, DELL</span></b><b><span style="font-family: verdana;">'ESODO GIULIANO-DALMATA, DELLE VICENDE DEL CONFINE ORIENTALE.</span></b></span></p><p><b><span style="font-family: verdana; font-size: medium;">Oggi, nei locali del MCP-Museo Città di Pomezia | Laboratorio del Novecento, si terrà un importante e solenne Convegno dall'eloquente titolo 10 FEBBRAIO OLTRE LA RETORICA.</span></b></p><p><span style="font-family: verdana; font-size: medium;"><b>Molti e qualificati gli intervenuti che si avvicenderanno nell'esporre ricordi e pensieri: nel segno del RICORDO e non certo dell'ACREDINE, o dell'ASTIO, o dell'ODIO, fini a se stessi.</b></span></p><p><span style="font-family: verdana; font-size: medium;"><b>Certamente, aleggia ancora con energia il desiderio di vedere riconosciuta una GIUSTIZIA piena, solenne e scevra di quei capziosi distinguo che ancora suonano da comodo alibi per coloro che - in quei periodi tragici - si distinsero per crudeltà ed efferatezza. </b></span></p><p><span style="font-family: verdana; font-size: medium;"><b>Il dramma fu atroce e crudele, separando intere famiglie, uccidendo, violando cose e persone, violentando, gettando nelle cavità carsiche persone ancora vive o agonizzanti... Uno scempio umano praticato in nome di non si sa bene quale beluina ideologia: becera, malata e sanguinaria.</b></span></p><p><span style="font-family: verdana; font-size: medium;"><b>Crudeltà, assistite dalla violenza dei conflitti, che ci auguravamo di non dover mai più vedere, posto che si riteneva che gli insegnamenti - ancorchè tragici - della Storia, ma che invece si ripropongono con cruda violenza: incuranti del sangue che spargono, delle vite che spengono, della miseria che spandono, dei lutti che diffondono...</b></span></p><p><span style="font-family: verdana; font-size: medium;"><b>...incuranti del suono del pianto che accomuna le vittime e i loro cari... un suono che è sempre lo stesso, a tutte le latitudini.</b></span></p><p><span style="font-family: verdana; font-size: medium;"><b>'Mai più guerra', diconono i popoli, 'mai più violenza' sostengono compunti i politici e chi ci amministra... gli stessi che, con motivazioni spesso risibili e pretestuose, sono coloro che le guerre le dichiarano e le gestiscono, mandando i popoli al macello!</b></span></p><p><span style="font-family: verdana; font-size: medium;"><b>Vi prego... rendete onore alla Memoria di questi nostri morti, non diversi da altri morti, da altri Esseri Umani tragicamente immolati: foibe, camere a gas, campi di concentramento, lanci di bombe, scariche di armi automatiche... a mutare sono solo luoghi e particolari delle uccisioni e delle efferatezze che possono averli contraddistinti...</b></span></p><p><span style="font-family: verdana; font-size: medium;"><b>... ma i Morti sono Morti... non diamo loro colore, targhette distintive... nomi diversi con il profumo pungente delle vernici fresche del ricordo rinnovato per l'occasione... </b></span></p><p><span style="font-family: verdana; font-size: medium;"><b>I Morti devono essere un perenne monito!</b></span></p><p><span style="font-family: verdana; font-size: medium;"><b>I Morti dobbiamo onorarli sempre, anche perché non ne esistono di 'serie A' o 'B' o 'C': specie se a ucciderli è stato l'odio etnico, sociale, politico o religioso ! </b></span></p><p><span style="font-family: verdana; font-size: medium;"><b>Perchè solo onorandoli, sottolineamo l'importanza della Memoria, del Ricordo - che non può certo durare la sola solennità di un paio di giorni! - : e solo sottolineanto e vivendo consapevolmente tutto ciò, potremo evitare nuove stragi, nuove uccisioni, nuovi morti, nuove tragedie...</b></span></p><p><b style="font-family: verdana;"><span style="font-size: medium;">Eleviamo oggi il nostro memore pensiero a tutti questi nostri Fratelli immolati tragicamente sull'altare dell'odio etnico e politico, e ci stringiamo al perenne dolore delle loro Famiglie e dei Sopravvissuti tutti. </span></b></p><p><b style="font-family: verdana;"><span style="font-size: medium;">Abbiamo personalmentre delegato il Dott. Antonio Ballarin - Presidente Emerito di FederEsuli - di farsi portavoce presso gli intervenuti di questi nostri sentimenti, personali quanto condivisi da quanti amano la Libertà e quell'Amore Fraterno che è il vero cemento che unisce le Persone, i Popoli.</span></b></p><p><span style="font-family: verdana; font-size: medium;"><b>Giuseppe Bellantonio</b></span></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEhtIBp74SII5aLo34zCX2BXrUz8S66y4vlHcQi12JRoPa0mNT01pdWRm9Y5rNH0Q8vT4qpL4r2tWJqzmKobYMgwiI86RxJaGAO_smPg3g_Xf2LCvCHavoUQmSaTIDfE3IqZ8XdEiuEmQUxB-N3KkhxO6miDqdw0Nysq3xfbCx3FBN73Wvq-dU-6OBci4ZhJ" style="font-family: verdana; font-weight: bold; margin-left: 1em; margin-right: 1em; text-align: center;"><img alt="" data-original-height="120" data-original-width="120" height="93" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEhtIBp74SII5aLo34zCX2BXrUz8S66y4vlHcQi12JRoPa0mNT01pdWRm9Y5rNH0Q8vT4qpL4r2tWJqzmKobYMgwiI86RxJaGAO_smPg3g_Xf2LCvCHavoUQmSaTIDfE3IqZ8XdEiuEmQUxB-N3KkhxO6miDqdw0Nysq3xfbCx3FBN73Wvq-dU-6OBci4ZhJ=w93-h93" width="93" /></a></div><p><b style="font-family: verdana; text-align: center;"> </b><b style="color: red;"><span style="font-family: verdana;">A</span><span style="font-family: arial;">vviso - Disclaimer 1 - </span></b><span style="color: #002060; font-family: arial; font-size: 10pt;">L'autore nonché titolare dei diritti e dei doveri relativi alla gestione di questo </span><em style="color: #002060; font-family: arial; font-size: 10pt;"><span style="color: black;">blog </span></em><span style="color: black; font-family: arial; font-size: 10pt;">rende noto a tutti gli effetti di Legge quanto segue:</span><span style="font-family: arial; font-size: 10pt;">1) tutti i diritti di proprietà artistica e letteraria sono riservati. Ai sensi dell'art. 65 della Legge 22 Aprile 1941 n° 633, è vietata la riproduzione e/o diffusione totale o parziale - sotto qualsivoglia forma - senza che vengano citati il nome dell'autore e/o la fonte ancorché informatica.</span><span style="color: black; font-family: arial; font-size: 10pt;">2) E' vietato trarre copie e/o fotocopie degli articoli/interventi contenuti nel presente </span><em style="color: #002060; font-family: arial; font-size: 10pt;"><span style="color: black;">blog</span></em><span style="color: black; font-family: arial; font-size: 10pt;"> - con qualsiasi mezzo e anche parzialmente - anche per utilizzo strettamente personale/riservato.</span></p><p align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;"><span style="font-family: Tahoma, serif;"></span></p><p class="MsoNormal" style="line-height: normal; mso-margin-bottom-alt: auto; mso-margin-top-alt: auto; text-align: justify; text-indent: 35.4pt;"><span style="font-family: Times New Roman, serif;"><span style="font-size: 18.6667px;"></span></span></p><p style="text-align: justify;"><span style="background-color: white; text-align: start; white-space-collapse: preserve;"><span style="font-family: helvetica; font-size: medium;"></span></span></p><div><span style="font-family: arial;"><b><span><span><span><span style="line-height: 19px;"><span face=""Helvetica Neue", Arial, Helvetica, sans-serif" style="color: red;">Avviso - Disclaimer 2 - </span></span></span></span></span></b><span style="color: #002060; font-size: 10pt;"><span style="color: black;">Questo </span></span><span style="color: #002060; font-size: 10pt;"><span style="color: black;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif"><i>blog </i></span></span></span><span style="color: #002060; font-size: 10pt;"><span style="color: black;">non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità. Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n° 62 del 7.03.2001. L'autore non è responsabile per quanto pubblicato dai lettori nei commenti ad ogni </span></span><span style="color: #002060; font-size: 10pt;"><span style="color: black;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif"><i>post</i></span></span></span><span style="color: #002060; font-size: 10pt;"><span style="color: black;">. I commenti ritenuti offensivi o lesivi dell’immagine o dell’onorabilità di terzi, di genere </span></span><span style="color: #002060; font-size: 10pt;"><span style="color: black;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif"><i>spam</i></span></span></span><span style="color: #002060; font-size: 10pt;"><span style="color: black;">, razzisti o che contengano dati personali non conformi al rispetto delle norme sulla </span></span><span style="color: #002060; font-size: 10pt;"><span style="color: black;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif"><i>privacy</i></span></span></span><span style="color: #002060; font-size: 10pt;"><span style="color: black;">, potranno essere rimossi senza che per ciò vi sia l'esigenza di prendere contatto anche preventivo con gli autori. Nel caso in cui in questo </span></span><span style="color: #002060; font-size: 10pt;"><span style="color: black;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif"><i>blog </i></span></span></span><span style="color: #002060; font-size: 10pt;"><span style="color: black;">siano inseriti testi o immagini tratti dal </span></span><span style="color: #002060; font-size: 10pt;"><span style="color: black;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif"><i>web</i></span></span></span><span style="color: #002060; font-size: 10pt;"><span style="color: black;">, </span></span><span style="color: #002060; font-size: 10pt;"><span style="color: black;">ciò avviene considerandoli di pubblico dominio; qualora la loro pubblicazione fosse tutelata da possibili quanto eventuali diritti d'autore, gli interessati sono pregati di comunicarlo via </span></span><span style="color: #002060; font-size: 10pt;"><span style="color: black;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif"><i>e-mail </i></span></span></span><span style="color: #002060; font-size: 10pt;"><span style="color: black;">al recapito</span></span><span style="color: #002060; font-size: 10pt;"> <a href="mailto:giuseppebellantonio@infinito.it"><span face="Trebuchet MS, sans-serif" style="color: blue;">bellantoniog@gmail.com</span></a></span><span style="color: #002060; font-size: 10pt;"> </span><span style="color: black; font-size: 10pt;">al fine di procedere alla opportune rettifiche previa verifica della richiesta stessa. L'autore del </span><span style="color: black; font-size: 10pt;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif"><i>blog </i></span></span><span style="color: black; font-size: 10pt;">non è responsabile della gestione dei siti collegati tramite eventuali </span><span style="color: black; font-size: 10pt;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif"><i>link </i></span></span><span style="color: black; font-size: 10pt;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif"><span>né dei loro contenuti, entrambi suscettibili di variazioni </span><span>nel tempo.</span></span></span></span></div><b style="font-family: verdana;"><br /></b><p></p><p><br /></p>peppehttp://www.blogger.com/profile/03308643517159472688noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7075974928909728256.post-78768364915751565382023-11-15T11:06:00.000-08:002023-11-15T11:06:55.250-08:00SETTIMANA DELLA CUCINA ITALIANA NEL MONDO: GASTRONOMIA ITALIANA IN ROMANIA.<p> <a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEiK-blFJh8cH99ONH7MlNdDAKy-NaMfxTtfQLhPpQIjzmdYg6S3ZrPNHlzO7YGOwe5lx_4BVkvaHoywLbQ_kobyOoiFrVfrIUr8bsENkGFfpWXuNGtZ8VShPmtCz5GM42D2QWkpz9Lg3JXxRvkvqsH3wkuoOLtdhz6ApH4Vn8fOkxgx33G6NjGeicIlLlen" style="font-size: x-large; margin-left: 1em; margin-right: 1em; text-align: center;"><img alt="" data-original-height="1365" data-original-width="1449" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEiK-blFJh8cH99ONH7MlNdDAKy-NaMfxTtfQLhPpQIjzmdYg6S3ZrPNHlzO7YGOwe5lx_4BVkvaHoywLbQ_kobyOoiFrVfrIUr8bsENkGFfpWXuNGtZ8VShPmtCz5GM42D2QWkpz9Lg3JXxRvkvqsH3wkuoOLtdhz6ApH4Vn8fOkxgx33G6NjGeicIlLlen" width="255" /> </a><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEhKydhq_fFBiehI5FE-y_zmGcR0zqCVQ9gCmCIqhX_BymRNSKpVo4Jiy9SVsBUl05vo6HFbpO77dM5V78KfkwSKrFF8-p_SQoEqjjrFRAP2onNZNYDciSFDaRxUvlMVPN-UMJE5bC1tJ6JLR2tz490u0tcy8e3S12u-es83TNwNd0Qcs4hQNCVgMoBdJS0-" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="" data-original-height="500" data-original-width="307" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEhKydhq_fFBiehI5FE-y_zmGcR0zqCVQ9gCmCIqhX_BymRNSKpVo4Jiy9SVsBUl05vo6HFbpO77dM5V78KfkwSKrFF8-p_SQoEqjjrFRAP2onNZNYDciSFDaRxUvlMVPN-UMJE5bC1tJ6JLR2tz490u0tcy8e3S12u-es83TNwNd0Qcs4hQNCVgMoBdJS0-=w184-h240" width="184" /></a><span style="font-size: large;"><br /></span></p><p style="margin-bottom: 0cm;"><i><u><b><span style="color: #2b00fe; font-size: large;">La Settimana della Cucina
Italiana nel Mondo: Un Viaggio Gastronomico con l'Accademia Italiana
della Cucina in Romania</span></b></u></i></p>
<p style="margin-bottom: 0cm;"><span style="font-size: x-large;">L'autunno è sempre una
stagione speciale per gli amanti della buona cucina, e quest'anno la
Settimana della Cucina Italiana nel Mondo promette di deliziare i
palati di tutto il globo. Dall’ 8 novembre al 23 novembre, un ricco
calendario di eventi e dimostrazioni culinarie sarà organizzato in
tutto il mondo, portando le prelibatezze italiane nei cuori e nelle
case di chiunque abbia una passione per l'eccellenza gastronomica. In
Romania, la delegazione dell'Accademia Italiana della Cucina gioca un
ruolo significativo, guidata con eleganza dal dottor Luigi
Zaccagnini. l'Accademia Italiana della Cucina Fondata nel 1953 a
Milano è diventata un riferimento di promozione delle tradizioni
culinarie italiane. L'Accademia svolge un ruolo cruciale durante la
Settimana della Cucina Italiana nel Mondo, collaborando con il
Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale per
organizzare eventi che mettono in luce la ricchezza e la diversità
della cucina italiana. Quest'anno, chef italiani di talento si
esibiranno in dimostrazioni culinarie, portando i sapori autentici
della cucina italiana direttamente in Romania. Il dot. Luigi
Zaccagnini, con la sua leadership elegante, guida la delegazione in
Romania con l'obiettivo di diffondere una migliore conoscenza dei
valori tradizionali della cucina italiana. In un momento in cui la
globalizzazione spesso minaccia l'autenticità delle tradizioni
culinarie, l'Accademia Italiana della Cucina continua a svolgere un
ruolo chiave nel preservare e promuovere la ricchezza della cucina
italiana nel mondo. Grazie al suo impegno, la Settimana della Cucina
Italiana nel Mondo diventa un'opportunità unica per gli
appassionati, di immergersi in un viaggio gastronomico attraverso i
sapori autentici e le tradizioni culinarie italiane.</span></p><p style="margin-bottom: 0cm;"><span style="font-size: x-large;">Angelo Sinisi</span></p>peppehttp://www.blogger.com/profile/03308643517159472688noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7075974928909728256.post-12472059254400936732023-03-20T09:11:00.003-07:002023-03-20T09:25:04.535-07:00GRAFFI QUOTIDIANI... DALLA CINA ORIENTAMENTI PONDERATI.<p style="text-align: center;"></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiUndVGXk7csMKgC6kfVhh8V8sAtyVpAlSUkGZCyQYNs4gQrwK78EM_6CD_vN66CZyHSYMrWZ_Fz8orIiUIM9hSKs84bB1bIN3WFy98BDqlHiUyCBpR5Ob3zH1-78MXu4o18XeHposf32t7dMmRKrLDXizMei-uZqj0GB1oTGHa35fxaC1QjVt9mnYFuw/s123/GRAFFI%20QUOTIDIANI.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="123" data-original-width="123" height="123" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiUndVGXk7csMKgC6kfVhh8V8sAtyVpAlSUkGZCyQYNs4gQrwK78EM_6CD_vN66CZyHSYMrWZ_Fz8orIiUIM9hSKs84bB1bIN3WFy98BDqlHiUyCBpR5Ob3zH1-78MXu4o18XeHposf32t7dMmRKrLDXizMei-uZqj0GB1oTGHa35fxaC1QjVt9mnYFuw/s1600/GRAFFI%20QUOTIDIANI.jpg" width="123" /></a></div><br /><p></p><p style="text-align: justify;"><span style="background-color: white; text-align: start; white-space: pre-wrap;"><span style="font-family: helvetica; font-size: medium;">Ie 12 considerazioni espresse oggi a Mosca dalla Cina di Xi-Jinping, rappresentano un pragmatico approccio non violento nella concreta ricerca della Pace. </span></span></p><p style="text-align: justify;"><span style="background-color: white; text-align: start; white-space: pre-wrap;"><span style="font-family: helvetica; font-size: medium;">Vedremo le reazioni: e da quelle potremo comprendere chi vuole la guerra a ogni costo e chi invece è pronto a sedersi comunque a un tavolo. </span></span></p><p style="text-align: justify;"><span style="background-color: white; text-align: start; white-space: pre-wrap;"><span style="font-family: helvetica; font-size: medium;">Non è più possibile fingere, non è più possibile nascondersi e far finta di niente, non é più possibile tacere.</span></span></p><p style="text-align: justify;"><span style="background-color: white; text-align: start; white-space: pre-wrap;"><span style="font-family: helvetica; font-size: medium;">Il testo - che appare equilibrato, e non reca indicazioni di favore esclusivo per una delle parti in causa - reca la mano ferma della diplomazia, a comprova che la stessa non è morta: anche se in molti, e non solo nell'ultimo anno, l'hanno messa al bando e persino alla berlina, presi da una irrefrenabile cecità gestionale, da mire espansioniste, dalla cupidigia dell'interesse particolare.</span></span></p><p style="text-align: justify;"><span style="background-color: white; text-align: start; white-space: pre-wrap;"><span style="font-family: helvetica; font-size: medium;">Anche se la narrazione corrente, unilterale e pertanto di parte, si lancerà in mille interpretazioni, le più svariate; anche se occorrerà vigilare perché taluno possa essere tentato di approfittarne per un qualche 'colpo di coda', é di tutta evidenza lo scollamento che esiste tra le azioni di chi amministra e il reale <i>sentiment</i> dei popoli: certamente portati alla cessazione delle ostilità e al rapido perseguimento della PACE. Strumenti utili e indispensabili per contribuire a dare al Mondo un ritrovato equilibrio: sociale, politico, finanziario.</span></span></p><p style="text-align: justify;"><span style="background-color: white; text-align: start; white-space: pre-wrap;"><span style="font-family: helvetica; font-size: medium;">Ecco, però, quale sarà il vero punto della questione: i 'pupari' si daranno pace?Riusciranno a mettere da parte le varie 'marionette' fin qui utilizzate? E le 'marionette' saranno disponibili a rientrare nell'anonimato? Senza contare come potranno reagire coloro che, attraverso tangenti e corruttele, possano aver goduto del maggiore prodotto che nei tempi simili situazioni possano vantare: ossia, il facile arricchimento.</span></span></p><p style="text-align: justify;"><span style="background-color: white; text-align: start; white-space: pre-wrap;"><span style="font-family: helvetica; font-size: medium;">E' questo il momento della riflessione; le prossime 72 ore, come in uso nella pratica chirurgica dopo un forte trauma, saranno fondamentali per sapere la sorte di questa parte di umanità malata.</span></span></p><p style="text-align: justify;"><span style="background-color: white; text-align: start; white-space: pre-wrap;"><span style="font-family: helvetica; font-size: medium;">Vivrà o soccomberà? Verrà stroncata e ridotta in rapida e crescente povertà, o potrà ancora sognare - ma anche pretendere - un futuro degno per sé e per i propri figli?</span></span></p><p style="text-align: justify;"><span style="background-color: white; text-align: start; white-space: pre-wrap;"><span style="font-family: helvetica; font-size: medium;">Roma, 20 Marzo 2023 <span> </span><span> </span><span> </span><span> </span><span> </span><span> </span><span> </span><span> </span><span> </span><span> </span><span> </span><span> </span><span> </span><span> </span><span> </span><span> </span><span> </span><span> </span><span> </span><span> </span><span> </span>Giuseppe Bellantonio</span></span></p><p style="text-align: justify;"><b style="color: red; text-align: left;"><span style="font-family: verdana;">A</span><span style="font-family: arial;">vviso - Disclaimer 1 - </span></b><span style="color: #002060; font-family: arial; font-size: 10pt; text-align: left;">L'autore nonché titolare dei diritti e dei doveri relativi alla gestione di questo </span><em style="color: #002060; font-family: arial; font-size: 10pt; text-align: left;"><span style="color: black;">blog </span></em><span style="color: black; font-family: arial; font-size: 10pt; text-align: left;">rende noto a tutti gli effetti di Legge quanto segue:</span><span style="font-family: arial; font-size: 10pt; text-align: left;">1) tutti i diritti di proprietà artistica e letteraria sono riservati. Ai sensi dell'art. 65 della Legge 22 Aprile 1941 n° 633, è vietata la riproduzione e/o diffusione totale o parziale - sotto qualsivoglia forma - senza che vengano citati il nome dell'autore e/o la fonte ancorché informatica.</span><span style="color: black; font-family: arial; font-size: 10pt; text-align: left;">2) E' vietato trarre copie e/o fotocopie degli articoli/interventi contenuti nel presente </span><em style="color: #002060; font-family: arial; font-size: 10pt; text-align: left;"><span style="color: black;">blog</span></em><span style="color: black; font-family: arial; font-size: 10pt; text-align: left;"> - con qualsiasi mezzo e anche parzialmente - anche per utilizzo strettamente personale/riservato.</span></p><p align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;"><span style="font-family: Tahoma, serif;"></span></p><p class="MsoNormal" style="line-height: normal; mso-margin-bottom-alt: auto; mso-margin-top-alt: auto; text-align: justify; text-indent: 35.4pt;"><span style="font-family: Times New Roman, serif;"><span style="font-size: 18.6667px;"></span></span></p><p style="text-align: justify;"><span style="background-color: white; text-align: start; white-space: pre-wrap;"><span style="font-family: helvetica; font-size: medium;"></span></span></p><div><span style="font-family: arial;"><b><span><span><span><span style="line-height: 19px;"><span face=""Helvetica Neue", Arial, Helvetica, sans-serif" style="color: red;">Avviso - Disclaimer 2 - </span></span></span></span></span></b><span style="color: #002060; font-size: 10pt;"><span style="color: black;">Questo </span></span><span style="color: #002060; font-size: 10pt;"><span style="color: black;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif"><i>blog </i></span></span></span><span style="color: #002060; font-size: 10pt;"><span style="color: black;">non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità. Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n° 62 del 7.03.2001. L'autore non è responsabile per quanto pubblicato dai lettori nei commenti ad ogni </span></span><span style="color: #002060; font-size: 10pt;"><span style="color: black;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif"><i>post</i></span></span></span><span style="color: #002060; font-size: 10pt;"><span style="color: black;">. I commenti ritenuti offensivi o lesivi dell’immagine o dell’onorabilità di terzi, di genere </span></span><span style="color: #002060; font-size: 10pt;"><span style="color: black;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif"><i>spam</i></span></span></span><span style="color: #002060; font-size: 10pt;"><span style="color: black;">, razzisti o che contengano dati personali non conformi al rispetto delle norme sulla </span></span><span style="color: #002060; font-size: 10pt;"><span style="color: black;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif"><i>privacy</i></span></span></span><span style="color: #002060; font-size: 10pt;"><span style="color: black;">, potranno essere rimossi senza che per ciò vi sia l'esigenza di prendere contatto anche preventivo con gli autori. Nel caso in cui in questo </span></span><span style="color: #002060; font-size: 10pt;"><span style="color: black;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif"><i>blog </i></span></span></span><span style="color: #002060; font-size: 10pt;"><span style="color: black;">siano inseriti testi o immagini tratti dal </span></span><span style="color: #002060; font-size: 10pt;"><span style="color: black;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif"><i>web</i></span></span></span><span style="color: #002060; font-size: 10pt;"><span style="color: black;">, </span></span><span style="color: #002060; font-size: 10pt;"><span style="color: black;">ciò avviene considerandoli di pubblico dominio; qualora la loro pubblicazione fosse tutelata da possibili quanto eventuali diritti d'autore, gli interessati sono pregati di comunicarlo via </span></span><span style="color: #002060; font-size: 10pt;"><span style="color: black;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif"><i>e-mail </i></span></span></span><span style="color: #002060; font-size: 10pt;"><span style="color: black;">al recapito</span></span><span style="color: #002060; font-size: 10pt;"> <a href="mailto:giuseppebellantonio@infinito.it"><span face="Trebuchet MS, sans-serif" style="color: blue;">bellantoniog@gmail.com</span></a></span><span style="color: #002060; font-size: 10pt;"> </span><span style="color: black; font-size: 10pt;">al fine di procedere alla opportune rettifiche previa verifica della richiesta stessa. L'autore del </span><span style="color: black; font-size: 10pt;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif"><i>blog </i></span></span><span style="color: black; font-size: 10pt;">non è responsabile della gestione dei siti collegati tramite eventuali </span><span style="color: black; font-size: 10pt;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif"><i>link </i></span></span><span style="color: black; font-size: 10pt;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif"><span>né dei loro contenuti, entrambi suscettibili di variazioni </span><span>nel tempo.</span></span></span></span></div><div><span style="font-family: arial;"><span style="color: black; font-size: 10pt;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif"><span><br /></span></span></span></span></div><p style="text-align: justify;"><span style="background-color: white; text-align: start; white-space: pre-wrap;"><span style="font-family: helvetica; font-size: medium;"> </span></span></p>peppehttp://www.blogger.com/profile/03308643517159472688noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-7075974928909728256.post-66777097697955034252023-03-19T11:28:00.000-07:002023-03-19T11:28:10.513-07:00EQUINOZIO DI PRIMAVERA 2023 <p><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgDWZCzDGUcTS6OWd7AAXLKvlYsWEFJN6oLgggLDVUf2Ml9OO7loeEIIQt6pRFRGxanYwWA_kmcBaI9f18548I8H8hHNREpOKse9LYTaM-DyUI_SHGaiuA1OhsbIrCo9RTB0oTVYbQ2ERQnLDtEnjfSp3AlAp7eLugqoxXiaqqh7rqzsUVqQYrB3d6-Ag/s290/images.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em; text-align: center;"><img border="0" data-original-height="174" data-original-width="290" height="174" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgDWZCzDGUcTS6OWd7AAXLKvlYsWEFJN6oLgggLDVUf2Ml9OO7loeEIIQt6pRFRGxanYwWA_kmcBaI9f18548I8H8hHNREpOKse9LYTaM-DyUI_SHGaiuA1OhsbIrCo9RTB0oTVYbQ2ERQnLDtEnjfSp3AlAp7eLugqoxXiaqqh7rqzsUVqQYrB3d6-Ag/s1600/images.jpg" width="290" /></a></p><p class="MsoNormal" style="line-height: normal; mso-margin-bottom-alt: auto; mso-margin-top-alt: auto; text-align: justify; text-indent: 35.4pt;"><span style="font-family: "Times New Roman",serif; font-size: 14pt; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;">Mai come quest’anno la simbologia esoterica
e simbolica legata ai Solstizi e agli Equinozi si prospetta ricca di contenuti ancor
più significativi. <span style="mso-tab-count: 5;"> </span><span style="mso-tab-count: 1;"> </span>Chi
governa gran parte del mondo, ha assunto posizioni tali da gettare nella
confusione e nel lutto della malattia e della guerra – quest’ultima, direttamente
o indirettamente combattuta – adottando metodiche intese a influire
pesantemente sul pensiero collettivo, attraverso la costruzione di “verità”
speciose e di eventi che altro non sono che strumenti di “distrazione” dissimulanti
i reali obiettivi: conquista materiale di territori per impossessarsi delle
loro ricchezze, quindi cupidigia e smania di imporre un potere che schiacci le
economie, mortifichi gli uomini, dissipi le ricchezze faticosamente costruite,
confonda e offuschi le menti. <span style="mso-spacerun: yes;"> </span><span style="mso-tab-count: 1;"> </span>In ogni caso, la lotta lacerante che avviene
nell’uomo, è spaventosa quanto per lo più silente: al punto che i soccombenti
non hanno neanche la forza di riappropriarsi della propria piena volontà.
Persino la costruzione del pensiero, prende strane vie, zigzagando tra neuroni
appannati e determinando una reattività scadente e priva di quei guizzi che i
concetti di ‘pensiero’, ‘idea’, ‘intuito’, richiamano normalmente alla mente. <span style="mso-tab-count: 5;"> </span>Non di rado, mi porto a quelle riflessioni di scienziati e
ricercatori – quelli seri, non certo quelli ‘a tassametro’ – che temevano il rapido
e indotto trasformarsi di genti da evolute e progredite in <i>zombi</i>, ossia in
una moltitudine di apatici facilmente indottrinabili e quindi strumentalizzabili,
dalla volontà fiacca, da tenere legati ora con minace ora con concessioni, tali
da scadere in pseudo libertà, in finte democrazie, in pseudo valori, utili a
dissimulare l’inganno e la prevaricazione. Vero è che sono ormai tanti i
soggetti che hanno rifiutato che qualcuno potesse mettere delle sbarre alle loro
menti, imprigionandoli in una dimensione tenebrosa e vuota. Resistono, si
affidano al prevalere della ‘ragione’ e della ‘libertà di pensiero’, tentando
di creare dei ‘punti di resistenza’ di segno sociale e culturale, oltreché
tecnico-scientifico, al cui interno è riposto il meglio di Valori, Tradizioni,
Storia e Cultura. <span style="mso-tab-count: 1;"> </span>È questo l’Equinozio
che presiede al ‘risveglio’: tra primavera ed estate la forza della Natura si
rivela prepotentemente al mondo, toccando e coinvolgendo l’animo dell’uomo.
Assistiamo così al ‘risveglio’ di intere comunità di uomini che “… sapranno
formarsi sulla base di una rinnovata spiritualità per riaprire il varco chiuso
dal materialismo, per frenare l’irruzione di forze oscure e la caduta
dell’umanità nel subumano… L’anima dell’uomo si riversa in ciò che vive
intorno, così egli diventa uno con tutto ciò che cresce, con ciò che germoglia
e sboccia: fiorisce insieme al fiore, germoglia con la pianta, fruttifica con
l’albero. La primavera scioglie, in una possente espirazione, gli spiriti della
natura: essi sorgono dalla tomba dell’inverno, si innalzano nell’atmosfera sino
a sfiorare le orbite dei pianeti e a percepire le leggi eterne delle stelle. La
terra in inverno era quieta e placata come lo è la testa dell’uomo quando ha risolto
un enigma. Ma quando a marzo le piante succhiano dalla terra le sostanze
minerali per crescere, allora si diffonde nella Natura una vitalità interiore,
quasi una inquietudine. Sotto terra serpeggia la brama di vivere”. <span style="mso-tab-count: 4;"> </span>Piace, nella circostanza, il
ricondursi al pensiero di Rudolf Steiner e di Louisa Edith Church Maryon, segno
che i mali dell’Uomo sono noti da tempo e che il contatto con la Natura, e il
rispetto per essa – ancorché per tutti gli esseri viventi – sono sicura via per
ricondursi a una forte pace interiore ancorché a quella pace globale cui l’Umanità,
pur se maldestramente, tende. <span style="mso-tab-count: 1;"> </span><span style="mso-tab-count: 1;"> </span>Non abbiamo più a disposizione margini per
perseverare negli errori, e la nostra peculiare impostazione mentale ci spinge
prepotentemente a credere in noi stessi e nelle nostre energie, a contribuire, a offrire il meglio di noi stessi, a utilizzare
il nostro intelletto per ‘unire ciò che è sparso’, per costruire con buone
pietre un edificio solido e incorruttibile chiamato ””futuro””: un futuro degno
di essere vissuto, un futuro pacifico e luminoso, all’insegna dell'Armonia e di quel
sentimento puro che è l'Amore, veri motori dell'Universo. <span style="mso-spacerun: yes;"> </span></span></p><p class="MsoNormal" style="line-height: normal; mso-margin-bottom-alt: auto; mso-margin-top-alt: auto; text-align: justify; text-indent: 35.4pt;"><span style="font-family: Times New Roman, serif;"><span style="font-size: 18.6667px;">Roma, 20 Marzo, Equinozio di Primavera </span></span><span style="font-family: "Times New Roman", serif; font-size: 18.6667px; text-indent: 47.2px;">2023</span><span style="font-family: "Times New Roman", serif; font-size: 18.6667px; text-indent: 35.4pt;"> </span></p><p class="MsoNormal" style="line-height: normal; mso-margin-bottom-alt: auto; mso-margin-top-alt: auto; text-align: justify; text-indent: 35.4pt;"><span style="font-family: Times New Roman, serif;"><span style="font-size: 18.6667px;">Giuseppe Bellantonio</span></span></p><p style="text-align: justify;"><b style="color: red; text-align: left;"><span style="font-family: verdana;">A</span><span style="font-family: arial;">vviso - Disclaimer 1 - </span></b><span style="color: #002060; font-family: arial; font-size: 10pt; text-align: left;">L'autore nonché titolare dei diritti e dei doveri relativi alla gestione di questo </span><em style="color: #002060; font-family: arial; font-size: 10pt; text-align: left;"><span style="color: black;">blog </span></em><span style="color: black; font-family: arial; font-size: 10pt; text-align: left;">rende noto a tutti gli effetti di Legge quanto segue:</span><span style="font-family: arial; font-size: 10pt; text-align: left;">1) tutti i diritti di proprietà artistica e letteraria sono riservati. Ai sensi dell'art. 65 della Legge 22 Aprile 1941 n° 633, è vietata la riproduzione e/o diffusione totale o parziale - sotto qualsivoglia forma - senza che vengano citati il nome dell'autore e/o la fonte ancorché informatica.</span><span style="color: black; font-family: arial; font-size: 10pt; text-align: left;">2) E' vietato trarre copie e/o fotocopie degli articoli/interventi contenuti nel presente </span><em style="color: #002060; font-family: arial; font-size: 10pt; text-align: left;"><span style="color: black;">blog</span></em><span style="color: black; font-family: arial; font-size: 10pt; text-align: left;"> - con qualsiasi mezzo e anche parzialmente - anche per utilizzo strettamente personale/riservato.</span></p><p align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;"><span style="font-family: Tahoma, serif;"></span></p><p class="MsoNormal" style="line-height: normal; mso-margin-bottom-alt: auto; mso-margin-top-alt: auto; text-align: justify; text-indent: 35.4pt;"><span style="font-family: Times New Roman, serif;"><span style="font-size: 18.6667px;"></span></span></p><div><span style="font-family: arial;"><b><span><span><span><span style="line-height: 19px;"><span face=""Helvetica Neue", Arial, Helvetica, sans-serif" style="color: red;">Avviso - Disclaimer 2 - </span></span></span></span></span></b><span style="color: #002060; font-size: 10pt;"><span style="color: black;">Questo </span></span><span style="color: #002060; font-size: 10pt;"><span style="color: black;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif"><i>blog </i></span></span></span><span style="color: #002060; font-size: 10pt;"><span style="color: black;">non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità. Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n° 62 del 7.03.2001. L'autore non è responsabile per quanto pubblicato dai lettori nei commenti ad ogni </span></span><span style="color: #002060; font-size: 10pt;"><span style="color: black;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif"><i>post</i></span></span></span><span style="color: #002060; font-size: 10pt;"><span style="color: black;">. I commenti ritenuti offensivi o lesivi dell’immagine o dell’onorabilità di terzi, di genere </span></span><span style="color: #002060; font-size: 10pt;"><span style="color: black;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif"><i>spam</i></span></span></span><span style="color: #002060; font-size: 10pt;"><span style="color: black;">, razzisti o che contengano dati personali non conformi al rispetto delle norme sulla </span></span><span style="color: #002060; font-size: 10pt;"><span style="color: black;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif"><i>privacy</i></span></span></span><span style="color: #002060; font-size: 10pt;"><span style="color: black;">, potranno essere rimossi senza che per ciò vi sia l'esigenza di prendere contatto anche preventivo con gli autori. Nel caso in cui in questo </span></span><span style="color: #002060; font-size: 10pt;"><span style="color: black;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif"><i>blog </i></span></span></span><span style="color: #002060; font-size: 10pt;"><span style="color: black;">siano inseriti testi o immagini tratti dal </span></span><span style="color: #002060; font-size: 10pt;"><span style="color: black;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif"><i>web</i></span></span></span><span style="color: #002060; font-size: 10pt;"><span style="color: black;">, </span></span><span style="color: #002060; font-size: 10pt;"><span style="color: black;">ciò avviene considerandoli di pubblico dominio; qualora la loro pubblicazione fosse tutelata da possibili quanto eventuali diritti d'autore, gli interessati sono pregati di comunicarlo via </span></span><span style="color: #002060; font-size: 10pt;"><span style="color: black;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif"><i>e-mail </i></span></span></span><span style="color: #002060; font-size: 10pt;"><span style="color: black;">al recapito</span></span><span style="color: #002060; font-size: 10pt;"> <a href="mailto:giuseppebellantonio@infinito.it"><span face="Trebuchet MS, sans-serif" style="color: blue;">bellantoniog@gmail.com</span></a></span><span style="color: #002060; font-size: 10pt;"> </span><span style="color: black; font-size: 10pt;">al fine di procedere alla opportune rettifiche previa verifica della richiesta stessa. L'autore del </span><span style="color: black; font-size: 10pt;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif"><i>blog </i></span></span><span style="color: black; font-size: 10pt;">non è responsabile della gestione dei siti collegati tramite eventuali </span><span style="color: black; font-size: 10pt;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif"><i>link </i></span></span><span style="color: black; font-size: 10pt;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif"><span>né dei loro contenuti, entrambi suscettibili di variazioni </span><span>nel tempo.</span></span></span></span></div><p class="MsoNormal" style="line-height: normal; mso-margin-bottom-alt: auto; mso-margin-top-alt: auto; text-align: justify; text-indent: 35.4pt;"><span style="font-family: Times New Roman, serif;"><span style="font-size: 18.6667px;"><br /></span></span></p>peppehttp://www.blogger.com/profile/03308643517159472688noreply@blogger.com3tag:blogger.com,1999:blog-7075974928909728256.post-85747472493190396342023-03-17T06:28:00.002-07:002023-03-17T06:38:53.128-07:00GRAFFI... CHI DA' CREDITO AL CREDITO?<p> </p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhY9Xdi8AweBTocMi6MJUDoYm3zcvoA2XshrTg11TAWDlxRRia_pLlIDkzfFwfdihtKoHr3z5YB9NtcZaNOWby3dbBxF9kPf-AshzEtL9ipoHhO-rx015RQEwafc4ZmsJUp55nlmjLAECGr_djGB6hLernoom1bgfTO032kLmT-JUxJEXOEI-OmDneDfA/s225/images.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="225" data-original-width="225" height="225" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhY9Xdi8AweBTocMi6MJUDoYm3zcvoA2XshrTg11TAWDlxRRia_pLlIDkzfFwfdihtKoHr3z5YB9NtcZaNOWby3dbBxF9kPf-AshzEtL9ipoHhO-rx015RQEwafc4ZmsJUp55nlmjLAECGr_djGB6hLernoom1bgfTO032kLmT-JUxJEXOEI-OmDneDfA/s1600/images.jpg" width="225" /></a></div><p></p>
<p style="margin-bottom: 0cm; text-align: center;"><span style="font-family: Tahoma, serif; font-size: medium;"><i><u><b>CHI
DA’ CREDITO AL CREDITO?</b></u></i></span></p>
<p align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;"><span style="font-family: Tahoma, serif;"> Ieri
il brusco (ma anche atteso…, gioco forza) e forte calo delle
quotazioni di Crédit Suisse ha coinvolto al ribasso tutti i mercati.
L’altra colonna delle banche elvetiche, la Unione di Banche
Svizzere, ha perso l’8,5%. L’indice settoriale delle banche
europee è sceso di quasi il 6%. Questo il bollettino di guerra
(settore finanziario-economico-industriale, ancorché bancario: a
Parigi, Banque Nationale de Paris -10%, Société Générale -12%; a
Francoforte, Commerzbank quasi -9%, Deutsche Bank -9,6%; a Madrid,
Santander -5,7% e BBVizcaya -10%. Il calo non ha risparmiato (ma è
ovvio: nel sistema banche, tutte hanno in pancia azionariato di altre
banche, a livello internazionale) le banche italiane: a Milano il
listino ha segnato un pesante -4,6%), con Banca Intesa Sanpaolo a
-6,9%, Unicredit -9%, Banco Pop. Milano -7,1%, Monte dei Paschi di
Siena -10%. A Wall Street, la situazione è sull’orlo di una crisi
nera: First Republic -20%. Ma la credibilità delle agenzie di rating
( ad esempio, Standard&Poor’s , Moody’s, Fitch) al pari d
quella di importanti testate editoriali e di giornalisti blasonati
specie se ‘esperti’ in economia e finanza (fino a ieri plaudenti
e premianti questa o quella banca o finanziaria) è sotto la suola
delle scarpe. Per carità, niente panico: cari risparmiatori (vere
vittime di queste prevedibili altalene). Calma e gesso! Se vi agitate
farete il gioco e la fortuna della speculazione (già all’opera:
settore ribassisti, al momento). Le cause? Molte e alla fine
concomitanti nell’innescare questa situazione. Preliminarmente le
manovre e manovrette della FED e (pedissequamente a rimorchio) della
BCE hanno dimostrato i loro limiti: non si può agire solo sui tassi,
aumentandoli in modo spropositato, per affrontare la coppia
ammorbante inflazione+recessione cui spesso si aggiunge la ‘sorella
bastarda’ stagnazione. Manovre e manovrette di questo tipo,
operando solo sui tassi e su un certo drenaggio di liquidità, sono
da istituto tecnico: neanche da università. Vero è che gli USA sono
riusciti a scaricare sull’Europa/UE buona parte della loro
inflazione, rallentando fortemente l’abbrivio verso la recessione
(anche questa, ben indirizzata verso l’Europa/UE, mentre l’economia
USA si metteva bellamente in salvo, grazie all’incremento
produttivo dell’industria pesante e del lauto portafoglio ordini a
seguito degli importanti contratti per nuovi armamenti (si pensi solo
al settore aeronautico!) sottoscritti dai paesi NATO. Ma
si pensi anche che negli USA, ma anche in molte nazioni europee
(Italia per lo più esclusa), il settore creditizio-finanziario ha in
pancia tanti di quei titoli tossici, a livello di spazzatura, da fa
rabbrividire la Terra & dintorni. I classici danni dell’equazione
pezzi di carta (bond)=alti tassi e quindi speculazione circolare. Ma
quando si arriva al punto che questo circuito si interrompe
bruscamente (anche per saturazione, o per banale incapacità di far
fronte all’aumento di tassi [com’è stato il caso della Silicon
Valley Bank, divenuta illiquida in 15 giorni]), il corto circuito è
assicurato. Il governo USA accorre in soccorso è farà suoi i debiti
della Banche a zero liquidità: qualche grosso investitore sarà
contento, ma da dove verrà preso il denaro? Attraverso una cordata?
Ma le banche, anche i grandi gruppi finanziari, non hanno risorse
illimitate e anche le Banche Centrali non possono stampare
all’infinito: si arriva a un punto che la carta moneta può
apparire carta di poco valore. E i segnali ci sono, basta
saperli leggere: in poco tempo, per esempio, il Rand sudafricano e il
Rial brasiliano ha segnato una rivalutazione molto consistente nei
confronti del dollaro. L’Europa/UE, se ben gestita e coordinata
dalla BCE e dalle Banche Centrali (per quel minimo di autonomia che
ancora resta loro) avrebbe potuto rappresentare un ottimo approdo per
gli investitori d’oltre oceano, specie se avesse assunto un profilo
più coerente al dettato dei Padri Fondatori della Unione Europea:
che doveva essere strumento di Pace e di Sviluppo, assicurando il
benessere e la crescita dei Cittadini dei Paesi aderenti. Le guerre
non sono mai una soluzione; aderire a una guerra, in qualsiasi forma,
si ritorce sempre verso chi vi possa prendere parte. La
realtà è sotto gli occhi di tutti: ci stiamo immiserendo per
alimentare una guerra che non è né di libertà né di democrazia,
ma solo di conquista politico-economica, programmata e voluta in modo
testardo e peraltro più che palese. A negarlo solo complici e
conniventi. Come direbbe l’inventore della pentola a
pressione: il problema (ma anche la soluzione) sta nel manico. </span>
</p>
<p align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;"><span style="font-family: Tahoma, serif;">Roma,
16 Marzo 2023 </span></p><p align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;"><span style="font-family: Tahoma, serif;"></span><span style="font-family: Tahoma, serif;"><i>Giuseppe
Bellantonio</i></span></p><p style="text-align: justify;"><b style="color: red; text-align: left;"><span style="font-family: verdana;">A</span><span style="font-family: arial;">vviso - Disclaimer 1 - </span></b><span style="color: #002060; font-family: arial; font-size: 10pt; text-align: left;">L'autore nonché titolare dei diritti e dei doveri relativi alla gestione di questo </span><em style="color: #002060; font-family: arial; font-size: 10pt; text-align: left;"><span style="color: black;">blog </span></em><span style="color: black; font-family: arial; font-size: 10pt; text-align: left;">rende noto a tutti gli effetti di Legge quanto segue:</span><span style="font-family: arial; font-size: 10pt; text-align: left;">1) tutti i diritti di proprietà artistica e letteraria sono riservati. Ai sensi dell'art. 65 della Legge 22 Aprile 1941 n° 633, è vietata la riproduzione e/o diffusione totale o parziale - sotto qualsivoglia forma - senza che vengano citati il nome dell'autore e/o la fonte ancorché informatica.</span><span style="color: black; font-family: arial; font-size: 10pt; text-align: left;"><span>2) E' vietato trarre copie e/o fotocopie degli articoli/interventi contenuti nel presente </span></span><em style="color: #002060; font-family: arial; font-size: 10pt; text-align: left;"><span style="color: black;"><span>blog</span></span></em><span style="color: black; font-family: arial; font-size: 10pt; text-align: left;"><span> - con qualsiasi mezzo e anche parzialmente - anche per utilizzo strettamente personale/riservato.</span></span></p><p align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;"><span style="font-family: Tahoma, serif;"></span></p><div><span style="font-family: arial;"><div><b><span><span><span><span style="line-height: 19px;"><span face=""Helvetica Neue", Arial, Helvetica, sans-serif" style="color: red;">Avviso - Disclaimer 2 - </span></span></span></span></span></b><span style="color: #002060; font-size: 10pt;"><span style="color: black;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif">Questo </span></span></span><span style="color: #002060; font-size: 10pt;"><span style="color: black;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif"><i>blog </i></span></span></span><span style="color: #002060; font-size: 10pt;"><span style="color: black;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif">non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità. Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n° 62 del 7.03.2001. L'autore non è responsabile per quanto pubblicato dai lettori nei commenti ad ogni </span></span></span><span style="color: #002060; font-size: 10pt;"><span style="color: black;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif"><i>post</i></span></span></span><span style="color: #002060; font-size: 10pt;"><span style="color: black;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif">. I commenti ritenuti offensivi o lesivi dell’immagine o dell’onorabilità di terzi, di genere </span></span></span><span style="color: #002060; font-size: 10pt;"><span style="color: black;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif"><i>spam</i></span></span></span><span style="color: #002060; font-size: 10pt;"><span style="color: black;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif">, razzisti o che contengano dati personali non conformi al rispetto delle norme sulla </span></span></span><span style="color: #002060; font-size: 10pt;"><span style="color: black;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif"><i>privacy</i></span></span></span><span style="color: #002060; font-size: 10pt;"><span style="color: black;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif">, potranno essere rimossi senza che per ciò vi sia l'esigenza di prendere contatto anche preventivo con gli autori. Nel caso in cui in questo </span></span></span><span style="color: #002060; font-size: 10pt;"><span style="color: black;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif"><i>blog </i></span></span></span><span style="color: #002060; font-size: 10pt;"><span style="color: black;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif">siano inseriti testi o immagini tratti dal </span></span></span><span style="color: #002060; font-size: 10pt;"><span style="color: black;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif"><i>web</i></span></span></span><span style="color: #002060; font-size: 10pt;"><span style="color: black;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif"><span>, </span></span></span></span><span style="color: #002060; font-size: 10pt;"><span style="color: black;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif">ciò avviene considerandoli di pubblico dominio; qualora la loro pubblicazione fosse tutelata da possibili quanto eventuali diritti d'autore, gli interessati sono pregati di comunicarlo via </span></span></span><span style="color: #002060; font-size: 10pt;"><span style="color: black;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif"><i>e-mail </i></span></span></span><span style="color: #002060; font-size: 10pt;"><span style="color: black;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif">al recapito</span></span></span><span style="color: #002060; font-size: 10pt;"> <a href="mailto:giuseppebellantonio@infinito.it"><span face="Trebuchet MS, sans-serif" style="color: blue;">bellantoniog@gmail.com</span></a></span><span style="color: #002060; font-size: 10pt;"> </span><span style="color: black; font-size: 10pt;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif">al fine di procedere alla opportune rettifiche previa verifica della richiesta stessa. L'autore del </span></span><span style="color: black; font-size: 10pt;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif"><i>blog </i></span></span><span style="color: black; font-size: 10pt;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif">non è responsabile della gestione dei siti collegati tramite eventuali </span></span><span style="color: black; font-size: 10pt;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif"><i>link </i></span></span><span style="color: black; font-size: 10pt;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif"><span>né dei loro contenuti, entrambi suscettibili di variazioni </span><span>nel tempo.</span></span></span></div></span></div>peppehttp://www.blogger.com/profile/03308643517159472688noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7075974928909728256.post-4224914419567352872022-11-03T11:10:00.009-07:002022-11-04T01:08:48.335-07:0028-10-2022 : IMPORTANTE EVENTO A CATANIA<p> </p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiPzosMTLEYa7hVEhAMXuD8aS2sY-Tro3cQoF4wvxNxIOtN8s8UOuxg-J59MKttkUI95m3vNNhRBUkmbqVlBRSGOmr4uhf9U-r8v1sJqU5jbC68AaQAbA2hyp0JQkZAkUres_VR1A9tNjPo2gO-MwaMaWiQXtl-qVrKpu9_GsL0BXHvySd6AvNnJ_5-1Q/s266/download%20(2).jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="189" data-original-width="266" height="189" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiPzosMTLEYa7hVEhAMXuD8aS2sY-Tro3cQoF4wvxNxIOtN8s8UOuxg-J59MKttkUI95m3vNNhRBUkmbqVlBRSGOmr4uhf9U-r8v1sJqU5jbC68AaQAbA2hyp0JQkZAkUres_VR1A9tNjPo2gO-MwaMaWiQXtl-qVrKpu9_GsL0BXHvySd6AvNnJ_5-1Q/s1600/download%20(2).jpg" width="266" /></a></div><br /><p></p>
<p class="MsoNormal" style="text-align: justify; text-indent: 35.4pt;"><span style="color: black; font-size: 12pt; line-height: 107%;"><span style="font-family: verdana;">Nei giorni scorsi, nella splendida Sicilia, è avvenuto qualcosa
di nuovo, diverso, esclusivo e particolare: molto particolare e intenso. </span></span></p><p class="MsoNormal" style="text-align: justify; text-indent: 35.4pt;"><span style="color: black; font-size: 12pt; line-height: 107%;"><span style="font-family: verdana;">Il Consesso ebraico di
Catania è stato protagonista di un evento che, d’autorità, va a iscriversi nel
grande libro della Storia. Difatti, è stata inaugurata la nuova Casa dei membri
del Consesso catanese, a distanza di 530 anni dopo che nel lontano 1492, al
termine di una scatenata e malvagia persecuzione – nel corso della quale gli
ebrei furono perseguitati, torturati, uccisi e in moltissimi casi derubati dei
loro beni: così che i superstiti sopravvissuti all’eccidio avevano dovuto lasciare
l’isola poveri e bastonati. </span></span></p><p class="MsoNormal" style="text-align: justify; text-indent: 35.4pt;"><span style="color: black; font-size: 12pt; line-height: 107%;"><span style="font-family: verdana;">I tragici eventi di oltre mezzo secolo fa, ai quale si sommò un editto firmato dai sovrani cattolici di Spagna, Isabella di
Castiglia e Ferdinando d'Aragona, segnarono la cacciata degli ebrei dall'Isola. Ma ebbero una causa scatenante nel bieco e omicida fanatismo religioso della Comunità di
fede Cristiana: ma va detto che questa venne abilmente manipolata da un clero senza
scrupoli, che aizzò a esercitare la violenza contro gli ebrei, persino – stando
alla narrazione di certe cronache – evocando una sorta di volontà divina, cui dover
compiacere! </span></span></p><p class="MsoNormal" style="text-align: justify; text-indent: 35.4pt;"><span style="color: black; font-size: 12pt; line-height: 107%;"><span style="font-family: verdana;">La presenza di
ebrei in Sicilia, all’epoca dei fatti qui citati, era certamente cospicua,
specie nella parte orientale dell’isola: ma questo non deve certo sorprendere,
considerando <i>in primis</i> la posizione geografica della bellissima isola:
vera piattaforma strategica al centro del Mediterraneo, vero crocevia delle
rotte del commercio ma anche al centro di invasioni con relativi stabilimenti. Fenici,
Greci, Arabi, Normanni, Spagnoli, Cartaginesi, ma anche Egizi – per citare le
principali componenti – vi approdarono, non disdegnando di stabilirvisi. Chi
commerciava per mare, considerando l’ospitalità delle locali genti, e
considerata la bellezza dei luoghi, spesso vi soggiornava, abitandovi, così
creando dei nuclei sempre più numerosi. <span> </span><span> </span><span> </span><span> </span><span> </span><span> </span><span> </span></span></span></p><p class="MsoNormal" style="text-align: justify; text-indent: 35.4pt;"><span style="color: black; font-size: 12pt; line-height: 107%;"><span style="font-family: verdana;">Fu così che –
nel tempo - nacque la fiorente Comunità ebraica, sufficientemente tranquilla e
riservata, dedita ai commerci, ma anche alle finanze: in questo caso, laddove per
e tra i Cristiani vigevano invece divieti tassativi posti dal clero e dalle
autorità locali. Tenendo sempre in evidenza che le locali comunità erano inquadrate
in una rigorosa piramide: alla base erano posti i contadini e i pescatori, poi venivano
gli incaricati dei notabili nella gestione sociale, amministrativa e finanziaria,
con sopra di loro i notabili stessi e i proprietari di terre – per lo più
legati a doppio filo tanto con il <i>princeps </i>al vertice, che con le
autorità rappresentative del clero. <span> </span><span> </span><span> </span></span></span></p><p class="MsoNormal" style="text-align: justify; text-indent: 35.4pt;"><span style="color: black; font-size: 12pt; line-height: 107%;"><span style="font-family: verdana;">Un quadro storico molto
sintetico, quello sopra accennato, che spiega l’animo lieto e la
soddisfazione del Consesso ebraico di Catania nell’inaugurare la nuova Casa di
preghiera comune, ma anche d’incontro, ché non è difficile pensare possa diventare
luogo dove possano convergere anche confratelli di altre provincie, di altri
territori. L’evento, ha certamente suscitato lieta attenzione a Catania, e non
certo meraviglia: del che se ne sono fatti portavoce autorità civili e politiche,
esprimendo sinceri voti augurali per questa iniziativa che ridona alla Città di
Catania quella pienezza bruscamente interrottasi 530 anni orsono. </span></span></p><p class="MsoNormal" style="text-align: justify; text-indent: 35.4pt;"><span style="font-family: verdana; font-size: 12pt; text-indent: 35.4pt;">Voti
augurali cui si associa anche chi scrive, tra i cui parenti prossimi e meno
prossimi, era numerosa la presenza di chi seguiva percorsi religiosi diversi,
di matrice ebraica: a Messina, come a Barcellona P.G. o a Reggio di Calabria;
non dimenticando che molti di loro dovettero lasciare l’Italia, per gli
ospitali Stati Uniti, a seguito delle persecuzioni patite qui in Italia.</span><span style="font-family: verdana; font-size: 12pt; text-indent: 35.4pt;"> </span><span style="font-family: verdana; font-size: 12pt; text-indent: 35.4pt;"> </span></p><p class="MsoNormal" style="text-align: justify; text-indent: 35.4pt;"><span style="font-family: verdana; font-size: 12pt; text-indent: 35.4pt;">Buon
lavoro, quindi, ai miei Fratelli Maggiori! </span><span style="font-family: verdana; font-size: 12pt; text-indent: 35.4pt;"> </span><span style="font-family: verdana; font-size: 12pt; text-indent: 35.4pt;"> </span><span style="font-family: verdana; font-size: 12pt; text-indent: 35.4pt;"> </span><span style="font-family: verdana; font-size: 12pt; text-indent: 35.4pt;"> </span><span style="font-family: verdana; font-size: 12pt; text-indent: 35.4pt;"> </span></p>
<p class="MsoNormal" style="text-align: justify; text-indent: 35.4pt;"><i><span style="color: black; font-size: 12pt; line-height: 107%;"><span style="font-family: verdana;">Giuseppe Bellantonio</span></span></i></p><p style="text-align: justify;"><b style="color: red; text-align: left;"><span style="font-family: verdana;">A</span><span style="font-family: arial;">vviso - Disclaimer 1</span></b></p><p><span style="color: #002060; font-family: arial; font-size: 10pt;">L'autore nonché titolare dei diritti e dei doveri relativi alla gestione di questo </span><em style="color: #002060; font-family: arial; font-size: 10pt;"><span style="color: black;">blog </span></em><span style="color: black; font-family: arial; font-size: 10pt;">rende noto a tutti gli effetti di Legge quanto segue:</span></p><div><span style="font-family: arial; font-size: 10pt;">1) tutti i diritti di proprietà artistica e letteraria sono riservati. Ai sensi dell'art. 65 della Legge 22 Aprile 1941 n° 633, è vietata la riproduzione e/o diffusione totale o parziale - sotto qualsivoglia forma - senza che vengano citati il nome dell'autore e/o la fonte ancorché informatica.</span></div><div><span style="font-family: arial;"><span style="color: #002060; font-size: x-small;"><span><span style="font-size: large;"><span><span face="Verdana, sans-serif" style="color: #002060; font-size: 10pt; line-height: 19px;"><span style="color: black;"><span>2) E' vietato trarre copie e/o fotocopie degli articoli/interventi contenuti nel presente </span></span><em><span style="color: black;"><span>blog</span></span></em><span style="color: black;"><span> - con qualsiasi mezzo e anche parzialmente - anche per utilizzo strettamente personale/riservato.</span></span></span></span></span></span></span></span></div><div><span style="font-family: arial;"><span style="font-size: 13.3333px;"><br /></span><div><b><span style="color: #002060; font-size: x-small;"><span><span style="font-size: x-small;"></span> </span></span><span><span><span><span style="line-height: 19px;"><span face=""Helvetica Neue", Arial, Helvetica, sans-serif" style="color: red;">Avviso - Disclaimer 2</span></span></span></span></span></b></div><div><b><span><span><span><span style="line-height: 19px;"><span face=""Helvetica Neue", Arial, Helvetica, sans-serif" style="color: red;"><br /></span></span></span></span></span></b></div><div><span style="color: #002060; font-size: 10pt;"><span style="color: black;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif">Questo </span></span></span><span style="color: #002060; font-size: 10pt;"><span style="color: black;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif"><i>blog </i></span></span></span><span style="color: #002060; font-size: 10pt;"><span style="color: black;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif">non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità. Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n° 62 del 7.03.2001. L'autore non è responsabile per quanto pubblicato dai lettori nei commenti ad ogni </span></span></span><span style="color: #002060; font-size: 10pt;"><span style="color: black;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif"><i>post</i></span></span></span><span style="color: #002060; font-size: 10pt;"><span style="color: black;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif">. I commenti ritenuti offensivi o lesivi dell’immagine o dell’onorabilità di terzi, di genere </span></span></span><span style="color: #002060; font-size: 10pt;"><span style="color: black;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif"><i>spam</i></span></span></span><span style="color: #002060; font-size: 10pt;"><span style="color: black;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif">, razzisti o che contengano dati personali non conformi al rispetto delle norme sulla </span></span></span><span style="color: #002060; font-size: 10pt;"><span style="color: black;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif"><i>privacy</i></span></span></span><span style="color: #002060; font-size: 10pt;"><span style="color: black;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif">, potranno essere rimossi senza che per ciò vi sia l'esigenza di prendere contatto anche preventivo con gli autori. Nel caso in cui in questo </span></span></span><span style="color: #002060; font-size: 10pt;"><span style="color: black;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif"><i>blog </i></span></span></span><span style="color: #002060; font-size: 10pt;"><span style="color: black;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif">siano inseriti testi o immagini tratti dal </span></span></span><span style="color: #002060; font-size: 10pt;"><span style="color: black;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif"><i>web</i></span></span></span><span style="color: #002060; font-size: 10pt;"><span style="color: black;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif"><span>, </span></span></span></span><span style="color: #002060; font-size: 10pt;"><span style="color: black;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif">ciò avviene considerandoli di pubblico dominio; qualora la loro pubblicazione fosse tutelata da possibili quanto eventuali diritti d'autore, gli interessati sono pregati di comunicarlo via </span></span></span><span style="color: #002060; font-size: 10pt;"><span style="color: black;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif"><i>e-mail </i></span></span></span><span style="color: #002060; font-size: 10pt;"><span style="color: black;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif">al recapito</span></span></span><span style="color: #002060; font-size: 10pt;"> <a href="mailto:giuseppebellantonio@infinito.it"><span face="Trebuchet MS, sans-serif" style="color: blue;">bellantoniog@gmail.com</span></a></span><span style="color: #002060; font-size: 10pt;"> </span><span style="color: black; font-size: 10pt;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif">al fine di procedere alla opportune rettifiche previa verifica della richiesta stessa. L'autore del </span></span><span style="color: black; font-size: 10pt;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif"><i>blog </i></span></span><span style="color: black; font-size: 10pt;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif">non è responsabile della gestione dei siti collegati tramite eventuali </span></span><span style="color: black; font-size: 10pt;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif"><i>link </i></span></span><span style="color: black; font-size: 10pt;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif"><span>né dei loro contenuti, entrambi suscettibili di variazioni </span><span>nel tempo.</span></span></span></div></span></div><p align="CENTER" style="line-height: 18.4px; margin-bottom: 0.35cm;"><br /></p><p class="MsoNormal" style="text-align: justify; text-indent: 35.4pt;"><i><span style="color: black; font-size: 12pt; line-height: 107%;"><span style="font-family: verdana;"><br /></span></span></i></p>peppehttp://www.blogger.com/profile/03308643517159472688noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7075974928909728256.post-75032739916281828762022-10-20T09:45:00.008-07:002022-10-20T11:04:23.006-07:00CULTURA AL SERVIZIO DEL DIALOGO<p style="text-align: justify;"><span style="font-family: verdana;"><span style="font-size: medium;"></span></span></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><span style="font-family: verdana;"><span style="font-size: medium;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjdpTpEKzFzAp_g-p1-Lg-ny5erYpvDNdUdWqLycoItexJy0tT7d8HqWE_DJMW-o5IaoN1d5_Ti5F3gkJ5U39wUywLPB2RQG3hmqcI9sZgOL9KpCYcky7WvZMX6niIi7KUbph0F4-rGuZmUWKTI6dwa8xFHEIZyY8q05PPB7cLS0fjvEoQ23OHMVj8Now/s318/download.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="159" data-original-width="318" height="159" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjdpTpEKzFzAp_g-p1-Lg-ny5erYpvDNdUdWqLycoItexJy0tT7d8HqWE_DJMW-o5IaoN1d5_Ti5F3gkJ5U39wUywLPB2RQG3hmqcI9sZgOL9KpCYcky7WvZMX6niIi7KUbph0F4-rGuZmUWKTI6dwa8xFHEIZyY8q05PPB7cLS0fjvEoQ23OHMVj8Now/s1600/download.jpg" width="318" /></a></span></span></div><p></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-family: verdana;"><span style="font-size: medium;"><span style="text-align: justify;">Dalla Collega Dr.ssa </span><b style="text-align: justify;">Fiorella Ialongo</b><span style="text-align: justify;"> </span><span style="text-align: justify;">riceviamo una nota relativa a una serie di iniziative nel contesto del</span><span style="text-align: justify;"> </span><b style="text-align: justify;">Centro Russo di Scienza e Cultura di Roma</b></span><span style="text-align: justify;"><span style="font-size: medium;">. Tutte iniziative di concreto spessore e validissimo profilo culturale, cui la Collega ha inteso dare una particolare, quanto significatiìva sottolineatura, attraverso una personale premessa. Alla quale, sommessamente, ci associamo. Cultura, Arte, Musica e Sport sono elementi che da sempre uniscono genti e popoli, e mai dovrebbero far parte di discriminazioni o subire censure, scadendo finanche nel razzismo. Porgiamo quindi all'attenzione dei nostri Lettori il testo dell'articolo della Collega Dr.ssa Fiorella Ialongo, integrata dalla sua preziosa nota introduttiva.</span><span style="font-size: large;"> (</span></span><i style="font-size: large; text-align: justify;">Giuseppe Bellantonio)</i></span></p><p style="text-align: center;"><span style="color: #2b00fe; font-family: verdana; font-size: large;"><b><u><i>CULTURA AL SERVIZIO DEL DIALOGO</i></u></b></span></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-family: verdana; font-size: medium;"><span>Osservando con attenzione la storia, in particolare quella recente, é possibile leggere tra le sue righe l’importanza della <b>Cultural Diplomacy</b>. Si tratta di un concetto che può essere inteso in due sensi. </span><span>Il primo, <i><u>Diplomazia culturale</u></i>, intende porre l’accento sulla cultura come strumento istituzionale finalizzato al buon mantenimento dei rapporti internazionali. Il secondo modo di intenderla, <i><u>Diplomazia della cultura</u></i>, si distingue dal primo concetto per due motivi. Innazitutto perché non prende in considerazione quante sono le parti coinvolte, ovvero se sia maggiormente opportuno approcciare una questione con un tavolo bilaterale o multilaterale. In secondo luogo, é come se essa partisse dal basso, coinvolgendo non tanto gli attori istituzionali quanto, ad esempio, gli enti culturali, educativi. Questi ultimi, inoltre, sono quelli che possiedono una buona dose di quel </span><em>soft power</em><span> che può costituire la base del dialogo e di rapporti costruttivi. In altri termini, non si richiede un’elaborazione concettuale, piuttosto di concretizzare una buona pratica. <b>In questa linea si pongono due iniziative del Centro Russo di Scienza e Cultura di Roma di cui trasmettiamo i comunicati stampa che ci sono stati gentilmente inviati. </b><i>(Fiorella Ialongo)</i></span></span></p><p style="text-align: justify;"><span><span><span style="font-family: verdana; font-size: medium;"><u><i style="background-color: white;">Nuova Stagione – Nuovi corsi di lingua russa presso la Casa Russa a Roma.</i></u></span></span><span style="font-family: georgia; font-size: medium;"><o:p></o:p></span></span></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-family: verdana; font-size: medium;">La presentazione dei nuovi <b>Corsi di lingua russa</b> dell’anno accademico <b>2022/2023</b> ha riunito moltissima gente nella splendida cornice del <b>Centro Russo di Scienza e Cultura a Roma</b>. Gli insegnanti certificati hanno presentato i Corsi di lingua russa per adulti, incentrato sia sulla conoscenza e sul miglioramento della lingua che sull'approfondimento della cultura e della storia russa.</span></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-family: verdana; font-size: medium;"><span>Tra gli ospiti c’erno anche gli studenti dell'anno precedente: la solenne consegna degli </span><b>Attestati</b><span> è una tradizione della </span><b>Casa Russa a Roma</b><span>. Durante la cerimonia, il Direttore </span><b>Daria Pushkova</b><span> ha affermato: «Questi incontri sono molto importanti per la Casa Russa e per i nostri studenti poichè è uno scambio di esperienze, opinioni ed energia positiva. È estremamente importante per me guardare negli occhi di quelle persone che sono rimaste con noi durante questo anno non facile in tutti i sensi, e vedere i sorrisi grati dei nostri studenti». Secondo </span><b>Ekaterina Levina</b><span>, curatrice dei corsi di russo come lingua straniera presso la Casa Russa, c'è un crescente interesse verso la lingua russa in Italia: il numero di partecipanti ai corsi del Centro aumenta ogni anno.</span></span></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-family: verdana; font-size: medium;">Per i principianti nell’ambito dell’evento è stata organizzata una lezione aperta: hanno conosciuto l'alfabeto russo e fatto immediatamente l’iscrizione.<o:p></o:p></span></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-family: verdana; font-size: medium;">Le informazioni dettagliate sui corsi sono consultabili sul sito <a href="https://corsirussocentrorusso.tilda.ws/">https://corsirussocentrorusso.tilda.ws/</a> o via email/telefono: <a href="mailto:corsirussocentrorusso@gmail.com">corsirussocentrorusso@gmail.com</a>, +39 06 888 16 333.<o:p></o:p></span></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-family: verdana; font-size: medium;">Il <b>primo modulo</b> per tutti i livelli di conoscenza (dai principianti assoluti all’avanzato), durerà fino al <b>22 dicembre 2022</b>.<o:p></o:p></span></p><p style="text-align: justify;"><span style="background-color: white; font-family: verdana; font-size: medium;"><span> </span><span><u><i>Alla Casa Russa a Roma è stata presentata la nuova raccolta di poesie di Marina Cvetaeva in occasione del 130° anniversario della poetessa.</i></u></span></span></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-family: verdana; font-size: medium;">Il libro «<b>I volti dell'amore</b>» contiene le poesie di <b>Marina Cvetaeva</b> scritte in diversi periodi della sua vita e dedicate alle persone più amate: Sof’ja Parnok, Sonečka, Boris Pasternak, Sergej Ėfron e altri. Circa 60 poesie sono state tradotte in italiano per la prima volta.<o:p></o:p></span></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-family: verdana; font-size: medium;">La serata, come da tradizione, è stata aperta dal direttore della <b>Casa Russa a Roma</b>, <b>Daria Pushkova</b>: «Il 130° anniversario di Marina Cvetaeva è una data molto importante per la Casa Russa, ma anche per me personalmente. Amo molto le sue opere, e poi siamo nate lo stesso giorno - l'8 ottobre. Credo nell'importanza della poesia nelle nostre vite, ci dà l'opportunità di sentire il ritmo, il respiro delle parole raccolte in versi» - ha detto Daria Pushkova.</span></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-family: verdana; font-size: medium;">L'autrice della raccolta, la principale esperta di Marina Cvetaeva in Italia, traduttrice e insegnante<b> Marilena Rea</b>, ha impiegato circa 7 mesi per creare il libro, ha tradotto queste poesie appositamente per l'anniversario della poetessa russa. «Marina Cvetaeva veniva in Italia fin dall'infanzia. Era innamorata dell’Italia, della sua letteratura e del suo teatro. Ha sempre considerato l'Italia come una grande fonte di ricchezza culturale e in molte delle sue opere ci sono dei riferimenti alla nostra cultura, e lei le ha poi elaborati personalmente alla luce delle sue esperienze», afferma l'autrice. Marilena Rea osserva il crescente interesse verso le opere della poetessa, soprattutto tra le nuove generazioni, perché «la sua poesia non è mai banale e leggerla è una sfida».</span></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-family: verdana; font-size: medium;">L'Autrice ha letto in italiano alcune poesie dal nuovo libro, il direttore della Casa Russa a Roma, Daria Pushkova, a sua volta, ha letto la poesia «Ti riconquisterò da tutte le terre, da tutti i cieli ...» (1916) in russo. La serata si è conclusa con l'esecuzione dei romanzi tratti dalle poesie di Marina Cvetaeva dai vincitori di concorsi internazionali soprano Anna Koshkina e pianista Maria Nikitina.</span></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-size: medium;"><span style="font-family: verdana;"> </span><i><b><span style="font-family: verdana;">Fiorella Ialongo</span></b><span style="font-family: georgia;"><o:p></o:p></span></i></span></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-family: verdana; font-size: medium;"><span><i> </i></span><span>Le foto del secondo evento sono disponibili sul link: </span><a href="https://we.tl/t-fcWp9SZpqU">https://we.tl/t-fcWp9SZpqU</a></span></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-family: verdana; font-size: large;"> </span><b style="color: red; text-align: left;"><span style="font-family: verdana;">A</span><span style="font-family: arial;">vviso - Disclaimer 1</span></b></p><p><span style="color: #002060; font-family: arial; font-size: 10pt;">L'autore nonché titolare dei diritti e dei doveri relativi alla gestione di questo </span><em style="color: #002060; font-family: arial; font-size: 10pt;"><span style="color: black;">blog </span></em><span style="color: black; font-family: arial; font-size: 10pt;">rende noto a tutti gli effetti di Legge quanto segue:</span></p><div><span style="font-family: arial; font-size: 10pt;">1) tutti i diritti di proprietà artistica e letteraria sono riservati. Ai sensi dell'art. 65 della Legge 22 Aprile 1941 n° 633, è vietata la riproduzione e/o diffusione totale o parziale - sotto qualsivoglia forma - senza che vengano citati il nome dell'autore e/o la fonte ancorché informatica.</span></div><div><span style="font-family: arial;"><span style="color: #002060; font-size: x-small;"><span><span style="font-size: large;"><span><span face="Verdana, sans-serif" style="color: #002060; font-size: 10pt; line-height: 19px;"><span style="color: black;"><span>2) E' vietato trarre copie e/o fotocopie degli articoli/interventi contenuti nel presente </span></span><em><span style="color: black;"><span>blog</span></span></em><span style="color: black;"><span> - con qualsiasi mezzo e anche parzialmente - anche per utilizzo strettamente personale/riservato.</span></span></span></span></span></span></span></span></div><div><span style="font-family: arial;"><span style="font-size: 13.3333px;"><br /></span><div><b><span style="color: #002060; font-size: x-small;"><span><span style="font-size: x-small;"></span> </span></span><span><span><span><span style="line-height: 19px;"><span face=""Helvetica Neue", Arial, Helvetica, sans-serif" style="color: red;">Avviso - Disclaimer 2</span></span></span></span></span></b></div><div><b><span><span><span><span style="line-height: 19px;"><span face=""Helvetica Neue", Arial, Helvetica, sans-serif" style="color: red;"><br /></span></span></span></span></span></b></div><div><span style="color: #002060; font-size: 10pt;"><span style="color: black;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif">Questo </span></span></span><span style="color: #002060; font-size: 10pt;"><span style="color: black;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif"><i>blog </i></span></span></span><span style="color: #002060; font-size: 10pt;"><span style="color: black;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif">non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità. Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n° 62 del 7.03.2001. L'autore non è responsabile per quanto pubblicato dai lettori nei commenti ad ogni </span></span></span><span style="color: #002060; font-size: 10pt;"><span style="color: black;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif"><i>post</i></span></span></span><span style="color: #002060; font-size: 10pt;"><span style="color: black;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif">. I commenti ritenuti offensivi o lesivi dell’immagine o dell’onorabilità di terzi, di genere </span></span></span><span style="color: #002060; font-size: 10pt;"><span style="color: black;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif"><i>spam</i></span></span></span><span style="color: #002060; font-size: 10pt;"><span style="color: black;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif">, razzisti o che contengano dati personali non conformi al rispetto delle norme sulla </span></span></span><span style="color: #002060; font-size: 10pt;"><span style="color: black;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif"><i>privacy</i></span></span></span><span style="color: #002060; font-size: 10pt;"><span style="color: black;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif">, potranno essere rimossi senza che per ciò vi sia l'esigenza di prendere contatto anche preventivo con gli autori. Nel caso in cui in questo </span></span></span><span style="color: #002060; font-size: 10pt;"><span style="color: black;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif"><i>blog </i></span></span></span><span style="color: #002060; font-size: 10pt;"><span style="color: black;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif">siano inseriti testi o immagini tratti dal </span></span></span><span style="color: #002060; font-size: 10pt;"><span style="color: black;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif"><i>web</i></span></span></span><span style="color: #002060; font-size: 10pt;"><span style="color: black;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif"><span>, </span></span></span></span><span style="color: #002060; font-size: 10pt;"><span style="color: black;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif">ciò avviene considerandoli di pubblico dominio; qualora la loro pubblicazione fosse tutelata da possibili quanto eventuali diritti d'autore, gli interessati sono pregati di comunicarlo via </span></span></span><span style="color: #002060; font-size: 10pt;"><span style="color: black;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif"><i>e-mail </i></span></span></span><span style="color: #002060; font-size: 10pt;"><span style="color: black;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif">al recapito</span></span></span><span style="color: #002060; font-size: 10pt;"> <a href="mailto:giuseppebellantonio@infinito.it"><span face="Trebuchet MS, sans-serif" style="color: blue;">bellantoniog@gmail.com</span></a></span><span style="color: #002060; font-size: 10pt;"> </span><span style="color: black; font-size: 10pt;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif">al fine di procedere alla opportune rettifiche previa verifica della richiesta stessa. L'autore del </span></span><span style="color: black; font-size: 10pt;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif"><i>blog </i></span></span><span style="color: black; font-size: 10pt;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif">non è responsabile della gestione dei siti collegati tramite eventuali </span></span><span style="color: black; font-size: 10pt;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif"><i>link </i></span></span><span style="color: black; font-size: 10pt;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif"><span>né dei loro contenuti, entrambi suscettibili di variazioni </span><span>nel tempo.</span></span></span></div></span></div><p align="CENTER" style="line-height: 18.4px; margin-bottom: 0.35cm;"><br /></p>peppehttp://www.blogger.com/profile/03308643517159472688noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7075974928909728256.post-55200710208327518792022-09-23T11:54:00.009-07:002022-09-24T08:14:33.801-07:00SIAMO UNA COLONIA O...<p style="text-align: center;"><span style="font-family: verdana; font-size: medium;"><b> SIAMO UNA COLONIA, SIAMO 'SOTTO PADRONE', OPPURE...?</b></span></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-family: verdana; font-size: medium;">Negli ultimi giorni, a soprattutto nelle ultime ore, la domanda circola con insistenza: non solo tra gli 'addetti ai lavori', ma anche tra quegli 'sprovveduti' con scarso bagaglio socio-culturale (ovvero, con poca voglia o interesse ad averne uno) cui di solito poco o niente interessa di politica. <span> </span>A prescindere da una 'campagna politica' poco coinvolgente, con l'handicap delle neoformazioni di protesta che hanno mancato il propizio momento aggregativo, non tanto per coagulare il 'dissenso', quanto per coagulare 'altro e diverso tipo di con senso', autentica espressione dei tanti 'mal di pancia' dei Cittadini. <span> </span><span> </span><span> </span><span> </span><span> </span><span> </span><span> </span><span> </span><span> </span>I partiti, attraverso i loro leader, si sono grovati allineati su più di un tema: dal 'bisogna fare qualcosa per il caro-bollette' (senza proporre soluzioni utili, strutturate e durature: atte a 'risolvere' il problema, piuttosto che non idonee a mettere 'pezze a colori') al rimpiangere il leader che fu (peraltro,coinvolte in una 'gestione ordinaria' molto particolare: tale da far sorgere dubbi se possa essere 'ordinaria' o 'meno'), ma anche al proporsi come prosecutori delle attività previste in una 'agenda' che, francamente, credo che andrebbe risposta e ben custodita in un cassetto, sostituendola con l'agenda per l'Italia e per il Popolo Italiano. Ora, nell'imminenza del voto e dei relativi risultati, si stanno esplicitando situazioni che, definire 'indebite ingerenze' (taluno, notando l'assenza di reazioni nei vertici, è indotto a ritenere che possa esservi una qualche concertazione: ma, personalmente, voglio rifuggire da ogni ipotesi di tale tipo). Letta va a Berlino con atteggiamenti tali da far supporre una richiesta di aiuto e protezione (per cosa o da cosa?). A New York Draghi, in sede ONU, riafferma il coinvolgimento dell'Italia nel processo di finanziamento all'Ukraine, alla quale si prosegue a inviare armi di distruzione (ma, purtroppo, a New York, sono mancate parole di Pace, o disponibilità ferma e immediata a percorrere la via della diplomazia: anche Macron è stato su questa linea, oltre agli USA e al Segretario della NATO. Mentre le uniche voci più moderate sono giunte da Nazioni per certi versi 'amiche' della Russia). Ma Biden si è espresso con l'usuale delicatezza, chiarendo che l'amministrazione USA prenderà le misure sul risultato delle elezioni in Italia pesando la 'qualità' del governo possibile. La Clinton ha usato espressioni similari, facendo ben capire il gradimento (di chi e perchè?) per il mantenimento dell'attuale status quo, in Italia. Si è aggiunta, ancora più incisiva - se mai ve ne fosse stato bisogno -, la Albrecht Von der Leyen con parole pesanti come macigni infuocati, riferendosi alle elezioni in Italia, ha testualmente dichiarato </span><span style="font-family: verdana; font-size: medium;"><span style="text-align: left;">“</span><span style="text-align: left;">Se le cose andranno in una
direzione difficile - ho già parlato di Ungheria e Polonia - abbiamo gli
strumenti per intervenire”.</span> Una dichiarazione tra il minaccioso e il ricattatorio, ultimo episodio di ciò che è cartina di to</span><span style="font-family: verdana; font-size: large;">rnasole di una sudditanza, di una subordinazione, ormai lampante. Specie quando qualcuno ricorda perentoriamente che 'indietro dall'euro e dalla UE non si torna'. </span><span style="font-family: verdana; font-size: large;"> Il ricordare l'utilizzo di 'strumenti' idonei da parte di Bruzelles, mi ha portato alla mente che anche la (molto poco santa) Inquisizione era in possesso di 'istrumenti': tanto per torturare ed estorcere, che per uccidere. Il bello è che queste dichiarazioni vengono esternate da soggetti che, con pomposa (ma vuota, a questo punto) solennità parlano di democrazia e libertà, esprimendo critiche verso supposti autocrati o dittatori, esaltando l'integrità territoriale delle nazioni o la libertà di auto-determinazioni di popoli e genti. Ci sarebbe da aggiungere un postilla a queste enunciazioni, senza vena polemica, ma perchè la verità è sotto gli occhi di tutto il mondo: bisognerebbe aggiungere che tali parole vengono inditrizzate 'solo a chi mi aggrada ed a chi mi interessa, tutto il resto non conta'. Ma allo sconcerto si aggiunge altro sconcerto nell'ascoltare le parole di un qualche leader e dei suoi sottoposti, che - per il dopo voto - ipotizzano o un (ennesimo) governo di natura tecnica, o una qualche forma dove il Premier uscente ritorni in posizione 'utile' (il che è stato anche uno dei leit-motiv nel corso della premiazione, all'insegna di strani simboli, a New York, nel corso della quale personaggi super-influenti si sono raccomandati di 'non perdere l'Italia'), o un governo rappresentativo di tutti i partiti. <span> </span><span> </span><span> </span><span> </span><span> </span><span> </span><span> </span><span> </span><span> <span> </span><span> </span></span>Quindi, dobbiamo dare garanzie a tutti, ma non chiedere garanzie ad alcuno; dobbiamo sottostare a tutti, senza rispetto per la nostra dignità di Popolo e di Persone; dobbiamo far arricchire gli speculatori, senza che alcuna pur minima misura sia stata presa per frenare l'inflazione, l'aumento del costo della vita (anche per i generi di prima necessità), o verificare i meccanismi di formazione dei prezzi, o amministrarli, o bloccarli. Nessun intervento: così come nessun intervento è stato assunto, salvo del placebo, sui prezzi di gas ed energia elettrica. Il price-cap sarebbe un altro favore agli speculatori e uno strumento in più nelle mani della già onnipotente Commissione Europea: occorre abbandonare piazze ove le quotazioni sono strumentalmente alle stelle, riproporsi alla contrattazione individuale e quindi di (vero) libero mercato, sganciare il prezzo dell'energia elettrica da quello del gas (doppio livello di speculazione), stornare a favore dei cittadini gli illeciti incassi maturati per le compagnie erogatrici (ma anche per lo stato: tanto attraverso gli utili quale azionista di tali tipi di società presenti sul territorio italiano, che a seguito di maggiori introiti sull'IVA).<span> Oltre tutto, non si può andare all'infinito con mance, mancette e bonus: non costituiscono provvedimenti utili, strutturali, idonei all'eliminazione di emergenze e quant'altro, ma sono solo rappresentativi di 'mance', le classiche 'pezze a colori'. </span><span> </span></span></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-family: verdana; font-size: medium;"><span><span></span></span></span></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><span style="font-family: verdana; font-size: medium;"><span><span><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEgix52KTj-0S6jcfvpS-OM4dgG9AJeD3bp_si8tBKcBsr8_ByrvedpVhf_xdIJPNhFM0C72GkaaqwiQWjWPsH8aOZ0ss6k-AhPpXeNzRtuSnLWauoRcMqmYdEZNe0tfbkWAgIHqm2DKpR52TXArWnIkj-oq0by6vxCi9gNZ2WW1XZPmpmprzum67et-lw" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="" data-original-height="443" data-original-width="800" height="191" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEgix52KTj-0S6jcfvpS-OM4dgG9AJeD3bp_si8tBKcBsr8_ByrvedpVhf_xdIJPNhFM0C72GkaaqwiQWjWPsH8aOZ0ss6k-AhPpXeNzRtuSnLWauoRcMqmYdEZNe0tfbkWAgIHqm2DKpR52TXArWnIkj-oq0by6vxCi9gNZ2WW1XZPmpmprzum67et-lw=w346-h191" width="346" /></a></span></span></span></div><span style="font-family: verdana; font-size: medium;"><span><span><br /></span><span>Ecco quindi quanto sia necessario ricordarsi tutto ciò (ma anche i lock-down, le imposizione sanitarie, i farmaci obbligatori, l'emarginazione e il licenziamento di 'dissidenti', l'abolizione del contante, il 5G...): non solo, ricordare aiuterà gli Italiani nel momento in cui tracceranno il segno della loro preferenza dell'immediato. ma li aiuterà a ricordare con forza che non è in gioco solo la loro personale sopravvivenza, ma anche il futuro - prossimo, neanche lontano - dei loro figli. Per evitare loro di trovarsi senza un futuro degno di essere vissuto, in catene: materiali, sociali, economiche e morali, non più 'persone' ma 'numeri'. </span></span></span><p></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-family: verdana;"><b>Roma, 23 Settembre 2022</b></span></p><p style="text-align: justify;"><b><span style="font-family: verdana;">Giuseppe Bellantonio </span><span style="font-family: verdana; font-size: large;"> </span></b></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-family: verdana; font-size: large;"> </span><b style="color: red; text-align: left;"><span style="font-family: verdana;">A</span><span style="font-family: arial;">vviso - Disclaimer 1</span></b></p><p><span style="color: #002060; font-family: arial; font-size: 10pt;">L'autore nonché titolare dei diritti e dei doveri relativi alla gestione di questo </span><em style="color: #002060; font-family: arial; font-size: 10pt;"><span style="color: black;">blog </span></em><span style="color: black; font-family: arial; font-size: 10pt;">rende noto a tutti gli effetti di Legge quanto segue:</span></p><div><span style="font-family: arial; font-size: 10pt;">1) tutti i diritti di proprietà artistica e letteraria sono riservati. Ai sensi dell'art. 65 della Legge 22 Aprile 1941 n° 633, è vietata la riproduzione e/o diffusione totale o parziale - sotto qualsivoglia forma - senza che vengano citati il nome dell'autore e/o la fonte ancorché informatica.</span></div><div><span style="font-family: arial;"><span style="color: #002060; font-size: x-small;"><span><span style="font-size: large;"><span><span face="Verdana, sans-serif" style="color: #002060; font-size: 10pt; line-height: 19px;"><span style="color: black;"><span>2) E' vietato trarre copie e/o fotocopie degli articoli/interventi contenuti nel presente </span></span><em><span style="color: black;"><span>blog</span></span></em><span style="color: black;"><span> - con qualsiasi mezzo e anche parzialmente - anche per utilizzo strettamente personale/riservato.</span></span></span></span></span></span></span></span></div><div><span style="font-family: arial;"><span style="font-size: 13.3333px;"><br /></span><div><b><span style="color: #002060; font-size: x-small;"><span><span style="font-size: x-small;"></span> </span></span><span><span><span><span style="line-height: 19px;"><span face=""Helvetica Neue", Arial, Helvetica, sans-serif" style="color: red;">Avviso - Disclaimer 2</span></span></span></span></span></b></div><div><b><span><span><span><span style="line-height: 19px;"><span face=""Helvetica Neue", Arial, Helvetica, sans-serif" style="color: red;"><br /></span></span></span></span></span></b></div><div><span style="color: #002060; font-size: 10pt;"><span style="color: black;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif">Questo </span></span></span><span style="color: #002060; font-size: 10pt;"><span style="color: black;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif"><i>blog </i></span></span></span><span style="color: #002060; font-size: 10pt;"><span style="color: black;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif">non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità. Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n° 62 del 7.03.2001. L'autore non è responsabile per quanto pubblicato dai lettori nei commenti ad ogni </span></span></span><span style="color: #002060; font-size: 10pt;"><span style="color: black;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif"><i>post</i></span></span></span><span style="color: #002060; font-size: 10pt;"><span style="color: black;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif">. I commenti ritenuti offensivi o lesivi dell’immagine o dell’onorabilità di terzi, di genere </span></span></span><span style="color: #002060; font-size: 10pt;"><span style="color: black;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif"><i>spam</i></span></span></span><span style="color: #002060; font-size: 10pt;"><span style="color: black;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif">, razzisti o che contengano dati personali non conformi al rispetto delle norme sulla </span></span></span><span style="color: #002060; font-size: 10pt;"><span style="color: black;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif"><i>privacy</i></span></span></span><span style="color: #002060; font-size: 10pt;"><span style="color: black;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif">, potranno essere rimossi senza che per ciò vi sia l'esigenza di prendere contatto anche preventivo con gli autori. Nel caso in cui in questo </span></span></span><span style="color: #002060; font-size: 10pt;"><span style="color: black;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif"><i>blog </i></span></span></span><span style="color: #002060; font-size: 10pt;"><span style="color: black;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif">siano inseriti testi o immagini tratti dal </span></span></span><span style="color: #002060; font-size: 10pt;"><span style="color: black;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif"><i>web</i></span></span></span><span style="color: #002060; font-size: 10pt;"><span style="color: black;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif"><span>, </span></span></span></span><span style="color: #002060; font-size: 10pt;"><span style="color: black;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif">ciò avviene considerandoli di pubblico dominio; qualora la loro pubblicazione fosse tutelata da possibili quanto eventuali diritti d'autore, gli interessati sono pregati di comunicarlo via </span></span></span><span style="color: #002060; font-size: 10pt;"><span style="color: black;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif"><i>e-mail </i></span></span></span><span style="color: #002060; font-size: 10pt;"><span style="color: black;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif">al recapito</span></span></span><span style="color: #002060; font-size: 10pt;"> <a href="mailto:giuseppebellantonio@infinito.it"><span face="Trebuchet MS, sans-serif" style="color: blue;">bellantoniog@gmail.com</span></a></span><span style="color: #002060; font-size: 10pt;"> </span><span style="color: black; font-size: 10pt;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif">al fine di procedere alla opportune rettifiche previa verifica della richiesta stessa. L'autore del </span></span><span style="color: black; font-size: 10pt;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif"><i>blog </i></span></span><span style="color: black; font-size: 10pt;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif">non è responsabile della gestione dei siti collegati tramite eventuali </span></span><span style="color: black; font-size: 10pt;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif"><i>link </i></span></span><span style="color: black; font-size: 10pt;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif"><span>né dei loro contenuti, entrambi suscettibili di variazioni </span><span>nel tempo.</span></span></span></div></span></div><p align="CENTER" style="line-height: 18.4px; margin-bottom: 0.35cm;"><br /></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-family: verdana; font-size: large;"> </span><span style="font-family: verdana; font-size: large;"> </span><span style="font-family: verdana; font-size: large;"> </span><span style="font-family: verdana; font-size: large;"> </span><span style="font-family: verdana; font-size: large;"> </span><span style="font-family: verdana; font-size: large;"> </span><span style="font-family: verdana; font-size: large;"> </span><span style="font-family: verdana; font-size: large;"> </span><span style="font-family: verdana; font-size: large;"> </span><span style="font-family: verdana; font-size: large;"> </span><span style="font-family: verdana; font-size: large;"> </span><span style="font-family: verdana; font-size: large;"> </span><span style="font-family: verdana; font-size: large;"> </span><span style="font-family: verdana; font-size: large;"> </span></p>peppehttp://www.blogger.com/profile/03308643517159472688noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7075974928909728256.post-86074333327561461292022-04-23T10:20:00.001-07:002022-04-23T10:20:20.721-07:00MASSIMO PERSIA: LIBRI SOTTO L'OMBRELLONE. MA NON SOLO ...<p> <a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEg2QPy-r6ZPntlzpzXaEVgZVq6kpBlANDWRbR1VZAXTXU5lOWbptBQJJNGyGaEmrHsGn7wkxqiXIoLuhZEkTHUQXFK-l10NO-39ao6HJExWObs99rPj0N2jye2tyz3owV-sVtJ4vwZUcyqR8gqGFiJxo-8de4QjRoDVEL-AEYgo7WTYc8mlDo32i3D2Xg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em; text-align: center;"><img alt="" data-original-height="829" data-original-width="1106" height="202" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEg2QPy-r6ZPntlzpzXaEVgZVq6kpBlANDWRbR1VZAXTXU5lOWbptBQJJNGyGaEmrHsGn7wkxqiXIoLuhZEkTHUQXFK-l10NO-39ao6HJExWObs99rPj0N2jye2tyz3owV-sVtJ4vwZUcyqR8gqGFiJxo-8de4QjRoDVEL-AEYgo7WTYc8mlDo32i3D2Xg=w269-h202" width="269" /></a><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEgtrDu6MgwdSAkgtTsrkhf0fNykmSs2rFPNswN9oORIcB93Jg3QTdBuivKRGhPACJU-PbrwyoeVhvO5KMb8xeOmuEyy9224EarDv6jSJyoJ5lVDHtUmsXwKIm6BaxlbNGw4qOCY-VrSXFKErf4ftVhUwwCdaDqmXvVCBbcVQBO0zQ3xIa5E1B9eZO4o9Q" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em; text-align: center;"><img alt="" data-original-height="1443" data-original-width="1083" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEgtrDu6MgwdSAkgtTsrkhf0fNykmSs2rFPNswN9oORIcB93Jg3QTdBuivKRGhPACJU-PbrwyoeVhvO5KMb8xeOmuEyy9224EarDv6jSJyoJ5lVDHtUmsXwKIm6BaxlbNGw4qOCY-VrSXFKErf4ftVhUwwCdaDqmXvVCBbcVQBO0zQ3xIa5E1B9eZO4o9Q" width="180" /></a></p><p><b style="font-family: verdana; text-align: justify;">Il Dottor <span style="font-size: medium;">Massimo Persia</span> ci ha abituati a leggere i suoi libri: libri che, oltre che avere un tratto tecnico-sanitario, hanno il pregio di metterci in contatto - in modo affatto contorto - con realtà spesso sottostimate, presenti in modo fin troppo invadente e pesante – quando non devastante - nella vita quotidiana dei Cittadini. Parlando con il Dr. Persia, affabilmente mi ha sintetizzato il suo pensiero di fondo “-... tra saper e non sapere, e quindi tentare di ignorare una problematica pur presente ed evidente, molti preferiscono non sapere o sapere sommariamente: nascondendo persino la testa sotto la sabbia...”.</b></p><p></p><p style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;"><span style="font-family: verdana;"><b>Ecco quindi che, il Dr.<span style="font-size: medium;"> Persia</span> esprime, attraverso la divulgazione, esperienze e contenuti di temi spinosi: sollecitando l'attenzione dei Lettori, molti dei quali potenzialmente coinvolti o prossimi – anche solo come semplici spettatori - a realtà di questo tipo.</b></span></p><p style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;"><span style="font-family: verdana;"><b>Ma i testi suscitano soprattutto la curiosità di conoscerne, al fine di accrescere il proprio bagaglio di cultura generale.</b></span></p><p style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;"><span style="font-family: verdana;"><b>Nel suo primo libro “Tossicodipendenze 2.0 aspetti specialistici” l'Autore bene si esprime nel delineare con precisa sintesi gli aspetti principali della tematica.</b></span></p><p style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;"><span style="font-family: verdana;"><b>In questo suo recente terzo libro – dal titolo “Dipendenze Patologiche - aspetti pratici. Elementi di management sanitario per dirigenti medici di ruolo apicale”, arricchito da una Prefazione del Prof. Pierpaolo Aragona, l'Autore tratta aspetti gestionali interni tipici del comparto sanitario.</b></span></p><p style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;"><b><span style="font-family: verdana;">Ma quello che più attrae il Lettore che, pronto a sdraiarsi sotto l'ombrellone per gustare una meritata pausa di vacanza, vuol rilassarsi e sorridere, è il secondo libro – certamente dai connotati, anche solo parzialmente, autobiografici – dal titolo “Quando arriva lunedì” caratterizzato dal chiaro sottotitolo “una vita immeritatamente non felice ma che ugualmente deve essere vissuta”.</span></b></p><p style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;"><span style="font-family: verdana;"><b>Prossimamente chi scrive avrà il piacere di intervistare l'Autore per <span style="font-size: medium;">Betapress</span> - <span style="font-size: medium;">Quotidiano online</span>. La testata, con lo staff di redazione - in particolare la Prof.ssa <span style="font-size: medium;">Antonella Ferrari</span> - segue da vicinoe in modo significativo tutte le tematiche correlate all'insegnamento nonché ai fenomeni tutti presenti in tale delicato e fondamentale contesto: tra tutti, quello del bullismo. </b></span></p><p style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;"><span style="font-family: verdana;"><b>I volumi sono tutti editi da '<span style="font-size: medium;">PM Edizioni di Marco Petrini</span>'.</b></span></p><p style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;"><b><span style="font-family: verdana;">Con piacere, evidenziamo alcune delle competenze specialistiche dell'Autore: ginecologo, tossicologo, perizie medico legali in ambito penale e civile, già Direttore Uos, Uosd Serd Tivoli -Guidonia ASL Rm5, titolare anche di due idoneità a Direttore Uoc (la prima per il distretto di Rieti, la seconda per il Serd DsmDp di Bologna). Attualmente é in forza presso la Direzione Generale con sede in Tivoli, Direzione Strategica Aziendale</span></b></p><p style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEgijEd8GZcGzqXUW1sb1NxxIewhTeoTTfNRK53_5Zb3b5437VPttw6-O0V7JCisxuOZE1yUzjozWuvMhrfjeM7-FpFwPHHbJRNdEOCoDrKqlGfev1XOLljmXuooPUk--8O6WuuVY650BZIbZMWyJiYaDjAJ4ml69WEiB6AHOaulcXE-hm2ySIE-4pO9ow" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em; text-align: center;"><img alt="" data-original-height="732" data-original-width="549" height="173" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEgijEd8GZcGzqXUW1sb1NxxIewhTeoTTfNRK53_5Zb3b5437VPttw6-O0V7JCisxuOZE1yUzjozWuvMhrfjeM7-FpFwPHHbJRNdEOCoDrKqlGfev1XOLljmXuooPUk--8O6WuuVY650BZIbZMWyJiYaDjAJ4ml69WEiB6AHOaulcXE-hm2ySIE-4pO9ow=w130-h173" width="130" /></a><b style="font-family: verdana;">Nelle foto: il Dr. <span style="font-size: medium;">Massimo Persia</span> indossa una maglietta con la quale ha promosso l'ultimo suo libro; le copertine di due suoi libri: una foto con il Dr. <span style="font-size: medium;">Massimo Barra</span> del <span style="font-size: medium;">Centro di Villa Maraini</span>, a Roma. </b></p><p style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;"><span style="font-family: verdana;"><b>Giuseppe Bellantonio</b></span></p><p style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;"><b style="color: red; text-align: left;"><span style="font-family: verdana;"><br /></span></b></p><p style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;"><b style="color: red; text-align: left;"><span style="font-family: verdana;">A</span><span style="font-family: arial;">vviso - Disclaimer 1</span></b></p><p><span style="color: #002060; font-family: arial; font-size: 10pt;">L'autore nonché titolare dei diritti e dei doveri relativi alla gestione di questo </span><em style="color: #002060; font-family: arial; font-size: 10pt;"><span style="color: black;">blog </span></em><span style="color: black; font-family: arial; font-size: 10pt;">rende noto a tutti gli effetti di Legge quanto segue:</span></p><div><span style="font-family: arial; font-size: 10pt;">1) tutti i diritti di proprietà artistica e letteraria sono riservati. Ai sensi dell'art. 65 della Legge 22 Aprile 1941 n° 633, è vietata la riproduzione e/o diffusione totale o parziale - sotto qualsivoglia forma - senza che vengano citati il nome dell'autore e/o la fonte ancorché informatica.</span></div><div><span style="font-family: arial;"><span style="color: #002060; font-size: x-small;"><span><span style="font-size: large;"><span><span face="Verdana, sans-serif" style="color: #002060; font-size: 10pt; line-height: 19px;"><span style="color: black;"><span>2) E' vietato trarre copie e/o fotocopie degli articoli/interventi contenuti nel presente </span></span><em><span style="color: black;"><span>blog</span></span></em><span style="color: black;"><span> - con qualsiasi mezzo e anche parzialmente - anche per utilizzo strettamente personale/riservato.</span></span></span></span></span></span></span></span></div><div><span style="font-family: arial;"><span style="font-size: 13.3333px;"><br /></span><div><b><span style="color: #002060; font-size: x-small;"><span><span style="font-size: x-small;"></span> </span></span><span><span><span><span style="line-height: 19px;"><span face=""Helvetica Neue", Arial, Helvetica, sans-serif" style="color: red;">Avviso - Disclaimer 2</span></span></span></span></span></b></div><div><b><span><span><span><span style="line-height: 19px;"><span face=""Helvetica Neue", Arial, Helvetica, sans-serif" style="color: red;"><br /></span></span></span></span></span></b></div><div><span style="color: #002060; font-size: 10pt;"><span style="color: black;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif">Questo </span></span></span><span style="color: #002060; font-size: 10pt;"><span style="color: black;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif"><i>blog </i></span></span></span><span style="color: #002060; font-size: 10pt;"><span style="color: black;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif">non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità. Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n° 62 del 7.03.2001. L'autore non è responsabile per quanto pubblicato dai lettori nei commenti ad ogni </span></span></span><span style="color: #002060; font-size: 10pt;"><span style="color: black;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif"><i>post</i></span></span></span><span style="color: #002060; font-size: 10pt;"><span style="color: black;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif">. I commenti ritenuti offensivi o lesivi dell’immagine o dell’onorabilità di terzi, di genere </span></span></span><span style="color: #002060; font-size: 10pt;"><span style="color: black;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif"><i>spam</i></span></span></span><span style="color: #002060; font-size: 10pt;"><span style="color: black;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif">, razzisti o che contengano dati personali non conformi al rispetto delle norme sulla </span></span></span><span style="color: #002060; font-size: 10pt;"><span style="color: black;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif"><i>privacy</i></span></span></span><span style="color: #002060; font-size: 10pt;"><span style="color: black;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif">, potranno essere rimossi senza che per ciò vi sia l'esigenza di prendere contatto anche preventivo con gli autori. Nel caso in cui in questo </span></span></span><span style="color: #002060; font-size: 10pt;"><span style="color: black;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif"><i>blog </i></span></span></span><span style="color: #002060; font-size: 10pt;"><span style="color: black;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif">siano inseriti testi o immagini tratti dal </span></span></span><span style="color: #002060; font-size: 10pt;"><span style="color: black;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif"><i>web</i></span></span></span><span style="color: #002060; font-size: 10pt;"><span style="color: black;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif"><span>, </span></span></span></span><span style="color: #002060; font-size: 10pt;"><span style="color: black;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif">ciò avviene considerandoli di pubblico dominio; qualora la loro pubblicazione fosse tutelata da possibili quanto eventuali diritti d'autore, gli interessati sono pregati di comunicarlo via </span></span></span><span style="color: #002060; font-size: 10pt;"><span style="color: black;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif"><i>e-mail </i></span></span></span><span style="color: #002060; font-size: 10pt;"><span style="color: black;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif">al recapito</span></span></span><span style="color: #002060; font-size: 10pt;"> <a href="mailto:giuseppebellantonio@infinito.it"><span face="Trebuchet MS, sans-serif" style="color: blue;">bellantoniog@gmail.com</span></a></span><span style="color: #002060; font-size: 10pt;"> </span><span style="color: black; font-size: 10pt;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif">al fine di procedere alla opportune rettifiche previa verifica della richiesta stessa. L'autore del </span></span><span style="color: black; font-size: 10pt;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif"><i>blog </i></span></span><span style="color: black; font-size: 10pt;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif">non è responsabile della gestione dei siti collegati tramite eventuali </span></span><span style="color: black; font-size: 10pt;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif"><i>link </i></span></span><span style="color: black; font-size: 10pt;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif"><span>né dei loro contenuti, entrambi suscettibili di variazioni </span><span>nel tempo.</span></span></span></div></span></div><p></p><p align="CENTER" style="line-height: 18.4px; margin-bottom: 0.35cm;"><br /></p><p></p><p style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;"><b style="font-family: verdana;"></b></p>peppehttp://www.blogger.com/profile/03308643517159472688noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7075974928909728256.post-47351171130407075692022-03-16T11:48:00.002-07:002022-03-16T11:52:09.537-07:00SCRIVI DI NOI.<p style="text-align: center;"><span style="font-size: x-large;"></span></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><span style="font-size: x-large;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEg9ieeM2EY5N87ME_x5UOa-OYr6LQsSfXfPEZyYp1TrrIfSLCwI5Ap-ZyrjkzuejWiCxUPbg433R8UnaifakHqAl3bnCfoOwthIwD4lMrCsNx2elUIEz1Mz_4J1ch6QQyA2NGFpv18QwiLjLb56spT2zBhBvKm4gpbD3Btvdg3VRUUlsAmY7oDU_L5lvQ" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="" data-original-height="570" data-original-width="1011" height="180" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEg9ieeM2EY5N87ME_x5UOa-OYr6LQsSfXfPEZyYp1TrrIfSLCwI5Ap-ZyrjkzuejWiCxUPbg433R8UnaifakHqAl3bnCfoOwthIwD4lMrCsNx2elUIEz1Mz_4J1ch6QQyA2NGFpv18QwiLjLb56spT2zBhBvKm4gpbD3Btvdg3VRUUlsAmY7oDU_L5lvQ" width="320" /></a> </span></div><p></p><p style="text-align: center;"><span style="font-family: Georgia, serif;"><b><span><span style="color: #2b00fe;"><span style="font-size: x-large;"><span style="background-color: white;"> </span><span style="background-color: #fcff01;">SCRIVI
DI NOI</span></span><span style="background-color: #fcff01;"> </span></span> </span><span style="background-color: white;"> <span style="font-size: x-small;"> </span></span></b></span><span style="background-color: white; font-family: Georgia, serif; font-size: x-small;">di</span><span style="background-color: white; font-family: Georgia, serif; font-size: large;">
Cristiano Longoni</span></p>
<p style="background: rgb(255, 255, 255); line-height: 100%; margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Times New Roman, serif;"><span style="font-size: small;"><span style="font-family: Georgia, serif;"><span style="font-size: small;"> Recensione
</span></span><span style="font-family: Palatino Linotype, serif;"><span style="font-size: small;">©</span></span><span style="font-family: Georgia, serif;"><span style="font-size: small;">
Barbara de Munari<span> </span><span> </span><span> </span><span> </span><span> </span><span> </span><span> </span><span> </span><span> </span><span> </span><span> </span><span> </span><span> </span><span> </span><span> </span><span> </span></span></span></span></span><span style="font-family: Georgia, serif;">13
marzo 2022</span></p><p style="background: rgb(255, 255, 255); line-height: 100%; margin-bottom: 0cm;"><span style="background-color: transparent; font-size: large;"><br /></span></p><p style="background: rgb(255, 255, 255); line-height: 100%; margin-bottom: 0cm;"><span style="background-color: transparent; font-size: large;">Un racconto iniziatico di Amore, sull’Amore, e di formazione, nelle sue infinite forme, variabili e sfaccettature.</span></p><span style="font-size: medium;"><br /><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: arial;">In spazi fatti di memoria, attenzione, sensazioni e complessità.Eretico, dissacrante, innamorato, tenero, liquido, affaticato e sognante, brutale e raffinato.</span></div><span style="font-family: arial;"><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">Un libro sulla necessità dell’Incontro con l’Altro da sé come unica possibilità di spinta al cambiamento e all’evoluzione personale.</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">E anche perché, scrive Cristiano Longoni, “ci sono momenti in cui l’unica azione sensata è fermarsi, guardare e non negare ciò che stai vivendo:</div><div style="text-align: justify;"><br /></div></span></span><div style="text-align: center;"><span style="font-size: large;">Accomodati.</span></div><div style="text-align: center;"><span style="font-size: large;">Lascia solo che sia.</span></div><div style="text-align: center;"><span style="font-size: large;">Il Sé parla tutte le lingue del mondo, ma ascolta solo la tua.</span></div><div style="text-align: center;"><span style="font-size: large;">E non c’è proprio bisogno di fare nulla.</span></div><div style="text-align: center;"><span style="font-size: large;">L’essenziale non è costruire, è togliere</span></div><div style="text-align: center;"><span style="font-size: large;">e per togliere è solo necessario che tu sia.</span></div><div style="text-align: center;"><span style="font-size: large;">Null’altro!”.</span></div><p style="background: rgb(255, 255, 255); line-height: 115%; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;"><span><span style="font-family: arial; font-size: small;"><span><span style="font-size: medium;">In
un bagno, sullo specchio appannato dall’acqua calda, si formano,
davanti agli occhi del protagonista – Alqun – sei nomi di donna,
come se il dito di un genio provocatorio e invisibile stesse
tracciando altrettante Architetture d’Amore: e così appare </span></span><span style="color: #222222;"><span><span style="font-size: medium;">Viola
(</span></span></span><span style="color: #222222;"><span><span style="font-size: medium;"><i>il</i></span></span></span><span style="color: #222222;"><span><span style="font-size: medium;">
</span></span></span><span style="color: #222222;"><span><span style="font-size: medium;"><i>corpo
terreno</i></span></span></span><span style="color: #222222;"><span><span style="font-size: medium;">),
e Isabella (</span></span></span><span style="color: #222222;"><span><span style="font-size: medium;"><i>l’inconscio</i></span></span></span><span style="color: #222222;"><span><span style="font-size: medium;">),
e Tecla (</span></span></span><span style="color: #222222;"><span><span style="font-size: medium;"><i>il
desiderio</i></span></span></span><span style="color: #222222;"><span><span style="font-size: medium;">),
e poi Rebecca (</span></span></span><span style="color: #222222;"><span><span style="font-size: medium;"><i>la
ragione</i></span></span></span><span style="color: #222222;"><span><span style="font-size: medium;">),
Ilenia (</span></span></span><span style="color: #222222;"><span><span style="font-size: medium;"><i>l’amore
collettivo</i></span></span></span><span style="color: #222222;"><span><span style="font-size: medium;">),
Ophelia (</span></span></span><span style="color: #222222;"><span><span style="font-size: medium;"><i>la
volontà collettiva</i></span></span></span><span style="color: #222222;"><span><span style="font-size: medium;">),</span></span></span><span style="color: #222222;"><span><span style="font-size: x-small;">
</span></span></span><span style="color: #222222;"><span><span style="font-size: medium;">e</span></span></span><span style="color: #222222;"><span><span style="font-size: medium;">
</span></span></span><span style="color: #222222;"><span><span style="font-size: medium;">infine
</span></span></span><span style="color: #222222;"><span><span style="font-size: medium;">S</span></span></span><span style="color: #222222;"><span><span style="font-size: medium;">usanna
e/o Lidras (che rappresenta </span></span></span><span style="color: #222222;"><span><span style="font-size: medium;"><i>il
Sé individuale</i></span></span></span><span style="color: #222222;"><span><span style="font-size: medium;">).</span></span></span></span></span></p>
<p style="background: rgb(255, 255, 255); line-height: 115%; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<span><span style="font-family: arial; font-size: small;"><span style="color: #222222;"><span><span style="font-size: medium;">Così</span></span></span><span style="color: #202124;"><span><span style="font-size: medium;">
come C.G. Jung individua le forme primarie delle esperienze vissute
dall'umanità nello sviluppo della coscienza in dodici figure:
l’Innocente, l’Orfano, il Guerriero, l’Angelo custode,
l’Amante, il Cercatore, il Distruttore, il Creatore, il Sovrano, il
Mago, il Saggio, il Folle.</span></span></span></span></span></p>
<p style="background: rgb(255, 255, 255); line-height: 115%; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;"><span style="color: #222222; font-family: Georgia, serif; font-size: large;">Ma,
prima di tutto, o dopo il tutto, Francesca, la Madre, sua madre, il
grande mare da cui il protagonista deve emergere. Il mare in cui le
sei personalità femminili confluiscono e dal quale, anch’esse, a
loro volta, sono emerse.</span></p>
<p style="margin-bottom: 0cm;"><span style="color: #222222;"><span style="font-family: Georgia, serif;"><span style="font-size: medium;"><i>Sono
junghiano</i></span></span><span style="font-family: Georgia, serif;"><span style="font-size: medium;">,
dice Cristiano Longoni, </span></span><span style="font-family: Georgia, serif;"><span style="font-size: medium;"><i>ognuno
ha le sue sfighe. </i></span></span>
</span></p>
<p style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;"><span style="color: #222222;"><span style="font-family: Georgia, serif;"><span style="font-size: medium;"><i>E
ho sempre scritto spinto da ciò che è definito il Daimon, la
“creatura divina”, presente in ognuno di noi e che spinge per
portare a compimento ciò che la nostra anima si è scelta prima di
nascere.</i></span></span></span></p>
<p style="background: rgb(255, 255, 255); line-height: 115%; margin-bottom: 0.58cm; text-align: justify;">
<span style="font-family: Times New Roman, serif;"><span style="font-size: small;"><span style="color: #222222;"><span style="font-family: Georgia, serif;"><span style="font-size: medium;">Lo
sguardo che Alqun rivolge allo specchio appannato, come in un sogno,
è quello che è in grado, insieme a un atto di Volontà, di
permettergli di trasformarsi, di divenire altro da sé, di modificare
i propri eterni equilibri statici. E alla Fine ci sarà la conferma –
come in un sogno, di avere tutto compreso.</span></span></span></span></span></p>
<p style="background: rgb(255, 255, 255); line-height: 115%; margin-bottom: 0.58cm; text-align: justify;">
<span style="font-family: Times New Roman, serif;"><span style="font-size: small;"><span style="color: #222222;"><span style="font-family: Georgia, serif;"><span style="font-size: medium;">Il
libro reca, in apertura, una citazione di Jung: “… </span></span></span><span style="color: #222222;"><span style="font-family: Georgia, serif;"><span style="font-size: medium;"><i>Perciò
chi vuol conoscere la psiche umana… sarebbe consigliabile per lui…
dire addio allo scrittoio e, armato di tutta la sua limitata umanità,
vagabondare per il mondo, a vedere con i propri occhi gli orrori… e
sperimenterebbe sulla propria pelle l’amore e l’odio, la passione
in tutte le sue forme… e sarà un vero conoscitore dell’anima…</i></span></span></span><span style="color: #222222;"><span style="font-family: Georgia, serif;"><span style="font-size: medium;">”.</span></span></span></span></span></p>
<p style="background: rgb(255, 255, 255); line-height: 115%; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<span style="font-family: Times New Roman, serif;"><span style="color: #222222; font-size: small;"><span style="font-family: Georgia, serif;"><span style="font-size: medium;">Alqun
sperimenta come essere </span></span><span style="font-family: Georgia, serif;"><span style="font-size: medium;">se
stessi sia</span></span><span style="font-family: Georgia, serif;"><span style="font-size: medium;">
un percorso di evoluzione, prima di tutto interiore, che non ha forma
o regole ed è unico per ciascuno di noi. Essere </span></span><span style="font-family: Georgia, serif;"><span style="font-size: medium;">se</span></span><span style="font-family: Georgia, serif;"><span style="font-size: medium;"><b>
</b></span></span><span style="font-family: Georgia, serif;"><span style="font-size: medium;">stessi</span></span><span style="font-family: Georgia, serif;"><span style="font-size: medium;"> non
si realizza misurandosi sugli altri o reagendo al loro modo di porsi
rispetto a noi, ma piuttosto con il conoscere, accettare e seguire la
propria natura, </span></span><span style="font-family: Georgia, serif;"><span style="font-size: medium;">trovando
ed emettendo il proprio segnale unico, </span></span><span style="font-family: Georgia, serif;"><span style="font-size: medium;"><span style="font-weight: normal;">agganciando
la sintonia interna con noi stessi</span></span></span><span style="font-family: Georgia, serif;"><span style="font-size: medium;">,
con ciò che vogliamo e, soprattutto, con ciò di cui abbiamo
bisogno, arrivando a esprimerci nel modo in cui il nostro cuore si
sente comodo e sereno, e la nostra mente quieta.</span></span></span></span></p>
<p style="background: rgb(255, 255, 255); line-height: 115%; margin-bottom: 0cm;"><span style="color: #222222;"><span style="background-color: transparent;"><span style="font-family: Georgia, serif;"><span style="font-size: medium;">Scrive
Cristiano Longoni: “… </span></span></span><span style="background-color: transparent;"><span style="font-family: Georgia, serif;"><span style="font-size: medium;"><i>per
tutto questo c’è un’unica soluzione: la capacità di sostare con
l’altro </i></span></span></span><span style="background-color: transparent;"><span style="font-family: Georgia, serif;"><span style="font-size: medium;">(e
con se stessi – aggiungerei io)</span></span></span><span style="background-color: transparent;"><span style="font-family: Georgia, serif;"><span style="font-size: medium;"><i>
nell’incertezza e nel caos e, con il suo tempo, immaginare le tappe
verso la fine del cammino”.</i></span></span></span></span></p>
<p style="margin-bottom: 0cm;"><span style="background-color: white; font-family: Georgia, serif;"><span style="color: #222222; font-size: medium;">L’esperienza
di Alqun è la storia di un peregrinare d’Amore e di Desiderio, che
si lega e lo lega al passato, ma anche a un progetto di un futuro
coerente con se stesso, alla possibilità di collegarsi o dissociarsi
dal mondo in modo sano e</span></span></p>
<p style="background: rgb(255, 255, 255); line-height: 115%; margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Times New Roman, serif;"><span style="font-size: small;"><span style="font-family: Georgia, serif;"><span style="color: #222222; font-size: medium;">all’opposizione
cosciente-inconscia all’individualità-collettività, non negando
ma accettando e integrando gli opposti, senza identificarsi del tutto
con essi e differenziandoli dal Sé.</span></span></span></span></p>
<p style="background: rgb(255, 255, 255); line-height: 115%; margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Times New Roman, serif;"><span style="color: #222222; font-size: small;"><span style="font-family: Georgia, serif;"><span style="font-size: medium;">E
così, lungo il suo cammino, Alqun incontrerà e vivrà i suoi
Archetipi d’Amore, </span></span><span style="font-family: Georgia, serif;"><span style="font-size: medium;">integrando
in primo luogo i suoi aspetti consci e inconsci e gradualmente
integrando gli opposti (persona e ombra, cosciente e inconscio) fino
a raggiungere se stesso.</span></span></span></span></p>
<p style="background: rgb(255, 255, 255); line-height: 115%; margin-bottom: 0cm;"><span style="color: #222222;"><span style="font-family: "Times New Roman", serif;"><span style="font-family: Georgia, serif;"><span style="font-size: medium;">Con
Viola incontra </span></span></span><span style="font-family: "Times New Roman", serif;"><span style="font-family: Georgia, serif;"><span style="font-size: medium;"><i>il
corpo terreno</i></span></span></span><span style="font-family: "Times New Roman", serif;"><span style="font-family: Georgia, serif;"><span style="font-size: medium;">
e inizia a essere consapevole dell’esistenza di impulsi e desideri
e contenuti psichici inespressi o non direttamente osservabili. Si
rende conto che esiste una gran parte di se stesso che è stata
ignorata (da lui stesso) e cercherà di avvicinarsi alla sua
comprensione, perché è arrivato un momento in cui il suo sviluppo
gli ha fatto vedere quel bisogno.</span></span></span></span></p>
<p style="background: rgb(255, 255, 255); line-height: 115%; margin-bottom: 0cm;"><span style="color: #222222;"><span style="font-family: "Times New Roman", serif;"><span style="font-family: Georgia, serif;"><span style="font-size: medium;">Con
Isabella incontra </span></span></span><span style="font-family: "Times New Roman", serif;"><span style="font-family: Georgia, serif;"><span style="font-size: medium;"><i>l’inconscio</i></span></span></span><span style="font-family: "Times New Roman", serif;"><span style="font-family: Georgia, serif;"><span style="font-size: medium;">,
l’ombra. Nasce la consapevolezza che esiste qualcosa di più nel
Sé, e che non c’è solo una parte cosciente ma anche un inconscio
– con i suoi desideri e impulsi inconsci, che hanno comunque un
grande valore e che non devono essere negati ma integrati, accettando
l’ombra come parte integrante della nostra natura.</span></span></span></span></p>
<p style="background: rgb(255, 255, 255); line-height: 115%; margin-bottom: 0cm;"><span style="color: #222222;"><span style="font-family: "Times New Roman", serif;"><span style="font-family: Georgia, serif;"><span style="font-size: medium;">Con
Tecla e Rebecca incontra </span></span></span><span style="font-family: "Times New Roman", serif;"><span style="font-family: Georgia, serif;"><span style="font-size: medium;"><i>il
desiderio</i></span></span></span><span style="font-family: "Times New Roman", serif;"><span style="font-family: Georgia, serif;"><span style="font-size: medium;">
e </span></span></span><span style="font-family: "Times New Roman", serif;"><span style="font-family: Georgia, serif;"><span style="font-size: medium;"><i>l’animus/anima</i></span></span></span><span style="font-family: "Times New Roman", serif;"><span style="font-family: Georgia, serif;"><span style="font-size: medium;">,
in relazione agli archetipi sessuali che fanno comunque parte della
sua personalità e della comunità in cui vive – e inizia ad
integrare la polarità maschile / femminile. Questo processo
comporterà l’integrazione dell’archetipo identificato dal suo
sesso con la parte tradizionalmente identificata con il sesso
opposto. Alqun deve integrare l’anima o archetipo femminile (che
corrisponde a elementi come sensibilità, affetto ed espressione
emotiva) – così come la donna lo fa con l’archetipo maschile
animus (correlato a vigore e vitalità, forza, ragione e saggezza).</span></span></span></span></p>
<p style="background: rgb(255, 255, 255); line-height: 115%; margin-bottom: 0cm;"><span style="color: #222222;"><span style="font-family: "Times New Roman", serif;"><span style="font-family: Georgia, serif;"><span style="font-size: medium;">Con
Ilenia e Ophelia si presentano </span></span></span><span style="font-family: "Times New Roman", serif;"><span style="font-family: Georgia, serif;"><span style="font-size: medium;"><i>l’amore
collettivo </i></span></span></span><span style="font-family: "Times New Roman", serif;"><span style="font-family: Georgia, serif;"><span style="font-size: medium;">e</span></span></span><span style="font-family: "Times New Roman", serif;"><span style="font-family: Georgia, serif;"><span style="font-size: medium;"><i>
la volontà collettiva </i></span></span></span><span style="font-family: "Times New Roman", serif;"><span style="font-family: Georgia, serif;"><span style="font-size: medium;">che
iniziano a illuminare le aree oscure e sconosciute della psiche,
allargando la consapevolezza e comunque restituendo anche umiltà. La
saggezza acquisita dà significato alla scoperta dell’ignoto, per
raggiungere il culmine con la coincidenza o integrazione degli
opposti. I vari elementi che compongono la mente di Alqun si sono
integrati (conscio e inconscio, individuo e collettivo, persona e
ombra) e l’integrazione dei diversi aspetti della personalità darà
loro funzionalità e valore, anche a quelli repressi e negati per
tutta la vita.</span></span></span></span></p>
<p style="background-attachment: initial; background-clip: initial; background-image: initial; background-origin: initial; background-position: initial; background-repeat: initial; background-size: initial; line-height: 115%; margin-bottom: 0cm;"><span style="font-size: medium;">Alqun può rendere il suo progetto di vita coerente con se stesso e vivere la sua vita come individuo libero – in grado di distinguersi e di separarsi dal mondo. <br /><br /> Ma la vera cura, in termini di “guarigione” la si ottien</span><span style="font-family: Georgia, serif;"><span style="font-size: medium;"><span style="color: #222222;"><span style="background-color: white;">e solo con
l’Amore. L’amore, però, non è solo una sensazione o un
sentimento, ma una disposizione, e presuppone tutta la persona nella
sua interezza – con tutto il cuore e con tutta l’anima e con ogni
forza e ogni pensiero, perché </span></span></span></span><span style="background-color: white; color: #222222; font-family: Georgia, serif;"><span style="font-size: medium;"><span>ogni
processo di trasformazione necessita del confronto, della relazione</span></span></span><span style="background-color: white; color: #222222; font-family: Georgia, serif;"><span style="font-size: medium;">.</span></span></p>
<p style="background: rgb(255, 255, 255); line-height: 115%; margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Times New Roman, serif;"><span style="font-size: small;"><span style="color: #222222;"><span style="font-family: Georgia, serif;"><span style="font-size: medium;">Essere
un individuo è essere un anello in una catena, sempre; non si tratta
di una situazione totalmente separata, chiusa in se stessa, priva di
legami con l’esterno.</span></span></span></span></span></p>
<p style="background: rgb(255, 255, 255); line-height: 115%; margin-bottom: 0.58cm;">
<span style="color: #222222;"><span style="font-family: Times New Roman, serif;"><span style="font-size: small;"><span style="font-family: Georgia, serif;"><span style="font-size: medium;"><span style="font-weight: normal;">E
ti rendi conto di quanto tu sia legato agli altri esseri umani</span></span></span><span style="font-family: Georgia, serif;"><span style="font-size: medium;">,
di quanto poco tu possa esistere senza avere rapporti, senza
responsabilità e doveri, e senza che altre persone siano in
relazione con te. </span></span></span></span>
</span></p>
<p style="background: rgb(255, 255, 255); line-height: 115%; margin-bottom: 0.58cm;">
<span style="font-family: Times New Roman, serif;"><span style="font-size: small;"><span style="color: #222222;"><span style="font-family: Georgia, serif;"><span style="font-size: medium;"><span style="font-weight: normal;">E
Alqun capisce di essere un anello in una catena</span></span></span></span><span style="color: #222222;"><span style="font-family: Georgia, serif;"><span style="font-size: medium;"> e
non un elettrone sospeso da qualche parte nello spazio o fluttuante
nel cosmo senza uno scopo. </span></span></span><span style="color: #222222;"><span style="font-family: Palatino Linotype, serif;"><span style="font-size: medium;">È</span></span></span><span style="color: #222222;"><span style="font-family: Georgia, serif;"><span style="font-size: medium;">
parte di una struttura atomica, e questa struttura atomica è parte
di una molecola che, con le altre, costituisce un corpo.</span></span></span></span></span></p>
<p style="background: rgb(255, 255, 255); line-height: 115%; margin-bottom: 0cm;">
<span style="color: #222222;"><span style="font-family: Times New Roman, serif;"><span style="font-size: small;"><span style="font-family: Georgia, serif;"><span style="font-size: medium;">Scrive
Jung: “</span></span><span style="font-family: Georgia, serif;"><span style="font-size: medium;"><i>Sia
nella mia esperienza di medico sia nella vita, mi sono trovato di
fronte al mistero dell’amore </i></span></span><span style="font-family: Georgia, serif;"><span style="font-size: medium;"><i>e
non sono mai stato capace di spiegare cosa esso sia</i></span></span><span style="font-family: Georgia, serif;"><span style="font-size: medium;">”.
</span></span></span></span>
</span></p>
<p style="background: rgb(255, 255, 255); line-height: 115%; margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Times New Roman, serif;"><span style="font-size: small;"><span style="color: #222222;"><span style="font-family: Georgia, serif;"><span style="font-size: medium;">Qui
si trovano il massimo e il minimo. Il più remoto e il più vicino.
Il più alto e il più basso. E non si può mai parlare di uno senza
considerare anche l’altro. E non c’è nulla da aggiungere. Perché
noi siamo, nel senso più profondo, le vittime o i mezzi e gli
strumenti dell’amore cosmico.</span></span></span></span></span></p>
<p style="background: rgb(255, 255, 255); line-height: 115%; margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Times New Roman, serif;"><span style="font-size: small;"><span style="color: #222222;"><span style="font-family: Georgia, serif;"><span style="font-size: medium;">L’amore
non viene mai meno, sia che parli con la lingua degli angeli sia che
tracci la vita della cellula con esattezza scientifica, risalendo
fino al suo ultimo fondamento.</span></span></span></span></span></p>
<p style="background: rgb(255, 255, 255); line-height: 115%; margin-bottom: 0cm;"><span style="color: #222222; font-family: Georgia, serif;">Infine,
al termine di questo processo alchemico, se possedesse un granello di
saggezza, l’uomo chiamerebbe l’ignoto con il nome più ignoto,
cioè con il nome di Dio.</span></p>
<p style="background: rgb(255, 255, 255); line-height: 115%; margin-bottom: 0cm;">
<span style="color: #222222;"><span style="font-family: Times New Roman, serif;"><span style="font-size: small;"><span style="font-family: Georgia, serif;"><span>Sarebbe
una confessione di imperfezione, di dipendenza, di sottomissione, ma,
al tempo stesso, una testimonianza della sua libertà di scelta. </span></span></span></span>
</span></p>
<p style="background: rgb(255, 255, 255); line-height: 115%; margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Times New Roman, serif;"><span style="font-size: small;"><span style="color: #222222;"><span style="font-family: Georgia, serif;"><span style="font-size: medium;">E
Cristiano Longoni, ironico, malinconico e sognante, scrive:</span></span></span></span></span></p>
<div style="text-align: center;"><br /></div><div style="text-align: center;"><span style="font-family: arial; font-size: large;">Passa la vita davanti ai fianchi</span></div><div style="text-align: center;"><span style="font-family: arial; font-size: large;">Passa e s’irride di rossi o di bianchi</span></div><div style="text-align: center;"><span style="font-family: arial; font-size: large;">Passa e si scorda dei nostri giorni</span></div><div style="text-align: center;"><span style="font-family: arial; font-size: large;">Passa e t’attende sinché non ritorni.</span></div><p style="margin-bottom: 0cm;"><span style="font-family: Georgia, serif;"><span style="color: #222222; font-size: medium;">E
il suo amico Jung chiosa:</span></span></p><div style="text-align: center;"><span style="font-family: arial; font-size: large;">… “In verità, sopravvive chi ama.</span></div><div style="text-align: center;"><span style="font-family: arial; font-size: large;">Perché mai non ce ne siamo accorti?</span></div><div style="text-align: center;"><span style="font-family: arial; font-size: large;">Ho visto dunque che sopravvive chi ama</span></div><div style="text-align: center;"><span style="font-family: arial; font-size: large;">e che è proprio lui a offrire,</span></div><div style="text-align: center;"><span style="font-family: arial; font-size: large;">senza sospettarlo, ospitalità agli dei”.</span></div><div style="text-align: center;"><i><span style="font-size: medium;">(C.G.Jung, Libro Rosso)</span></i></div><p style="background: rgb(255, 255, 255); line-height: 115%; margin-bottom: 0.58cm;"><a href="https://www.eticaedizioni.it/joomla/news/492-scrivi-di-noi-di-cristiano-longoni-recensione-barbara-de-munari" style="font-family: "Times New Roman", serif;"><span style="font-family: Georgia, serif;"><span style="font-size: medium;">https://www.eticaedizioni.it/joomla/news/492-scrivi-di-noi-di-cristiano-longoni-recensione-barbara-de-munari</span></span></a></p>
<p style="background: rgb(255, 255, 255); line-height: 115%; margin-bottom: 0.58cm;">
<span style="font-family: Times New Roman, serif;"><span style="font-size: small;"><a href="https://www.facebook.com/demunari.barbaraalice.it/"><span style="font-family: Georgia, serif;"><span style="font-size: medium;">https://www.facebook.com/demunari.barbaraalice.it/</span></span></a></span></span></p>
<p style="background: rgb(255, 255, 255); line-height: 115%; margin-bottom: 0.58cm;">
<span style="font-family: Times New Roman, serif;"><span style="font-size: small;"><a href="https://www.facebook.com/groups/659099717526974"><span style="font-family: Georgia, serif;"><span style="font-size: medium;">https://www.facebook.com/groups/659099717526974</span></span></a></span></span></p>
<p style="background: rgb(255, 255, 255); line-height: 115%; margin-bottom: 0.58cm;">
<span style="font-family: Times New Roman, serif;"><span style="font-size: small;"><a href="https://www.facebook.com/eticaedizioni.it"><span style="font-family: Georgia, serif;"><span style="color: #2b00fe; font-size: medium;">https://www.facebook.com/eticaedizioni.it</span></span></a></span></span></p>
<p style="background: rgb(255, 255, 255); line-height: 115%; margin-bottom: 0.58cm;">
<span style="font-family: Times New Roman, serif;"><span style="font-size: small;"><a href="https://lnkd.in/gadBvRcR"><span style="font-family: Georgia, serif;"><span style="font-size: medium;">https://lnkd.in/gadBvRcR</span></span></a></span></span></p>
<p style="background: rgb(255, 255, 255); line-height: 115%; margin-bottom: 0.58cm;">
<span style="font-family: Times New Roman, serif;"><span style="font-size: small;"><a href="https://twitter.com/EticaItalia/status/1503083876004114442"><span style="font-family: Georgia, serif;"><span style="font-size: medium;">https://twitter.com/EticaItalia/status/1503083876004114442</span></span></a></span></span></p>
<p style="background: rgb(255, 255, 255); line-height: 115%; margin-bottom: 0.58cm;">
--------------------------------------------</p><span style="font-family: arial;"><div style="text-align: justify;"><span style="font-size: medium;">Ringraziamo la Dott.ssa Barbara de Munari per averci autorizzato alla pubblicazione di questa preziosa recensione. Vero in</span><span style="font-size: large;">.</span><span style="font-size: medium;">vito a leggere il testo dell'Autore Cristiano Longoni. Una lettura che certamente sorprenderà per i tanti specchi in cui si imbatterà il lettore, vedendo riflessa ora quersta ora quell'immagine: tutte riconducenti all'Amore, Perchè '...In verità, sopravvive chi ama...'.</span></div><div style="text-align: justify;">--------------------------------------------</div></span><p><b style="color: red;"><span style="font-family: verdana;">A</span><span style="font-family: arial;">vviso - Disclaimer 1</span></b></p><p><span style="color: #002060; font-family: arial; font-size: 10pt;">L'autore nonché titolare dei diritti e dei doveri relativi alla gestione di questo </span><em style="color: #002060; font-family: arial; font-size: 10pt;"><span style="color: black;">blog </span></em><span style="color: black; font-family: arial; font-size: 10pt;">rende noto a tutti gli effetti di Legge quanto segue:</span></p><div><span style="font-family: arial; font-size: 10pt;">1) tutti i diritti di proprietà artistica e letteraria sono riservati. Ai sensi dell'art. 65 della Legge 22 Aprile 1941 n° 633, è vietata la riproduzione e/o diffusione totale o parziale - sotto qualsivoglia forma - senza che vengano citati il nome dell'autore e/o la fonte ancorché informatica.</span></div><div><span style="font-family: arial;"><span style="color: #002060; font-size: x-small;"><span><span style="font-size: large;"><span><span face="Verdana, sans-serif" style="color: #002060; font-size: 10pt; line-height: 19px;"><span style="color: black;"><span>2) E' vietato trarre copie e/o fotocopie degli articoli/interventi contenuti nel presente </span></span><em><span style="color: black;"><span>blog</span></span></em><span style="color: black;"><span> - con qualsiasi mezzo e anche parzialmente - anche per utilizzo strettamente personale/riservato.</span></span></span></span></span></span></span></span></div><div><span style="font-family: arial;"><span style="font-size: 13.3333px;"><br /></span><div><b><span style="color: #002060; font-size: x-small;"><span><span style="font-size: x-small;"></span> </span></span><span><span><span><span style="line-height: 19px;"><span face=""Helvetica Neue", Arial, Helvetica, sans-serif" style="color: red;">Avviso - Disclaimer 2</span></span></span></span></span></b></div><div><b><span><span><span><span style="line-height: 19px;"><span face=""Helvetica Neue", Arial, Helvetica, sans-serif" style="color: red;"><br /></span></span></span></span></span></b></div><div><span style="color: #002060; font-size: 10pt;"><span style="color: black;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif">Questo </span></span></span><span style="color: #002060; font-size: 10pt;"><span style="color: black;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif"><i>blog </i></span></span></span><span style="color: #002060; font-size: 10pt;"><span style="color: black;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif">non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità. Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n° 62 del 7.03.2001. L'autore non è responsabile per quanto pubblicato dai lettori nei commenti ad ogni </span></span></span><span style="color: #002060; font-size: 10pt;"><span style="color: black;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif"><i>post</i></span></span></span><span style="color: #002060; font-size: 10pt;"><span style="color: black;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif">. I commenti ritenuti offensivi o lesivi dell’immagine o dell’onorabilità di terzi, di genere </span></span></span><span style="color: #002060; font-size: 10pt;"><span style="color: black;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif"><i>spam</i></span></span></span><span style="color: #002060; font-size: 10pt;"><span style="color: black;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif">, razzisti o che contengano dati personali non conformi al rispetto delle norme sulla </span></span></span><span style="color: #002060; font-size: 10pt;"><span style="color: black;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif"><i>privacy</i></span></span></span><span style="color: #002060; font-size: 10pt;"><span style="color: black;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif">, potranno essere rimossi senza che per ciò vi sia l'esigenza di prendere contatto anche preventivo con gli autori. Nel caso in cui in questo </span></span></span><span style="color: #002060; font-size: 10pt;"><span style="color: black;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif"><i>blog </i></span></span></span><span style="color: #002060; font-size: 10pt;"><span style="color: black;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif">siano inseriti testi o immagini tratti dal </span></span></span><span style="color: #002060; font-size: 10pt;"><span style="color: black;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif"><i>web</i></span></span></span><span style="color: #002060; font-size: 10pt;"><span style="color: black;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif"><span>, </span></span></span></span><span style="color: #002060; font-size: 10pt;"><span style="color: black;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif">ciò avviene considerandoli di pubblico dominio; qualora la loro pubblicazione fosse tutelata da possibili quanto eventuali diritti d'autore, gli interessati sono pregati di comunicarlo via </span></span></span><span style="color: #002060; font-size: 10pt;"><span style="color: black;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif"><i>e-mail </i></span></span></span><span style="color: #002060; font-size: 10pt;"><span style="color: black;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif">al recapito</span></span></span><span style="color: #002060; font-size: 10pt;"> <a href="mailto:giuseppebellantonio@infinito.it"><span face="Trebuchet MS, sans-serif" style="color: blue;">bellantoniog@gmail.com</span></a></span><span style="color: #002060; font-size: 10pt;"> </span><span style="color: black; font-size: 10pt;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif">al fine di procedere alla opportune rettifiche previa verifica della richiesta stessa. L'autore del </span></span><span style="color: black; font-size: 10pt;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif"><i>blog </i></span></span><span style="color: black; font-size: 10pt;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif">non è responsabile della gestione dei siti collegati tramite eventuali </span></span><span style="color: black; font-size: 10pt;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif"><i>link </i></span></span><span style="color: black; font-size: 10pt;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif"><span>né dei loro contenuti, entrambi suscettibili di variazioni </span><span>nel tempo.</span></span></span></div></span></div><p align="CENTER" style="line-height: 18.4px; margin-bottom: 0.35cm;"><br /></p><p style="background: rgb(255, 255, 255); line-height: 115%; margin-bottom: 0.58cm;">
<span style="font-family: arial;"><br />
</span></p>
<p style="background: rgb(255, 255, 255); line-height: 115%; margin-bottom: 0.58cm;">
<br /><br />
</p>peppehttp://www.blogger.com/profile/03308643517159472688noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-7075974928909728256.post-33960830040713284112022-03-09T09:12:00.007-08:002022-03-09T10:24:35.610-08:00PROFEZIA E DIVINAZIONE (Traduzione e Prefazione di Barbara de Munari - 2022)<p align="JUSTIFY" style="background: rgb(255, 255, 255); line-height: 100%; margin-bottom: 0cm;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEgCfY63bhi2FNx3VY0nn9fzldSIf5l_j5jUrwvS8_qQN93sq0tMfyqgRX87wrxB0GLeGCzhNdhLGnkl3HLB1vEKMlZacXFmkn3qgjSBrT-a633KJTOl8LdvPb6EevHnlUDQqMnrEJJaACpBXX_OMNjsf88MgcqamZJODlwW0TK4xlPos71V3m9Rss5vfA" style="clear: left; display: inline; float: left; font-family: "Times New Roman", serif; font-size: 16pt; font-weight: bold; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em; text-align: center;"><img alt="" data-original-height="573" data-original-width="565" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEgCfY63bhi2FNx3VY0nn9fzldSIf5l_j5jUrwvS8_qQN93sq0tMfyqgRX87wrxB0GLeGCzhNdhLGnkl3HLB1vEKMlZacXFmkn3qgjSBrT-a633KJTOl8LdvPb6EevHnlUDQqMnrEJJaACpBXX_OMNjsf88MgcqamZJODlwW0TK4xlPos71V3m9Rss5vfA" width="237" /></a></p><span style="font-size: medium;"><br /><br />Ciò che caratterizza il profeta è una vocazione particolare, soprannaturale e imperativa, che lo rende atto, mediante una forma di rapporto diretto con la divinità, a penetrarne le intenzioni e i disegni e che lo obbliga a renderli noti. Il profeta è essenzialmente un mistico.<br /><br /> Così definita, la missione profetica rappresenta l’esaltazione di una personalità “invasa” dallo spirito religioso.<br /><br /> I profeti per eccellenza sono i grandi fondatori o riformatori delle religioni; essi hanno un temperamento fortemente mistico, unito alla foga e alla capacità di agire.<br /><br /> Le persone soggette a queste manifestazioni erano “profeti” nel vero senso etimologico del termine, cioè “parlatori in luogo” di Dio, di cui essi si presentavano come interpreti o strumenti vocali, e il loro carattere morale, sia nell’antico profetismo sia nel nuovo, si riassumeva nei due capisaldi: fede e culto spirituale dell’unico dio Jahweh; pratica della giustizia individuale e sociale in virtù della religione di Jahweh.<br /><br /> Del primo caposaldo rendono testimonianza moltissimi episodi dell’antico profetismo: ne è una prova, ad esempio, quasi tutta l’attività di Elia.<br /><br /> Così anche del secondo caposaldo, sempre nel profetismo antico, esistono prove eloquenti: ad esempio, il profeta Nathan rinfaccia al re David il suo adulterio con Bethsabea e la sua ingiustizia nei confronti di Uria; mentre il profeta Elia redarguisce il re Acab per il suo misfatto ai danni di Naboth.<br /><br /> Spesso, poi, i due capisaldi si compenetrano: ad esempio, il profeta Achia predice a Geroboamo che succederà a Salomone nella maggior parte dei suoi dominii, in punizione dell’idolatria di Salomone, ma anche del suo fiscalismo oppressivo che gli aveva alienato gli animi di moltissimi sudditi.<br /><br /> In mezzo a quella società, essenzialmente teocratica, si faceva avanti il profeta, affermando che veniva da parte di Jahweh e per “parlare in luogo di lui”; da qui anche la sua autorità presso i suoi ascoltatori, i quali, come membri di una società teocratica, non potevano negare credito – almeno in teoria – al “parlatore in luogo di”.<br /><br /> Nulla perciò – sempre in teoria – sfuggiva alla sua autorità spirituale.<br /><br /> Davanti a lui, i re e i sacerdoti di Jahweh non valevano più del pastore che adorava Jahweh pascolando il suo gregge; la reggia e il tempio di Gerusalemme potevano riecheggiare delle invettive di un profeta che rinfacciava abusi e corruzione; il profeta poteva presentarsi improvvisamente in una festività pubblica e proclamare castighi divini, rinfacciando a tutti i comuni delitti o la colpevole negligenza per il decoro del tempio.<br /><br /> Il profeta era, infatti, l’uomo di Dio.<br /><br /> Ciò che diceva era un detto di Dio stesso, era un oracolo di Jahweh, e dunque la parola di Jahweh.<br /><br /> I profeti autentici, a differenza degli pseudo-profeti, furono spesso in contrasto con l’opinione pubblica, in forza appunto della loro missione.<br /><br /> Quando la purezza della religione jahvistica era inquinata da culti sincretistici e da pratiche idolatriche, quando il popolo riponeva una fiducia feticistica su oggetti e riti liturgici, il profeta proclamava che tutte queste cose non valevano nulla per se stesse e potevano essere distrutte e abolite da Jahweh, che solo ricercava attraverso di esse lo spirito e la purezza di cuore; quando, a scapito del carattere nazionale-religioso del popolo di Jahweh, si stringevano alleanze con potenti regni idolatrici, e quando agli austeri costumi del puro jahvismo subentrava la corruzione morale dell’individuo e dunque della società, il profeta interveniva, esecrando quelle alleanze, denunciando la corruzione, annunciando gli imminenti castighi divini sugli individui e sulla società.<br /><br /> Naturalmente, questa incessante censura dava fastidio e spesso, nonostante la sua indiscussa autorità morale, il profeta veniva ucciso: il parlatore in nome di Dio proseguiva imperturbabile a parlare, minacciando ed esecrando, e il popolo, a un certo punto, fingeva di dimenticare il carattere e la natura di quel parlatore e lo lapidava o lo rendeva oggetto di continue persecuzioni.<br /><br /> Era nota la prospettiva che attendeva il profeta nella sua missione e ciò può spiegare la titubanza o la riluttanza di qualche profeta ad assumere la missione profetica.<br /><br /> Amos mostra stupore per essere stato scelto come profeta, da pastore qual era; Giona manifesta una vera riluttanza alla missione profetica; Geremia si lamenta del peso del suo compito, vorrebbe quasi liberarsene, e chiama Dio il suo “seduttore” (Geremia, XX, 7-9).<br /><br /> Però poi tutti si arrendono, perché la “parola di Jahweh”, che costituiva l’impulso della loro missione, era “nel cuore come un fuoco divoratore, racchiuso dentro le ossa” (Geremia, XX, 9), cui nessuno poteva sottrarsi.<br /><br /> Poiché “…se il Signore Jahweh parla, chi non profetizzerà?” (Amos, III, 8).<br /><br /> Quanto vi fu di più nobile nell’ebraismo fu salvato principalmente dai profeti e da essi trasmesso alle epoche successive.<br /><br /> Di questa somma importanza spirituale erano consci i profeti, ma anche il popolo, tra l’uno e l’altro di quei suoi scatti furiosi che finivano con la lapidazione del profeta.<br /><br /> I profeti avevano più volte paragonato la loro missione a quella delle vedette che dall’alto delle torri spiano il nemico, o delle sentinelle notturne che vigilano sulla sicurezza dell’accampamento; così il popolo sapeva per esperienza che, nei momenti decisivi della vita nazionale, compariva inesorabile il profeta, che redarguiva, minacciava, correggeva, esortava.<br /><br /> E fu così che quando, con il tramonto del profetismo, quelle voci si udirono sempre più raramente e poi tacquero, il popolo rimase smarrito, e ripensò a loro con desiderio accorato, e ne venerò sempre più la memoria e i sepolcri.<br /><br /> Il profeta Isaia parla molto del futuro, però questa non è l’essenza del suo ruolo. L’essenza del ruolo in senso biblico è che il profeta è qualcuno che “parla nel nome di Dio” e il rapporto tra Dio e il suo popolo è basato su un’alleanza: “Il patto”.<br /><br /> Il profeta è qualcuno che richiama il popolo di Dio a rispettare i termini dell’alleanza, stabilita da Dio.<br /><br /> Lo sfondo del libro di Isaia è il libro del Deuteronomio, che è la base della letteratura profetica poiché è il libro del patto dell’alleanza.<br /><br /> Le parole pronunciate da Isaia sono chiare e richiamano il popolo a rispettare questa Alleanza: “Venite quindi e discutiamo assieme, dice l’Eterno, anche se i vostri peccati fossero come scarlatto, diventeranno bianchi come neve; anche se fossero rossi come porpora, diventeranno come lana”.<br /><br /> [“Discutiamo”, in termini ebraico-giuridici, significa “presentiamo la nostra causa” (Isaia 34:8)];<br /><br /> “Poiché è il giorno della vendetta dell’Eterno, l’anno della retribuzione per la causa di Sion”;<br /><br /> (Isaia 41:11): “Ecco, tutti quelli che si sono infuriati contro di te saranno svergognati e confusi; quelli che combattono contro di te saranno ridotti a nulla e periranno”.<br /><br /> Isaia non è un libro facile da leggere, perché tanti sono i nomi: nomi di paesi, di regni, di popoli e spesso si fa fatica a capire il contesto storico.<br /><br /> Isaia comincia a descrivere la sua vocazione con il dire (Isaia 6:1): “Nell’anno della morte del re Uzziah, io vidi il Signore assiso sopra un trono alto ed elevato, e i lembi del suo manto riempivano il tempio”.<br /><br /> Per noi questa frase non ha significato, perché non sappiamo chi fosse il re Uzziah, e non sappiamo quando sia vissuto, ma è comunque molto importante (Isaia 7:14): “Perciò il Signore stesso vi darà un segno. Ecco, la vergine concepirà e darà alla luce un figlio e gli porrà nome Immanu’el”.<br /><br /> Anche se questa è una profezia messianica, in realtà Isaia ha dato questa profezia al re Acar, quindi questa profezia è iniziata allora, in quel momento, e questo ci fa comprendere che la profezia di Dio è radicata nella storia e consiste principalmente nel rispettare il patto di alleanza.<br /><br /> Poi, affinché il momento della sua manifestazione tra gli uomini non si perdesse nel tempo mitico o fosse proiettato in un lontano futuro, Dio lo rivelò al profeta Daniele. Fu durante il suo soggiorno alla corte di Babilonia, nel 538 a.e.v., che gli fu predetto quando il Messia si sarebbe presentato, l’opera che avrebbe compiuto e il momento della sua morte.<br /><br /> Il testo sacro recita così:<br /><br /> “Sappilo dunque e intendi. Dal momento in cui è uscito l’ordine di restaurare e riedificare Gerusalemme fino all’apparizione del Messia, vi sono sette e sessantadue settimane di anni. Egli stabilirà un saldo patto con molti, durante una settimana di anni; e in mezzo alla settimana (sessantadue settimane di anni) il Messia sarà soppresso, nessuno sarà per lui. Egli (il Messia) farà cessare la trasgressione, metterà fine al peccato, espierà l’iniquità, stabilirà una giustizia eterna, suggellerà visione e profezia e ungerà un luogo santissimo” (Daniele 9:25, 27, pp. 26, 24 ss.).<br /><br /> La profezia è inoltre apprendimento, rivelato da Dio, della sapienza divina della Torah e della sua parte nascosta, la Qabbalah e il profeta è tale sia per elevazione intellettuale e spirituale sia per visioni di angelie di manifestazioni divine o di Dio stesso, nella Shekhinah.<br />In questo senso, rispetto alla conoscenza ordinaria, la profezia introduce una “frattura”: la missione del profeta è diretta anzitutto al popolo, sotto forma di predicazione e di impegno di guida politica da parte del profeta.<br /><br /> Da questo punto di vista, inoltre, sembra non valere l’equazione tra profezia e predestinazione; il quadro provvidenziale, simbolo della prescienza divina, lascia spazio alla libertà dell’uomo, come mostra la profezia di Giona, nella quale la condotta umana (degli abitanti di Ninive, cui viene profetizzata la distruzione della città) “cambia” il corso degli eventi profetizzati – per quanto si tratti di un cambiamento comunque conosciuto da Dio dall’eternità.<br /><br /> Mentre, sul piano filosofico, la profezia incrocia argomenti quali la compatibilità tra prescienza divina e futuri contingenti, tra predestinazione e libero arbitrio, e la responsabilità morale dei propri atti.<br /><br /> Concludiamo con le parole di Isaia (Isaia 9, 1-6):</span><p align="CENTER" style="background: rgb(255, 255, 255); line-height: 100%; margin-bottom: 0cm; margin-right: 0.26cm;">
<span style="color: #004586;"><span style="font-family: Times New Roman, serif;"><span style="font-size: large;"><b>Il
popolo che camminava nelle tenebre</b></span></span></span></p><p align="CENTER" style="background: rgb(255, 255, 255); line-height: 100%; margin-bottom: 0cm; margin-right: 0.26cm;">
<span style="color: #004586;"><span style="font-family: Times New Roman, serif;"><span style="font-size: large;"><b>vide
una grande luce.</b></span></span></span></p><p align="CENTER" style="background: rgb(255, 255, 255); line-height: 100%; margin-bottom: 0cm; margin-right: 0.26cm;">
<span style="color: #004586;"><span style="font-family: Times New Roman, serif;"><span style="font-size: large;"><b>Su
coloro che abitavano una terra tenebrosa</b></span></span></span></p><p align="CENTER" style="background: rgb(255, 255, 255); line-height: 100%; margin-bottom: 0cm; margin-right: 0.26cm;">
<span style="color: #004586;"><span style="font-family: Times New Roman, serif;"><span style="font-size: large;"><b>una
grande luce rifulse … </b></span></span></span></p><p align="CENTER" style="background: rgb(255, 255, 255); line-height: 100%; margin-bottom: 0cm; margin-right: 0.26cm;"><span style="color: #004586;"><span style="font-family: Times New Roman, serif;"><span style="font-size: large;"><b><br /></b></span></span></span></p><span style="font-family: verdana;"><div style="text-align: justify;"><b style="font-size: large;"><u>Nota</u></b><span style="font-size: medium;">: ringraziamo la Dott.ssa Barbara de Munari per averci cortesemente concesso di pubblicare una breve anticipazione della sua fatica di Traduttrice, 'Profezia e Divinazione', dal testo originale dello Scrittore Alfred Guillame. Il testo tradotto dalla Dott.ssa de Munari, sarà edito per la fine di Aprile 2022 ed è molto atteso dagli appassionati: tanto per l'alto profilo dei contenuti che per la qualità della Traduzione, nella quale la Dott.ssa de Munari ha saputo trasfondere la sua notevole capacità. Il piano dell'opera è estremamente significativo e ricco di richiami, e l'attenta opera di Traduzione ne mette in grande rilievo lo spirito, esaltandolo con la sua accuratezza. Se si pensa che la Prima Edizione in lingua inglese - <span style="background-color: white; color: #202122;"><span lang="en-GB"><i>Prophecy
and Divination Among the Hebrew and Other Semites</i></span></span><span style="background-color: white; color: #202122;"><span lang="en-GB">,
London, per Hodder & Stoughton - è del 1938 e che la Prima Edizione in lingua francese - </span></span><span style="background-color: white; color: #0f1111;"><i>Prophetie et Divination</i></span><span style="background-color: white; color: #0f1111;">, </span><span style="background-color: white; color: #0f1111;">a cura di Jacques Marty, Paris, per Payot - è del 1941, si può avere un'indea del grande valore che rappresenterà questa Prima Edizione in lingua italiana.</span></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-size: medium;"><span style="background-color: white; color: #0f1111;">La Dott.ssa de Munari è Presidente e Direttore Editoriale di ETICA Edizioni, è traduttrice editoriale, scrittrice, bookblogger, ghostwriter e apprezzata giornalista.</span></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-size: medium;"><span style="background-color: white; color: #0f1111;">----------------------------------------------------</span></span></div></span>
<p><b style="color: red;"><span style="font-family: verdana;">A</span><span style="font-family: arial;">vviso - Disclaimer 1</span></b></p><p><span style="color: #002060; font-family: arial; font-size: 10pt;">L'autore nonché titolare dei diritti e dei doveri relativi alla gestione di questo </span><em style="color: #002060; font-family: arial; font-size: 10pt;"><span style="color: black;">blog </span></em><span style="color: black; font-family: arial; font-size: 10pt;">rende noto a tutti gli effetti di Legge quanto segue:</span></p><div><span style="font-family: arial; font-size: 10pt;">1) tutti i diritti di proprietà artistica e letteraria sono riservati. Ai sensi dell'art. 65 della Legge 22 Aprile 1941 n° 633, è vietata la riproduzione e/o diffusione totale o parziale - sotto qualsivoglia forma - senza che vengano citati il nome dell'autore e/o la fonte ancorché informatica.</span></div><div><span style="font-family: arial;"><span style="color: #002060; font-size: x-small;"><span><span style="font-size: large;"><span><span face="Verdana, sans-serif" style="color: #002060; font-size: 10pt; line-height: 19px;"><span style="color: black;"><span>2) E' vietato trarre copie e/o fotocopie degli articoli/interventi contenuti nel presente </span></span><em><span style="color: black;"><span>blog</span></span></em><span style="color: black;"><span> - con qualsiasi mezzo e anche parzialmente - anche per utilizzo strettamente personale/riservato.</span></span></span></span></span></span></span></span></div><div><span style="font-family: arial;"><span style="font-size: 13.3333px;"><br /></span><div><b><span style="color: #002060; font-size: x-small;"><span><span style="font-size: x-small;"></span> </span></span><span><span><span><span style="line-height: 19px;"><span face=""Helvetica Neue", Arial, Helvetica, sans-serif" style="color: red;">Avviso - Disclaimer 2</span></span></span></span></span></b></div><div><b><span><span><span><span style="line-height: 19px;"><span face=""Helvetica Neue", Arial, Helvetica, sans-serif" style="color: red;"><br /></span></span></span></span></span></b></div><div><span style="color: #002060; font-size: 10pt;"><span style="color: black;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif">Questo </span></span></span><span style="color: #002060; font-size: 10pt;"><span style="color: black;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif"><i>blog </i></span></span></span><span style="color: #002060; font-size: 10pt;"><span style="color: black;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif">non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità. Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n° 62 del 7.03.2001. L'autore non è responsabile per quanto pubblicato dai lettori nei commenti ad ogni </span></span></span><span style="color: #002060; font-size: 10pt;"><span style="color: black;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif"><i>post</i></span></span></span><span style="color: #002060; font-size: 10pt;"><span style="color: black;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif">. I commenti ritenuti offensivi o lesivi dell’immagine o dell’onorabilità di terzi, di genere </span></span></span><span style="color: #002060; font-size: 10pt;"><span style="color: black;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif"><i>spam</i></span></span></span><span style="color: #002060; font-size: 10pt;"><span style="color: black;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif">, razzisti o che contengano dati personali non conformi al rispetto delle norme sulla </span></span></span><span style="color: #002060; font-size: 10pt;"><span style="color: black;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif"><i>privacy</i></span></span></span><span style="color: #002060; font-size: 10pt;"><span style="color: black;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif">, potranno essere rimossi senza che per ciò vi sia l'esigenza di prendere contatto anche preventivo con gli autori. Nel caso in cui in questo </span></span></span><span style="color: #002060; font-size: 10pt;"><span style="color: black;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif"><i>blog </i></span></span></span><span style="color: #002060; font-size: 10pt;"><span style="color: black;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif">siano inseriti testi o immagini tratti dal </span></span></span><span style="color: #002060; font-size: 10pt;"><span style="color: black;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif"><i>web</i></span></span></span><span style="color: #002060; font-size: 10pt;"><span style="color: black;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif"><span>, </span></span></span></span><span style="color: #002060; font-size: 10pt;"><span style="color: black;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif">ciò avviene considerandoli di pubblico dominio; qualora la loro pubblicazione fosse tutelata da possibili quanto eventuali diritti d'autore, gli interessati sono pregati di comunicarlo via </span></span></span><span style="color: #002060; font-size: 10pt;"><span style="color: black;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif"><i>e-mail </i></span></span></span><span style="color: #002060; font-size: 10pt;"><span style="color: black;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif">al recapito</span></span></span><span style="color: #002060; font-size: 10pt;"> <a href="mailto:giuseppebellantonio@infinito.it"><span face="Trebuchet MS, sans-serif" style="color: blue;">bellantoniog@gmail.com</span></a></span><span style="color: #002060; font-size: 10pt;"> </span><span style="color: black; font-size: 10pt;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif">al fine di procedere alla opportune rettifiche previa verifica della richiesta stessa. L'autore del </span></span><span style="color: black; font-size: 10pt;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif"><i>blog </i></span></span><span style="color: black; font-size: 10pt;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif">non è responsabile della gestione dei siti collegati tramite eventuali </span></span><span style="color: black; font-size: 10pt;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif"><i>link </i></span></span><span style="color: black; font-size: 10pt;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif"><span>né dei loro contenuti, entrambi suscettibili di variazioni </span><span>nel tempo.</span></span></span></div></span></div><p align="CENTER" style="line-height: 115%; margin-bottom: 0.35cm;"><br /></p>peppehttp://www.blogger.com/profile/03308643517159472688noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7075974928909728256.post-33011044940876483932022-02-22T05:53:00.004-08:002022-03-09T09:49:53.565-08:00L'ERESIA<p><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEhxgMHYmprmG7RcM5OyRs8CDVyFTbFi9GLJm_gv19fUiKb_VUdZZuSdOfhU5lxDDRajYIr4E1femIFgN7JQZ80vBz5o565ofVkNUshhN0GEptweZovMCRhNnMZUgqlVDCLMEJmh-t1m_WnahcSuH7PydQe3dGz_QpkRw6AxwftVDgaCWTOl3Og5ai2ieQ" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em; text-align: center;"><img alt="" data-original-height="1654" data-original-width="1166" height="393" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEhxgMHYmprmG7RcM5OyRs8CDVyFTbFi9GLJm_gv19fUiKb_VUdZZuSdOfhU5lxDDRajYIr4E1femIFgN7JQZ80vBz5o565ofVkNUshhN0GEptweZovMCRhNnMZUgqlVDCLMEJmh-t1m_WnahcSuH7PydQe3dGz_QpkRw6AxwftVDgaCWTOl3Og5ai2ieQ=w277-h393" width="277" /></a><span style="font-family: verdana; font-size: large;"><b> ERESIA</b></span></p><p><br /></p><div style="text-align: justify;"><span style="color: #202122; font-family: verdana;"><span style="font-size: medium;">L'</span></span><span style="color: #202122; font-family: verdana;"><span style="font-size: medium;"><b>Eresia</b></span></span><span style="color: #202122; font-family: verdana;"><span style="font-size: medium;"> è
una dottrina considerata come </span></span><span style="color: #202122; font-family: verdana;"><span style="font-size: medium;"><i>deviante</i></span></span><span style="color: #202122; font-family: verdana;"><span style="font-size: medium;">
da un’</span></span><span style="font-family: verdana; font-size: medium;">ortodossia</span><span style="color: #202122; font-family: verdana;"><span style="font-size: medium;"> alla
cui tradizione si collega. Il termine – peraltro – viene
utilizzato anche fuori dall'ambito religioso, in senso figurato, per
indicare un'opinione o una
dottrina </span></span><span style="font-family: verdana; font-size: medium;">filosofica</span><span style="color: #202122; font-family: verdana;"><span style="font-size: medium;">, </span></span><span style="font-family: verdana; font-size: medium;">politica</span><span style="color: #202122; font-family: verdana;"><span style="font-size: medium;">, </span></span><span style="font-family: verdana; font-size: medium;">scientifica</span><span style="color: #202122; font-family: verdana;"><span style="font-size: medium;"> o
persino </span></span><span style="font-family: verdana; font-size: medium;">artistica</span><span style="color: #202122; font-family: verdana;"><span style="font-size: medium;"> in
disaccordo con quelle generalmente accettate.</span></span></div><p></p>
<p style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;"><span style="font-family: verdana; font-size: medium;">E
qui le cose iniziano subito a complicarsi: spesso la <i>neutralità
</i>di questa
voce è stata messa in dubbio, presentando – per sua stessa essenza
di definizione – seri problemi contestuali di discussione. Anche
perché, dal punto di vista etimologico, <span style="color: #202122;">"Eresia"
deriva </span></span><span style="font-size: medium;"><span style="color: #202122; font-family: verdana;">dal </span><span style="font-family: verdana;">greco</span><span style="color: #202122; font-family: verdana;"> </span><span style="font-family: verdana;">αἵρεσις</span><span style="color: #202122; font-family: verdana;">, </span><span style="color: #202122; font-family: verdana;"><i>haìresis</i></span><span style="color: #202122; font-family: verdana;">,</span><span style="color: #202122; font-family: verdana;"> derivato
a sua volta dal verbo </span><span style="font-family: verdana;">αἱρέω</span><span style="color: #202122; font-family: verdana;"> (</span><span style="color: #202122; font-family: verdana;"><i>hairèō</i></span><span style="color: #202122; font-family: verdana;">,
"afferrare", "prendere" ma anche "scegliere"
o "eleggere").</span></span></p>
<p style="background: rgb(255, 255, 255); line-height: 115%; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<span style="color: #202122;"><span style="font-family: verdana; font-size: medium;">Sia
in greco antico sia in ebraico ellenizzato questo
termine non possedeva dunque, originariamente, alcuna caratteristica
denigratoria.</span></span></p>
<p style="background: rgb(255, 255, 255); line-height: 115%; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<span style="font-family: verdana;"><span style="color: #202122;"><span style="font-size: medium;">Con
le Lettere del Nuovo Testamento la neutralità
del termine viene meno: in 1 Corinzi 11:19, Galati 5:20, 2 Pietro
2:1, </span></span><span style="color: #202122;"><span style="font-size: medium;"><i>haìresis</i></span></span><span style="color: #202122;"><span style="font-size: medium;"> inizia
ad assumere dei connotati dispregiativi e ad indicare la
"separazione", la "divisione" e la corrispettiva
condanna.</span></span></span></p>
<p style="background: rgb(255, 255, 255); line-height: 115%; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<span style="font-family: verdana;"><span style="color: #202122;"><span style="font-size: medium;">Secondo
Heinrich Schlier lo sviluppo in negativo di </span></span><span style="color: #202122;"><span style="font-size: medium;"><i>haìresis</i></span></span><span style="color: #202122;"><span style="font-size: medium;"> procede
con l'analogo sviluppo del
termine </span></span><span style="color: #202122;"><span style="font-size: medium;"><i>ekklesia</i></span></span><span style="color: #202122;"><span style="font-size: medium;">: </span></span><span style="color: #202122;"><span style="font-size: medium;"><i>haìresis</i></span></span><span style="color: #202122;"><span style="font-size: medium;"> ed </span></span><span style="color: #202122;"><span style="font-size: medium;"><i>ekklesia</i></span></span><span style="color: #202122;"><span style="font-size: medium;"> divengono
due opposti.</span></span></span></p>
<p style="background: rgb(255, 255, 255); line-height: 115%; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<span style="font-family: verdana;"><span style="color: #202122;"><span style="font-size: medium;">In
ambito ebraico avviene qualcosa di analogo: sempre nel I
secolo e.v. (in corrispondenza con l'emergere dell'ebraismo rabbinico
ortodosso) il termine ebraico </span></span><span style="color: #202122;"><span style="font-size: medium;"><i>min</i></span></span><span style="color: #202122;"><span style="font-size: medium;"> (</span></span><span lang="hi-IN"><span style="color: #202122;"><span style="font-size: medium;">מִין</span></span></span><span style="color: #202122;"><span style="font-size: medium;">,
pl. </span></span><span lang="hi-IN"><span style="color: #202122;"><span style="font-size: medium;">מִינִים</span></span></span><span style="color: #202122;"><span style="font-size: medium;">, </span></span><span style="color: #202122;"><span style="font-size: medium;"><i>minim</i></span></span><span style="color: #202122;"><span style="font-size: medium;">;
corrispettivo del greco </span></span><span style="color: #202122;"><span style="font-size: medium;"><i>haìresis</i></span></span><span style="color: #202122;"><span style="font-size: medium;">)
assume dei connotati dispregiativi e viene utilizzato per indicare
sia i cristiani sia gli gnostici.</span></span></span></p>
<p style="background: rgb(255, 255, 255); line-height: 115%; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<span style="font-family: verdana;"><span style="color: #202122;"><span style="font-size: medium;"><i>Il
termine da un significato neutro assume in un secondo momento un
valore negativo</i></span></span><span style="color: #202122;"><span style="font-size: medium;">
e passa a indicare una dottrina o un'affermazione contraria
ai dogmi e ai princìpi di una determinata religione,
o potere di stato, ed è sovente oggetto di "</span></span><span style="color: #202122;"><span style="font-size: medium;"><i>condanna</i></span></span><span style="color: #202122;"><span style="font-size: medium;">"
o scomunica da parte dei rappresentanti di tale potere. Non
è il caso, qui, di ricordare tutti i sinodi volti a stabilire
</span></span><span style="color: #202122;"><span style="font-size: medium;"><i>quali
</i></span></span><span style="color: #202122;"><span style="font-size: medium;">fossero</span></span><span style="color: #202122;"><span style="font-size: medium;"><i>
</i></span></span><span style="color: #202122;"><span style="font-size: medium;">le
</span></span><span style="color: #202122;"><span style="font-size: medium;"><i>deviazioni</i></span></span><span style="color: #202122;"><span style="font-size: medium;">
dall'ortodossia e </span></span><span style="color: #202122;"><span style="font-size: medium;"><i>chi</i></span></span><span style="color: #202122;"><span style="font-size: medium;">
fossero veramente coloro che venivano considerati "</span></span><span style="color: #202122;"><span style="font-size: medium;"><i>colpevoli
di eresia</i></span></span><span style="color: #202122;"><span style="font-size: medium;">"
(ovvero gli </span></span><span style="color: #202122;"><span style="font-size: medium;"><i>eretici</i></span></span><span style="color: #202122;"><span style="font-size: medium;">).</span></span></span></p>
<p style="background: rgb(255, 255, 255); line-height: 115%; margin-bottom: 0cm; text-align: center;"><span style="color: #202122; font-family: verdana; font-size: medium;">⁂</span></p>
<p style="background: rgb(255, 255, 255); line-height: 115%; margin-bottom: 0cm; margin-top: 0.21cm; text-align: justify;">
<span style="font-family: verdana; font-size: medium;"><span style="color: #202122;">Se
</span><span style="color: #202122;"><i>eretico</i></span><span style="color: #202122;">
è dunque chi proclama con forza una propria scelta definitiva,
"eresia" equivale pertanto a una </span><span style="color: #202122;"><i>scelta</i></span><span style="color: #202122;"> sia
di credo sia di appartenenza, tra posizioni contrapposte, o
spesso anche solo discordanti. Un'altra possibile interpretazione,
legata al significato di "scelta", richiama il fatto che
l'eretico è colui che "sceglie", cioè accetta, solo una
parte della dottrina "ortodossa", rimanendo in disaccordo
su altre parti. </span>
</span></p>
<p style="background: rgb(255, 255, 255); line-height: 115%; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<span style="color: #202122;"><span style="font-family: verdana; font-size: medium;">In
termini formali, il termine viene comunque usato per indicare
un'opinione gravemente errata o comunque discordante dalla tesi più
accreditata riguardo ad un certo argomento.</span></span></p>
<p style="background: rgb(255, 255, 255); line-height: 115%; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<span style="font-family: verdana;"><span style="color: #202122;"><span style="font-size: medium;">Naturalmente,
a questo punto del ragionamento, nell'accezione negativa, il termine
eresia è </span></span><span style="color: #202122;"><span style="font-size: medium;"><i>reciproco</i></span></span><span style="color: #202122;"><span style="font-size: medium;">:
pochi sarebbero disposti a definire le proprie credenze come
eretiche, tendendo piuttosto a presentarle come l'interpretazione
corretta di una determinata dottrina, e quindi come la visione
ortodossa giudicata eretica da altri. E, tra i due fronti opposti,
statisticamente parlando, mediamente l’accusa più gentile che gli
</span></span><span style="color: #202122;"><span style="font-size: medium;"><i>ortodossi</i></span></span><span style="color: #202122;"><span style="font-size: medium;">
rivolgono agli </span></span><span style="color: #202122;"><span style="font-size: medium;"><i>eretici</i></span></span><span style="color: #202122;"><span style="font-size: medium;">
è quella dell’</span></span><span style="color: #202122;"><span style="font-size: medium;"><i>ambiguità</i></span></span><span style="color: #202122;"><span style="font-size: medium;">.</span></span></span></p>
<p style="background: rgb(255, 255, 255); line-height: 115%; text-align: justify;"><span style="font-family: verdana;"><span style="color: #202122;"><span style="font-size: medium;">In
sostanza, ciò che costituisce </span></span><span style="color: #202122;"><span style="font-size: medium;"><i>eresia</i></span></span><span style="color: #202122;"><span style="font-size: medium;">
è un </span></span><span style="color: #202122;"><span style="font-size: medium;"><i>giudizio</i></span></span><span style="color: #202122;"><span style="font-size: medium;">,
dato in funzione dei propri valori; si tratta dell'espressione di un
punto di vista, relativo a una consolidata struttura di </span></span><span style="font-size: medium;">credenze</span><span style="color: #202122;"><span style="font-size: medium;">,
convinzioni, acquisizioni morali.</span></span></span></p>
<p style="background: rgb(255, 255, 255); line-height: 115%; margin-top: 0.21cm; text-align: justify;">
<span style="font-family: verdana;"><span style="color: #202122;"><span style="font-size: medium;">Blaise
Pascal in </span></span><span style="color: #202122;"><span style="font-size: medium;"><i>Pensieri
</i></span></span><span style="color: #202122;"><span style="font-size: medium;">si
sofferma più volte sul tema delle eresie. Nel frammento 862 scrive:</span></span></span></p>
<p style="background: rgb(255, 255, 255); line-height: 115%; margin-top: 0.21cm; text-align: justify;">
<span style="color: #202122;"><span style="font-family: verdana; font-size: medium;"><i>[...]
Dunque esiste un gran numero di verità, sia di fede sia di morale,
che sembrano incompatibili e che sussistono tutte in un ordine
meraviglioso. La sorgente di tutte le eresie è l'esclusione di
alcune di queste verità, e la sorgente di tutte le obiezioni che ci
fanno gli eretici è l'ignoranza di alcune delle nostre verità. E di
solito accade che, non potendo concepire il rapporto tra due verità
opposte e credendo che l'accettazione di una comporti l'esclusione
dell'altra, essi si attaccano all'una ed escludono l'altra, e pensano
che noi facciamo il contrario. [...]</i></span></span></p>
<p style="background: rgb(255, 255, 255); line-height: 115%; margin-top: 0.21cm; text-align: justify;">
<span style="font-family: verdana;"><span style="color: #202122;"><span style="font-size: medium;">Un
altro esempio di </span></span><span style="color: #202122;"><span style="font-size: medium;"><i>verità</i></span></span><span style="color: #202122;"><span style="font-size: medium;">
e di </span></span><span style="color: #202122;"><span style="font-size: medium;"><i>contro
verità </i></span></span><span style="color: #202122;"><span style="font-size: medium;">è
dato dalle tentazioni di Gesù descritte da Luca
evangelista, quando Satana:</span></span></span></p>
<p style="background: rgb(255, 255, 255); line-height: 115%; text-align: justify;"><span style="color: #202122;"><span style="font-family: verdana; font-size: medium;">«Lo
condusse a Gerusalemme, lo pose sul punto più alto del tempio e gli
disse: "Se tu sei Figlio di Dio, gettati giù di qui; sta
scritto infatti:</span></span></p>
<p style="background: rgb(255, 255, 255); line-height: 115%; margin-top: 0.21cm; text-align: justify;">
<span style="font-family: verdana;"><span style="color: #202122;"><span style="font-size: medium;"><i>Ai
suoi angeli darà ordini a tuo riguardo affinché essi ti
custodiscano</i></span></span><span style="color: #202122;"><span style="font-size: medium;">;</span></span></span></p>
<p style="background: rgb(255, 255, 255); line-height: 115%; margin-top: 0.21cm; text-align: justify;">
<span style="color: #202122;"><span style="font-family: verdana; font-size: medium;">e
anche:</span></span></p>
<p style="background: rgb(255, 255, 255); line-height: 115%; margin-top: 0.21cm; text-align: justify;">
<span style="font-family: verdana;"><span style="color: #202122;"><span style="font-size: medium;"><i>Essi
ti porteranno sulle loro mani perché il tuo piede non inciampi in
una pietra</i></span></span><span style="color: #202122;"><span style="font-size: medium;">".</span></span></span></p>
<p style="background: rgb(255, 255, 255); line-height: 115%; margin-bottom: 0cm; margin-top: 0.21cm; text-align: justify;">
<span style="font-family: verdana;"><span style="color: #202122;"><span style="font-size: medium;">Gesù
gli rispose: "È stato detto: </span></span><span style="color: #202122;"><span style="font-size: medium;"><i>Non
metterai alla prova il Signore Dio tuo</i></span></span><span style="color: #202122;"><span style="font-size: medium;">"».</span></span></span></p>
<p style="background: rgb(255, 255, 255); line-height: 115%; margin-bottom: 0cm; margin-top: 0.21cm; text-align: justify;">
<span style="font-family: verdana;"><span style="color: #202122;"><span style="font-size: medium;">Tuttavia,
altrove, il lemma acquisisce un significato ben più ampio,
configurandosi come, in</span></span><span style="color: #202122;"><span style="font-size: medium;"><i>
una dogmatica universalmente o ufficialmente riconosciuta, </i></span></span><span style="color: #202122;"><span style="font-size: medium;">la
dottrina basata su interpretazioni personali in contrasto con la
tradizione</span></span><span style="color: #202122;"><span style="font-size: medium;">.
Con buona pace degli enfatici e dei fanatici di ambo le parti.</span></span></span></p>
<p style="background: rgb(255, 255, 255); line-height: 115%; margin-top: 0.21cm; text-align: justify;">
<span style="font-family: verdana; font-size: medium;"><span style="color: black;"><i>Vi
auguro di essere eretici, </i></span><span style="color: black;">ha
scritto Don Luigi Ciotti,</span><span style="color: #3e3e3e;">
… </span><span style="color: #3e3e3e;"><i>Siate
eretici perché eretico è colui che sceglie</i></span><span style="color: #3e3e3e;">.
…. </span><span style="color: black;"><i>Eretico
è chi non si accontenta dei saperi di seconda mano, chi studia, chi
approfondisce, chi si mette in gioco in quello che fa… Eretico è
chi si ribella al sonno delle coscienze… Eretico è chi non cede
alla tentazione del cinismo e dell’indifferenza… Chi crede che
solo nel noi, l’io possa trovare una realizzazione…</i></span></span></p>
<p style="background: rgb(255, 255, 255); line-height: 115%; margin-top: 0.21cm; text-align: justify;">
<span style="color: #3e3e3e;"><span style="font-family: verdana; font-size: medium;">E
qui l’idea dell’eresia come scelta e la scelta stessa della
verità (ma quale?) unitamente alle “virtù” dell’eresia,
costituisce un ossimoro che già di per sé dovrebbe spaventare. </span></span></p>
<p style="background: rgb(255, 255, 255); line-height: 115%; margin-top: 0.21cm; text-align: justify;">
<span style="font-family: verdana;"><span style="color: #3e3e3e;"><span style="font-size: medium;">Sull’altro
fronte, gli fa eco opposto Gilbert Keith Chesterton: </span></span><span style="color: #3e3e3e;"><span style="font-size: medium;">«</span></span><span style="color: #3e3e3e;"><span style="font-size: medium;"><i>Le
eresie consistono sempre nell’indebita concentrazione su di una
singola verità o mezza verità…</i></span></span><span style="color: #3e3e3e;"><span style="font-size: medium;">»</span></span><span style="color: #3e3e3e;"><span style="font-size: medium;">.</span></span><span style="color: #3e3e3e;"><span style="font-size: medium;"><i>
</i></span></span><span style="color: #3e3e3e;"><span style="font-size: medium;">E
prosegue: </span></span><span style="color: #3e3e3e;"><span style="font-size: medium;">«</span></span><span style="color: #3e3e3e;"><span style="font-size: medium;"><i>L’eretico
(che è sempre anche fanatico) non è colui che ama troppo la verità;
nessuno può amare troppo la verità</i></span></span><span style="color: #3e3e3e;"><span style="font-size: medium;">…
</span></span><span style="color: #3e3e3e;"><span style="font-size: medium;"><i>Non
gli piace veder finire il suo piccolo, prezioso paradosso, che si
regge solo con l’appoggio di una ventina di truismi, nel mucchio
della sapienza di tutto il mondo</i></span></span><span style="color: #3e3e3e;"><span style="font-size: medium;">…</span></span><span style="color: #3e3e3e;"><span style="font-size: medium;">»</span></span><span style="color: #3e3e3e;"><span style="font-size: medium;">.</span></span></span></p>
<p style="background: rgb(255, 255, 255); line-height: 115%; margin-bottom: 0.42cm; margin-top: 0.21cm; text-align: justify;">
<span style="font-family: verdana; font-size: medium;">Tutto
ciò fa riflettere sulle opportunità infinite che abbiamo per
esprimere il nostro sentire.<span style="color: black;">
E allora essere eretico, oggi, potrebbe voler dire amare la propria
ombra, il femminile e l’ombra del pianeta, accoglierle come parti
di noi, donando ciò che di più prezioso abbiamo: il nostro essere
unici. Essere eretico dunque significa non avere paura della propria
ombra e non avere paura delle proprie idee, delle proprie azioni,
significa anche vivere profondamente radicati nelle radici,
rappresentate dai nostri antenati. </span>
</span></p>
<p style="line-height: 115%; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;"><span style="font-family: verdana; font-size: medium;"><span style="color: black;">Dante,
nel Decimo Canto dell’Inferno, incontra gli “eretici”, coloro
che – nella sua visione – hanno perso il legame con la propria
anima e, andando contro il </span><span style="color: black;"><i>dogma</i></span><span style="color: black;">
della religione, giacciono in sepolcri infuocati (il fuoco, secondo
la consuetudine del tempo, rappresenta la </span><span style="color: black;"><i>purificazione</i></span><span style="color: black;">)
e sono condannati a morire costantemente nel torrido inferno. </span>
</span></p>
<p style="line-height: 115%; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;"><span style="font-family: verdana; font-size: medium;"><span style="color: black;">Eppure
anche </span><span style="color: black;">Dante,
cattolico che, se pur con alcune incertezze, condivideva il lavoro di
Tommaso d’Aquino e di Sant’Agostino, esprimeva pericolose
simpatie verso ipotesi filosofiche e religiose che in quel lontano
periodo potevano odorare di eresia. A</span><span style="color: #003300;">nche
Dante si dovette presentare davanti al Tribunale dell’Inquisizione
e fu più volte accusato di eresia. I suoi amici settari del </span><span style="color: #003300;"><i>Dolce
stil novo</i></span><span style="color: #003300;">,
i </span><span style="color: #003300;"><i>Fedeli
d'amore</i></span><span style="color: #003300;">,
ebbero anch’essi problemi con l'Inquisizione (come anche Petrarca,
il cantore de' casti amori), e fecero l'esperienza del rogo (come
Cecco d'Ascoli il 26 settembre 1327). </span>
</span></p>
<p style="line-height: 115%; margin-bottom: 0.42cm; text-align: justify;"><span style="color: #003300;"><span style="font-family: verdana; font-size: medium;">Dante
ghibellino, pur riconoscendo la Chiesa, voleva delimitarne il potere
nel campo spirituale e lasciare all'Imperatore quello politico. Se la
chiave di lettura della Commedia (che è lo scritto più violento che
il Medio Evo e anche la post Riforma abbiano prodotto nei confronti
di Roma) non fosse andata perduta, coloro che volevano sapere
avrebbero probabilmente evitato di essere accusati di eresia.</span></span></p>
<p style="line-height: 115%; margin-bottom: 0.42cm; text-align: center;"><span style="color: #003300; font-family: verdana; font-size: medium;">⁂</span></p>
<p style="background: rgb(255, 255, 255); line-height: 115%; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<span style="color: black;"><span style="font-family: verdana; font-size: medium;">Questa
drammatica disconnessione dell’anima, spesso destrutturata, è
presente anche oggi ma, con un segno contrario a quello dantesco,
connota invece il malessere sociale di chi lamenta la perdita del
legame con la spiritualità e con il divino.</span></span></p>
<p style="background: rgb(255, 255, 255); line-height: 115%; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<span style="color: black;"><span style="font-family: verdana; font-size: medium;">Chi
sono gli eretici oggi? Sono “condannabili” come eretici quanti
cercano quel divino che è in ognuno di noi, quanti ricercano il
legame con la natura e con le relazioni, anche tra uomini, certo, ma
anche tra la materia e il cosmo?</span></span></p>
<p style="background: rgb(255, 255, 255); line-height: 115%; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<span style="font-family: verdana; font-size: medium;"><span style="color: black;">Nuovi
“roghi” vengono accesi, nuovi “tribunali” vengono istituiti,
ma se essere eretici significa non aver perso lo stupore, la
meraviglia dei bambini, se significa guardare il mondo con gli occhi
dell’anima e lasciarsi ammaliare dalla bellezza, allora possiamo
vivere come eretici guardando la nostra interiorità e il mondo con
occhi nuovi. Possiamo espandere la nostra coscienza, per portare nel
mondo quell’autenticità che è propria della natura e quindi
dell’uomo. Possiamo vivere ereticamente, concedendoci la libertà
di essere e non di apparire. Perché </span><span style="color: black;"><i>eretico</i></span><span style="color: black;">
è il suono dissonante, è la pausa che va celebrata e rispettata
perché vi sia una melodia. </span>
</span></p>
<p style="background: rgb(255, 255, 255); line-height: 115%; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<span style="font-family: verdana;"><span style="color: #4a4a4a;"><span style="font-size: medium;"><span style="font-weight: normal;">E
così si naviga a vista, tra modelli negativi e icone positive,
conflitti e ambiguità, riconoscimenti e</span></span></span><span style="color: #4a4a4a;"><span style="font-size: medium;"><b> </b></span></span><span style="color: #4a4a4a;"><span style="font-size: medium;"><span style="font-weight: normal;">sillogi
dei principali modelli di relazione dall’una e dall’altra parte</span></span></span><span style="color: #4a4a4a;"><span style="font-size: medium;"><b>
</b></span></span><span style="color: #4a4a4a;"><span style="font-size: medium;">–
con</span></span><span style="color: #4a4a4a;"><span style="font-size: medium;"><b>
</b></span></span><span style="color: #4a4a4a;"><span style="font-size: medium;"><span style="font-weight: normal;">la
speranza di una migliore comprensione della specificità dell’una e
dell’altra, al fine di una comune assunzione di responsabilità
reciproca, e di un contributo etico e spirituale nei confronti del
mondo.</span></span></span><span style="color: #4a4a4a;"><span style="font-size: medium;"> </span></span></span></p>
<p style="background: rgb(255, 255, 255); line-height: 115%; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<span style="font-family: verdana; font-size: medium;"><span style="color: #4a4a4a;">Giordano
Bruno, su cui si potrebbe riflettere all’infinito, nel suo
</span><span style="color: #202122;"><i>Sigillus</i></span><span style="color: #202122;">,
in lingua latina, introduce le tematiche decisive del suo pensiero,
quali l'unità dei processi </span>cognitivi<span style="color: #202122;">;
l'</span>amore<span style="color: #202122;"> come
legame universale; l'unicità e l’infinità di una forma universale
che si esplica nelle infinite figure della materia, e il "furore"
inteso come senso di slancio verso il divino. </span>
</span></p>
<p style="background: rgb(255, 255, 255); line-height: 115%; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<span style="font-family: verdana;"><span style="color: #202122;"><span style="font-size: medium;">A
Oxford non gradirono quelle novità, come testimoniò venti anni
dopo, nel 1604, l'arcivescovo di Canterbury George Abbot, che fu
presente alle lezioni di Giordano Bruno: «</span></span><span style="color: #202122;"><span style="font-size: medium;"><i>Quell'omiciattolo
italiano [...] intraprese il tentativo, tra moltissime altre cose, di
far stare in piedi l'opinione di Copernico, per cui la terra gira e i
cieli stanno fermi; mentre in realtà era la sua testa che girava e
il suo cervello che non stava fermo</i></span></span><span style="color: #202122;"><span style="font-size: medium;">».</span></span></span></p>
<p style="background: rgb(255, 255, 255); line-height: 115%; margin-bottom: 0.42cm; text-align: justify;">
<span style="font-family: verdana;"><span style="color: #202122;"><span style="font-size: medium;">Giordano
Bruno sostiene l'infinità dell'universo poiché effetto di
una causa infinita e – sapendo ovviamente che le
scritture sostenevano tutt'altro – e cioè finitezza dell'universo
e centralità della Terra, rispondeva alle accuse ne </span></span><span style="color: #202122;"><span style="font-size: medium;"><i>La
cena de le ceneri</i></span></span><span style="color: #202122;"><span style="font-size: medium;">:
«</span></span><span style="color: #202122;"><span style="font-size: medium;"><i>Se
gli dei si fossero degnati di insegnarci la teorica delle cose della
natura, come ne han fatto favore di proporci la pratica di cose
morali, io più tosto mi accosterei alla fede de le loro rivelazioni,
che muovermi punto della certezza de mie raggioni e proprii
sentimenti</i></span></span><span style="color: #202122;"><span style="font-size: medium;">».</span></span></span></p>
<p style="background: rgb(255, 255, 255); line-height: 115%; margin-bottom: 0.42cm; text-align: justify;">
<span style="font-family: verdana;"><span style="color: #202122;"><span style="font-size: medium;">E
ancora, in </span></span><span style="color: #202122;"><span style="font-size: medium;"><i>Spaccio
de la bestia trionfante</i></span></span><span style="color: #202122;"><span style="font-size: medium;">:
</span></span><span style="color: #202122;"><span style="font-size: medium;"><i>«Quando
aviene che un poltrone o forfante monta ad esser principe o ricco,
non è per mia colpa, ma per iniquità di voi altri che, per esser
scarsi del lume e splendor vostro, non lo sforfantaste o spoltronaste
prima, o non lo spoltronate e sforfantate al presente, o almeno
appresso lo vegnate a purgar della forfantesca poltronaria, a fine
che un tale non presieda. Non è errore che sia fatto un prencipe, ma
che sia fatto prencipe un forfante».</i></span></span></span></p>
<p style="background: rgb(255, 255, 255); line-height: 115%; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<span style="color: #202122;"><span style="font-family: verdana; font-size: medium;">Occorreva
tornare alla semplicità, alla verità e all'operosità, ribaltando
le concezioni morali che si erano ormai imposte nel mondo, secondo le
quali le opere e gli affetti eroici erano privi di valore, dove
credere senza riflettere era sapienza, dove le imposture umane erano
fatte passare per consigli divini, la perversione della legge
naturale era considerata pietà religiosa, studiare era follia,
l'onore era posto nelle ricchezze, la dignità nell'eleganza, la
prudenza nella malizia, l'accortezza nel tradimento, il saper vivere
nella finzione, la giustizia nella tirannia, il giudizio nella
violenza.</span></span></p>
<p style="background: rgb(255, 255, 255); line-height: 115%; margin-bottom: 0.42cm; text-align: justify;">
<span style="color: #202122;"><span style="font-family: verdana; font-size: medium;">Insomma,
di tutto un po’, per rendersi sgradito a tutti o quasi…</span></span></p>
<p style="background: rgb(255, 255, 255); line-height: 115%; margin-bottom: 0.42cm; text-align: justify;">
<span style="font-family: verdana;"><span style="color: #202122;"><span style="font-size: medium;">«</span></span><span style="color: #202122;"><span style="font-size: medium;"><i>Li
nostri divi asini, privi del proprio sentimento ed affetto vegnono ad
intendere non altrimente che come gli vien soffiato alle orecchie
delle rivelazioni o degli dei, o dei vicarii loro; e per conseguenza
a governarsi non secondo altra legge che di que' medesimi</i></span></span><span style="color: #202122;"><span style="font-size: medium;">».
In </span></span><span style="color: #202122;"><span style="font-size: medium;"><i>Cabala
del Cavallo Pegaso ad un vescovo.</i></span></span></span></p>
<p style="background: rgb(255, 255, 255); line-height: 115%; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<span style="font-family: verdana;"><span style="color: #4a4a4a;"><span style="font-size: medium;">Ma
anche, nel </span></span><span style="color: #4a4a4a;"><span style="font-size: medium;"><i>De
minimo</i></span></span><span style="color: #4a4a4a;"><span style="font-size: medium;">:
i composti </span></span><span style="color: #202122;"><span style="font-size: medium;">«</span></span><span style="color: #202122;"><span style="font-size: medium;"><i>non
rimangono identici neppure per un attimo; ciascuno di essi, per lo
scambio vicendevole degli innumerevoli atomi, si muta continuamente e
ovunque in tutte le parti</i></span></span><span style="color: #202122;"><span style="font-size: medium;">».
E: «</span></span><span style="color: #202122;"><span style="font-size: medium;"><i>Chi
potrà ritenere che gli strumenti diano misurazioni esatte dal
momento che il fluire delle cose non mantiene un identico ritmo ed un
termine non si mantiene mai alla stessa distanza dall'altro?</i></span></span><span style="color: #202122;"><span style="font-size: medium;">».</span></span></span></p>
<p style="background: rgb(255, 255, 255); line-height: 115%; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<span style="font-family: verdana;"><span style="color: #4a4a4a;"><span style="font-size: medium;">Alla
fine Giovanni </span></span><span style="color: #202122;"><span style="font-size: medium;">Mocenigo
presentò all'Inquisizione una denuncia scritta, accusando
Giordano Bruno di blasfemia, di disprezzare la religione, di non
credere nella Trinità divina e nella transustanziazione,
di credere nell'eternità del mondo e nell'esistenza di mondi
infiniti, di praticare arti magiche, di credere nella metempsicosi,
di negare la verginità di Maria e le punizioni divine.</span></span></span></p>
<p style="background: rgb(255, 255, 255); line-height: 115%; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<span style="color: #202122;"><span style="font-family: verdana; font-size: medium;">Quel
giorno stesso, la sera del 23 maggio del 1592, Giordano Bruno fu
arrestato e condotto nelle carceri dell'Inquisizione di Venezia.
Sappiamo come si svolse il tutto e con queste parole, alla fine,
Giordano Bruno si rivolse ai giudici:</span></span></p>
<p style="background: rgb(255, 255, 255); line-height: 115%; margin-top: 0.21cm; text-align: justify;">
<span style="font-family: verdana; font-size: medium;"><span style="color: #202122;">«</span><span style="color: #202122;"><i>Maiori
forsan cum timore sententiam in me fertis quam ego accipiam</i></span><span style="color: #202122;">»</span><span style="color: #202122;"><span>.</span></span></span></p>
<p style="background: rgb(255, 255, 255); line-height: 115%; margin-top: 0.21cm; text-align: justify;">
<span style="font-family: verdana; font-size: medium;"><span style="color: #202122;">«</span><span style="color: #202122;"><i>Forse
tremate più voi nel pronunciare contro di me questa sentenza che io
nell'ascoltarla</i></span><span style="color: #202122;">»</span><span style="color: #202122;"><span>.</span></span></span></p>
<p style="line-height: 115%; margin-top: 0.21cm; text-align: justify;"><span style="font-family: verdana; font-size: medium;"><span style="color: #202122;">Ma
la sua filosofia sopravvisse alla sua morte, portò all'abbattimento
delle barriere tolemaiche, rivelò un universo molteplice e non
centralizzato e aprì la strada alla </span>Rivoluzione
scientifica<span style="color: #202122;">:
per il suo pensiero Giordano Bruno è quindi ritenuto un precursore
di alcune idee della </span>cosmologia<span style="color: #202122;"> moderna,
come il </span>multiverso<span style="color: #202122;">;
per la sua morte, è considerato un </span>martire<span style="color: #202122;"> del </span>libero
pensiero.
</span></p>
<p style="background: rgb(255, 255, 255); line-height: 115%; margin-bottom: 0.42cm; margin-top: 0.21cm; text-align: justify;">
<span style="font-family: verdana;"><span style="font-size: medium;"><span lang="en-GB">«</span></span><span style="font-size: medium;"><span lang="en-GB"><i>He
tried to tell us all the world was spherical, they burned his body,
but not his soul</i></span></span><span style="font-size: medium;"><span lang="en-GB">»,
così canta</span></span><span style="color: #202122;"><span style="font-size: medium;"><span lang="en-GB">
il gruppo </span></span></span><span style="font-size: medium;"><span lang="en-GB">progressive
metal</span></span><span style="color: #202122;"><span style="font-size: medium;"><span lang="en-GB"> statunitense </span></span></span><span style="font-size: medium;"><span lang="en-GB">King's
X</span></span><span style="color: #202122;"><span style="font-size: medium;"><span lang="en-GB">
nel </span></span></span><span style="font-size: medium;"><span lang="en-GB">testo
</span></span><span style="font-size: medium;"><span lang="en-GB"><i>Pleiades</i></span></span><span style="color: #202122;"><span style="font-size: medium;"><span lang="en-GB"><i>.</i></span></span></span></span></p>
<p style="background: rgb(255, 255, 255); line-height: 115%; margin-bottom: 0.42cm; margin-top: 0.21cm; text-align: center;">
<a href="https://www.youtube.com/watch?v=9DQNwdTNh9E"><span style="font-family: verdana; font-size: medium;"><span lang="en-GB"><i>https://www.youtube.com/watch?v=9DQNwdTNh9E</i></span></span></a></p>
<p style="background: rgb(255, 255, 255); line-height: 115%; margin-bottom: 0.42cm; margin-top: 0.21cm; text-align: justify;">
<span style="font-family: verdana; font-size: medium;"><span style="color: #202122;">Chi
ha paura oggi degli eretici? Molti. </span>
</span></p>
<p style="background: rgb(255, 255, 255); line-height: 115%; margin-bottom: 0cm; margin-top: 0.21cm; text-align: justify;">
<span style="font-family: verdana; font-size: medium;"><span style="color: #202122;">Perché
i nuovi eretici possono dare tanto </span><span style="color: black;">nel
campo della politica, della letteratura, dell’arte in genere, della
filosofia, della scienza, sono curiosi, non irreggimentati, liberi
mentalmente, diffidano delle classificazioni, sono
“intempestivi”, oppure, chissà, troppo tempestivi. </span>
</span></p>
<p style="background: rgb(255, 255, 255); margin-bottom: 0cm; text-align: justify;"><span style="font-family: verdana;"><span style="color: black;"><span style="font-size: medium;">Scrive
l’immunologo, oncologo, etnofarmacologo Maurizio Grandi di Torino,
Responsabile del Centro interuniversitario di ricerca per lo sviluppo
sostenibile, citando il filosofo Arthur Schopenhauer: </span></span><span style="color: black;"><span style="font-size: medium;">«</span></span><span style="color: black;"><span style="font-size: medium;"><i>Tutte
le verità passano attraverso tre stadi. Prima vengono ridicolizzate,
poi vengono violentemente contestate e infine vengono accettate
dandole come evidenti</i></span></span><span style="color: black;"><span style="font-size: medium;">»</span></span><span style="color: black;"><span style="font-size: medium;">.</span></span></span></p>
<p style="background: rgb(255, 255, 255); margin-bottom: 0cm; text-align: justify;"><span style="font-family: verdana;"><span style="color: #050505;"><span style="font-size: medium;">E
ancora: gli eretici di oggi lavorano</span></span><span style="color: #050505;"><span style="font-size: medium;"><i>
</i></span></span><span style="color: #050505;"><span style="font-size: medium;">«</span></span><span style="color: #050505;"><span style="font-size: medium;"><i>per
tutelare e promuovere la libertà umana, in tutte le sue espressioni,
per esplorare i territori di confine, per mischiare le carte,
richiamando l’esperienza del passato ma aprendo nuovi orizzonti per
il futuro, per incuriosire, per cogliere nessi per argomenti
apparentemente distanti</i></span></span><span style="color: #050505;"><span style="font-size: medium;">…</span></span></span></p>
<p style="background: rgb(255, 255, 255); margin-bottom: 0cm; text-align: justify;"><span style="font-family: verdana; font-size: medium;"><span style="color: #050505;">…
</span><span style="color: #050505;"><i>Come
avviene nelle fiabe più belle, guardando con la scoperta della
fisica oltre l’orizzonte conosciuto, è più semplice credere
nell’impossibile che nell’improbabile… </i></span>
</span></p>
<p style="background: rgb(255, 255, 255); margin-bottom: 0cm; text-align: justify;"><span style="font-family: verdana; font-size: medium;"><span style="color: #050505;">…
<i>E Arte e Scienza mettono
in comune la Creatività, che ha spinto Bernini a sapere dell’ellisse
di Keplero, Galileo a sapere di musica, Bergson a conoscere le idee
di Einstein, i futuristi a indurre la forza del movimento, per uscire
da una dimensione geometrica euclidea… </i></span>
</span></p>
<p style="background: rgb(255, 255, 255); margin-bottom: 0cm; text-align: justify;"><span style="color: #050505; font-family: verdana; font-size: medium;">…
<i>Con le intuizioni che
fecero vedere a Pasteur i microbi prima di averli scoperti, a Marconi
le onde prima di avere fatto il telegrafo senza fili, ai coniugi
Curie l’energia nucleare…</i></span></p>
<p style="background: rgb(255, 255, 255); margin-bottom: 0cm; text-align: justify;"><span style="font-family: verdana;"><span style="color: #050505;"><span style="font-size: medium;"><i>E
in ogni scoperta il mondo, come in un granello di sabbia. E la
curiosità di porsi domande, di indagare, con inquietudine e impegno.
Con stupore e, poi, quasi con riconoscenza, e con lo stimolo a
proseguire</i></span></span><span style="color: #050505;"><span style="font-size: medium;">»</span></span><span style="color: #050505;"><span style="font-size: medium;"><i>.</i></span></span></span></p>
<p style="background: rgb(255, 255, 255); line-height: 115%; margin-bottom: 0.42cm; margin-top: 0.21cm; text-align: justify;">
<span style="color: black;"><span style="font-family: verdana; font-size: medium;">Gli
eretici, insomma, sono ostinatamente “irregolari”, nel “tempo
della malafede”. </span></span></p>
<p style="background: rgb(255, 255, 255); line-height: 115%; margin-bottom: 0.42cm; margin-top: 0.21cm; text-align: center;">
<span style="color: black; font-family: verdana; font-size: medium;">⁂</span></p>
<p style="line-height: 100%; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;"><span style="font-family: verdana; font-size: medium;">Alighieri
Dante, <i>Inferno,
Canto X</i></span></p>
<p style="line-height: 100%; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;"><span style="font-family: verdana; font-size: medium;">Bruno
Giordano, <i>Cabala
del Cavallo Pegaso ad un vescovo</i></span></p>
<p style="line-height: 100%; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;"><span style="font-family: verdana; font-size: medium;">Bruno
Giordano, <i>De
minimo</i></span></p>
<p style="line-height: 100%; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;"><span style="font-family: verdana; font-size: medium;">Bruno
Giordano, <i>La
cena de le ceneri</i></span></p>
<p style="line-height: 100%; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;"><span style="font-family: verdana; font-size: medium;">Bruno
Giordano, <i>Sigillus</i></span></p>
<p style="line-height: 100%; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;"><span style="font-family: verdana; font-size: medium;">Bruno
Giordano, <i>Spaccio
de la bestia trionfante</i></span></p>
<p style="line-height: 100%; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;"><span style="font-family: verdana; font-size: medium;">Chesterton
Gilbert Keith, <i>La
Nonna del Drago ed altre serissime storie</i></span></p>
<p style="line-height: 100%; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;"><span style="font-family: verdana; font-size: medium;">Ciotti
Luigi, <i>Siate
Eretici</i></span></p>
<p style="line-height: 100%; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;"><span style="font-family: verdana; font-size: medium;">Grandi
Maurizio, <i>Corso
di Alta Formazione in Antropologia della Salute nei Sistemi complessi</i></span></p>
<p style="line-height: 100%; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;"><span style="font-family: verdana; font-size: medium;">Grandi
Maurizio, <i>Templari
- La ricerca di Saliceto</i></span></p>
<p style="line-height: 100%; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;"><span style="font-family: verdana; font-size: medium;"><span lang="es-ES"><i>King’s
X – Pleiades, <a href="https://www.youtube.com/watch?v=9DQNwdTNh9E">https://www.youtube.com/watch?v=9DQNwdTNh9E</a>
</i></span>
</span></p>
<p style="line-height: 100%; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;"><span style="font-family: verdana; font-size: medium;"><span lang="es-ES">Luca,
</span><span lang="es-ES"><i>Vangelo
di</i></span></span></p>
<p style="line-height: 100%; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;"><span style="font-family: verdana; font-size: medium;">Pascal
Blaise, <i>Pensieri</i></span></p>
<p style="line-height: 100%; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;"><span style="font-family: verdana; font-size: medium;"><span style="color: #202122;">Schlier
Heinrich, αἵρεσις, in Gerhard Kittel (a cura di), </span><span style="color: #202122;"><i>Grande
Lessico del Nuovo Testamento</i></span></span></p>
<p style="line-height: 100%; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;"><span style="font-family: verdana; font-size: medium;">----------------------</span></p><p style="line-height: 100%; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;"><span style="font-family: verdana; font-size: medium;">Ringraziamo l'Autrice, la Dott.ssa Barbara de Munari per averci concesso la pubblicazione di questo suo pregevole scritto. E' un lavoro che, proprio in occasione dell'anniversario della condanna al rogo subita da Giordano Bruno, assume connotazioni ancor più profonde. Come tutti gli scritti densi di importanza, va letto 'sorseggiandolo', perchè così il pensiero dell'Autrice - al pari delle dotte citazioni - possa meglio entare nella nostra mente e nel nostro animo. </span></p><p><b style="color: red;"><span style="font-family: verdana;">A</span><span style="font-family: arial;">vviso - Disclaimer 1</span></b></p><div><span style="color: #002060; font-family: arial; font-size: 10pt;">L'autore nonché titolare dei diritti e dei doveri relativi alla gestione di questo </span><em style="color: #002060; font-family: arial; font-size: 10pt;"><span style="color: black;">blog </span></em><span style="color: black; font-family: arial; font-size: 10pt;">rende noto a tutti gli effetti di Legge quanto segue:</span></div><p align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;"><span face="Tahoma, sans-serif" style="color: #444444;"><span style="font-size: 14.6667px;"></span></span></p><p style="line-height: 100%; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;"><span style="font-family: verdana; font-size: medium;"></span></p><div><span style="font-family: arial;"><span style="color: #002060; font-size: x-small;"><span style="font-size: large;"><span><span face="Verdana, sans-serif" style="color: #002060; font-size: 10pt; line-height: 19px;"><span style="color: black;"><span>1) tutti i diritti di proprietà artistica e letteraria sono riservati. Ai sensi dell'art. 65 della Legge 22 Aprile 1941 n° 633, è vietata la riproduzione e/o diffusione totale o parziale - sotto qualsivoglia forma - senza che vengano citati il nome dell'autore e/o la fonte ancorché informatica.</span></span></span></span></span><br /><span><span style="font-size: large;"><span><span face="Verdana, sans-serif" style="color: #002060; font-size: 10pt; line-height: 19px;"><span style="color: black;"><span>2) E' vietato trarre copie e/o fotocopie degli articoli/interventi contenuti nel presente </span></span><em><span style="color: black;"><span>blog</span></span></em><span style="color: black;"><span> - con qualsiasi mezzo e anche parzialmente - anche per utilizzo strettamente personale/riservato.</span></span></span></span></span></span></span><br /><div><b><span style="color: #002060; font-size: x-small;"><span><span style="font-size: x-small;"></span> </span></span><span><span><span><span style="line-height: 19px;"><span face=""Helvetica Neue", Arial, Helvetica, sans-serif" style="color: red;">Avviso - Disclaimer 2</span></span></span></span></span></b></div><span style="color: black; font-size: medium;"></span></span><div><span style="font-family: arial;"><span style="font-size: medium;"><span style="color: #002060; font-size: x-small;"><span><span style="font-size: large;"><span><span face="Verdana, sans-serif" style="color: #002060; font-size: 10pt; line-height: 19px;"><span><span style="color: black;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif">Questo </span></span></span><span><span style="color: black;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif"><i>blog </i></span></span></span><span><span style="color: black;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif">non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità. Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n° 62 del 7.03.2001. L'autore non è responsabile per quanto pubblicato dai lettori nei commenti ad ogni </span></span></span><span><span style="color: black;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif"><i>post</i></span></span></span><span><span style="color: black;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif">. I commenti ritenuti offensivi o lesivi dell’immagine o dell’onorabilità di terzi, di genere </span></span></span><span><span style="color: black;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif"><i>spam</i></span></span></span><span><span style="color: black;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif">, razzisti o che contengano dati personali non conformi al rispetto delle norme sulla </span></span></span><span><span style="color: black;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif"><i>privacy</i></span></span></span><span><span style="color: black;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif">, potranno essere rimossi senza che per ciò vi sia l'esigenza di prendere contatto anche preventivo con gli autori. Nel caso in cui in questo </span></span></span><span><span style="color: black;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif"><i>blog </i></span></span></span><span><span style="color: black;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif">siano inseriti testi o immagini tratti dal </span></span></span><span><span style="color: black;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif"><i>web</i></span></span></span><span><span style="color: black;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif"><span>, </span></span></span></span><span><span style="color: black;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif">ciò avviene considerandoli di pubblico dominio; qualora la loro pubblicazione fosse tutelata da possibili quanto eventuali diritti d'autore, gli interessati sono pregati di comunicarlo via </span></span></span><span><span style="color: black;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif"><i>e-mail </i></span></span></span><span><span style="color: black;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif">al recapito</span></span></span><span> <a href="mailto:giuseppebellantonio@infinito.it"><span face="Trebuchet MS, sans-serif" style="color: blue;">bellantoniog@gmail.com</span></a></span><span> </span><span style="color: black;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif">al fine di procedere alla opportune rettifiche previa verifica della richiesta stessa. L'autore del </span></span><span style="color: black;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif"><i>blog </i></span></span><span style="color: black;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif">non è responsabile della gestione dei siti collegati tramite eventuali </span></span><span style="color: black;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif"><i>link </i></span></span><span style="color: black;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif"><span>né dei loro contenuti, entrambi suscettibili di variazioni </span><span>nel tempo.</span></span></span></span></span></span></span></span></span></span></div></div><p style="line-height: 100%; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;"><span style="font-family: verdana; font-size: medium;"><br /></span></p>
<p style="line-height: 100%; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;"><span style="font-family: verdana; font-size: medium;"><br />
</span></p>
<p style="line-height: 100%; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;"><br />
</p>peppehttp://www.blogger.com/profile/03308643517159472688noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7075974928909728256.post-18833496436850135042022-02-16T09:58:00.005-08:002022-02-16T09:58:54.885-08:00LA FONDAZIONE MICHELE CEA PRESENTA: CURIOSARTANDO.<p> <br /></p><p class="gmail-msonospacing" style="margin: 0cm; text-align: justify; text-justify: inter-ideograph;"><b>Cari amici,
</b></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><b><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEiouczcGONhQepgPWvoy2rBS7tIBbVc9WDdQKLeDh00IL_6DDppYHm8zAKWVc_6_wg7EUZm1yip5lRT9K3Tll20SLNRGyTclSpCevBXdnJe1QDn33v8TIaHEJ3HylnMEKTjmd-htXtdj8GUU6C3J1iQq_NRJCjV3fUxOPq0t2xlRZzu1D9EjZ4GiCmiXQ" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="" data-original-height="738" data-original-width="522" height="340" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEiouczcGONhQepgPWvoy2rBS7tIBbVc9WDdQKLeDh00IL_6DDppYHm8zAKWVc_6_wg7EUZm1yip5lRT9K3Tll20SLNRGyTclSpCevBXdnJe1QDn33v8TIaHEJ3HylnMEKTjmd-htXtdj8GUU6C3J1iQq_NRJCjV3fUxOPq0t2xlRZzu1D9EjZ4GiCmiXQ=w241-h340" width="241" /></a></b></div><o:p></o:p><p></p>
<p class="MsoNormal" style="line-height: 115%; text-align: justify; text-justify: inter-ideograph;"><b> Sabato</b> <b>19 Febbraio alle 18:30 presso la Casa Comune/Sala
Aletti del Villaggio Barona, in Via Ettore Ponti 21 a Milano, </b><o:p></o:p></p>
<p class="MsoNormal" style="line-height: 115%; text-align: center;"><i> <span style="color: #2b00fe; font-size: large;"><b>la </b></span></i></p><p class="MsoNormal" style="line-height: 115%; text-align: center;"><i><span style="color: #2b00fe; font-size: large;"><b>Fondazione
Michele Cea </b></span></i></p><p class="MsoNormal" style="line-height: 115%; text-align: center;"><i><span style="color: #2b00fe; font-size: large;"><b>presenta </b></span></i><o:p></o:p></p>
<p class="MsoNormal" style="line-height: 115%; text-align: justify; text-justify: inter-ideograph;"><i>il primo incontro del </i><b>Workshop di Storia
dell'Arte “<span style="color: red; font-size: large;">CuriosArtando</span>” dal titolo: </b></p><p class="MsoNormal" style="line-height: 115%; text-align: justify; text-justify: inter-ideograph;"><b> <span style="font-size: large;"><span style="background-color: #fcff01; color: #2b00fe;">STORIE
D’OMBRA E DI LUCE"</span></span></b></p>
<p class="gmail-msonospacing" style="margin: 0cm; text-align: justify; text-justify: inter-ideograph;">Dagli albori a oggi, nella storia dell’arte quante volte sono
tornati questi elementi opposti, l’uno all’altro, ma anche legati insieme
indissolubilmente. Dal racconto di Plinio il Vecchio alle ombre proiettate di
Masaccio sul terreno, la luce mistica di Piero della Francesca, i bagliori di
Caravaggio simboli di un espressionismo ante litteram. Dal Barocco fino al
Romanticismo, sempre e comunque, tenebre e albori si sono alternati nel narrare
emozioni e avvenimenti. <o:p></o:p></p>
<p class="gmail-msonospacing" style="margin: 0cm; text-align: justify; text-justify: inter-ideograph;"> <o:p></o:p></p>
<p class="gmail-msonospacing" style="margin: 0cm; text-align: justify; text-justify: inter-ideograph;"><b>Ingresso: NEL RISPETTO DELLE NORMATIVE ANTI COVID 19 con
Mascherina FFP2 e Super Green Pass.</b><o:p></o:p></p>peppehttp://www.blogger.com/profile/03308643517159472688noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7075974928909728256.post-71372605630206072292022-02-15T07:45:00.003-08:002022-02-15T07:49:23.630-08:00BISOGNO DI LIBERTA', BISOGNO DI VACANZE...<p> </p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEilt6ex4WWu2EJO1CSWgxum52_v8POe_4fhACqYCJw2SAGPljS3z6nYdWMC0HE875oVrqz9u1qqDIAPcariD1fMzmZgk9LRBRqobnflXLnOwlLOvVqJfEWoDuBRZTl11nQPkdViuLq48DbJao54_NfoOJvl1NMpQk3Cuu1dTu_Wic3h9ZsItYOnrL_cjQ" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="" data-original-height="367" data-original-width="550" height="214" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEilt6ex4WWu2EJO1CSWgxum52_v8POe_4fhACqYCJw2SAGPljS3z6nYdWMC0HE875oVrqz9u1qqDIAPcariD1fMzmZgk9LRBRqobnflXLnOwlLOvVqJfEWoDuBRZTl11nQPkdViuLq48DbJao54_NfoOJvl1NMpQk3Cuu1dTu_Wic3h9ZsItYOnrL_cjQ" width="320" /></a></div><br /><p></p><p align="CENTER" style="margin-bottom: 0cm;"><span face="Tahoma, sans-serif"><span style="font-family: georgia; font-size: medium;"><b>BISOGNO DI LIBERTA', BISOGNO
DI VACANZE...</b></span></span></p>
<p align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;"><span face="Tahoma, sans-serif"><span style="font-family: georgia;">Recentemente,
nel corso della mia attività, mi sono ritrovato a passare sull'asse
rivierasco dell'Adriatico, per intenderci quello che da Gabicce via
via sale su fino a Milano Marittima e oltre, passando per altre perle
dell'Adriatico, come la gradevolissima Cattolica.</span></span></p>
<p align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;"><span face="Tahoma, sans-serif"><span style="font-family: georgia;">Devo
dire che percorrendo la costa e fermandomi ora in un luogo ora in un
altro, ho colto un denominatore comune che – nonostante le grandi
difficoltà che tra le altre attività vivono il turismo e
l'hotellerie in generale – altro non é se non la tradizionale (e,
per fortuna, perdurante) capacità di accoglienza, all'insegna della
disponibilità e della qualità, declinata sempre non solo per
accogliere adeguatamente gli ospiti, ma per coinvolgerli in una
sensibilità, in una complicità che sia da fertile humus affinché
gli stessi tornino ad apprezzare il luogo dove si sono trovati ben,
hanno avuto un comodo accesso al parcheggio, non sono stati
intossicati da cibo scadente, dove la pulizia ed i servizi sono stati
declinati con puntualità, e dove l'accesso alla spiaggia, al bel
mare della Riviera Adriatica siano garanzia di acque ben balneabili.</span></span></p>
<p align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;"><span face="Tahoma, sans-serif"><span style="font-family: georgia;">Ho
avuto modo di parlare con titolari di Alberghi, di Ristoranti, di
Stabilimenti Balneari, come pure di Commercianti e artigiani: in
breve, con tutto quel micro-macro che ruota attorno al complesso
delle attività balneari, di ospitalità e di ristorazione, che per
lo più ruota intorno a società di tipo familiare..</span></span></p>
<p align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;"><span face="Tahoma, sans-serif"><span style="font-family: georgia;">Mi
sono fatto delle mie idee, mentre per altre ho avuto conferma dello
sforzo intenso fatto dall'imprenditoria per mantenere questi livelli
in gran parte molto buoni. Uno sforzo titanico per non venire tirati
giù, a fondo, da tutta quella ben nota situazione che ci tirà giù,
verso un baratro impensabile fino a un anno fa.</span></span></p>
<p align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;"><span face="Tahoma, sans-serif"><span style="font-family: georgia;">Non
citerò nomi, ma qui ricorderò le impressioni, e anche gl sfoghi di
questa gente: gente che, è il caso di dire, 'si è fatta da sola'
partendo dalle piccole realtà lasciate in eredità (dico con
certezza: sudate eredità, eredità lasciata da gente che ha
lavorato, sodo quasi senza sosta) da bisnonni o altri familiari.</span></span></p>
<p align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;"><span face="Tahoma, sans-serif"><span style="font-family: georgia;">C'è
grandissima preoccupazione per la prossima estate, alimentata da un
(apparentemente) indomabile rincaro energetico, e dal dubbio che
molta della componente straniera, tradizionalmente gradita ospite al
pari di quella italiana, possa gettare la spugna a causa dell'eccesso
di norme e burocrazia, e dirigersi verso le coste di Spagna e
Portogallo.</span></span></p>
<p align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;"><span face="Tahoma, sans-serif"><span style="font-family: georgia;">Il
commento costante è: come facciamo a programmare una stagione, gli
investimenti, i possibili costi se assistiamo a un fuoco di
sbarramento di norme che sembrano fatte ad hoc per rendere difficili
non solo gli spostamenti, ma tutta la vita, la quotidianità, degli
Italiani? Un fuoco di sbarramento che ormai è impossibile non
vedere; un sistema che crea interrogativi ormai innumerevoli ai quali
il desiderio di risposte certe è sempre più pressante.</span></span></p>
<p align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;"><span face="Tahoma, sans-serif"><span style="font-family: georgia;">Oltre
tutto, il lievitare dei prezzi delle materie prime e soprattutto del
settore alimentare, comporterà scelte difficili: perchè, per chi
non lo avesse notato, al fine di favorire la clientela e non indurla
a dirottare verso altri luoghi, in Rivera i prezzi sono rimasti
stabili da anni: non senza difficoltà per gli imprenditori del
settore.</span></span></p>
<p align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;"><span style="font-family: georgia;"><span face="Tahoma, sans-serif"><span>Ad
esempio, lo scorso anno, a causa della carenza di camerieri e altro
personale di servizio, gli stessi proprietari si sono rimboccati le
maniche servendo gli ospiti; la causa? Il sistema di 'redditi'
erogati a chi non lavora e che prende tanto quanto potrebbe
guadagnare con gli stipendi della stagione di vacanze: motivo per
cui, neanche cercano un lavoro, 'bene 'assistiti' come per ora sono. </span></span>
</span></p>
<p align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;"><span style="font-family: georgia;"><span face="Tahoma, sans-serif"><span>Mancavo
dalla Riviera Adriatica da circa 5 anni: ho visitato ed apprezzato
quelle che per me sono le 'perle' di questo lungo tratto di Riviera:
Gabicce Mare, Lido di Classe, Bellaria , Cesenatico, Gatteo,
Cattolica, Milano Marittima, Riccione.</span></span><span style="color: black;"><span style="text-decoration: none;"><span face="Tahoma, sans-serif"><span><span style="font-style: normal;"><span style="font-weight: normal;"><span style="background: transparent;">
</span></span></span></span></span></span></span>
</span></p>
<p align="JUSTIFY" style="font-style: normal; font-weight: normal; margin-bottom: 0cm; text-decoration: none;">
<span style="font-family: georgia;"><span style="color: #444444;"><span face="Tahoma, sans-serif"><span><span style="background: transparent;">Tutte
belle e ciascuna con le proprie caratteristiche, per cui nessuna è
uguale all'altra: ma quelle cui sono legato per motivi personali e
famigliari, sono due classici tra loro non omologabili: Milano
Marittima e Cattolica, l'una più tranquilla, la seconda più viva,
pulsante, ricca di attività, ma affatto confusionaria. </span></span></span></span>
</span></p>
<p align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;"><span face="Tahoma, sans-serif"><span><span style="color: #444444;"><span style="text-decoration: none;"><span style="font-style: normal;"><span style="font-weight: normal;"><span style="background: transparent; font-family: georgia;">Quest'anno
mi riprometto di prendere 'armi e bagagli' dirigendomi verso la méta
per me più comoda e diretta da Roma, certo di venire accolto con
premura, e con la stessa cura e disponibilità che ben ricordo.</span></span></span></span></span></span></span></p>
<p align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;"><span style="font-family: georgia;"><span face="Tahoma, sans-serif"><span style="font-size: small;"><span style="color: #444444;"><span style="text-decoration: none;"><span><span style="font-style: normal;"><span style="font-weight: normal;"><span style="background: transparent;">Un
po' di pausa lontani dal tra-tran e dalle spinose difficoltà
quotidiane, a contatto con la salubre aria marina e – perché no?!
- curati e 'coccolati' da chi ci ospita, è una prospettiva
intrigante.</span></span></span></span></span></span><span style="color: #444444;"><span style="text-decoration: none;"><span style="font-style: normal;"><span style="font-weight: normal;"><span style="background: transparent;">
</span></span></span></span></span></span></span>
</span></p><p align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;"><span face="Tahoma, sans-serif" style="color: #444444;"><span style="font-family: georgia;">Ma altre difficoltà sono all'orizzonte: tra tutte quella legata all'incertezza del rinnovo delle concessioni balneari; una questione che comunque si riverbererà sul già complesso tema della recettività turistico-alberghiera. Ci sarà qualcuno che difenderà gli interessi italiani? O come al solito qualcuno metterà un bavaglio alla protesta, sentenziando un mortale 'ce lo hanno chiesto da..', allargando ipocritamente le braccia?</span></span></p><p align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;"><span face="Tahoma, sans-serif" style="color: #444444;"><span style="font-family: georgia;">Roma, 15 Febbraio 2022 </span></span></p><p align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;"><span face="Tahoma, sans-serif" style="color: #444444;"><span style="font-family: georgia;"><i>Giuseppe Bellantonio</i></span></span></p><p><b style="color: red;"><span style="font-family: verdana;">A</span><span style="font-family: arial;">vviso - Disclaimer 1</span></b></p><div><span style="color: #002060; font-family: arial; font-size: 10pt;">L'autore nonché titolare dei diritti e dei doveri relativi alla gestione di questo </span><em style="color: #002060; font-family: arial; font-size: 10pt;"><span style="color: black;">blog </span></em><span style="color: black; font-family: arial; font-size: 10pt;">rende noto a tutti gli effetti di Legge quanto segue:</span></div><p align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;"><span face="Tahoma, sans-serif" style="color: #444444;"><span style="font-size: 14.6667px;"></span></span></p><div><span style="font-family: arial;"><span style="color: #002060; font-size: x-small;"><span style="font-size: large;"><span><span face="Verdana, sans-serif" style="color: #002060; font-size: 10pt; line-height: 19px;"><span style="color: black;"><span>1) tutti i diritti di proprietà artistica e letteraria sono riservati. Ai sensi dell'art. 65 della Legge 22 Aprile 1941 n° 633, è vietata la riproduzione e/o diffusione totale o parziale - sotto qualsivoglia forma - senza che vengano citati il nome dell'autore e/o la fonte ancorché informatica.</span></span></span></span></span><br /><span><span style="font-size: large;"><span><span face="Verdana, sans-serif" style="color: #002060; font-size: 10pt; line-height: 19px;"><span style="color: black;"><span>2) E' vietato trarre copie e/o fotocopie degli articoli/interventi contenuti nel presente </span></span><em><span style="color: black;"><span>blog</span></span></em><span style="color: black;"><span> - con qualsiasi mezzo e anche parzialmente - anche per utilizzo strettamente personale/riservato.</span></span></span></span></span></span></span><br /><div><b><span style="color: #002060; font-size: x-small;"><span><span style="font-size: x-small;"></span> </span></span><span><span><span><span style="line-height: 19px;"><span face=""Helvetica Neue", Arial, Helvetica, sans-serif" style="color: red;">Avviso - Disclaimer 2</span></span></span></span></span></b></div><span style="color: black; font-size: medium;"></span></span><div><span style="font-family: arial;"><span style="font-size: medium;"><span style="color: #002060; font-size: x-small;"><span><span style="font-size: large;"><span><span face="Verdana, sans-serif" style="color: #002060; font-size: 10pt; line-height: 19px;"><span><span style="color: black;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif">Questo </span></span></span><span><span style="color: black;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif"><i>blog </i></span></span></span><span><span style="color: black;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif">non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità. Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n° 62 del 7.03.2001. L'autore non è responsabile per quanto pubblicato dai lettori nei commenti ad ogni </span></span></span><span><span style="color: black;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif"><i>post</i></span></span></span><span><span style="color: black;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif">. I commenti ritenuti offensivi o lesivi dell’immagine o dell’onorabilità di terzi, di genere </span></span></span><span><span style="color: black;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif"><i>spam</i></span></span></span><span><span style="color: black;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif">, razzisti o che contengano dati personali non conformi al rispetto delle norme sulla </span></span></span><span><span style="color: black;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif"><i>privacy</i></span></span></span><span><span style="color: black;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif">, potranno essere rimossi senza che per ciò vi sia l'esigenza di prendere contatto anche preventivo con gli autori. Nel caso in cui in questo </span></span></span><span><span style="color: black;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif"><i>blog </i></span></span></span><span><span style="color: black;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif">siano inseriti testi o immagini tratti dal </span></span></span><span><span style="color: black;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif"><i>web</i></span></span></span><span><span style="color: black;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif"><span>, </span></span></span></span><span><span style="color: black;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif">ciò avviene considerandoli di pubblico dominio; qualora la loro pubblicazione fosse tutelata da possibili quanto eventuali diritti d'autore, gli interessati sono pregati di comunicarlo via </span></span></span><span><span style="color: black;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif"><i>e-mail </i></span></span></span><span><span style="color: black;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif">al recapito</span></span></span><span> <a href="mailto:giuseppebellantonio@infinito.it"><span face="Trebuchet MS, sans-serif" style="color: blue;">bellantoniog@gmail.com</span></a></span><span> </span><span style="color: black;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif">al fine di procedere alla opportune rettifiche previa verifica della richiesta stessa. L'autore del </span></span><span style="color: black;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif"><i>blog </i></span></span><span style="color: black;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif">non è responsabile della gestione dei siti collegati tramite eventuali </span></span><span style="color: black;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif"><i>link </i></span></span><span style="color: black;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif"><span>né dei loro contenuti, entrambi suscettibili di variazioni </span><span>nel tempo.</span></span></span></span></span></span></span></span></span></span></div></div>
<p align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
</p>peppehttp://www.blogger.com/profile/03308643517159472688noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7075974928909728256.post-23873186313773826282022-01-23T02:42:00.003-08:002022-01-23T02:42:41.767-08:00DAL RICORDO DELLO SBARCO DI ANZIO, UN SEVERO MONITO.<p></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEgUctQn2WQrKHH-IAQQ_GrO3RHkSv-_WKuAu4wnZebnjUN0HHq7LHFDgvVZ5QKuH__4Xh-79ZkMKMs0thVW_zrsGnUjyk2ETbMiz7pt3EwP_r5CV4U_THoWgWIYB9N0CHfd6gNu2RB4cEJmUxZHkI16CI49ZVU1kZopzFoLUt_5M7kT8plBlGBAKpvKIQ=s300" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="246" data-original-width="300" height="246" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEgUctQn2WQrKHH-IAQQ_GrO3RHkSv-_WKuAu4wnZebnjUN0HHq7LHFDgvVZ5QKuH__4Xh-79ZkMKMs0thVW_zrsGnUjyk2ETbMiz7pt3EwP_r5CV4U_THoWgWIYB9N0CHfd6gNu2RB4cEJmUxZHkI16CI49ZVU1kZopzFoLUt_5M7kT8plBlGBAKpvKIQ" width="300" /></a></div><br /><p><span style="font-family: verdana;"><span style="text-align: justify;">Il <b>22 Gennaio 2022</b>, cade il <b>78° Anniversario - 1944 | 2022 - dello "Sbarco di Anzio"</b>: evento cruento con i suoi 30.000 caduti, che segnò una tappa importantissima nell'avvio delle intraprese belliche che condussero poi alla Liberazione di Roma e, via via, all'affrancamento dell'Italia dall'oppressione del totalitarismo fascista e dal giogo nazista.</span></span></p><p><span style="font-family: verdana; text-align: justify;">Il ricordo degli eventi - perchè in realtà la Battaglia di Anzio si protrasse da quel 22 Gennaio del 1944, con lo sbarco ad Anzio, al 5 Giugno 1944, correlando la data alla sconfitta dei tedeschi a Montecassino il 17 Maggio 1944 - riporta alla mente scontri, battaglie e l'orrore prepotente, assolutamente sopito, delle guerre. Di tutte le guerre, ma ancor più di quei conflitti che coinvolgono Nazioni e Popoli, anche a livello mondiale. Con il passare del tempo, certi fatti - anche se di elevato profilo storico - perdono il loro originario impatto, il loro smalto vivido, stemperandosi nella subentrata indifferenza di una collettività disattenta, distratta (fors'anche ferita da tutto ciò che da due anni è incentrato sulla situazione del coronavirus), i cui libri di Storia poco o niente recano di tali circostanze, e, soprattutto, di tutta quella trama sottostante, di quel substrato, che aiuta a meglio comprendere le cause e le origini delle guerre. </span><span style="font-family: verdana; text-align: justify;">Come ogni anno, Anzio celebra tale data, soprattutto sotto il propulsivo impegno del </span><span style="font-family: verdana; text-align: justify;">Centro di Ricerca e Documentazione sullo Sbarco e la Battaglia di Anzio / </span><em style="font-family: verdana; text-align: justify;">Anzio Beachhead Research And Documentation Center</em><span style="font-family: verdana; text-align: justify;">, e con il fattivo concorso del Museo dello Sbarco di Anzio - presieduto da Dr. Patrizio Colantuono -, che, pur nell'angustia delle possibilità di incontri e mobilità a causa del virus, hanno dato impulso a una serie di manifestazioni, intese a conferire solennità alla Memoria di quei giorni terribili e cruenti e alla Memoria di tutti i caduti. Torna alla mente di chi scrive il m</span><span style="font-family: verdana; text-align: justify;">otto che nel lontano 2015 caratterizzò il </span><em style="font-family: verdana; text-align: justify;">71st Anzio Beachhead Anniversary:</em><span style="font-family: verdana; text-align: justify;"> "</span><strong style="font-family: verdana; text-align: justify;">Se Vuoi La Pace Prepara la Pace</strong><span style="font-family: verdana; text-align: justify;">", un motto che evidenzia ancora oggi la necessità di non perdere di vista questo obiettivo. La PACE: una Pace che, specie a livello Internazionale, sembra oggi traballare fortemente, sovrastata comìè da interessi commerciali e finanziari oltre che di geopolitica. Ho raggiunto telefonicamente il </span><span style="font-family: verdana; text-align: justify;">Dr. Patrizio Colantuono, che ben volentieri ha ricordato le iniziative intraprese e che lo hanno visto ancora una volta impegnato in prima persona. Dopo aver ricordato che ancora oggi famigliari dei militari allora impegnati fanno pervenire dall'estero cimeli e ricordi appartenuti ai loro cari, quasi sempre accompagnati da toccanti lettere, il Presidente del Museo dello Sbarco di Anzio si è detto rammaricato per il fatto che famigliari delle vittime e rappresentanti delle associazioni di reduci abbiamo dovuto disdire la propria presenza alle cerimonie: nulla togliendo, in ogni caso, alla solennità dell'omaggio alla Memoria dei Caduti e alle Bandiere dei Corpi di appartenenza. Momenti di celebrazione e raccoglimento</span><span style="font-family: verdana; text-align: justify;"> segneranno la deposizione di composizioni floreali al Cimitero Civile di Anzio, al Monumento ad Angelita, al Monumento ai </span><em style="font-family: verdana; text-align: justify;">Gordon Highlanders</em><span style="font-family: verdana; text-align: justify;">, al Cimitero Germanico e al Campo della Memoria di Nettuno: proprio a testimonianza che l'umana <i>pietas</i> deve sempre e comunque prevalere. M</span><span style="font-family: verdana; text-align: justify;">omenti significativi ed intensi saranno dedicati al Ricordo di quanti persero la Vita in quei giorni tumultuosi, anche per aiutare il Popolo Italiano a ritrovarsi tale intorno ad un'unica Bandiera, finalmente libero. Cerimonie, pur se ristrette all'essenziale, si susseguiranno al </span><em style="font-family: verdana; text-align: justify;">Beachhead Commonwealth Cemetery</em><span style="font-family: verdana; text-align: justify;">, al </span><em style="font-family: verdana; text-align: justify;">War Commonwealth Cemetery</em><span style="font-family: verdana; text-align: justify;">, al </span><em style="font-family: verdana; text-align: justify;">Sicily-Rome American Cemetery</em><span style="font-family: verdana; text-align: justify;"> e presso i Monumenti ai Caduti di Anzio e Nettuno. Momenti di raccoglimento anche </span><span style="font-family: verdana; text-align: justify;">ad Aprilia presso il monumento 'Il Graffio della Vita' - dedicato alle vittime del Conflitto - e presso il monumento dedicato al Tenente britannico Eric Flethcer Waters ed a tutti i Caduti dello Sbarco di Anzio rimasti senza sepoltura; anche a Lanuvio si circorderanno i militari alleati, al Monumento ai Caduti. Il Covid sembra il nuovo nemico di una Celebrazione altrimenti intensa e partecipata, ma, assicurava il Presidente del </span><span style="font-family: verdana; text-align: justify;">Museo dello Sbarco di Anzio, il ricordo è sempre vivo e le vittime, tutti i partecipanti a quella fase della Seconda Guerra Mondiale, mai dimenticati e sempre onorati. Quest'anno, il Presidente Dr. Colantuono con la collaborazione ed il contributo del Prof. Perugini, hanno organizzato un particolare evento: 'Pedalando nella Storia'. Un gruppo di ciclisti ha voluto sì ricordare lo Sbarco ma anche celebrare la memoria della 'Freccia del Sud', di quel grande e prestigioso sportivo che fu il barlettano Pietro Mennea: una pedalata di 550 km. - nel gruppo di ciclisti, anche un non-vedente - che da Barletta ha toccato varie tappe, arrivando ad Anzio, mentre nel pomeriggio i protagonisti saranno ricevuti a Roma, in Campidoglio, dal Sindaco Dr. Roberto Gualtieri. </span></p><p><span style="font-family: verdana; text-align: justify;">Sono grato al Dr. Patrizio Colantuono per aver condiviso con noi la Memoria di quei tragici eventi, come pure per le comuni riflessioni su fatti connessi all'attualità e ala significato e al valore autentico della parola PACE. Oggi, come nel 2015, sottolineo le mie considerazioni "<b>Proprio il ricordo di quella guerra - di quel Secondo Conflitto Mondiale che costò milioni di vite e che si concluse nel folgorante quanto innaturale bagliore delle due esplosioni nucleari di Nagasaki e Hiroshima - ci deve spronare ad adoperarci in ogni modo e con ogni mezzo a tutelare questo bene prezioso, facendo sì che queste energie abbiano corretta ripercussione su quei teatri di guerra dove si combatte su scala internazionale, in quel (perenne) conflitto che si perpetua dalla fine della Seconda Guerra Mondiale ad oggi</b>".</span></p><p><span style="font-family: verdana; text-align: justify;">Il Mondo ha fame di PACE, non sete di SANGUE!</span></p><p><span style="font-family: verdana; text-align: justify;">Roma 22 Gennaio 2022</span></p><p><span style="font-family: verdana; text-align: justify;">Giuseppe Bellantonio</span></p><div style="color: black; text-align: left;"><span style="color: #002060; font-size: small;"><span face=""Helvetica Neue", Arial, Helvetica, sans-serif" style="color: red;"><b><span style="font-family: verdana;">A</span><span style="font-family: arial;">vviso - Disclaimer 1</span></b></span></span></div><div style="color: black; text-align: left;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif" style="color: #002060; font-family: arial; font-size: 10pt;">L'autore nonché titolare dei diritti e dei doveri relativi alla gestione di questo </span><em style="color: #002060; font-family: arial; font-size: 10pt;"><span style="color: black;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif">blog </span></span></em><span style="color: black; font-family: arial; font-size: 10pt;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif">rende noto a tutti gli effetti di Legge quanto segue:</span></span></div><div style="text-align: left;"><span style="font-family: arial;"><span><span style="color: #002060; font-size: x-small;"><span style="font-size: large;"><span><span face="Verdana, sans-serif" style="color: #002060; font-size: 10pt; line-height: 19px;"><span style="color: black;"><span>1) tutti i diritti di proprietà artistica e letteraria sono riservati. Ai sensi dell'art. 65 della Legge 22 Aprile 1941 n° 633, è vietata la riproduzione e/o diffusione totale o parziale - sotto qualsivoglia forma - senza che vengano citati il nome dell'autore e/o la fonte ancorché informatica.</span></span></span></span></span><br /><span><span style="font-size: large;"><span><span face="Verdana, sans-serif" style="color: #002060; font-size: 10pt; line-height: 19px;"><span style="color: black;"><span>2) E' vietato trarre copie e/o fotocopie degli articoli/interventi contenuti nel presente </span></span><em><span style="color: black;"><span>blog</span></span></em><span style="color: black;"><span> - con qualsiasi mezzo e anche parzialmente - anche per utilizzo strettamente personale/riservato.</span></span></span></span></span></span></span><br /><div><b><span style="color: #002060; font-size: x-small;"><span><span style="font-size: x-small;"></span> </span></span><span><span><span><span style="line-height: 19px;"><span face=""Helvetica Neue", Arial, Helvetica, sans-serif" style="color: red;">Avviso - Disclaimer 2</span></span></span></span></span></b></div><span style="color: black; font-size: medium;"></span></span></span><div style="color: black;"><span style="font-family: arial;"><span style="font-size: medium;"><span style="color: #002060; font-size: x-small;"><span><span style="font-size: large;"><span><span face="Verdana, sans-serif" style="color: #002060; font-size: 10pt; line-height: 19px;"><span><span style="color: black;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif">Questo </span></span></span><span><span style="color: black;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif"><i>blog </i></span></span></span><span><span style="color: black;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif">non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità. Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n° 62 del 7.03.2001. L'autore non è responsabile per quanto pubblicato dai lettori nei commenti ad ogni </span></span></span><span><span style="color: black;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif"><i>post</i></span></span></span><span><span style="color: black;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif">. I commenti ritenuti offensivi o lesivi dell’immagine o dell’onorabilità di terzi, di genere </span></span></span><span><span style="color: black;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif"><i>spam</i></span></span></span><span><span style="color: black;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif">, razzisti o che contengano dati personali non conformi al rispetto delle norme sulla </span></span></span><span><span style="color: black;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif"><i>privacy</i></span></span></span><span><span style="color: black;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif">, potranno essere rimossi senza che per ciò vi sia l'esigenza di prendere contatto anche preventivo con gli autori. Nel caso in cui in questo </span></span></span><span><span style="color: black;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif"><i>blog </i></span></span></span><span><span style="color: black;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif">siano inseriti testi o immagini tratti dal </span></span></span><span><span style="color: black;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif"><i>web</i></span></span></span><span><span style="color: black;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif"><span>, </span></span></span></span><span><span style="color: black;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif">ciò avviene considerandoli di pubblico dominio; qualora la loro pubblicazione fosse tutelata da possibili quanto eventuali diritti d'autore, gli interessati sono pregati di comunicarlo via </span></span></span><span><span style="color: black;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif"><i>e-mail </i></span></span></span><span><span style="color: black;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif">al recapito</span></span></span><span> <a href="mailto:giuseppebellantonio@infinito.it"><span face="Trebuchet MS, sans-serif" style="color: blue;">bellantoniog@gmail.com</span></a></span><span> </span><span style="color: black;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif">al fine di procedere alla opportune rettifiche previa verifica della richiesta stessa. L'autore del </span></span><span style="color: black;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif"><i>blog </i></span></span><span style="color: black;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif">non è responsabile della gestione dei siti collegati tramite eventuali </span></span><span style="color: black;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif"><i>link </i></span></span><span style="color: black;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif"><span>né dei loro contenuti, entrambi suscettibili di variazioni </span><span>nel tempo.</span></span></span></span></span></span></span></span></span></span></div></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: verdana;"><br /><br /></span></div>peppehttp://www.blogger.com/profile/03308643517159472688noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7075974928909728256.post-84971999488772388272021-11-15T10:16:00.005-08:002021-11-17T10:00:45.906-08:00A ROMA, OTTAVA 'BIENNALE ARTEMIDIA'.<p style="text-align: justify;"> </p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiTJrcqi5Maie-44KNMoNKFAnxzndFeFOQyHekFngcLXuxdYHbU7zqaV1VZD5g_1CigVd-cPJ12DfGWzE4b5wqECnhuxu0ai803ouzNr6Q8PE8O5Cq9yRmOrZIevYH5trGGIhFfHjPPdXhG/" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img data-original-height="2028" data-original-width="1418" height="400" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiTJrcqi5Maie-44KNMoNKFAnxzndFeFOQyHekFngcLXuxdYHbU7zqaV1VZD5g_1CigVd-cPJ12DfGWzE4b5wqECnhuxu0ai803ouzNr6Q8PE8O5Cq9yRmOrZIevYH5trGGIhFfHjPPdXhG/w280-h400/authentic+Manifesto+Biennale+Artemidia+2021.jpg" width="280" /></a></div></div><p class="MsoNormal" style="text-align: justify;"><span style="font-family: "Times New Roman", serif; font-size: 18pt; font-style: italic; font-weight: bold;">Anche quest'anno, rispettando una lodevole tradizione, la BIENNALE ARTEMIDIA invita Amici ed estimatori alla sua ottava edizione. </span></p><p class="MsoNormal" style="text-align: justify;"><span style="font-family: "Times New Roman", serif; font-size: 18pt; font-style: italic; font-weight: bold;">L'evento - cui parteciperanno Autorità del mondo diplomatico e personalità del contesto culturale, imprenditoriale e artistico - si preannuncia ricco di protagonisti e di ospiti e sarà sicuramente caratterizzato da performances musicali e canore di tutto riguardo. Ciò nulla togliendo al respiro artistico e culturale che la Presidente ANNA MARIA PETROVA-GHIUSELEV cura personalmente, con particolare e sapiente capacità.</span></p><p class="MsoNormal" style="text-align: justify;"><span style="font-family: "Times New Roman", serif; font-size: 18pt; font-style: italic; font-weight: bold;">Auguriamo la miglior riuscita, porgendo i migliori voti augurali in uno a quelli dell'Accademia di Alta Cultura. </span></p><p class="MsoNormal" style="text-align: justify;"><span style="font-family: "Times New Roman", serif; font-size: 18pt; font-style: italic; font-weight: bold;">Roma, 15 Novembre 2021 Giuseppe Bellantonio</span></p><p class="MsoNormal" style="text-align: center;"><b style="text-align: left;"><span style="font-family: georgia; font-size: large;"><span style="color: red;">BIENNALE ARTEMIDIA - </span></span></b><b style="text-align: left;"><span style="font-family: georgia; font-size: large;"><span style="color: red;">''ARTE E
AMICIZIA''</span></span></b></p>
<p class="MsoNormal" style="text-align: left;"><b><span style="font-family: "Times New Roman",serif; font-size: 12pt;">
</span></b><b><span style="font-family: "Times New Roman",serif; font-size: 14pt;">-
14 anni Biennale Artemidia a Roma -</span></b><span style="color: black; font-family: "Times New Roman",serif; font-size: 12pt;"><o:p></o:p></span></p>
<p class="MsoNormal" style="text-align: left;"><b><span style="font-family: "Times New Roman",serif; font-size: 12pt;">
Per la Cultura, l'Arte, l'Amicizia
ed il Dialogo interculturale</span></b><span style="color: black; font-family: "Times New Roman",serif; font-size: 12pt;"><o:p></o:p></span></p>
<p class="MsoNormal" style="text-align: left;"><b><span style="font-family: "Times New Roman",serif; font-size: 12pt;"> </span><span style="background-color: #fcff01; color: #2b00fe; font-family: "Times New Roman",serif; font-size: medium;"> Ottava edizione</span></b> <span style="mso-ascii-font-family: Calibri; mso-bidi-font-family: Calibri; mso-hansi-font-family: Calibri;"><o:p></o:p></span></p>
<p style="margin: 0cm;"><b><span style="color: black; font-family: "Times New Roman",serif; font-size: 14pt;"> </span></b><b><span style="color: black; font-family: "Times New Roman",serif; font-size: 12pt;">Dedicata
ai SS. Cirillo e Metodio, Patroni d’Europa e della Cultura Bulgara; ai 700 anni
dalla morte di Dante Alighieri; ai 160 anni dell'Unità d'Italia; ai 100 dalla
morte di Ivan Vazov il Patriarca della letteratura bulgara; ai 85 anni dalla
nascita di M° Nicola Ghiuselev-Il Cavaliere dell'Opera; dedicata al dialogo tra
le culture e i popoli e al conferimento del IV Premio Internazionale ''Nicola
Ghiuselev'' 2021 per la Lirica e l'Arte.</span></b></p>
<p class="MsoNormal"><span style="color: black; font-family: "Times New Roman",serif; font-size: 12pt;"> La
Biennale Artemidia nel quadro delle proprie attività culturali internazionale
organizza da 14 anni la sua Vetrina delle Arti - ''Arte e Amicizia'' in
collaborazione con RUFA-L’Accademia Romana delle belle arti, con il
Conservatorio di musica ''Santa Cecilia'', con AMUR–Associazione Musicale
Romana, con FUIS-Federazione Unitaria Italiana Scrittori, con l'Istituto
Bulgaro di cultura in Roma e con BASA-Bulgarian Academy of sciences and
arts. <o:p></o:p></span></p>
<p class="MsoNormal" style="text-align: center;"><span style="font-family: georgia;"><span style="color: black;"><o:p> </o:p></span><b style="text-align: center;">Ottava edizione della BIENNALE ARTEMIDIA</b><span style="text-align: center;"> </span><b style="text-align: center;">“Arte
e Amicizia”</b></span></p><p class="MsoNormal" style="text-align: center;"><b style="text-align: left;"><span style="font-family: georgia;">Cultura e dialogo interculturale. Roma-Sofia, novembre-dicembre 2021 </span></b></p><p class="MsoNormal" style="text-align: center;"><span style="text-align: left;"><span style="background-color: white;"><b><span style="color: #2b00fe; font-family: georgia;">LA CULTURA - CHIAVE DELLA NOSTRA IDENTITA' EUROPEA</span></b></span></span></p>
<p class="MsoNormal"><span style="color: black;"><span style="font-family: georgia;"> L’arte e la cultura della nostra
Patria Europa e le sue diverse meravigliose espressioni.<o:p></o:p></span></span></p>
<p class="MsoNormal"><span style="color: black;"><span style="font-family: georgia;"> L’aspetto dell’integrazione culturale e
artistica tra i diversi popoli che si incontrano a Roma, <o:p></o:p></span></span></p>
<p class="MsoNormal"><span style="color: black;"><span style="font-family: georgia;">le espressioni delle diverse culture in ritmo, versi e gesta
d’autore. Questo aspetto ci interessa e vogliamo approfondire sempre di
più e riuscire ad essere la vetrina dell’arte e della cultura.<o:p></o:p></span></span></p>
<p class="MsoNormal"><span style="color: black;"><span style="font-family: georgia;">Perchè la diversità e l’incontro di culture è la priorità primaria
ed il grande valore dell’Europa. <o:p></o:p></span></span></p>
<p class="MsoNormal"><span style="color: black;"><span style="font-family: georgia;">E della Città Eterna – Roma! </span></span></p>
<p class="MsoNormal"><span style="color: black;"><span style="font-family: georgia;"> L’arte e le diverse culture - la poesia e la musica come
espressione dell’anima,<o:p></o:p></span></span></p>
<p class="MsoNormal"><span style="color: black;"><span style="font-family: georgia;"> le diverse visioni del mondo quali espressione della nostra
anima che tende ad avvicinarci l’uno all’altro, a spostarci da un posto
all’altro, ad aiutare l’avvicinarsi delle diverse realtà che oggi come
non mai tendono a condividere un mondo, un universo, che è comune a
tutti. <o:p></o:p></span></span></p>
<p class="MsoNormal"><span style="color: black;"><span style="font-family: georgia;">L’arte è l’espressione dell’anima dei popoli che hanno sempre
vissuto insieme, ma separati nelle diverse realtà e oggi esprimono la forte
volontà di condividerle insieme. <o:p></o:p></span></span></p>
<p class="MsoNormal"><span style="font-family: georgia;">La manifestazione dell'Ottava edizione della <b>Biennale Artemidia</b>
è in collaborazione inoltre con il <b>Menotti Art Festival di Spoleto</b> oltre le
altre organizzazioni con le loro storiche collaborazioni negli anni.</span></p>
<p class="MsoNormal"><span style="font-family: georgia;">Vi aspettiamo!</span></p>
<p class="MsoNormal"><span style="font-family: georgia;">PS: Sarà necessario munirsi di certificati o test
anticov.<o:p></o:p></span></p>
<p class="MsoNormal"><span style="font-family: georgia;">Grazie e cordiali saluti!<o:p></o:p></span></p>
<p class="MsoNormal"><span style="font-family: georgia;"><o:p> </o:p><i>Anna Maria Petrova</i></span></p><p class="MsoNormal"><span style="font-family: georgia;"><i></i></span></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><span style="font-family: georgia;"><i><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjJOrA113S6z6E_m6cwIkBUNcdvH2fW5C65R-ChkM37MGlNUUHFkOhTNPu_jHGXCqOv6wV-vIyhLhZaEZCvftlKA4m2oCGT1r9_D-HgDpOVlwG7ItLb60txhAtoQ5jm-5U5kCdUPY6DNBBr/" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><i></i></a><i><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjI7SP6l78GW_RVg59AX5QsuT7Lyf7X9ebbLQ6S26e53JeeWwvNzz-xWuOLX_qr8Xmkxm_CxCOkA5a8f38M8lI4THRv9EzWi-G2Pw5DY-9WWDqLpJNN-7lvG51Oia2iQMTiKxhXwHA62sDx/" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="" data-original-height="2008" data-original-width="3008" height="214" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjI7SP6l78GW_RVg59AX5QsuT7Lyf7X9ebbLQ6S26e53JeeWwvNzz-xWuOLX_qr8Xmkxm_CxCOkA5a8f38M8lI4THRv9EzWi-G2Pw5DY-9WWDqLpJNN-7lvG51Oia2iQMTiKxhXwHA62sDx/" width="320" /></a></i><img alt="" data-original-height="2048" data-original-width="1367" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjJOrA113S6z6E_m6cwIkBUNcdvH2fW5C65R-ChkM37MGlNUUHFkOhTNPu_jHGXCqOv6wV-vIyhLhZaEZCvftlKA4m2oCGT1r9_D-HgDpOVlwG7ItLb60txhAtoQ5jm-5U5kCdUPY6DNBBr/" width="160" /> </i></span></div><span style="font-family: georgia;"><i><br /><br /></i></span><p></p><p class="MsoNormal"><o:p></o:p></p>peppehttp://www.blogger.com/profile/03308643517159472688noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7075974928909728256.post-14423402446180353362021-11-04T11:18:00.002-07:002021-11-04T12:38:00.006-07:00UN FIORE PER LA PACE: COMMEMORANDO IL MILITE IGNOTO<p></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjjAAhz2f_aj7K7Y9rL6-jvoa5oORliyqWfGXiFjk2C9Ue4O_4lRpsFh3A9IiKw8FZCwuGoXKR5z8WX52Y2CKc2-nWMiJ89ceAIBNQ6Pqq7gYCe8GSTDgZiVnccV7UvqluGzdw40mMb0Xy8/" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><br /></a></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhFNiTYdLT8HqRr0dRdGfmSdPB2nSaos_GJUWc1v8QhATBVcRz_sBlLWnHI3CueuMGhzwsFX0iVOTisMXt25tD2ylZo8q8xVElm8B8F7VHzmRhozKrCgzqjo3OsNeUTFLYuov9X8yXgF1mb/" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img data-original-height="600" data-original-width="449" height="400" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhFNiTYdLT8HqRr0dRdGfmSdPB2nSaos_GJUWc1v8QhATBVcRz_sBlLWnHI3CueuMGhzwsFX0iVOTisMXt25tD2ylZo8q8xVElm8B8F7VHzmRhozKrCgzqjo3OsNeUTFLYuov9X8yXgF1mb/w300-h400/252393917_10225787090492293_1776472994453189524_n.jpg" width="300" /></a></div><span style="font-family: verdana; font-size: medium;"><b>4 NOVEMBRE 1921</b></span><div><span style="font-family: verdana; font-size: medium;"><b> 4 NOVEMBRE 2021</b></span></div><div><span style="font-family: verdana; font-size: medium;"><b><br /></b></span><span style="font-family: verdana; font-size: medium;">Nel corso di una semplice - quanto toccante - cerimonia privata, il Dr. Antonio Ballarin - già Presidente della Federazione che raccoglie le associazioni di esuli Dalmati e della Venezia Giulia - ha deposto dei fiori sul sacello che a Lussingrande (oggi in Croazia) a ricordo della tumulazione avvenuta il 4 Novembre 1921 della salma di un Caduto Ignoto della Grande Guerra.</span><div><span style="font-family: verdana; font-size: medium;">Ciò in coincidenza e condivisione con l'analoga cerimonia che, nello stesso giorno del 4 Novembre 1921, cento anni orsono, si svolse a Roma alla presenza di una immensa folla. </span></div><div><span style="font-family: verdana; font-size: medium;">Così come due ali di popolo commosso seguirono il passaggio del convoglio ferroviario verso Roma, con i Cittadini di ogni estrazione che si inginocchiavano grati quanto afflitti spesso ricordando i loro Cari caduti sul fronte bellico e ai quali frequentemente non fu possibile dare un nome. <br /></span><div><span style="font-family: verdana; font-size: medium;">Alla presenza di una ristretto numero di amici, di rappresentanti della comunità di esuli e di Italiani ancora residenti in quella localiità, il Dr. Ballarin ha ricordato con commozione il sacrificio di quanti diedero la loro vita per la Patria.</span></div><div><span style="font-family: verdana; font-size: medium;">Sacrificio che oggi, con forza, deve rappresentare il miglior messaggio per alimentare ogni sforzo possibile per la Pace e la sincera Fratellanza dei Popoli, pur sempre nel rispetto della Cultura e dei Valori storici e sociali di ciascuno.</span></div><div><span style="font-family: verdana; font-size: medium;">Che da Lassù gli Alti Spiriti che ci hanno preceduti possano benignamente vegliare su questa Umanità smarrita e confusa, porgendoci con paziente affetto la giusta Scintilla Divina che faccia scattare in noi il Risveglio ai veri Valori della Vita: Famiglia, Patria, Libertà, Lavoro, Giustizia, Pace e Amore Fraterno. <br /></span><div><span style="font-family: verdana; font-size: medium;"><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhaWWXS9M6QN4XxtS5vPvuRHVMheA198DR14eawxcDjjfuykjixbNaG4662KD9F4qTWJ0tY_B4QXiknFjkaAqjh9MXq_teXZ0IRQRrinl5bra6Qf-yWQm92uGMKXa4IOjOakOIf_01rBqvd/" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img data-original-height="450" data-original-width="600" height="300" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhaWWXS9M6QN4XxtS5vPvuRHVMheA198DR14eawxcDjjfuykjixbNaG4662KD9F4qTWJ0tY_B4QXiknFjkaAqjh9MXq_teXZ0IRQRrinl5bra6Qf-yWQm92uGMKXa4IOjOakOIf_01rBqvd/w400-h300/252329214_10225787092532344_1187331961612290859_n.jpg" width="400" /></a></div><br /></span><div><span style="font-family: verdana; font-size: large; text-align: justify;">Chi scrive, ha pregato il Dr. Ballarin di farsi lì intertprete anche dei propri sentimenti di sentita partecipazione, in uno a quelli degli Uomini Buoni e Giusti che - quasi sempre sconosciuti e in silenzio - operano tenacemente e con sacrificio per il Bene. </span></div><div><span style="font-family: verdana; font-size: large;">Roma, 4 Novembre 2021</span></div><div><span style="font-family: verdana; font-size: medium;">Giuseppe Bellantonio<br /></span><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjEwGBpXrhgakxS9v1zXvQJft1e6vDyqTNSqNzXQFy9KspI44qliMeb0QVG_DQDmpxB12P6O5Djot4rJosy5si1de92c4X0iCKjmNq-D1u2XxGOkqlLT2NMpEmiq3LaSIqwXfXQqx09kOQO/" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img data-original-height="960" data-original-width="720" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjEwGBpXrhgakxS9v1zXvQJft1e6vDyqTNSqNzXQFy9KspI44qliMeb0QVG_DQDmpxB12P6O5Djot4rJosy5si1de92c4X0iCKjmNq-D1u2XxGOkqlLT2NMpEmiq3LaSIqwXfXQqx09kOQO/w480-h640/MILITE_IGNOTO_1.png" width="480" /></a></div><br /><br /></div></div></div></div></div>peppehttp://www.blogger.com/profile/03308643517159472688noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7075974928909728256.post-61137449822893100702021-10-20T08:52:00.004-07:002021-10-20T10:36:14.490-07:00Quarta Edizione del Premio Int.le NICOLA GHIUSELEV <p><span style="color: #a64d79; font-family: verdana;"><b>Riceviamo e volentieri pubblichiamo il COMUNICATO STAMPA della "Fondazione Nicola Ghiuselev" per le cerimonie relative alla celebrazione dell'85 anniversario dalla nascita del grande Artista, e al 60° anniversario del suo debutto sul palcoscenico, e - da qui - sui più importanti palcoscenici del Mondo della lirica. Porgiamo i nostri migliori voti augurali certi della riuscita delle importanti manifestazioni che, in luoghi eccezionali e alla presenza di Autorità e Pubblico sapranno celebrare degnamente la Memoria dell'Illustre e Indimenticato Artista. Il nostro personale plauso, quello dei nostri Lettori e quello dell'Accademia di Alta Cultura alla Presidente, curatrice e organizzatrice dell'evento, N.D. Anna Maria Petrova-Ghiuselev e alla vice-Presidente Madame Adriana Ghiuselev, anime anche della 'Biennale di Artemidia' a Roma.</b></span></p><p><span style="color: #a64d79; font-family: verdana;"><b>Roma, 20 Ottobre 2021 </b></span></p><p><span style="color: #a64d79; font-family: verdana;"><b>Giuseppe Bellantonio</b></span></p><p style="text-align: center;"><span style="font-family: verdana; font-size: medium;"><b></b></span></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><span style="font-family: verdana; font-size: medium;"><b><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiMIzlhpFlp6vCjzsQaHGuNbEOsa9JqjwZOZJ0th1wzuITvldOy_42c42gC4tStMOfWuHpARl3PC_pNoLbTcceqzmdYx6jX1n01X-JNLV2uPaL9CDknZbZwZBB-s-GW_MqUtBusPmFEzinM/" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="" data-original-height="750" data-original-width="1708" height="222" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiMIzlhpFlp6vCjzsQaHGuNbEOsa9JqjwZOZJ0th1wzuITvldOy_42c42gC4tStMOfWuHpARl3PC_pNoLbTcceqzmdYx6jX1n01X-JNLV2uPaL9CDknZbZwZBB-s-GW_MqUtBusPmFEzinM/w504-h222/N.Ghiuselev%252CWebCover+Concert+Opera+2021%255B13089%255D.jpg" width="504" /></a></b></span></div><span style="font-family: verdana; font-size: medium;"><b><br /><div style="text-align: center;"><b>COMUNICATO STAMPA</b></div></b></span><p></p><p>
</p><p style="line-height: 0.45cm; margin-bottom: 0.35cm;"><span face="Tahoma, sans-serif"><span style="font-size: small;">Inviamo
informazioni, foto e locandine per la <b>Quarta Edizione del Premio
Internazionale "Nicola Ghiuselev"</b> <b>2021 </b>per
l'<b>Opera Lirica</b> e le <b>Belle Arti</b>, quando si celebrano gli
<b>85 anni dalla nascita</b> e <b>60 anni dal debutto </b>sul
palcoscenico del famoso cantante lirico e artista <b>Maestro Nicola
Ghiuselev</b>, Commendatore della Repubblica Italiana, <i>Dottore
Honoris Causa </i>dell’Accademia delle Scienze di Bulgaria-BAS,
insignito del prestigioso Premio <i>Giuseppe Verdi d'Oro </i>per i
suoi meriti nel <i>Belcanto </i>e molti altri premi in Bulgaria,
Italia, Francia e altri paesi.</span></span></p>
<p style="line-height: 0.45cm; margin-bottom: 0.35cm;"><span face="Tahoma, sans-serif"><span style="font-size: small;">Gli
eventi ed il Premio Internazionale "Nicola Ghiuselev" nella
sua <b>Quarta Edizione 2021</b> si svolgeranno quanto segue:</span></span></p>
<p style="line-height: 0.45cm; margin-bottom: 0.35cm;"><span face="Tahoma, sans-serif"><span style="font-size: small;">Il
<b>3 e 4 novembre 2021</b> - proiezioni di film su Nicola Ghiuselev e
incontri di suoi colleghi e studenti con il pubblico, rispettivamente
dalle ore 17:30 del 3 novembre nell’<b>Aula dell'Università di
Sofia "Kliment Ohridski" </b>e dalle ore 19:00 del 4
novembre nella <b>Sala del Piccolo Palcoscenico dell'Opera di Sofia</b>.</span></span></p>
<p style="line-height: 0.45cm; margin-bottom: 0.35cm;"><span face="Tahoma, sans-serif"><span style="font-size: small;">Il
<b>5 novembre 2021</b> alle ore 17:30 nella <b>Lobby Centrale
dell'Opera di Sofia</b>, sarà aperta una mostra di dipinti di Nicola
Ghiuselev, che è anche ritrattista accademico, dopodiché dalle ore
19.00, sul <b>Palcoscenico Grande dell'Opera di Sofia</b> inizierà
la serata ufficiale nella sua prima parte con la <b>consegna ai nuovi
laureati </b>del Premio Internazionale "Nicola Ghiuselev 2021"
e i saluti degli ospiti ufficiali. Poi la stessa serata, nella sua
seconda la parte, proseguirà con il <b>Concerto lirico-musicale</b>
dei laureati del Premio, accompagnati dal <b>Coro e l'Orchestra
dell'Opera di Sofia</b> sotto la direzione di <b>M° Sergio Oliva</b>,
già laureato del Premio Internazionale "Nicola Ghiuselev"
2017.</span></span></p>
<p style="line-height: 0.45cm; margin-bottom: 0.35cm;"><span face="Tahoma, sans-serif"><span style="font-size: small;">I
nuovi laureati sono quattro cantanti d'Opera, di talento e brillante
carriera internazionale: il mezzosoprano <b>Mariana Pencheva</b>, i
baritoni <b>Dobromir Momekov</b> e <b>Marjan Jovanoski</b> (entrambi
specializzandi di Maestro Nicola Ghiuselev), il basso <b>Dimitar</b>
<b>Stanchev</b> e il brillante direttore d'orchestra austriaco <b>M°
Gustav Kuhn</b>.</span></span></p>
<p style="line-height: 0.45cm; margin-bottom: 0.35cm;"><span face="Tahoma, sans-serif"><span style="font-size: small;">Gli
eventi in occasione dell'85°anniversario del Maestro Nicola
Ghiuselev si realizzano grazie al lavoro congiunto tra la <span style="color: #000099;"><b>Fondazione
</b></span><span style="color: #000099;"><i><b>Nicola Ghiuselev</b></i></span>,
l’<span style="color: #000099;"><b>Accademia delle Scienze di Bulgaria</b></span>,
il <span style="color: #000099;"><i><b>Teatro dell’Opera e di Balletto di
Sofia</b></i></span> in collaborazione con l’<span style="color: #000099;"><i><b>Ambasciata
Italiana e l'Istituto Italiano di Cultura di Sofia</b></i></span>, il
<span style="color: #000099;"><i><b>Comune di Pavlikeni</b></i></span>,
l'<span style="color: #000099;"><i><b>Istituto Statale di Cultura del
Ministero degli Esteri di Bulgaria</b></i></span>, l'<span style="color: #000099;"><i><b>Agenzia
per i bulgari all'estero</b></i></span>, la <span style="color: #000099;"><i><b>Biennale
di Artemidia di Roma</b></i></span> e sotto il patrocinio del
<span style="color: #000099;"><i><b>Ministero della Cultura di Bulgaria</b></i></span>.</span></span></p>
<p style="line-height: 0.45cm; margin-bottom: 0.35cm;"><span face="Tahoma, sans-serif"><span style="font-size: small;">Saremo
grati se l’informazione di questi eventi possa trovare spazio nelle
vostre rubriche e naturalmente vi aspettiamo!</span></span></p>
<p style="line-height: 0.45cm; margin-bottom: 0.35cm;"><span face="Tahoma, sans-serif"><span style="font-size: small;"><b>Link
FB per l'evento del 5 novembre 2021:</b> </span></span><a href="https://www.facebook.com/events/393917242174074" target="_blank"><b>https://www.facebook.com/events/393917242174074</b></a></p>
<p style="line-height: 0.45cm; margin-bottom: 0.35cm;"><span face="Tahoma, sans-serif">Il
team della </span><span face="Tahoma, sans-serif" style="color: #000099;"><i><b>Fondazione Nicola Ghiuselev - "Nicola Ghiuselev” Foundation - </b></i></span><span face="Tahoma, sans-serif" style="color: #000099;"><span lang="bg-BG"><b>Фондация
„Никола Гюзелев”</b></span></span></p>
<p><span face="Tahoma, sans-serif"><span style="font-size: small;">Sofia, Bulgaria </span></span></p>
<p><span face="Tahoma, sans-serif"><span style="font-size: small;">Mail:
<a href="mailto:nicolaghiuselev.foundation@gmail.com">nicolaghiuselev.foundation@gmail.com</a></span></span></p>
<p><a href="https://web.facebook.com/FoundationNicolaGhiuselev/" target="_blank"><span face="Tahoma, sans-serif"><span style="font-size: small;"><span style="font-style: normal;">https://web.facebook.com/FoundationNicolaGhiuselev/</span></span></span></a></p>
<p><span face="Tahoma, sans-serif"><span style="font-size: small;">President: <i><b>Anna
Maria Petrova Ghiuselev - </b></i></span></span>VecePresident :
<i><b>Adriana Ghiuselev</b></i></p>
<p><br /><br />
</p><br /><p></p>peppehttp://www.blogger.com/profile/03308643517159472688noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7075974928909728256.post-36899233016707848932021-10-10T08:52:00.002-07:002021-10-10T08:56:36.156-07:00L'IMPEGNO DI 'ALERA' A FAVORE DELLE DONNE<p style="text-align: left;"> <a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEicsbyno87eaBMHn6V3YV13egIkVTGZEDBe8vB1lYGprJONf7Z3USS30p8ZGqxhe2uVa5Ce-aiZbhgvl8gYau0tvsEgvtzRpa79ZGVd6hqZphC3l2kl9sWGOG3etz7P-vwJvH4SAPOr7MAg/s536/MONDA.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em; text-align: center;"><img border="0" data-original-height="401" data-original-width="536" height="239" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEicsbyno87eaBMHn6V3YV13egIkVTGZEDBe8vB1lYGprJONf7Z3USS30p8ZGqxhe2uVa5Ce-aiZbhgvl8gYau0tvsEgvtzRpa79ZGVd6hqZphC3l2kl9sWGOG3etz7P-vwJvH4SAPOr7MAg/s320/MONDA.jpg" width="320" /></a></p><p style="text-align: left;"><span style="font-family: verdana;"><span style="text-align: justify;">Il 7 c.m. – nella particolare cornice della </span><b style="text-align: justify;">Casa
Internazionale delle Donne</b><span style="text-align: justify;">, a Roma -, si è svolto un interessante </span><b style="text-align: justify;">Convegno</b><span style="text-align: justify;">
incentrato sull’importante tema della </span><b style="text-align: justify;">violenza sulle donne</b><span style="text-align: justify;"> e sulle </span><b style="text-align: justify;">discriminazioni
di genere</b><span style="text-align: justify;">; a organizzarlo l'</span><b style="text-align: justify;">Associazione Alera</b><span style="text-align: justify;">, molto apprezzata per
il suo impegno e per le sue iniziative </span><span style="mso-spacerun: yes; text-align: justify;"> </span><b style="text-align: justify;">a
favore dello sviluppo integrale dell'individuo</b><span style="text-align: justify;">.</span></span></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-family: verdana;"><o:p></o:p></span></p>
<p style="text-align: justify;"><span style="font-family: verdana;">Molti i presenti accolti dall’indirizzo di
benvenuto del Vicepresidente di <b>Alera</b> <i>Dott. Valerio Monda</i>, che ha
sottolineato l’importanza e la delicatezza delle tematiche che da lì a poco sarebbero
state affrontate dai relatori:<o:p></o:p></span></p>
<p style="text-align: justify;"><span style="font-family: verdana;"><em><span face=""Calibri",sans-serif">-
Senatrice <u>Cinzia Leone</u> (Vicepresidente della Commissione di Inchiesta Parlamentare
sui femminicidi)</span></em><o:p></o:p></span></p>
<p style="text-align: justify;"><span style="font-family: verdana;"><em><span face=""Calibri",sans-serif">-
Dott. <u>Luca Massaccesi</u> (Presidente Osservatorio Nazionale Bullismo e
Disagio giovanile)</span></em><o:p></o:p></span></p>
<p style="text-align: justify;"><span style="font-family: verdana;"><em><span face=""Calibri",sans-serif">-
Dott.ssa <u>Alice Mignani Vinci</u> (Criminologa e Pedagogista)</span></em><o:p></o:p></span></p>
<p style="text-align: justify;"><span style="font-family: verdana;">Tra i graditi ospiti, notati <em><span face=""Calibri",sans-serif">Massimiliano Latorre (Marò del
Battaglione San Marco</span></em><em><span face=""Calibri",sans-serif" style="font-style: normal;">), l’ex Prefetto</span></em><em><span face=""Calibri",sans-serif"> Fulvio Rocco de Marinis (attualmente Consigliere
Nazionale dell’Associazione del Corpo prefettizio - A.N.F.A.C.I.), </span></em>oltre
ad altre personalità del campo culturale, artistico e sociale.<o:p></o:p></span></p>
<p style="text-align: justify;"><span style="font-family: verdana;">La tematica dell’importante Convegno è stata sviluppata
con grande capacità e competenza dai relatori, soffermandosi in particolar modo
sulla <b>violenza sulle donne</b> e in particolare sulla metodologia da adottare
per contrastare efficacemente questo fenomeno purtroppo molto diffuso. Con
particolare attenzione, è stato affrontato il delicato tema dell'utilizzo non
appropriato e poco controllato dei social, per poi toccare ai sensibili
contenuti dei c.d. <b>delitti di passione</b>.<o:p></o:p></span></p>
<p style="text-align: justify;"><span style="font-family: verdana;">Notevole l'intervento della Senatrice <b>Leone</b>
che ha ribadito il personale intenso e quotidiano impegno nelle stanze della
politica per richiamare la comune attenzione dei Colleghi su questa vera e
propria <b>piaga</b>, al fine di fare con la massima sollecitudine quanto
possibile per contrastare e arginare efficacemente tale <b>deriva umana e sociale</b>.</span></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-family: verdana;">Roma, 9 Ottobre 2021</span></p><p style="text-align: justify;"></p><p class="MsoNormal" style="-webkit-text-stroke-width: 0px; background: white; color: black; font-family: "Times New Roman"; font-size: medium; font-style: normal; font-variant-caps: normal; font-variant-ligatures: normal; font-weight: 400; letter-spacing: normal; line-height: normal; margin-bottom: 1.2pt; orphans: 2; text-align: justify; text-decoration-color: initial; text-decoration-style: initial; text-decoration-thickness: initial; text-indent: 0px; text-transform: none; white-space: normal; widows: 2; word-spacing: 0px;"><span style="background-color: transparent; color: #1c1e21; font-family: arial;"></span></p><p></p><div style="-webkit-text-stroke-width: 0px; color: black; font-family: "Times New Roman"; font-size: medium; font-style: normal; font-variant-caps: normal; font-variant-ligatures: normal; font-weight: 400; letter-spacing: normal; orphans: 2; text-align: justify; text-decoration-color: initial; text-decoration-style: initial; text-decoration-thickness: initial; text-indent: 0px; text-transform: none; white-space: normal; widows: 2; word-spacing: 0px;"><span style="color: #0b5394;"><b><div style="color: black; text-align: left;"><span style="color: #002060; font-size: small;"><span face=""Helvetica Neue", Arial, Helvetica, sans-serif" style="color: red;"><span style="font-family: verdana;">A</span><span style="font-family: arial;">vviso - Disclaimer 1</span></span></span></div></b></span><b><div style="text-align: left;"><span style="font-family: arial;"><span><span style="color: #002060; font-size: x-small;"><span style="font-size: x-small;"><span face="Verdana, sans-serif" style="color: #002060; font-size: 10pt; line-height: 19px;"><o:p><span face="Trebuchet MS, sans-serif">L'autore nonché titolare dei diritti e dei doveri relativi alla gestione di questo </span><em><span style="color: black;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif">blog </span></span></em><span style="color: black;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif">rende noto a tutti gli effetti di Legge quanto segue:</span></span></o:p></span></span><br /><span style="font-size: large;"><span><span face="Verdana, sans-serif" style="color: #002060; font-size: 10pt; line-height: 19px;"><span style="color: black;"><span>1) tutti i diritti di proprietà artistica e letteraria sono riservati. Ai sensi dell'art. 65 della Legge 22 Aprile 1941 n° 633, è vietata la riproduzione e/o diffusione totale o parziale - sotto qualsivoglia forma - senza che vengano citati il nome dell'autore e/o la fonte ancorché informatica.</span></span></span></span></span><br /><span><span style="font-size: large;"><span><span face="Verdana, sans-serif" style="color: #002060; font-size: 10pt; line-height: 19px;"><span style="color: black;"><span>2) E' vietato trarre copie e/o fotocopie degli articoli/interventi contenuti nel presente </span></span><em><span style="color: black;"><span>blog</span></span></em><span style="color: black;"><span> - con qualsiasi mezzo e anche parzialmente - anche per utilizzo strettamente personale/riservato.</span></span></span></span></span></span></span><br /><div><span style="color: #002060; font-size: x-small;"><span><span style="font-size: x-small;"></span> </span></span><span><span><span><span style="line-height: 19px;"><span face=""Helvetica Neue", Arial, Helvetica, sans-serif" style="color: red;">Avviso - Disclaimer 2</span></span></span></span></span></div><span style="color: black; font-size: medium;"></span></span></span><div style="color: black;"><span style="font-family: arial;"><span style="font-size: medium;"><span style="color: #002060; font-size: x-small;"><span><span style="font-size: large;"><span><span face="Verdana, sans-serif" style="color: #002060; font-size: 10pt; line-height: 19px;"><span><span style="color: black;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif">Questo </span></span></span><span><span style="color: black;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif"><i>blog </i></span></span></span><span><span style="color: black;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif">non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità. Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n° 62 del 7.03.2001. L'autore non è responsabile per quanto pubblicato dai lettori nei commenti ad ogni </span></span></span><span><span style="color: black;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif"><i>post</i></span></span></span><span><span style="color: black;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif">. I commenti ritenuti offensivi o lesivi dell’immagine o dell’onorabilità di terzi, di genere </span></span></span><span><span style="color: black;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif"><i>spam</i></span></span></span><span><span style="color: black;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif">, razzisti o che contengano dati personali non conformi al rispetto delle norme sulla </span></span></span><span><span style="color: black;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif"><i>privacy</i></span></span></span><span><span style="color: black;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif">, potranno essere rimossi senza che per ciò vi sia l'esigenza di prendere contatto anche preventivo con gli autori. Nel caso in cui in questo </span></span></span><span><span style="color: black;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif"><i>blog </i></span></span></span><span><span style="color: black;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif">siano inseriti testi o immagini tratti dal </span></span></span><span><span style="color: black;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif"><i>web</i></span></span></span><span><span style="color: black;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif"><span>, </span></span></span></span><span><span style="color: black;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif">ciò avviene considerandoli di pubblico dominio; qualora la loro pubblicazione fosse tutelata da possibili quanto eventuali diritti d'autore, gli interessati sono pregati di comunicarlo via </span></span></span><span><span style="color: black;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif"><i>e-mail </i></span></span></span><span><span style="color: black;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif">al recapito</span></span></span><span> <a href="mailto:giuseppebellantonio@infinito.it"><span face="Trebuchet MS, sans-serif" style="color: blue;">bellantoniog@gmail.com</span></a></span><span> </span><span style="color: black;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif">al fine di procedere alla opportune rettifiche previa verifica della richiesta stessa. L'autore del </span></span><span style="color: black;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif"><i>blog </i></span></span><span style="color: black;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif">non è responsabile della gestione dei siti collegati tramite eventuali </span></span><span style="color: black;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif"><i>link </i></span></span><span style="color: black;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif"><span>né dei loro contenuti, entrambi suscettibili di variazioni </span><span>nel tempo.</span></span></span></span></span></span></span></span></span></span></div><span style="color: black;"><span style="color: #002060; font-size: x-small;"><span><span style="font-size: large;"><span></span></span><span style="font-size: large;"><span><span face="Verdana, sans-serif" style="color: #002060; font-size: 10pt; line-height: 19px;"><span style="color: black;"><span>Oltre ciò - specie per le parti informative a contenuto storico e/o divulgativo - i Lettori, ovvero quanti comunque interessati alla materia, che possano ritenere ciò utile e opportuno, potranno suggerire delle correzioni e/o far pervenire qualche proposta. Proposte che saremo lieti di valutare ed elaborare. </span></span></span></span></span></span></span><span style="color: #333333; font-size: xx-small;"> </span></span></div></b></div><p style="text-align: justify;"><br /></p>peppehttp://www.blogger.com/profile/03308643517159472688noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7075974928909728256.post-86261001823720012262021-07-20T02:05:00.006-07:002021-07-24T12:58:00.610-07:00LIBERTE’! ALLEZ, ENFANTS: ALLEZ! MARCHONS!<p class="MsoNormal" style="background: white; line-height: normal; margin-bottom: 1.2pt; mso-margin-top-alt: auto; text-align: justify; text-indent: 35.4pt;"></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEimwOoPeb64OhcgG97XdycsyhyphenhyphenFFVurNt3k5FqJ-PkVB9-cjs8CxHSG_LBrCNzGna-FRcBR5TEba59bJJjq8HmOtXoRGPq53ir9WgpFn5UqIztCM-5UYPmdRCP524_2yzpLmLBq7QTP_ipo/s526/KKKK.jpg" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="526" data-original-width="526" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEimwOoPeb64OhcgG97XdycsyhyphenhyphenFFVurNt3k5FqJ-PkVB9-cjs8CxHSG_LBrCNzGna-FRcBR5TEba59bJJjq8HmOtXoRGPq53ir9WgpFn5UqIztCM-5UYPmdRCP524_2yzpLmLBq7QTP_ipo/s320/KKKK.jpg" /></a><span face="Verdana, sans-serif" style="text-align: justify; text-indent: 35.4pt;"><div style="text-align: justify;"><span style="font-size: 12pt; text-indent: 35.4pt;">Le forti agitazioni che scuotono oggi la Francia sono testimonianza certa del
profondo malessere che pervade l’Europa, ma direi il Mondo, in modo sempre più
palese, producendo scuotimenti sempre più energici in un contesto dove la
spaccatura tra potere centrale e cittadini è ormai divenuta un abisso che pare
difficilmente superabile. L’unione tra Stati propugnata dai Padri Fondatori – </span><span style="text-indent: 35.4pt;"><span style="font-size: medium;"><a href="https://it.wikipedia.org/wiki/Alcide_De_Gasperi" title="Alcide De Gasperi"><span style="color: black; text-decoration-line: none;">Alcide De Gasperi</span></a>, <a href="https://it.wikipedia.org/wiki/Altiero_Spinelli"><span style="color: black; text-decoration-line: none;">Altiero
Spinelli</span></a>, <a href="https://it.wikipedia.org/wiki/Jean_Monnet" title="Altiero Spinelli"><span style="color: black; text-decoration-line: none;">Jean Monnet</span></a>, <a href="https://it.wikipedia.org/wiki/Robert_Schuman"><span style="color: black; text-decoration-line: none;">Robert
Schuman</span></a>, <a href="https://it.wikipedia.org/wiki/Joseph_Bech" title="Joseph Bech"><span style="color: black; text-decoration-line: none;">Joseph Bech</span></a>, <a href="https://it.wikipedia.org/wiki/Konrad_Adenauer" title="Winston Churchill"><span style="color: black; text-decoration-line: none;">Konrad Adenauer</span></a>, <a href="https://it.wikipedia.org/wiki/Paul-Henri_Spaak" title="Paul-Henri Spaak"><span style="color: black; text-decoration-line: none;">Paul-Henri Spaak</span></a></span><span style="font-size: 12pt;"> – mostra peraltro i segni di un profondo
logoramento, visto lo stato in cui è: un coacervo di interessi portati avanti
con minacce, ricatti, obblighi, troppo spesso con il fine di favorire ovvero
far predominare tornaconti tali che è difficile poter indicare come essere il
reale ‘interesse dei popoli’. Questo ci
riporta alle imponenti manifestazioni di popolo che hanno segnato quest’ultima
settimana: tutte all’insegna della protesta contro i governi, accusati – tra le
altre cose – di pesanti inosservanze delle rispettive Costituzioni, con violazione
di tutti quei diritti fondamentali che riconducono alla sfera delle LIBERTA’,
personali e non. A prescindere da quelle altrettanto
imbonenti di Dublino, Londra, Atene e Algeri – per citarne alcune -, la manifestazione
che mi ha colpito di più è proprio quella di Parigi, in cui decine e decine di
migliaia di cittadini hanno palesato disagio, insoddisfazione, timore per il
presente, paura per il futuro. </span></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="text-indent: 35.4pt;"><span style="font-size: 12pt;">Il grido comune che è risuonato alto e
possente nell’aria è quel </span><b><span style="font-size: medium;">LIBERTE’</span></b><span style="font-size: 12pt;"> che proprio il 14 Luglio del 1789 – ‘quel’
14 Luglio, assurto a festa nazionale in Francia e vessillifero di ‘rivoluzione
per la libertà’ in tutto il mondo – si è alzato proprio dalle strade di </span><b><span style="font-size: medium;">Parigi</span></b><span style="font-size: 12pt;">,
divenendo un simbolo inequivocabile e difficilmente mistificabile ovvero
interpretabile a seconda degli umori del governante di turno. A far data da ’quel’
14 Luglio, i Francesi hanno saputo dimostrare di essere Popolo, piuttosto che non
‘un insieme di genti o di campanili di provincia’, in grado di mobilitarsi con
sorprendente rapidità, riempiendo vicoli, strade e piazze per protestare senza
indugio, specie a salvaguardia dei propri non negoziabili diritti. </span></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="text-indent: 35.4pt;"><span style="font-size: 12pt;">Un
simbolo storico di grande valenza, quindi, ‘quel’ 14 Luglio; così com’è ancora fortissima
l’impronta storico-simbolica lasciata da ‘quei’ dieci giorni (dal 7 al 16
Luglio 1647: ben 142 prima della ‘presa’ della Bastiglia!) durante i quali circa
500.000 napoletani si ritrovarono unanimi e solidali nell’obbedienza ed
esecuzione (per dirla con il futuro papa Clemente X) degli ordini impartiti da
quel </span><b style="font-size: large;">Tommaso Aniello d’Amalfi, </b>detto<b style="font-size: large;"> Masaniello</b><span style="font-size: 12pt;">, per ribellarsi all’insopportabile
pressione fiscale (ma non solo…) imposta dal viceré di Napoli, </span></span><span style="font-size: 12pt; text-indent: 35.4pt;">Rodrigo
Ponce de León, che governava Napoli per conto di Filippo IV di Spagna. Proprio quest’anno vi è stata la ricorrenza
dei 400 anni dalla nascita di questo eroico napoletano, perito a seguito di una
congiura, anche se una coltre d’oblio l’ha contraddistinta: segno che in Italia
– patria d’origine di Masaniello - la conoscenza della Storia, il ricorrere
delle date più significative, la celebrazione dei simboli più veri e autentici,
il contenuto stesso di parti significative del corso degli eventi, si stanno
opacizzando sotto la spinta costante e distruttiva di chi non ama insegnare la
Storia (prediligendo storielle al ‘sapore di storia’), di chi scavalca a piè
pari le ricorrenze più significative della vita di una Nazione, di chi tenta di
distruggere le Tradizioni smantellandone Simboli e Valori (per lo più attraverso
l’imposizione di nuovi e diversi pseudo-valori, spesso fantasiosi, arbitrari e persino mostruosi). </span></div><div style="text-align: justify;"><span style="text-indent: 35.4pt;"><span style="font-size: 12pt;">Per
Masaniello e la massiccia rivolta popolare di Napoli del Luglio 1647, sono trascorsi 374
anni, numerosi restano gli interrogativi: soprattutto sul ruolo di questo
personaggio ormai entrato nel mito, le sue pulsioni personali e soprattutto di
come sia riuscito a trasmetterli con grande enfasi e significativa capacità al
mezzo milione di napoletani che allora parteciparono ai moti rivoluzionari,
accettando con rispetto, fierezza e obbedienza l’autorità di comando di quell’umile
ma volitivo venditore di pesce. Un uomo che la stessa Chiesa – cui egli all’epoca
fu estremamente rispettoso – indicava come moderato, prudente e assennato. Anche allora risuonò alta la parola </span><b><span style="font-size: medium;">LIBERTA’</span></b><span style="font-size: 12pt;">,
poiché solo attraverso la </span><span style="font-size: medium;"><b>LIBERTA’</b></span><span style="font-size: 12pt;"> i Popoli riescono ad agire reagendo, a
esprimersi, crescere, combattere per la propria stessa sopravvivenza. </span></span><span style="font-size: 12pt; text-indent: 35.4pt;"> </span></div><div style="text-align: justify;"><span style="text-indent: 35.4pt;"><span style="font-size: 12pt;">Meno
interrogativi – in linea di massima – sussistono per le ragioni determinanti la
presa della Bastiglia, la Rivoluzione Francese la stessa era dei Lumi e le conseguenze
che esse hanno avuto nel mondo contemporaneo e nello sviluppo della sfera dei diritti
della persona, stimolate dal classico trinomio </span><b><span style="font-size: medium;">LIBERTE’ - EGALITE’ - FRATERNITE’</span></b><span style="font-size: 12pt;">
acquisito ormai in ogni dove: direi che lo status di Democrazia riporta a tali
principi. </span></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="text-indent: 35.4pt;"><span style="font-size: 12pt;">Ho
indicato ‘in linea di massima’ poiché, documenti alla mano, la presa fu in realtà
un episodio modesto e di tutt’altra valenza: non fu atto scaturito da una
volontà di popolo e non vide una mobilitazione di massa, ma fu in realtà un
evento-simbolo intorno al quale venne costruito dalla propaganda contestataria il
mito stesso della Rivoluzione Francese. In
realtà, fu un’azione che vide uniti alcuni piccoli gruppi di soggetti senza
arte né parte a dei disertori, penetrati – ma senza l’uso della forza, né atti particolarmente
bellicosi, salvo una scaramuccia contro la guarnigione svizzera, poiché il
governatore di Parigi aveva ordinato di aprire la porta di ingresso alla
fortezza – per rubare delle munizioni, una piccola parte delle quali,
incautamente maneggiate, esplosero. La
popolazione parigina, in realtà si tenne ben alla larga da tale avvenimento:
niente marcia travolgente, niente scariche di fucileria o scontri all’arma
bianca, niente sventolìo di bandiere su barricate improvvisate, niente inneggiamenti
alla </span><b><span style="font-size: medium;">LIBERTE’</span></b><span style="font-size: 12pt;"> mentre si liberavano i prigionieri politici… anche perché al momento
dei fatti non vi era alcun prigioniero da liberare! Quindi, da fatti tanto
modesti – sapientemente enfatizzati e abilmente manipolati dai capi della Rivoluzione
e acquisiti solennemente dagli organi istituzionali dell’epoca - nacque il mito
della cruenta battaglia dei rivoltosi parigini per la conquista della famosa e
tetra fortezza! Un’impresa dipinta e tramandata come coraggiosa, che da epopea
divenne Storia e quindi mito, perno stesso della Rivoluzione Francese. </span></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="text-indent: 35.4pt;"><span style="font-size: 12pt;">Fa impressione oggi sentire riecheggiare,
com’è avvenuto emblematicamente a Parigi, il grido </span><b><span style="font-size: medium;">LIBERTE’</span></b><span style="font-size: 12pt;">… Ma allora, quello
che in molti chiamano oggi ‘progresso’ o ‘transizione’ verso un qualcosa di più
che positivo, in realtà equivale a un ritorno al passato? Siamo alla soglia di
un Medio Evo prossimo venturo? Francamente,
anche se non mancano reiterati, preoccupanti, segnali, la reazione che si sta
sviluppando e rafforzando a livello umano, è da considerarsi positivamente: come
la reazione di un organismo vivente che, per non soccombere, fa appello a ogni
sua forza, ben comprendendo che ciò che avverrà, ciò che si potrà fare, si
ripercuoterà per generazioni. Tentiamo quindi di leggere i fatti con occhi
positivi, reattivi, perché ciò che avviene ci coinvolge</span><b><span style="font-size: medium;"> TUTTI</span></b><span style="font-size: 12pt;">, a ogni latitudine. </span></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="text-indent: 35.4pt;"><span style="font-size: 12pt;">Dobbiamo credere con tutte le nostre forze in una </span><b><span style="font-size: medium;">RIGENERAZIONE</span></b><span style="font-size: 12pt;">, nella</span><b><span style="font-size: medium;"> RIPRESA</span></b><span style="font-size: 12pt;">,
in una nuova </span><b><span style="font-size: medium;">CRESCITA</span></b><span style="font-size: 12pt;">: ma questa </span><b><span style="font-size: medium;">DEVE</span></b><span style="font-size: 12pt;"> coinvolgere </span><b><span style="font-size: medium;">TUTTE LE GENERAZIONI</span></b><span style="font-size: 12pt;"> – anziani,
giovani, soggetti maturi e giovanissimi – trovando la giusta ispirazione nella </span><b><span style="font-size: medium;">FORZA</span></b><span style="font-size: 12pt;">
del proprio spirito, del proprio ‘sé’, così da </span></span><span style="font-size: 12pt; text-indent: 35.4pt;">poter esprimere
la propria natura creativa, costruttiva.</span><i style="font-size: 12pt; text-indent: 35.4pt;"><span style="color: purple; font-size: 12pt;"> </span></i></div><div style="font-size: 12pt; text-align: justify;"><span style="font-size: 12pt; text-indent: 35.4pt;">Perché? Ma perché lo sviluppo globalizzato,
all'insegna del materiale, del potere, del denaro, della sopraffazione, ha
accelerato la crescita, sicuramente pilotata, di 'falsi valori' come di 'falsi
miti', andando letteralmente a smantellare quei 'valori reali' alla base dello sviluppo
- lento, metodico, sedimentato - di genti e popoli. Intorno
a noi ci sono tali e tanti problemi da incutere terrore! Ma non è
nutrendoci di caramellose e vacue ‘verità’ che potremo risolvere qualcosa: solo
andando alla radice potremo estirpare tutta la gramigna che soffoca il ‘vero’
nutrimento, il grano del corpo, della mente e dello spirito. </span></div><div style="text-align: justify;"><span style="text-indent: 35.4pt;"><span style="font-size: 12pt;">Classi dirigenti carenti di
esperienza e di formazione (quasi sempre 'create' a bella posta, a tavolino,
dai loro reali 'padri': occultamente ben presenti alle loro spalle), difficoltà
nel lavoro, aziende in crisi che non reggono il cambio rapido degli scenari, il
gioco crudele delle delocalizzazioni, la consapevolezza che occorra sanare gli
squilibri interni e internazionali, la certezza che non è con le armi che si
possano risolvere i contenziosi o tenere in scacco intere nazioni, la necessità
di rafforzare il valore ed il concetto stesso di </span><b><span style="font-size: medium;">PATRIA</span></b><span style="font-size: 12pt;"> nonché l'ente </span><b><span style="font-size: medium;">FAMIGLIA</span></b><span style="font-size: 12pt;">,
quale unico caposaldo alla tenuta di quel che resta di essenziali valori etici
e sociali, e quindi equilibri... Ecco, tutto ciò ha alle spalle la
pletora di soggetti che, fors'anche privi di cultura, proprio rifacendosi (ma
solo a parole…) ai </span><b style="font-size: 12pt;">Lumi </b><span style="font-size: 12pt;">e alle diverse (rispetto a prima) energie veicolate
dalla Rivoluzione Francese, si riempiono la bocca (e tentano di riempire i
nostri cervelli, tentando di forzare la nostra logica, il nostro sentire,
attraverso ragionamenti artificiosi e speciosi) con 'nuovi' pseudo-valori incentrati
(sempre a parole…) sul classico trinomio </span><b><span style="font-size: medium;">LIBERTÀ - UGUAGLIANZA -
FRATELLANZA</span></b><span style="font-size: 12pt;">. Valori certamente di enorme portata, ma ormai troppo 'rimodellati'
ad uso e consumo di chi è impegnato in operazioni di manipolazione. </span></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="text-indent: 35.4pt;"><span style="font-size: 12pt;">Ma se il
trascendente viene cancellato da una visione pragmatica e ormai laicista, mi
dite voi come può esistere (e mi rifaccio anche alla - solo apparente - antitesi
tra </span><b><span style="font-size: medium;">FIDES</span></b><span style="font-size: 12pt;"> e </span><b><span style="font-size: medium;">RATIO</span></b><span style="font-size: 12pt;">) un progresso, un'era all'insegna dei Lumi, senza la presenza
di un ingrediente essenziale qual è il ricondursi al Trascendente, al Divino?
</span></span></div><div style="font-size: 12pt; text-align: justify;"><span style="font-size: 12pt; text-indent: 35.4pt;">Certo, l'uomo ha 'inventato'
altri elaborati, altri schemi, tentando di surrogare la zoppìa di spiritualità.
Ma ormai i nodi sono giunti, prepotenti e numerosi, al pettine! Una cosa è la
'dea ragione' che intellettualmente possa sostenere i nostri processi intellettivi
e di crescita, una cosa è operare in modo agnostico, senza il supporto costante
di un modello spirituale e fideistico, priva di un’Entità Superiore, prodiga di
insegnamenti. Le nostre strenue
fatiche umane, le nostre costanti vicissitudini sono meglio sopportabili con i
valori di tutta una vita e con gli insegnamenti che in essi sono insiti: ma
l'indignazione (sovente ‘pilotata’ e quindi strumentale) per eccessi, squilibri
e ingiustizie, non possono farci sostituire detti valori con surrogati
posticci, simil-veri, ma dagli evidentissimi limiti. Ecco
perché - fermo restando il fervore creativo scaturito all'epoca dai Lumi,
quale ribellione alle ingiustizie e soprattutto ai limiti fino ad allora
imposti da nobiltà e clero (il 'terzo stato' era costituita dai contadini, poi
in gran parte sostituiti dalla borghesia), oggi non si può più concedere a
questo processo intelletual-creativo (caduto, evidentemente, in mani sbagliate…)
il potere di surroga ai valori dello spirito, dell'anima, della fede nel
trascendente. E questo - sempre secondo la mia ottica, certo - priva ormai la Francia
di quel plusvalore derivatole dall'essere (stata) patria del movimento dei
Lumi. </span></div><div style="text-align: justify;"><span style="text-indent: 35.4pt;"><span style="font-size: 12pt;">Anche perché come può ancora sostenere questi valori
una nazione che ha fortissimi interessi coloniali e che è preminente nella
fabbricazione e vendita di armi? Un non-senso: reso fascinoso dal ricondursi,
sempre e comunque ma solo a parole, ai valori del trinomio originario. Ecco quindi che, a mio avviso, al classico
trinomio LIBERTÀ - UGUAGLIANZA - FRATELLANZA possiamo, anzi dobbiamo,
aggiungerne un altro: </span><b><span style="font-size: medium;">LIBERTA’ – GIUSTIZIA - EQUITA’</span></b><span style="font-size: 12pt;"> e un altro ancora </span><b><span style="font-size: medium;">SPERANZA -
DIGNITÀ - RISCATTO</span></b><span style="font-size: 12pt;">. Non dimenticando
che è proprio la </span><b><span style="font-size: medium;">DIGNITÀ</span></b><span style="font-size: 12pt;"> il valore dei valori, quello che si riferisce
direttamente all'esistenza dell'uomo e che rispecchia il senso del divino e
tutti i principi in esso insiti. </span></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="text-indent: 35.4pt;"><span style="font-size: 12pt;">Noi che ancora crediamo alla nobiltà di Tradizioni e Valori, continuiamo a porre l’</span><b><span style="font-size: medium;">UOMO</span></b><span style="font-size: 12pt;">
al centro di tutto: non i robot, non i tralicci, non gli automatismi, non i
computer; sostenendolo e arricchendolo con i frutti del progresso piuttosto che
non privandolo – con la scusa di ‘farlo stare meglio’ – delle sue nobili e
faticose conquiste. </span></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="text-indent: 35.4pt;"><b><span style="font-size: medium;">Chi
saprà farsi carico di questi Valori, anche quale forte movimento di opinione,
guidando genti e popoli assetati di pace e di giustizia sociale, chiuderà per
sempre la pagina - già superata - dei Lumi... che, evidentemente, non riescono
più a 'illuminare' neanche un sottoscala; eviteremo così il pericolo di inciampare! </span></b><span style="font-size: 12pt;"> </span></span></div></span></div><p></p>
<p class="MsoNormal" style="background: white; line-height: normal; margin-bottom: 1.2pt; text-align: justify;"><span face=""Verdana",sans-serif" style="color: black; font-size: 12pt; mso-color-alt: windowtext; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;">Roma, 19 Luglio
2021 <span style="mso-spacerun: yes;"> </span>- Giuseppe Bellantonio</span></p><p class="MsoNormal" style="background: white; line-height: normal; margin-bottom: 1.2pt; text-align: justify;"><span style="background-color: transparent;"><span face=""Verdana",sans-serif" style="color: #2b00fe; font-size: medium; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;"><b><u>Nota</u></b></span></span><span face="Verdana, sans-serif" style="background-color: transparent;"><b><span style="color: #2b00fe;">:</span></b> in apertura ‘<i>E’ possibile la comprensione dell’essere?</i>’,
acrilico su tela 100x80, Opera del M° <b>Korradi K</b></span><b style="background-color: transparent;"><span face="Verdana, sans-serif" style="background-attachment: initial; background-clip: initial; background-image: initial; background-origin: initial; background-position: initial; background-repeat: initial; background-size: initial; color: #202122;">ö</span></b><b style="background-color: transparent;"><span face=""Verdana",sans-serif" style="mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;">nner</span></b><span face="Verdana, sans-serif" style="background-color: transparent;">. Riproduzione per gentile ed esclusiva autorizzazione
dell’Artista. <i>‘</i></span><i style="background-color: transparent;"><span face=""Verdana",sans-serif" style="color: #1c1e21; mso-bidi-font-family: "Segoe UI Historic"; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;">Questa è l'intima essenza di Korradi. Come
lo scrittore ama disporre in buon ordine le parole, lui ama il buon ordine delle
sue forme e dei suoi colori, nei labirinti della creazione</span></i><span face="Verdana, sans-serif" style="background-color: transparent; color: #1c1e21;">’: così lo stesso Autore ha voluto commentare questa sua pregevole Opera.
La creatività, l’accesa e dinamica cromìa che accompagna le linee e le forme
espressive di questo Artista della Pop Art, intrigano l’osservatore,
attirandolo in un vortice di profonde sensazioni.</span></p><p class="MsoNormal" style="background: white; line-height: normal; margin-bottom: 1.2pt; text-align: justify;"><span face="Verdana, sans-serif" style="background-color: transparent; color: #1c1e21;"><br /></span></p><div style="text-align: justify;"><span style="color: #0b5394;"><b><div style="color: black; text-align: left;"><span style="color: #002060; font-size: small;"><span face=""Helvetica Neue", Arial, Helvetica, sans-serif" style="color: red;"><span style="font-family: verdana;">A</span><span style="font-family: arial;">vviso - Disclaimer 1</span></span></span></div></b></span><b><div style="text-align: left;"><span style="font-family: arial;"><span><span style="color: #002060; font-size: x-small;"><span style="font-size: x-small;"><span face="Verdana, sans-serif" style="color: #002060; font-size: 10pt; line-height: 19px;"><o:p><span face="Trebuchet MS, sans-serif">L'autore nonché titolare dei diritti e dei doveri relativi alla gestione di questo </span><em><span style="color: black;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif">blog </span></span></em><span style="color: black;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif">rende noto a tutti gli effetti di Legge quanto segue:</span></span></o:p></span></span><br /><span style="font-size: large;"><span><span face="Verdana, sans-serif" style="color: #002060; font-size: 10pt; line-height: 19px;"><span style="color: black;"><span>1) tutti i diritti di proprietà artistica e letteraria sono riservati. Ai sensi dell'art. 65 della Legge 22 Aprile 1941 n° 633, è vietata la riproduzione e/o diffusione totale o parziale - sotto qualsivoglia forma - senza che vengano citati il nome dell'autore e/o la fonte ancorché informatica.</span></span></span></span></span><br /><span><span style="font-size: large;"><span><span face="Verdana, sans-serif" style="color: #002060; font-size: 10pt; line-height: 19px;"><span style="color: black;"><span>2) E' vietato trarre copie e/o fotocopie degli articoli/interventi contenuti nel presente </span></span><em><span style="color: black;"><span>blog</span></span></em><span style="color: black;"><span> - con qualsiasi mezzo e anche parzialmente - anche per utilizzo strettamente personale/riservato.</span></span></span></span></span></span></span><br /><div><span style="color: #002060; font-size: x-small;"><span><span style="font-size: x-small;"></span> </span></span><span><span><span><span style="line-height: 19px;"><span face=""Helvetica Neue", Arial, Helvetica, sans-serif" style="color: red;">Avviso - Disclaimer 2</span></span></span></span></span></div><span style="color: black; font-size: medium;"></span></span></span><div style="color: black;"><span style="font-family: arial;"><span style="font-size: medium;"><span style="color: #002060; font-size: x-small;"><span><span style="font-size: large;"><span><span face="Verdana, sans-serif" style="color: #002060; font-size: 10pt; line-height: 19px;"><span><span style="color: black;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif">Questo </span></span></span><span><span style="color: black;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif"><i>blog </i></span></span></span><span><span style="color: black;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif">non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità. Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n° 62 del 7.03.2001. L'autore non è responsabile per quanto pubblicato dai lettori nei commenti ad ogni </span></span></span><span><span style="color: black;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif"><i>post</i></span></span></span><span><span style="color: black;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif">. I commenti ritenuti offensivi o lesivi dell’immagine o dell’onorabilità di terzi, di genere </span></span></span><span><span style="color: black;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif"><i>spam</i></span></span></span><span><span style="color: black;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif">, razzisti o che contengano dati personali non conformi al rispetto delle norme sulla </span></span></span><span><span style="color: black;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif"><i>privacy</i></span></span></span><span><span style="color: black;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif">, potranno essere rimossi senza che per ciò vi sia l'esigenza di prendere contatto anche preventivo con gli autori. Nel caso in cui in questo </span></span></span><span><span style="color: black;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif"><i>blog </i></span></span></span><span><span style="color: black;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif">siano inseriti testi o immagini tratti dal </span></span></span><span><span style="color: black;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif"><i>web</i></span></span></span><span><span style="color: black;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif"><span>, </span></span></span></span><span><span style="color: black;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif">ciò avviene considerandoli di pubblico dominio; qualora la loro pubblicazione fosse tutelata da possibili quanto eventuali diritti d'autore, gli interessati sono pregati di comunicarlo via </span></span></span><span><span style="color: black;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif"><i>e-mail </i></span></span></span><span><span style="color: black;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif">al recapito</span></span></span><span> <a href="mailto:giuseppebellantonio@infinito.it"><span face="Trebuchet MS, sans-serif" style="color: blue;">bellantoniog@gmail.com</span></a></span><span> </span><span style="color: black;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif">al fine di procedere alla opportune rettifiche previa verifica della richiesta stessa. L'autore del </span></span><span style="color: black;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif"><i>blog </i></span></span><span style="color: black;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif">non è responsabile della gestione dei siti collegati tramite eventuali </span></span><span style="color: black;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif"><i>link </i></span></span><span style="color: black;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif"><span>né dei loro contenuti, entrambi suscettibili di variazioni </span><span>nel tempo.</span></span></span></span></span></span></span></span></span></span></div><span style="color: black;"><span style="color: #002060; font-size: x-small;"><span><span style="font-size: large;"><span></span></span><span style="font-size: large;"><span><span face="Verdana, sans-serif" style="color: #002060; font-size: 10pt; line-height: 19px;"><span style="color: black;"><span>Oltre ciò - specie per le parti informative a contenuto storico e/o divulgativo - i Lettori, ovvero quanti comunque interessati alla materia, che possano ritenere ciò utile e opportuno, potranno suggerire delle correzioni e/o far pervenire qualche proposta. Proposte che saremo lieti di valutare ed elaborare. </span></span></span></span></span></span></span><span style="color: #333333; font-size: xx-small;"> </span></span></div></b></div><p class="MsoNormal" style="background: white; line-height: normal; margin-bottom: 1.2pt; text-align: justify;"><span style="background-color: transparent; color: #1c1e21; font-family: arial;"></span></p><p class="MsoNormal" style="text-align: justify;"><span style="font-family: verdana;"><br /></span></p>peppehttp://www.blogger.com/profile/03308643517159472688noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-7075974928909728256.post-59807763102745630362021-07-04T09:18:00.002-07:002021-07-04T09:24:19.763-07:004 Luglio 1776 - 4 Luglio 2021<p> </p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgbmzedXvbIjpuyldJBE5yK-Q9Oc1WC5_uhkVKcYkwuoXRr8gcU7SnZKWLc7ZkBge9Dp7GMf6u2P30vcoTisbl7ySdyInTwWqCQkHg4FrSznkdo1EaqvXMUesr7Zd7lGKF38MhQTkoiD7po/s687/f1_0_accaddeoggi-4-luglio-1776-rivoluzione-americana-nascono-gli-stati-uniti-d-america.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="687" data-original-width="630" height="263" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgbmzedXvbIjpuyldJBE5yK-Q9Oc1WC5_uhkVKcYkwuoXRr8gcU7SnZKWLc7ZkBge9Dp7GMf6u2P30vcoTisbl7ySdyInTwWqCQkHg4FrSznkdo1EaqvXMUesr7Zd7lGKF38MhQTkoiD7po/w241-h263/f1_0_accaddeoggi-4-luglio-1776-rivoluzione-americana-nascono-gli-stati-uniti-d-america.jpg" width="241" /></a></div><br /><p></p><p class="MsoNormal" style="text-align: center;"><o:p style="font-family: verdana;"> </o:p><b style="font-family: verdana;"><u>Anniversario
della Dichiarazione di Indipendenza degli Stati Uniti d'America</u></b></p>
<p class="MsoNormal" style="text-align: justify;"><span style="font-family: verdana;"><o:p> </o:p><span style="text-align: justify;"> </span><span style="text-align: justify;">Un anniversario è una
ricorrenza che richiama grande attenzione: specie se a festeggiarlo è una
Nazione, un Popolo.</span><span style="text-align: justify;"> </span><span style="text-align: justify;">Specie se la Nazione
sono gli Stati Uniti d'America e il Popolo è quello Americano.</span></span></p><p class="MsoNormal" style="text-align: justify;"><span style="font-family: verdana;"><span> </span><span> </span>Rifarsi agli anni delle
sanguinose battaglie con cui i combattenti degli originari tredici stati – che
trovarono alleati che, con loro, ne condivisero gli Alti Ideali - contrastarono vittoriosamente le truppe
avversarie; concentrarsi sulle decisive battaglie di Saratoga e di Yorktown;
ricordare tutte le fasi della Dichiarazione d'Indipendenza, i militari che
combatterono sul campo, gli uomini politici ed i presidenti che via via si sono
susseguiti fino ad oggi, è un esercizio eccellente e tale da richiamare alla
memoria eventi tanto importanti alla cui radice c'è la ricerca della Libertà
attraverso l'abbattimento della tirannia e la fine di una sofferta occupazione, sostenute dal fortissimo desiderio
di conseguire una ben precisa, libera e decisa identità.</span></p><p class="MsoNormal" style="text-align: justify;"><span style="font-family: verdana;"> Il mio personale desiderio
però non è quello di unirmi al coro di quanti – negli anni – per questo evento
sono avvezzi ripetere frasi belle ed importanti; non perché non le condivida,
anzi: ma perché non amo la retorica, specie da parte di chi usa un identico bla-bla- per tutte le occasioni. </span></p><p class="MsoNormal" style="text-align: justify;"><span style="font-family: verdana;"><span> </span>Ma
penso, da studioso, che un Anniversario così prestigioso, per essere degnamente
onorato, deve ricordare l'importante - e talvolta – esiziale tributo di sangue
e di vite umane che il Popolo Americano ha versato nel Mondo alla causa della
Libertà e per la liberazione di molti Popoli, a loro volta mortificati da
odiose forme di oppressione e di coercizione: fisica e non.</span></p><p class="MsoNormal" style="text-align: justify;"><span style="font-family: verdana;"><span> </span>Certamente possono esservi
stati degli errori: ma fanno parte dell'amministrazione e della politica di un
Paese, ed è quindi meglio affidarli alla bilancia della Storia. Ma mai, questi,
possono far passare in seconda linea – ovvero, far dimenticare – questo oneroso
tributo versato dal Popolo Americano.</span></p><p class="MsoNormal" style="text-align: justify;"><span style="font-family: verdana;"><span> </span><span> </span>Questo è il miglior modo che
io ho oggi per salutare una Nazione che celebra l'Anniversario della propria
Indipendenza: onorandone i Suoi Caduti per la propria e l'altrui Libertà.</span></p>
<p class="MsoNormal" style="text-align: justify;"><span style="font-family: verdana;"><span style="font-size: 6pt;"><o:p> <span> </span><span> </span><span> </span><span> </span></o:p></span>Caduti che – ne sono più che
certo – in grande numero erano culturalmente allineati su Valori, Ideali, Tradizioni di elevato livello personale come familiare. Una
testimonianza di come si possa celebrare la propria Patria tenendone con
fierezza alto il nome, e di come questi Uomini di Elevati Ideali abbiano senz'altro sentito ancora più forte di altri il bisogno di
offrirsi per consentire ad altri di conseguire la meta più ambita e da loro già
raggiunta.</span></p>
<p class="MsoNormal" style="text-align: justify;"><span style="font-family: verdana;"><span style="font-size: 6pt;"><o:p> <span> </span></o:p></span> <b><span style="font-size: large;">La Libertà</span></b>.</span></p><p class="MsoNormal" style="text-align: justify;"><span style="font-family: verdana;"><span> </span><span> </span><span>I tempi cambiano con una grande velocità, cui l'Essere Umano tenta di adattarsi: il più delle volte non riuscendovi, quasi sempre subendo il corso di quegli eventi che altri determinano ovvero contribuiscono a determinare, sovente in modo pedissequo, passivo. Ma se i tempi cambiano, i Valori di base - ancorché mistificati o barbaramente involgariti - restano: e sono destinati a tornare prepotentemente a galla, come turaccioli in un mare in tempesta, che solo sembra sommergerli e portarli negli abissi.<span> </span></span></span></p><p class="MsoNormal" style="text-align: justify;"><span style="font-family: verdana;"><span><span><span> </span><span> </span><span> </span>La Libertà, tutti i Valori fondanti, <span>potranno essere attaccati, sviliti, stravolti, violati e violentati, ma sono destinati dalla Storia e dal Diritto Naturale a venire prepotentemente a galla, a risorgere. </span></span></span></span></p><p class="MsoNormal" style="text-align: justify;"><span style="font-family: verdana;"><span><span><span><span> </span><span> </span>La Storia è piena di tentativi di sopraffazione e coercizione contro gli Esseri Umani: credo di non sbagliare sostenendo che è stata la forza, la violenza, la lotta per la stessa sopravvivenza, a caratterizzare le prime tappe dell'evoluzione umana; ma subito dopo, sempre più forte, è stata la naturale esigenza di costituirsi in gruppi più o meno numerosi. Ma la Storia è anche piena delle ribellioni dell'Uomo contro la sopraffazione e la violenza, contro tutto ciò che lo poteva rendere schiavo di un qualcosa o di un qualcuno. E sempre la Storia, la Grande Maestra che taluno tenta disperatamente di ignorare, ci dice che è solo questione di tempo, e che il Male non prevarrà, pur se (solo) camuffato da Bene.</span></span></span></span></p><p class="MsoNormal" style="text-align: justify;"><span style="font-family: verdana;"><span><span><span>Roma, 4 Luglio 2021 <span> </span><span> </span><span> </span><span> </span><span> </span><span> </span><span> </span><span> </span><span> </span><span> </span><span> </span><span> </span><span> </span><span> </span><span> </span><span> </span> Giuseppe Bellantonio.</span></span></span></span><span style="font-family: verdana;"> </span></p><div style="color: #0b5394; text-align: justify;"><span style="font-family: verdana; font-size: medium;"><b><div style="color: black; font-size: medium; text-align: left;"><span style="color: #002060; font-size: small;"><span face=""Helvetica Neue", Arial, Helvetica, sans-serif" style="color: red;">Avviso - Disclaimer 1</span></span></div></b></span><b><div style="color: black; font-size: medium; text-align: left;"><span style="font-family: verdana; font-size: medium;"><span style="color: #002060; font-size: x-small;"><span style="font-size: x-small;"><span face="Verdana, sans-serif" style="color: #002060; font-size: 10pt; line-height: 19px;"><o:p><span face="Trebuchet MS, sans-serif">L'autore nonché titolare dei diritti e dei doveri relativi alla gestione di questo </span><em><span style="color: black;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif">blog </span></span></em><span style="color: black;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif">rende noto a tutti gli effetti di Legge quanto segue:</span></span></o:p></span></span><br /><span style="font-size: large;"><span><span face="Verdana, sans-serif" style="color: #002060; font-size: 10pt; line-height: 19px;"><span style="color: black;"><span>1) tutti i diritti di proprietà artistica e letteraria sono riservati. Ai sensi dell'art. 65 della Legge 22 Aprile 1941 n° 633, è vietata la riproduzione e/o diffusione totale o parziale - sotto qualsivoglia forma - senza che vengano citati il nome dell'autore e/o la fonte ancorché informatica.</span></span></span></span></span><br /><span><span style="font-size: large;"><span><span face="Verdana, sans-serif" style="color: #002060; font-size: 10pt; line-height: 19px;"><span style="color: black;"><span>2) E' vietato trarre copie e/o fotocopie degli articoli/interventi contenuti nel presente </span></span><em><span style="color: black;"><span>blog</span></span></em><span style="color: black;"><span> - con qualsiasi mezzo e anche parzialmente - anche per utilizzo strettamente personale/riservato.</span></span></span></span></span></span></span><br /><div><span style="color: #002060; font-size: x-small;"><span><span style="font-size: x-small;"></span> </span></span><br /><span style="color: #002060; font-size: x-small;"><span><span style="font-size: large;"><span style="color: #002060; font-size: 10pt; line-height: 19px;"><span face=""Helvetica Neue", Arial, Helvetica, sans-serif" style="color: red;">Avviso - Disclaimer 2</span></span></span></span></span></div><span style="color: #002060; font-size: x-small;"></span></span><div><span style="font-family: verdana; font-size: medium;"><span style="color: #002060; font-size: x-small;"><span><span style="font-size: large;"><span><span face="Verdana, sans-serif" style="color: #002060; font-size: 10pt; line-height: 19px;"><span><span style="color: black;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif">Questo </span></span></span><span><span style="color: black;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif"><i>blog </i></span></span></span><span><span style="color: black;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif">non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità. Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n° 62 del 7.03.2001. L'autore non è responsabile per quanto pubblicato dai lettori nei commenti ad ogni </span></span></span><span><span style="color: black;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif"><i>post</i></span></span></span><span><span style="color: black;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif">. I commenti ritenuti offensivi o lesivi dell’immagine o dell’onorabilità di terzi, di genere </span></span></span><span><span style="color: black;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif"><i>spam</i></span></span></span><span><span style="color: black;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif">, razzisti o che contengano dati personali non conformi al rispetto delle norme sulla </span></span></span><span><span style="color: black;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif"><i>privacy</i></span></span></span><span><span style="color: black;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif">, potranno essere rimossi senza che per ciò vi sia l'esigenza di prendere contatto anche preventivo con gli autori. Nel caso in cui in questo </span></span></span><span><span style="color: black;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif"><i>blog </i></span></span></span><span><span style="color: black;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif">siano inseriti testi o immagini tratti dal </span></span></span><span><span style="color: black;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif"><i>web</i></span></span></span><span><span style="color: black;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif"><span>, </span></span></span></span><span><span style="color: black;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif">ciò avviene considerandoli di pubblico dominio; qualora la loro pubblicazione fosse tutelata da possibili quanto eventuali diritti d'autore, gli interessati sono pregati di comunicarlo via </span></span></span><span><span style="color: black;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif"><i>e-mail </i></span></span></span><span><span style="color: black;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif">al recapito</span></span></span><span> <a href="mailto:giuseppebellantonio@infinito.it"><span face="Trebuchet MS, sans-serif" style="color: blue;">bellantoniog@gmail.com</span></a></span><span> </span><span style="color: black;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif">al fine di procedere alla opportune rettifiche previa verifica della richiesta stessa. L'autore del </span></span><span style="color: black;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif"><i>blog </i></span></span><span style="color: black;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif">non è responsabile della gestione dei siti collegati tramite eventuali </span></span><span style="color: black;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif"><i>link </i></span></span><span style="color: black;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif"><span>né dei loro contenuti, entrambi suscettibili di variazioni </span><span>nel tempo.</span></span></span></span></span></span></span></span></span></div><span><span style="color: #002060; font-size: x-small;"><span><span style="font-size: large;"><span></span></span><span style="font-size: large;"><span><span face="Verdana, sans-serif" style="color: #002060; font-size: 10pt; line-height: 19px;"><span style="color: black;"><span>Oltre ciò - specie per le parti informative a contenuto storico e/o divulgativo - i Lettori, ovvero quanti comunque interessati alla materia, che possano ritenere ciò utile e opportuno, potranno suggerire delle correzioni e/o far pervenire qualche proposta. Proposte che saremo lieti di valutare ed elaborare. </span></span></span></span></span></span></span><span style="color: #333333; font-size: xx-small;"> </span></span></div></b></div><p class="MsoNormal" style="text-align: justify;"><span style="font-family: verdana;"><br /></span></p><p class="MsoNormal" style="text-align: justify;"><span style="font-family: verdana;"><br /></span></p>peppehttp://www.blogger.com/profile/03308643517159472688noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7075974928909728256.post-55579279130636525792021-06-01T13:08:00.004-07:002021-06-01T13:10:04.958-07:00S.O.S. PINI DI ROMA !<p style="text-align: center;"><b><span style="color: red; font-family: verdana; font-size: medium;">ATTENZIONE !!!</span></b></p><p style="text-align: center;"><b><span style="color: red; font-family: verdana; font-size: medium;"></span></b></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><b><span style="color: red; font-family: verdana; font-size: medium;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjMl3c7kQmjiE0rPBww6M1nowhY3zXyrYP7F5d7xNyNc6gvIZwQ6KVpR25IpHq1Y1p4Ebzv_dgwpOaMjNy1HLfgl5fayWidrjI9gb8sIQ6o-5LK_z_Fva6v3eNA_wH3GVPM_WmerVASDg7b/" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="" data-original-height="159" data-original-width="318" height="160" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjMl3c7kQmjiE0rPBww6M1nowhY3zXyrYP7F5d7xNyNc6gvIZwQ6KVpR25IpHq1Y1p4Ebzv_dgwpOaMjNy1HLfgl5fayWidrjI9gb8sIQ6o-5LK_z_Fva6v3eNA_wH3GVPM_WmerVASDg7b/" width="320" /></a></span></b></div><b><span style="color: red; font-family: verdana; font-size: medium;"><br /></span></b><b><span style="font-family: verdana; font-size: large;">S.O.S. Pini di Roma.</span></b><p></p><p><span style="font-family: verdana;">Dal 2018 i nostri pini sono colpiti dalla T<i>oumayella parvicornis</i> un parassita che si riproduce a grande velocità generando fumaggine che ricopre l'albero, impedendo la fotosintesi e facendolo morire in breve tempo. La cura, per evitare questa malattia, trovata all'Università Federico II di Napoli dopo anni di ricerche, è disponibile e autorizzata . E' urgente che gli organi competenti la utilizzino prima possibile. L'endoterapia, verificata efficace ha salvato numerosi pini. Può essere applicato agli alberi che ci circondano e dà ottimi risultati in breve tempo. Purtroppo le istituzioni, sollecitate da associazioni e comitati, si stanno muovendo con lentezza, causando un danno ambientale di enorme portata. I pini di Roma e del litorale (tra privati, sulle strade e nei parchi) sono stimati intorno al milione di esemplari. Partecipiamo per salvare pini che portano salute e bellezza. Inviamo sollecitazioni per velocizzare l'inizio cura su larga scala, per investire delle energie e risorse. Mandiamo messaggi Pec al Comune di Roma, alla Regione Lazio ed al Ministero delle politiche agricole e forestali. Il contenuto proposto è: “Siamo cittadini che seguono con preoccupazione la salute dei pini. Ci interessiamo della cura del verde e riteniamo urgente che la Regione Lazio, il Comune di Roma coadiuvati dai Municipi intervengano con la cura endoterapica per salvare i pini malati nella nostra città. La "commissione bilancio" del Comune, per tale priorità, mobilizzare fondi programmi su abbattimenti e potature a cure necessarie per alberi che mitigano il clima e l'inquinamento. I pini sono benefici per la cittadinanza, curarli vuol dire tenere un patrimonio di inestimabile valore. Non c'è più tempo, investiamo risorse nella prospettiva di un benessere condiviso per noi e le generazioni future!” </span></p><p style="text-align: center;"><span style="font-family: verdana; font-size: medium;">Indirizzi PEC a cui inviare il messaggio: </span></p><p><span style="font-family: verdana;"><b>Comune di Roma</b></span></p><p><span style="font-family: verdana;">protocollo.infrastrutture@pec.comune.roma.it protocollo.tutelaambientale@pec.comune.roma.it protocollo.gabinettosindaco@pec.comune.roma.it </span></p><p><span style="font-family: verdana;"><b>Regione</b></span></p><p><span style="font-family: verdana;">protocollo@regione.lazio.legalmail.it </span></p><p><span style="font-family: verdana;"><b>Direzione regionale capitale. parchi e aree protette</b></span></p><p><span style="font-family: verdana;">direzioneambiente@regione.lazio.legalmail.it </span></p><p><span style="font-family: verdana;"><b>Segreteria ministero - Capo segreteria</b></span></p><p><span style="font-family: verdana;">aoo.gabinetto@pec.politicheagricole.gov.it aoo.gabinetto@pec.politicheagricole.gov.it </span></p><p><span style="background-color: #fcff01; font-family: verdana;"><b><span style="color: #351c75;">Per informazioni, e possibile raccolta fondi per cure dirette telefono 3281805609 o scrivi alla pagina Facebook </span><span style="color: red;">Zona Verde Villa Pamphilj</span></b></span></p>peppehttp://www.blogger.com/profile/03308643517159472688noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7075974928909728256.post-80150741115797996312021-05-11T13:27:00.008-07:002021-05-12T00:29:39.573-07:00Il designer MARCO TADDEI presenta: URBAN SAFARI.<p> </p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh66uf_oHwXwTgsI9fv_EqlvD-Opp6ojGgzRuAoXXjmx3ZZMHIgweYr1eb_0RR85_YeASektayNcVGAyusRQ3QDwqtjC9Z-A5oP41DlVaLFTC6wCdq5tosmeF-XKE0Kpe5nEM5kckjeyK9-/s1600/Taddei+1.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1600" data-original-width="1599" height="297" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh66uf_oHwXwTgsI9fv_EqlvD-Opp6ojGgzRuAoXXjmx3ZZMHIgweYr1eb_0RR85_YeASektayNcVGAyusRQ3QDwqtjC9Z-A5oP41DlVaLFTC6wCdq5tosmeF-XKE0Kpe5nEM5kckjeyK9-/w297-h297/Taddei+1.jpg" width="297" /></a></div><br /><p></p><p class="MsoNormal" style="text-align: justify;"><span style="font-size: medium;"><strong><span face=""Verdana",sans-serif">Marco Taddei</span></strong><span face=""Verdana",sans-serif">, è un dinamico e intraprendente giovane, conosciuto come il <b>blogger </b>di<strong><span face=""Verdana",sans-serif"><a href="http://www.simplymrt.com/"><span style="text-decoration: none; text-underline: none;"> </span>Simply Mr. T</a></span></strong>,
una piattaforma italiana focalizzata prettamente sullo <strong><span face=""Verdana",sans-serif">stile maschile, luxury e travel.</span></strong><br />
Dopo aver maturato un’esperienza di quattro anni in <strong><span face=""Verdana",sans-serif">Showroom</span></strong>, <strong><span face=""Verdana",sans-serif" style="font-weight: normal;">Marco</span></strong><strong><span face=""Verdana",sans-serif"> </span></strong>decide di seguire la
sua inclinazione nel panorama del <strong><span face=""Verdana",sans-serif">mondo
della moda</span></strong>, così intraprende il percorso del <strong><span face=""Verdana",sans-serif">web</span></strong>, spinto dalla <strong><span face=""Verdana",sans-serif">passione</span></strong> per la
ricerca di <strong><span face=""Verdana",sans-serif">brand</span></strong>
capaci di raccontare la<strong><span face=""Verdana",sans-serif">
storia e la tradizione dell’Italia</span></strong>, patria del <strong><span face=""Verdana",sans-serif">Made in Italy. </span></strong> Questo
giovane ed effervescente <b>designer</b>, riesce ad esprimersi con forte energia ma
anche seguendo con naturale entusiasmo ciò che gli viene ‘da dentro’, con
grande naturalezza. Durante le manifestazione del <strong><span face=""Verdana",sans-serif">Pitti Uomo, </span></strong>a Firenze
nel mese di giugno e di gennaio<strong><span face=""Verdana",sans-serif">, </span></strong>è
sempre al centro degli obiettivi dei fotografi di tutto il mondo, e ormai
rappresenta un vero punto di riferimento dell’eleganza maschile da parte di
molti giovani.<span style="mso-tab-count: 3;"> </span><span style="mso-spacerun: yes;"> </span>Il suo <strong><span face=""Verdana",sans-serif">blog</span></strong> – curato personalmente, con attenzione
e scrupolo - si caratterizza proprio per il suo <strong><span face=""Verdana",sans-serif">gusto italiano,</span></strong> <strong><span face=""Verdana",sans-serif">raffinato, artigianale ed estremamente
ricercato: mai banale</span></strong>. Dai suoi scatti è possibile leggervi la
storia dell’Italia, oltre al forte carattere identitario di <strong><span face=""Verdana",sans-serif">Marco</span></strong> che non propone
mai una moda da vetrina e da manichino, ma una moda identitaria che rivela il
suo carattere, la sua personalità.<span style="mso-spacerun: yes;"> </span></span><span face=""Verdana",sans-serif"><b>Marco Taddei</b>, coglie ogni
occasione utile per affermare il proprio orgoglio <i>di </i><em><span face=""Verdana",sans-serif" style="font-style: normal;">lavorare con aziende
che hanno più di cento anni di storia</span></em><em><span face=""Verdana",sans-serif">:<b> atelier sartoriali di alta gamma, </b></span></em><strong><i><span face=""Verdana",sans-serif">e-commerce,</span></i></strong> <strong><i><span face=""Verdana",sans-serif">hotel di lusso e ristoranti di
spessore internazionale, che egli con gioia contribuisce a far apprezzare nel
mondo. <span style="mso-tab-count: 1;"> </span><span style="mso-tab-count: 3;"> </span></span></i></strong><strong><span face=""Verdana",sans-serif" style="font-weight: normal;">Alla vigilia di un
importante evento a Milano, in programma il </span></strong><strong><span face=""Verdana",sans-serif">13 Maggio 2021</span></strong><strong><span face=""Verdana",sans-serif" style="font-weight: normal;"> - che potrete
seguire al link </span></strong><span style="color: #cdcdcd;"><a href="https://virum.it/trunk-show-milano-virum/">https://virum.it/trunk-show-milano-virum/</a>
</span>-, tra una prova e un’altra, <span style="mso-spacerun: yes;"> </span><strong><span face=""Verdana",sans-serif" style="font-weight: normal;">siamo riusciti a
ottenere una breve intervista da Marco: utile presentazione di sé stesso e del
lancio della nuova linea: </span></strong><i><span face=""Verdana",sans-serif" style="color: red;"><b>Urban Safari</b></span></i><strong><span face=""Verdana",sans-serif" style="font-weight: normal;"> </span><span face=""Verdana",sans-serif">(</span><span face=""Verdana",sans-serif" style="font-weight: normal;">per visionarla, <span style="mso-spacerun: yes;"> </span></span></strong></span><span face=""Verdana",sans-serif" style="color: #cdcdcd;"><a href="https://virum.it/categoria-prodotto/abbigliamento/giacche-sartoriali/urban-safari/">https://virum.it/categoria-prodotto/abbigliamento/giacche-sartoriali/urban-safari/</a> </span><b><span face=""Verdana",sans-serif">)</span><span face=""Verdana",sans-serif" style="color: #cdcdcd;">.</span></b></span></p><p class="MsoNormal" style="text-align: justify;"></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj7-Ld2cH0vpqJp0JC0PEJslAoWd8xS7IU_3DfVuGWwGJ8COPAen96fke_U87gARK7L_FwrLAJ8cAi40o0wb8LR91iNuQZLNbC3LG338czm3BN8I8rFo-NxdXv-ECrAAGtiO9BbU34f1Gzr/s2048/Marco+2.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="2048" data-original-width="1365" height="329" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj7-Ld2cH0vpqJp0JC0PEJslAoWd8xS7IU_3DfVuGWwGJ8COPAen96fke_U87gARK7L_FwrLAJ8cAi40o0wb8LR91iNuQZLNbC3LG338czm3BN8I8rFo-NxdXv-ECrAAGtiO9BbU34f1Gzr/w219-h329/Marco+2.jpg" width="219" /></a></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><b><span face=""Verdana",sans-serif" style="color: #7030a0; font-size: 13pt;">Bentrovato, Marco… può dirci
qualcosa di più di questo evento? </span></b></div><p></p><p class="MsoNormal" style="text-align: justify;"><span face=""Verdana",sans-serif" style="font-size: 13pt;">L’evento nasce per presentare la collezione
di giacche <b><i><span style="color: red;">Urban Safari</span></i></b> disegnata
da me in esclusiva per la sartoria <b><i>Virum</i></b> di <b><i>Napoli</i></b>.
Nel corso della presentazione, verrà mostrata la collezione nelle varianti
colore, mentre i più esigenti potranno procedere anche a ordini personalizzati,
ordinandole <i>su misura</i>.<span style="mso-spacerun: yes;"> </span>L’evento avrà
luogo nell’elegante cornice di un esclusivo <b><i>salotto</i></b> di <b><i>Milano</i></b>,
sede del <b><i>Lanificio F.lli Cerruti 1881</i></b>: prestigioso <i>brand </i>del
<b><i>Made in Italy</i></b> di spessore internazionale che, oltre a ospitare l’avvenimento,
è <i>partner</i> attivo del progetto, in quanto le giacche sono realizzate con
un loro <b><i>nuovo tessuto denim/seta</i></b> chiamato<b><i> Genova</i></b>,
in onore del luogo d’origine del <i>Denim</i>.</span></p>
<p class="MsoNormal" style="text-align: justify;"><b><span face=""Verdana",sans-serif" style="color: #7030a0; font-size: 13pt;">Cosa l’ha ispirata</span></b><span class="MsoCommentReference"><b><span style="color: #7030a0; font-size: 8pt;"><span style="mso-special-character: comment;"> </span></span></b></span><b><span face=""Verdana",sans-serif" style="color: #7030a0; font-size: 13pt;">? <o:p></o:p></span></b></p>
<p class="MsoNormal" style="text-align: justify;"><span face=""Verdana",sans-serif" style="font-size: 13pt;">Il progetto <b><i><span style="color: red;">Urban
Safari</span></i></b> prende ispirazione dall’eleganza classica del
passato. Mi sono ispirato dalla consultazione di vecchi cataloghi di
abbigliamento maschile e di vecchie pellicole, nelle quali le giacche sahariane
venivano proposte in molte versioni. E’ un capo molto versatile che, prima di
esordire in ambiti civili, era parte integrante delle divise dei soldati
britannici nella seconda metà del XIX Secolo, in piena epoca coloniale. </span><span style="font-size: 13pt;">Il modello di <i>sahariana </i>proposto oggi, possiede
tutte le caratteristiche delle classiche giacche del passato, ma è realizzato
in un tessuto più </span><b style="font-size: 13pt;"><i>urbano</i></b><span style="font-size: 13pt;"> come il denim. Per questo il nome </span><b style="font-size: 13pt;"><i><span style="color: red;">Urban Safari</span></i></b><span style="font-size: 13pt;">.</span></p>
<p class="MsoNormal" style="text-align: justify;"><span face=""Verdana",sans-serif" style="font-size: 13pt;"><o:p> </o:p></span><b><span face=""Verdana",sans-serif" style="color: #7030a0; font-size: 13pt;">C’è anche un messaggio,
attraverso questo evento?</span></b></p>
<p class="MsoNormal" style="text-align: justify;"><span face=""Verdana",sans-serif" style="font-size: 13pt;">Certamente: ed è un messaggio di energica positività.
Mi auguro che l’evento rappresenti una boccata d’ossigeno in un momento che si
spera comunque transitorio, e che possa rappresentare un <b><i>nuovo inizio</i></b>
dopo questo lungo periodo di incertezze sociali e sanitarie. <o:p></o:p></span></p>
<p class="MsoNormal" style="text-align: justify;"><b><span face=""Verdana",sans-serif" style="color: #7030a0; font-size: 13pt;">Marco… in prospettiva, come vede
il futuro?</span></b></p>
<p class="MsoNormal" style="text-align: justify;"><span face=""Verdana",sans-serif" style="font-size: 13pt;">Difficile avere oggi una visione chiara di
quelli che potranno essere gli scenari futuri. Il futuro prossimo sarà
certamente digitale e credo che questo sia comunque un dato certo. Che si
tratti di commercio o di comunicazione, la direzione sembra ben delineata. </span><span style="font-size: 13pt;">Cambieranno diverse dinamiche fino ad oggi
date per scontate ma non si perderà il desiderio di vivere la realtà e il gusto
per il bello. </span></p>
<p class="MsoNormal" style="text-align: justify;"><b><span face=""Verdana",sans-serif" style="color: #7030a0; font-size: 13pt;">Qualche anticipazione su future
iniziative? </span></b></p>
<p class="MsoNormal" style="text-align: justify;"><span face=""Verdana",sans-serif" style="font-size: 13pt;">Sicuramente rinnoveremo l’evento in estate a
Milano e probabilmente accresceremo la comunicazione on-line sulla <b><i><span style="color: red;">Urban Safari</span></i></b>. I diversi modelli sono già in
vendita e la cosa che già mi gratifica molto è sapere che in poco tempo sono
arrivati molte ordinazioni non solo dall’<b><i>Italia</i></b> ma anche da altri
paesi dell’<b><i>Unione Europea</i></b>.. Ma certamente, sto seguendo anche altre idee, altre ispirazioni... che, però, meritano l'effetto sorpresa: alla bse di ogni espressione d'Arte. <b>Nel porgere i miei saluti ai Lettori del suo blog, devo sottolineare che </b></span><b><span face=""Verdana",sans-serif" style="font-size: 13pt;">oltre alla soddisfazione personale, la
cosa che mi inorgoglisce è che la qualità e il buon gusto parlano ancora
italiano!</span></b></p><p class="MsoNormal" style="text-align: justify;"><b style="color: #674ea7;"><span face=""Verdana",sans-serif" style="font-size: 13pt;">Grazie, Marco Taddei, per questa intervista flash e 'buon tutto'!. Per chi volesse seguire le idee e il work'n'progress del giovane stilista, consultando il link </span></b><b style="font-size: 17.3333px;"><span style="background-color: #cfe2f3;">https://instagram.com/marcotaddeiofficial?igshid=222kv3hjas6f</span><span style="color: #674ea7;"> potrete restare sempre informati.</span></b></p><div style="mso-element: comment-list;">
<!--[endif]-->
<div style="mso-element: comment;"><!--[if !supportAnnotations]-->
<div class="msocomtxt" id="_com_1" language="JavaScript"><!--[endif]--><span style="mso-comment-author: "Giuseppe Bellantonio"; mso-comment-providerid: "Windows Live"; mso-comment-userid: 84130c44c3a9f285;"><!--[if !supportAnnotations]--><a name="_msocom_1"></a><!--[endif]--></span>
<p class="MsoCommentText"><span class="MsoCommentReference"><span style="font-size: 8pt;"><span style="mso-special-character: comment;"> </span></span></span><span style="font-size: 12pt; text-align: justify;">Roma, 11 Maggio 2021</span><span style="font-size: 12pt; mso-tab-count: 9; text-align: justify;"> </span><span style="font-size: 12pt; mso-tab-count: 1; text-align: justify;"> <span> </span><span> </span><span> </span><span> </span><span> </span><span> </span><span> </span><span> </span><span> </span><span> </span><span> </span></span><span style="font-size: 12pt; text-align: justify;">Giuseppe Bellantonio</span></p><p class="MsoCommentText"><span style="font-size: 12pt; text-align: justify;">--------------------------------------</span></p><p style="text-align: justify;"><span face=""Verdana",sans-serif" style="font-size: 12pt;"></span></p><div style="color: #0b5394; text-align: justify;"><span style="font-family: verdana; font-size: medium;"><div style="color: black; font-family: "Times New Roman"; font-size: medium; text-align: left;"><strong style="color: #002060; font-size: small;"><span face=""Helvetica Neue", Arial, Helvetica, sans-serif" style="color: red;">Avviso - Disclaimer 1</span></strong></div><div style="color: black; font-family: "Times New Roman"; font-size: medium; text-align: left;"><span style="color: #002060; font-size: x-small;"><span style="font-size: x-small;"><span face="Verdana, sans-serif" style="color: #002060; font-size: 10pt; line-height: 19px;"><o:p><span face="Trebuchet MS, sans-serif"><strong>L'autore nonché titolare dei diritti e dei doveri relativi alla gestione di questo </strong></span><em><span style="color: black;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif">blog </span></span></em><strong><span style="color: black;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif">rende noto a tutti gli effetti di Legge quanto segue:</span></span></strong></o:p></span></span><br /><span style="font-family: Trebuchet MS; font-size: large;"><span style="font-family: Verdana;"><span face="Verdana, sans-serif" style="color: #002060; font-size: 10pt; line-height: 19px;"><strong><span style="color: black;"><span style="font-family: Trebuchet MS;">1) tutti i diritti di proprietà artistica e letteraria sono riservati. Ai sensi dell'art. 65 della Legge 22 Aprile 1941 n° 633, è vietata la riproduzione e/o diffusione totale o parziale - sotto qualsivoglia forma - senza che vengano citati il nome dell'autore e/o la fonte ancorché informatica.</span></span></strong></span></span></span><br /><span style="font-family: Arial;"><span style="font-family: Trebuchet MS; font-size: large;"><span style="font-family: Verdana;"><span face="Verdana, sans-serif" style="color: #002060; font-size: 10pt; line-height: 19px;"><strong><span style="color: black;"><span style="font-family: Trebuchet MS;">2) E' vietato trarre copie e/o fotocopie degli articoli/interventi contenuti nel presente </span></span></strong><em><span style="color: black;"><span style="font-family: Trebuchet MS;">blog</span></span></em><strong><span style="color: black;"><span style="font-family: Trebuchet MS;"> - con qualsiasi mezzo e anche parzialmente - anche per utilizzo strettamente personale/riservato.</span></span></strong></span></span></span></span></span><br /><div><span style="color: #002060; font-size: x-small;"><span style="font-family: Arial;"><strong><span style="font-family: Trebuchet MS; font-size: x-small;"></span></strong> </span></span><br /><span style="color: #002060; font-size: x-small;"><span style="font-family: Arial;"><span style="font-size: large;"><span style="color: #002060; font-size: 10pt; line-height: 19px;"><strong><span face=""Helvetica Neue", Arial, Helvetica, sans-serif" style="color: red;">Avviso - Disclaimer 2</span></strong></span></span></span></span></div><span style="color: #002060; font-size: x-small;"></span><div><span style="color: #002060; font-size: x-small;"><span><span style="font-size: large;"><span><span face="Verdana, sans-serif" style="color: #002060; font-size: 10pt; line-height: 19px;"><strong style="font-family: Arial;"><span style="color: black;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif">Questo </span></span></strong><strong style="font-family: Arial;"><span style="color: black;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif"><i>blog </i></span></span></strong><strong style="font-family: Arial;"><span style="color: black;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif">non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità. Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n° 62 del 7.03.2001. L'autore non è responsabile per quanto pubblicato dai lettori nei commenti ad ogni </span></span></strong><strong style="font-family: Arial;"><span style="color: black;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif"><i>post</i></span></span></strong><strong style="font-family: Arial;"><span style="color: black;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif">. I commenti ritenuti offensivi o lesivi dell’immagine o dell’onorabilità di terzi, di genere </span></span></strong><strong style="font-family: Arial;"><span style="color: black;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif"><i>spam</i></span></span></strong><strong style="font-family: Arial;"><span style="color: black;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif">, razzisti o che contengano dati personali non conformi al rispetto delle norme sulla </span></span></strong><strong style="font-family: Arial;"><span style="color: black;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif"><i>privacy</i></span></span></strong><strong style="font-family: Arial;"><span style="color: black;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif">, potranno essere rimossi senza che per ciò vi sia l'esigenza di prendere contatto anche preventivo con gli autori. Nel caso in cui in questo </span></span></strong><strong style="font-family: Arial;"><span style="color: black;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif"><i>blog </i></span></span></strong><strong style="font-family: Arial;"><span style="color: black;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif">siano inseriti testi o immagini tratti dal </span></span></strong><strong style="font-family: Arial;"><span style="color: black;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif"><i>web</i></span></span></strong><strong style="font-family: Arial;"><span style="color: black;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif"><span>, </span></span></span></strong><strong style="font-family: Arial;"><span style="color: black;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif">ciò avviene considerandoli di pubblico dominio; qualora la loro pubblicazione fosse tutelata da possibili quanto eventuali diritti d'autore, gli interessati sono pregati di comunicarlo via </span></span></strong><strong style="font-family: Arial;"><span style="color: black;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif"><i>e-mail </i></span></span></strong><strong style="font-family: Arial;"><span style="color: black;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif">al recapito</span></span></strong><span style="font-family: Trebuchet MS;"> <a href="mailto:giuseppebellantonio@infinito.it"><span face="Trebuchet MS, sans-serif" style="color: blue;"><b>giuseppebellantonio@infinito.it</b></span></a></span><b><span style="font-family: Arial;"> </span><span style="color: black; font-family: Arial;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif">al fine di procedere alla opportune rettifiche previa verifica della richiesta stessa. L'autore del </span></span><span style="color: black; font-family: Arial;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif"><i>blog </i></span></span><span style="color: black; font-family: Arial;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif">non è responsabile della gestione dei siti collegati tramite eventuali </span></span><span style="color: black; font-family: Arial;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif"><i>link </i></span></span><span style="color: black;"><span face="Trebuchet MS, sans-serif"><span style="font-family: Arial;">né dei loro contenuti, entrambi suscettibili di variazioni </span><span style="font-family: helvetica;">nel tempo.</span></span></span></b></span></span></span></span></span></div><b><span style="font-family: helvetica;"><span style="color: #002060; font-size: x-small;"><span><span style="font-size: large;"><span></span></span><span style="font-size: large;"><span><span face="Verdana, sans-serif" style="color: #002060; font-size: 10pt; line-height: 19px;"><span style="color: black;"><span>Oltre ciò - specie per le parti informative a contenuto storico e/o divulgativo - i Lettori, ovvero quanti comunque interessati alla materia, che possano ritenere ciò utile e opportuno, potranno suggerire delle correzioni e/o far pervenire qualche proposta. Proposte che saremo lieti di valutare ed elaborare. </span></span></span></span></span></span></span><span style="color: #333333; font-size: xx-small;"> </span></span></b></div></span></div><p class="MsoCommentText"><span class="MsoCommentReference"><span style="font-size: 8pt;"><span style="mso-special-character: comment;"><a class="msocomoff" href="file:///C:/Users/Peppe/Desktop/TADDEI.doc#_msoanchor_1">GB1]</a><!--[endif]--></span></span></span><o:p></o:p></p>
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